• Super User

    @agoago said:

    http://www.google.com/search?q="uomo+nuovo"&hl=en&lr=&c2coff=1&safe=off&rls=GGLG,GGLG:2005-36,GGLG:en&as_qdr=all&start=40&sa=N

    5 risultato:

    ..../L/testi_canzoni_loredana_berte_2206/ testo_canzone_uomo_nuovo_68566.html

    http://www.google.com/search?hl=en&lr=&safe=off&c2coff=1&rls=GGLG%2CGGLG%3A2005-36%2CGGLG%3Aen&as_qdr=all&q="robbie+williams"&btnG=Search

    Ottavo risultato:

    .../wiki/Robbie_Williams

    Queste pagine contengono le key sia nel testo che nel title, quindi non valgono... :mmm:

    Ho fatto un sacco di ricerche.
    Decine e decine...
    Nella maggioranza dei casi per key presenti solo nell'url unite dall'underscore non si hanno risultati.
    Tuttavia ci sono parecchi siti "eccezione", e nasceva da questi la mia convinzione.
    Sono casi in cui, per strane ragioni, google restituisce risultati
    [url=http://www.google.it/search?hl=it&q=index+it+inurl%3Aeuropa.eu.int%2Findex_it.htm&btnG=Cerca+con+Google&meta=][index it inurl:europa.eu.int/index_it.htm]
    Quello che risulta difficile e' analizzare i fattori esterni alla pagina, che possono influenzare le serp per quelle key.
    Onestamente non sono arrivato a conclusioni sostanziali...


  • Super User

    @claudioweb said:

    Tuttavia ci sono parecchi siti "eccezione", e nasceva da questi la mia convinzione.
    Sono casi in cui, per strane ragioni, google restituisce risultati
    [url=http://www.google.it/search?hl=it&q=index+it+inurl%3Aeuropa.eu.int%2Findex_it.htm&btnG=Cerca+con+Google&meta=][index it inurl:europa.eu.int/index_it.htm]

    Questa è una ricerca generale, perché i termini "index" ed "it" vengono cercati ovunque, non solo all'interno dell'URL.

    La parola "it" sta tra i link che puntano a quella pagina, non escludo che avvenga lo stesso con la parola "index" (non ho cercato bene).


  • User Attivo

    Probabilmente dirò cose scontate... ma è meglio fare un pò di chiarezza. C'è sempre qualcuno che potrebbe non conoscere l'uso degli operatori e lo stesso Low, per lapsus, ha parlato prima di inurl e poi di allinurl... qualcuno potrebbe essersi confuso le idee...

    1. Ricerche normali: mettiamo due termini nella barra di ricerche. Google ci darà risultati dando diversa valenza a diversi fattori. Key nel link, nell'url, nel title, nei metatag, nel testo etc...
      Google considera le key sia nel caso nell'url: [key1key2] [key1-key2] [key1_key2] [key1key2testo3] [key1key2(all'interno di testo 3] e via dicendo con le diverse combinazioni con l'uso di trattini e underscore, parole che separano le key, parole incluse in altre parole(sicilia in siciliani).

    2. Se nella barra di ricerca usiamo l'operatore inurl
      Nella barra di ricerche scriveremo:

    inurl:parola1 parola 2

    si otterranno una serie di risultati che includono la prima parola nell'url e le restanti nell'url o nel testo etc

    3)Se nella barra di ricerca usiamo l'operatore allinurl
    Nella barra di ricerche scriveremo:

    allinurl:parola1 parola 2

    si otterranno una serie di risultati che includono tutte le parole digitate nell'indirizzo url.

    L'articolo si riferisce proprio a quest'ultimo caso.

    Google cercherà tutti gli url che contengano la parola1 e la parola 2
    Però se nell'url c'è [parola1_parola2] questa viene considerata diversa sia dalla parola 1, sia dalla parola 2, e soprattutto, non le contiene entrambe in quanto appunto è una sola parola anziché 2!

    🙂 Spero di essere stato chiaro ed utile per qualcuno. 🙂


  • Super User

    Ottimo riassunto, Calogero. 🙂

    L'unica affermazione sulla quale non convengo, e sulla quale finora non ci sono prove, è la seguente:

    @Calogero Dimino said:

    Google considera le key sia nel caso nell'url: [key1key2] [key1-key2] [key1_key2] [key1key2testo3] [key1key2(all'interno di testo 3] e via dicendo con le diverse combinazioni con l'uso di trattini e underscore, parole che separano le key, parole incluse in altre parole(sicilia in siciliani).

