• Super User

    Verissimo.

    Anche io li tengo d'occhio aspettando che googlebot prelevi per la prima volta nella storia un file .css

    Anzi, ho fatto un programmino ad-hoc per questo... 😉


  • User Attivo

    @must said:

    su questo non discuto.
    resta il fatto che appena i log mi dicono - e non possono non dirlo - che uno spider ha prelevato il file.css, il campanello d'allarme suona (e non solo in riferimento a cio' di cui stiamo parlando).

    Questo è nelle statistiche che mi da il server...

    1. /css.css 910 955,385 KB 22 giu. 2005, 19:22

    Come faccio a capire se lo ha preso un mdr o no?


  • Super User

    dall'ip.


  • User Attivo

    Ma allora alla fine è meglio fare un layer con coordinate negative oppure con css hidden?


  • Super User

    e' meglio non usare nessuno dei due.

    se proprio decidi di usarli, a tua scelta.


  • Bannato Super User

    Ma allora alla fine è meglio fare un layer con coordinate negative oppure con css hidden?

    Decisamente con i css, soprattutto per il fatto che quelli con coordinate negativ oltre una certa posizione non vengono + considerati dall'infame
    😄


  • User Attivo

    Ho fatto giusto nel sito che ho in firma? Per favore aiutatemi... per me è importante... :arrabbiato: :arrabbiato:


  • Super User

    usa display: none invece di visibility:hidden.

    non ti accorgi che li' dove c'e' il testo nascosto ora si vede uno spazio bianco?
    significa che il testo c'e' ma e' invisibile, nel senso che prende comunque lo spazio usato.

    con display:none eviti questo problema.
    e comunque poi testa con piu' browser.


  • Bannato Super User

    Scuami ma per risponderti devo farti delle domande.
    Tu vuoi nascondere del testo giusto ? guardando le tue pagine sebrerebbe di si 😄 Potresti dirmi ( anche in privato se vuoi ) quale sarebbe esattamente sto testo 😄


  • User Attivo

    Perfetto, grazie mille! Me lo stavo proprio chiedendo se si poteva togliere quello spazio!
    E come testo può andare bene? Adesso devo mettere i vari H1 e grassetti sulle key che voglio spingere...


  • Super User

    Gira 'sta convinzione che il problema sia l'invisibilità. Non è proprio del tutto così.

    Seguite il mio ragionamento: perché i webmaster vogliono nascondere il testo? Semplice: perché gli utenti non lo vedano, visto che fa schifo.

    Adesso: è più facile individuare algoritmicamente testo che fa schifo che testo invisibile. In poche parole non importa se è visibile o meno, perché tanto ti beccano il keyword stuffing.

    Il testo del sito "bormio" puzza di keyword stuffing lontano un miglio. Renderlo invisibile, colorarlo di verde o metterci sopra un'insegna luminosa non lo farà puzzare di meno. Sempre keyword stuffing è.


  • User Attivo

    Cioè dovrei scriverlo meglio? Come se fosse testo che gli utenti vedono?


  • Bannato Super User

    Certo Low... quanto hai scritto è verissimo, il fatto però è anche questo; le serp sono zeppe di siti web che stanno li anche grazie alla monnezza che nascondo in un modo e nell'altro.

    Quindi se hai la necessità e l'urgenza di essere li pure te, devi per forza o per amore adeguarti.

    Credimi da qualche tempo mi continuo a ripetere di non utilizzare + sotterfugi di basso livello, ma è veramente difficile, stamane ho trovato una serp con milioni di risultati... le prime 4 ?

    al numero 1 una door
    da 2 al 4 testo nascosto con css
    e le restanti saranno =

    🙂


  • User Attivo

    :mmm: :mmm: :mmm:
    Sono un pò confuso... mi conviene farlo o no allora?


  • Community Manager

    @rdo said:

    :mmm: :mmm: :mmm:
    Sono un pò confuso... mi conviene farlo o no allora?

    E' un pochino come rubare una caramella, difficile che ti becchino, ma se lo fanno che figura di ***** ci fai? Era solo una caramella.....

    Se un motore controllasse il codice allora potrebbe bannarti, basta che poi non vai a piangere in giro...

    Devi proprio usare un css? Non puoi scrivere del testo normalmente?

    Ora vado a modificare la mia unica pagina con testo nascosto su oltre 20000 😄


  • Super User

    Io ti consiglio, come ho detto nella prima parte del thread di spingere al massimo i contenuti reali, soltanto dopo che hai fatto tutto il possibile in quel senso, se ti vedi davanti della spazzatura e la cosa ti fa sclerare, aggiungi magari un layer che ti fa scalare qualche posizione.

    E' una soluzione, una delle tante.

    Secondo me in ogni caso è una questione di punteggi, se il tuo sito viene considerato buono da molteplici punti di vista allora anche se venissero rilevati layer nascosti potrebbero non influenzare troppo il giudizio e al massimo venire ignorati.

    Tieni conto del fatto che i layer nascosti sono usati per un sacco di applicazioni lecite come menù a scomparsa, paginazione dei contenuti in dhtml ecc.

    Quindi nessun testo con visibility:hidden, display:none o coordinate negative viene penalizzato di per se, dipende dal contenuto.


  • Super User

    @Dell'Orto Fabio said:

    Quindi se hai la necessità e l'urgenza di essere li pure te, devi per forza o per amore adeguarti.

    Mica sempre. Varia da caso a caso, e ti faccio un esempio.

    Di tutti gli spammer che ho conosciuto, un 20% fa spam perché strettamente indispensabile vista la competitività delle ricerche, ed l'80% solo perché non sa fare posizionamento in altro modo e perché lo spam è comodo e non richiede di saper scrivere in italiano corretto o di creare un sito tecnicamente decente o di realizzare buoni contenuti o promuovere il sito in altri modi.

    Questo significa che la stragrande maggioranza dei webmaster che fanno spam si abitua a fare spam e acquisice la cultura dello spam senza chiedersi se i buoni risultati possono essere conseguiti anche senza fare spam. Si fa spam a prescindere. Molti di loro rischiano qualcosa quando invece potrebbero non rischiare niente.

    Anche se il cestino dei rifiuti è a due passi, buttare la carta per terra è un comportamento conveniente dal punto di vista energetico: si raggiunge comunque l'obiettivo di sbarazzarsi dalla carta, lo si consegue prima, spendendo meno energie. E più comodo, ed allora lo si fa e basta. Dalle mie parti è un costume estremamente diffuso, al quale ognuno contribuisce o meno a seconda della propria mentalità, indole e coscienza civica.

    Ai livelli in cui operano gli spammer appartenenti a quel 20% (e mi riferisco sopratutto alle ricerche inglesi), anche fare spam è difficile e bisogna farsi un mazzo così. Al contrario, ai livelli in cui operano gli spammer appartenenti al rimanente 80%, lo spam è solo una comodità, che viene incontro al webmaster perché è più facile posizionarsi con lo spam che con l'ottimizzazione normale.

    Proprio perché varia da caso a caso, bisogna vedere se quello che deve ottenere rdo è raggiungibile solo facendo spam oppure anche facendo normale ottimizzazione. Peraltro, aggiungo, tenendo in considerazione il fatto che sta operando sul sito principale e non su siti esterni.


  • Bannato Super User

    Low "leggerti", come ascoltarti 😄 è sempre un piacere per me.

    Il tuo ragionamento, come si dice dalle mie parti non fa una grinza !

    Però credo che sarebbe anche giusto se dicessi, al di la della proprietà di linguaggio, cosa serve per poter lavorare in questo modo.

    Il forum è frequentato da molti ragazzi è bene educarli come stai facendo tu, non vorrei pero' che questi si sentissero in grado di seguire la tua strada, inconsapevoli di quanto in realtà hai fatto per arrivare oggi a lavorare in questo modo.