    Tutto dipende da cosa si intende per "considerare".

    Io sostengo che non vi è prova che Google "consideri" (ai fini dell'indicizzazione o del ranking) le keyword quando sono interne ad altre frasi o parole più lunghe solo perché le evidenzia in neretto dei risultati di ricerca.

    Evidenziare le parole cercate dall'utente serve a migliorare l'usabilità della pagina, ma è un processo che avviene a posteriori, slegato dalla scelta di quali pagine includere nei risultati e slegato da ciò che Google "considera".

    In poche parole, io credo che Google metta in neretto qualunque occorrenza nella pagina dei risultati dei termini cercati dall'utente (e dei termini espansi).

    Sono certo di aver letto, diverso tempo fa, persino GoogleGuy confermare indirettamente che il neretto non c'entra nulla con l'indicizzazione o il posizionamento. Ma anche in assenza di una sua conferma, ritengo che questa ipotesi sia la più plausibile.


  • Super User

    @LowLevel said:

    Ma anche in assenza di una sua conferma, ritengo che questa ipotesi sia la più plausibile.

    anche io.


  • Super User

    @LowLevel said:

    @claudioweb said:

    Tuttavia ci sono parecchi siti "eccezione", e nasceva da questi la mia convinzione.
    Sono casi in cui, per strane ragioni, google restituisce risultati
    [url=http://www.google.it/search?hl=it&q=index+it+inurl%3Aeuropa.eu.int%2Findex_it.htm&btnG=Cerca+con+Google&meta=][index it inurl:europa.eu.int/index_it.htm]

    Questa è una ricerca generale, perché i termini "index" ed "it" vengono cercati ovunque, non solo all'interno dell'URL.Vi ringrazio per aver spiegato il significato l'operatore allinurl e inurl, ma lo conoscevo.
    Giusto per chiarezza, nella mia ricerca l'avevo usato solo per limitare i risultati a quella specifica pagina e non aveva niente a che vedere con gli esempi precedenti di low. Era solo perche' cercando [index it] da soli uscivano decine di pagine. Invece con quel inurl:europa.eu.int/index_it.htm mi limitavo a quella sola pagina. Ma il mio obiettivo era fare una ricerca generica per quelle key solo in quella pagina. 🙂


    [url=http://www.oria.rionegiudea.altervista.org/]oria o Oria.


  • User Attivo

    Questa discussione nasce dall'affermazione:

    "Lots of computer programming languages have stuff like _MAXINT, which may be different than MAXINT. So if you have a url like word1_word2, Google will only return that page if the user searches for word1_word2 (which almost never happens)."

    Mi sono basato su questa affermazione per intervenire.

    Tradotto, dice che una url contenente word1_word2 apparira' nelle serp di G solo al seguito della query: word1_word2.

    E non e' vero.

    Siccome non e' vero allora si potrebbe pensare che matt si riferisse al comando inurl, ma e' una solo una possibile o probabile interpretazione.

    Facciamo il punto. Se non si parla di inurl cosa dice matt non risponde a verita'.

    Se invece si parla di inurl allora dobbiamo riscrivere il tutto in modo piu' capibile:

    Siccome cercando con inurl: parola1 parola2 non trovo mai una url con parola1_parola2 allora deduco sia meglio usare altri caratteri per dividere parola1 e parola2.

    Beh, senza offesa di male in peggio.

    Nessun utente (which almost never happens) cerca con inurl: pertanto non incide questo tipo di query in nessun modo sulla massa delle query fatte dagli utenti.

    Ma allora io dovrei non usare _ perche' una improbabile query tramite comando inurl: non mi restituirebbe risultati con url parola1_parola2?

    Conclusiose se matt non si riferirsce al comando inurl allora afferma il falso.

    Se invece si riferisce al comando inurl trae una conclusione senza valore scientifico.

    Come dire, in questo secondo caso, siccome una volta su 10.000 un utente cercando tramite inurl: parola1 parola2 non vede nelle risposte url con parola1_parola2 allora ne sconsiglio l'uso.