    Tu hai alle tue spalle una azienda (che hai saputo creare partendo dal nulla e per questo vai elogiato ) che ora di consente di lavorare in un certo modo... ma questi ragazzi devono sapere tutti i pro e i contro, altrimenti a mio modesto avviso molti potrebbero bruciarsi.

    ( Spero tu sia chi penso che sei :mmm: )

    Cmq grazie per quanto ci scrivi ogni giorno :ciauz:


  • Super User

    @Dell'Orto Fabio said:

    ( Spero tu sia chi penso che sei :mmm: )

    Mi sa di no. Non possiedo una SEO agency famosa. 😄

    Tu hai ragione nel dire che devo essere più preciso, per evitare di illudere qualcuno.

    D'altro canto, io non ho consigliato un metodo diverso dallo spamming né lo spamming, ma mi sono limitato a dire che una qualunque decisione andrebbe presa in base alle proprie esigenze, in questo caso quelle di rdo.

    Ho appena letto un resoconto del Search Engine Strategies che riguarda proprio il reverse engineering e lo spam. Ne riporto un estratto:

    "David Naylor, DaveN SEW/WMW mod, for seven years they have chanced the algorithm and catches it every day. If you dont have the skills of writing content like Danny or us, he said you need other skills (programming skills). Build something that is totally focused for one purpose, to rank number one."

    David Naylor è uno spammer famoso e apprezzato. Quando parla di "Danny" si riferisce a Danny Sullivan, di Search Engine Watch. Il succo della frase è: se non hai le capacità per creare contenuti, allora necessiti di altre capacità, ad esempio di programmazione. O più genericamente capacità tecniche, aggiungo io. Insomma, quelle che ti permettono di fregare gli algoritmi dei motori di ricerca.

    Ecco, è proprio questo il punto: persino David Naylor conviene nel dire che lo spamming è una strada alternativa alla scrittura dei contenuti. Qualunque spammer di "alto livello" converrà con questa affermazione.

    Pertanto, tornando al tuo invito alla chiarezza, cercherò di essere più chiaro:

    Si ricorre solitamente allo spam nei seguenti casi:

    1. Posizionamento per termini estremamente competitivi, dove i soli contenuti e la promozione del sito non bastano.

    2. Posizionamento per qualunque termine, nel caso in cui si parte dal presupposto di non saper creare contenuti decenti e saperli promuovere adeguatamente.

    Si rinuncia solitamente allo spam nei seguenti casi:

    1. Posizionamento per termini poco competitivi, dove anche semplici contenuti e un minimo di promozione del sito possono dare buoni risultati.

    2. Posizionamento per qualunque termine, nel caso in cui si possiedano consistenti capacità di produrre contenuti decenti e promuovere il sito in maniera massiccia.

    La vera differenza è di tipo temporale: con lo spam si fa prima. Sempre. Ma anche in questo caso la scelta dipende dagli obiettivi: se bisogna far salire un sito istituzionale, relativo a qualcuno che non può fare la cattiva figura di passare per uno spammer, ci si prende il tempo necessario a posizionare il sito. E fino a quando non si raggiunge la posizione voluta, si tampona con il PPC.

    Qualche settimana fa sono stato presentato ad un potenziale cliente che lavora in un settore dove lo spam è l'unica strada, ma che necessita anche di creare un proprio sito istituzionale, che deve stare lontano da tecniche di spam.

    Ebbene, facendo l'analisi son venute fuori delle opzioni che gli permetterebbero di posizionarsi bene rischiando nulla. Ma c'è da lavorare di più, e la cosa richiederà tempo. Ancora non so quale strada verrà scelta alla fine, ma è stato importante dare al cliente un'alternativa allo spamming.

    Insomma, ripeto, dipende dai casi.


  • Bannato Super User

    Mi sa di no. Non possiedo una SEO agency famosa.

    ot Dipende... magari abbiamo un indice per misurare la popolarità diverso, per mio conto cmq sei tu... e lo sei ! /ot

    🙂