    Ma se per le query normali parola1 parola2 apparissero solo url con parola1_parola2 potrebbe affermare lo stesso??


    Poi prosegue: preferisco - perche' G non li penalizza, mentre in alcuni rarissimi casi come quelli con query inurl G penalizza gli _.

    Come dire, ammettiamo che con il 2% di density si ottenga il massimo nelle serp di G.

    Pero' attenti, siccome G banna tutte quelle pagine con il 2% di density che hanno anche piu' di 50 link dentro la pagina allora non dovreste usare il 2% di density...

    Allora rimango in fondo alle serp per 1000 pagine perche' se uso il 2% di density poi di quelle 1000 pagine G me ne bannera' 20?

    Perdo 980 migliori potenziali posizioni nelle serp di G per evitare la penalizzazione di 20 mie pagine??

    Seguendo certi ragionamenti si...


    In una url usate i segni divisori che preferite, se possibile non ripetete lo stesso piu' di 2 volte e vedrete che il resto verra' da se.


  • Super User

    @agoago said:

    "Lots of computer programming languages have stuff like _MAXINT, which may be different than MAXINT. So if you have a url like word1_word2, Google will only return that page if the user searches for word1_word2 (which almost never happens)."

    Io traduco in maniera diversa: Google inserisce nell'indice il testo word1_word2 come un unico termine.

    Tutto il resto è solo una conseguenza di ciò, compreso il fatto che per far uscire fuori "word1_word2" bisogna cercare "word1_word2" e che "word1_word2" non include un'istanza di "word1" o "word2".


  • User Attivo

    @LowLevel said:

    Ottimo riassunto, Calogero. 🙂

    Io sostengo che non vi è prova che Google "consideri" (ai fini dell'indicizzazione o del ranking) le keyword quando sono interne ad altre frasi o parole più lunghe solo perché le evidenzia in neretto dei risultati di ricerca.

    Si, hai ragione. Ho fatto delle ricerche, usando diversi operatori.
    Effettivamente il grassetto nell'url, riferito ad una parola all'interno di un'altra, non sembra avere valenza nell'indicizzazione.

    Tuttavia, con inurl, trovo risultati che contengono la key nell'url, ma non sempre questa è in grassetto. ()


  • User Attivo

    ma a senso alla fine perder tempo se non ha vantaggi come posizionamento?

    Una pagina che ha delle key nell'url sicuramente le avra' dentro la pagina e nel title...ONESTAMENTE: chissenefrega dell'url se tanto non comporta miglioramento di posizione sulla serp?

    il punto che tutti vogliamo capire e' questo alla fine

    ciaooo buon lavoro !


  • Super User

    @martic said:

    ma a senso alla fine perder tempo se non ha vantaggi come posizionamento?

    Chi ha detto che non ha vantaggi? Capire quali termini vengono indicizzati e quali no è il primo passo fondamentale per decidere come ottimizzare i testi.


  • User Attivo

    @LowLevel said:

    Chi ha detto che non ha vantaggi? Capire quali termini vengono indicizzati e quali no è il primo passo fondamentale per decidere come ottimizzare i testi.

    si , ma come venga indicizzato l'url , quando poi gli elementi importanti per il posizionamento sono altri, interessa cosi tanto al webmaster?
    (giusto x capire...)


  • Super User

    @martic said:

    si , ma come venga indicizzato l'url , quando poi gli elementi importanti per il posizionamento sono altri, interessa cosi tanto al webmaster?

    L'analisi dell'URL è stata solo uno strumento per capire come Google indicizza qualunque testo: titolo, URL, corpo della pagina, ecc.

    In particolare, è stato importante stabilire come Google gestisce i caratteri di underscore.


  • User Attivo

    @LowLevel said:

    L'analisi dell'URL è stata solo uno strumento per capire come Google indicizza qualunque testo: titolo, URL, corpo della pagina, ecc.

    In particolare, è stato importante stabilire come Google gestisce i caratteri di underscore.

    concordo. Tuttavia nel title o nel corpo del testo sara' dura usare trattini o underscore e quindi che sia utile capire le differenze.

    tuttavia sapere e' sempre meglio che non sapere..dicevo solo che magari non ci perdiate troppo tempo 🙂


  • Super User

    Low volevo chiederti questo: il fatto che l'underscore unisca piu' key in un'unica si potrebbe secondo te sfruttare per influenzare la densita' di determinate key, unendo tutte le key "inutili"?

    Ad esempio se voglio inserire un title che sia "Sito di Giorgio Tave forum per webmaster", volendo ottimizzare il title per la key "forum per webmaster" si potrebbe scrivere "Sito_di_Giorgio_Tave forum per webmaster" (o piu' corretamente "Forum per webmaster sito_di_Giorgio_Tave")??


  • Super User

    @martic said:

    dicevo solo che magari non ci perdiate troppo tempo 🙂

    Ah, ma io sono il primo a sostenere che non ci sarebbe bisogno di discutere il fatto che gli underscore sono usati come colla da Google e come spazi da Yahoo. Però se qualcuno ha opinioni diverse è pure giusto vagliarle, sopratutto perché discutendo si impara molto di più.

    Ad esempio se voglio inserire un title che sia "Sito di Giorgio Tave forum per webmaster", volendo ottimizzare il title per la key "forum per webmaster" si potrebbe scrivere "Sito_di_Giorgio_Tave forum per webmaster" (o piu' corretamente "Forum per webmaster sito_di_Giorgio_Tave")??

    Non ho mai fatto test in tal senso. In teoria potrebbe funzionare, ma in pratica non ho idea di come il motore gestisca la sovrabbondanza di termini sconosciuti ed eccessivamente lunghi.

    E' plausibile credere che la pagina diventi attinente più per i termini sconosciuti (le parole incollate da underscore) che per le singole keyword rimanenti.


  • User Attivo

    Riporto in quota questa discussione in quanto a suo tempo diedi il via ad un test e ora ne ho il risultato.

    Ho creato 2 pagine perfettamente identiche e sono state chiamate:
    1) test-acinorc-azzelobed.php
    2) test_acinorc_azzelobed.php

    Nelle pagine non è presente in nessuna forma, nè singolarmente, nè sotto forma di frase "acinorc azzelobed" ovvero debolezza cronica al contrario.
    La presenza della frase/parole è presente solo ed esclusivamente nell'url.

    RISULTATO:

    1. Solo la pagina con i trattini è stata indicizzata, quella con l'underscore no.
    2. Con la ricerca di acinorc azzelobed la pagina risulta risulta indicizzata ma non vi sono altri risultati per il confronto.
      http://www.google.com/search?hl=en&lr=&c2coff=1&rls=GGLG%2CGGLG%3A2005-23%2CGGLG%3Aen&q=acinorc+azzelobed&btnG=Search
    3. Con la ricerca di acinorc è indicizzata ed è posizionata davanti a pagine con la parola nel testo.
      http://www.google.com/search?hl=en&lr=&c2coff=1&rls=GGLG%2CGGLG%3A2005-23%2CGGLG%3Aen&q=acinorc
    4. Con la ricerca di azzelobed è indicizzata e anche in questo caso prima di pagine con la parola nel testo.
      http://www.google.com/search?hl=en&lr=&c2coff=1&rls=GGLG%2CGGLG%3A2005-23%2CGGLG%3Aen&q=azzelobed

    Ne deduco perciò che nell'url è meglio utilizzare il trattino, ma soprattutto se ne deduce che la key nell'url ha un peso non indifferente.

    Meditate gente... meditate.
    :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


  • Super User

    @shade said:

    RISULTATO:

    1. Solo la pagina con i trattini è stata indicizzata, quella con l'underscore no.

    avrei creato due pagine completamente diverse come contenuto, pero' 🙂


  • User Attivo

    @must said:

    avrei creato due pagine completamente diverse come contenuto, pero' 🙂

    Questo test mi serviva ad un confronto "diretto" delle due versioni di separatori, e ha comunque messo in evidenza il fatto che anche l'URL influenza le serp.

    Ora provvedo a fare come dici tu, due pagine diverse, ma sempre e solo con le key nell'url.
    :ciauz:


  • User Attivo

    @shade said:

    Questo test mi serviva ad un confronto "diretto" delle due versioni di separatori, e ha comunque messo in evidenza il fatto che anche l'URL influenza le serp.

    Ora provvedo a fare come dici tu, due pagine diverse, ma sempre e solo con le key nell'url.
    :ciauz:

    Hai fatto il test? 🙂