• Moderatore

    @homeworker ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    It’s a blood and guts business, here at my desk, that requires something of me to initiate the new and fresh idea. It requires my humanness.

    Sono quasi certo del fatto che, se si fosse preso qualcosa che lui non si ricordava di aver scritto in passato, dicendogli che è stato scritto da ChatGPT con il suo stile, la risposta sarebbe identica 🙂


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @alepom ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    @homeworker ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    It’s a blood and guts business, here at my desk, that requires something of me to initiate the new and fresh idea. It requires my humanness.

    Sono quasi certo del fatto che, se si fosse preso qualcosa che lui non si ricordava di aver scritto in passato, dicendogli che è stato scritto da ChatGPT con il suo stile, la risposta sarebbe identica 🙂

    Divertente da pensare, ma non sono convinto. Nick Cave in particolare è un musicista MOSTRUOSAMENTE cerebrale (che poi è uno dei motivi per cui non lo gradisco, ma non c'entra nulla 😂 ).

    Secondo me lo avrebbe sgamato in tre nanosecondi.

    Seriamente, oggi come oggi siamo ancora al livello fanfiction.

    E l'analisi di Nick Cave, per quanto lessicalmente convoluta (l'abbiamo già detto che è un artista cerebrale?!) non è sbagliata. Soprattutto questo punto qua:

    ChatGPT’s melancholy role is that it is destined to imitate

    Rimane vero anche con GPT-4, ma puranco con GPT-45.

    Il modello generativo parte sempre da un corpus di dati esistenti, human-generated + human-curated... non inventa nulla by design.

    Se iniziassimo a nutrire GPT-sarcazzo con testi prodotti dalla generazione precedente di GPT... l'efficacia del modello si degraderebbe alla velocità della luce.


    alepom 1 Risposta
  • Moderatore

    @kal, era una provocazione, al netto dell'artista.
    Per dire che si è molto condizionati da tutte le costruzioni che ci stanno inondando dal web.


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @alepom ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    Per dire che si è molto condizionati da tutte le costruzioni che ci stanno inondando dal web.

    Sicuramente hanno rottercà 😂

    Infatti io manco le leggo più, sono diventate noiose e low effort. E pure un po' imbarazzanti quando leggi l'ennesima azienda che su Linkedin scrive "Abbiamo chiesto a ChatGPT...", mamma mia a sto punto ci sarebbe davvero da vergognarsi!!

    E sono POCHISSIMI quelli che hanno capito davvero a cosa serve.

    Ma meglio così vah.

    C'è spazio per lavorare.


  • Contributor

    Il problema grosso è quello che in gergo oramai chiamano "hallucinate", in italiano potremmo dire quando l'AI "spara cazzate".

    È un problema sistematico e nessun modello di nuova generazione riuscirà mai ad eliminarlo, perché è esattamente dovuto a come funziona tutta la baracca (in sintesi: è un predittore di token, non un database).

    Inizieremo a vedere cose interessanti quando arriveranno le prime soluzioni integrate.

    Ad esempio, lo vedo MOLTO bene come un "navigatore" di dati strutturati. Una tecnologia simile integrata con il Knowledge Graph di Google ad esempio potrebbe fare cose strabilianti.

    O ad esempio se un sito web ha implementato bene dei dati strutturati... un assistente NLP potrebbe offrire un'esperienza di navigazione del contenuto decisamente inedita.

    O addirittura uno potrebbe anche svilupparci tutto un frontend davanti, collegando direttamente il database all'interprete NLP e facendo "creare" il sito in tempo reale ed in modo dinamico all'utente che lo sta visitando.

    Ma è ancora tutto futuribile.

    Però sicuramente cose belle arriveranno.


  • Contributor

    Secondo me @mpmisco sei partito un po' per la tangente, siamo ancora anni luce lontani dallo scenario che immagini.

    Faccio notare un piccolo dettaglio:

    @mpmisco ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    e che ha memorizzato tutta la conoscenza umana

    GPT-3 non ha "memorizzato" NULLA. L'abbiamo già detto ma non dobbiamo perdere occasione per ricordarlo, è facile farsi affascinare.

    È un sacchetto di parole (o meglio: token) collegati tra loro con dei fili invisibili.

    È una rete di concetti.

    Ma non ha alcuna conoscenza nel senso più stretto.

    Infatti la vera sfida sta qui, nel far interagire il modello plastico e fantasioso per sua stessa natura... con un sistema di information retrieval affidabile e strutturato come un motore di ricerca.

    Il fatto che Google (pioniere assoluto nel campo del machine learning) ancora non abbia buttato fuori nulla di davvero strabiliante (se non al più la ricerca multimodale che è pur molto forte) dovrebbe far pensare meglio alla natura degli ostacoli che abbiamo davanti.


    sermatica 1 Risposta
  • Moderatore

    Quoto in toto, @kal.
    A proposito di Google, vi invito a leggere questo post, il quale contiene un'ottima serie di informazioni che condivido: https://thealgorithmicbridge.substack.com/p/microsoft-vs-google-will-language


  • User Attivo

    @mpmisco ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    @daniwebmaster ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    Sul fatto che l'IA potrebbe soppiantare l'uomo, cosa possibile se si necessita di creare contenuto riempipagina, ma IMPOSSIBILE se si necessita di contenuto PERSONALE, GENIALE, INNOVATIVO, insomma di contenuto CHE SPACCA.

    Secondo me ti stai incartando 😂 ti suggerisco di approfondire meglio il significato di intelligenza artificiale.
    Le cose che soppiantano le cose, vavbbè ancora ancora ci può stare, ma le cose, o le entità, che soppiantano l'uomo è un ragionamento un po' da bar che nasce dopo la quarta birra.

    Se Fantozzi fosse in vita oggi direbbe che chatGPT "è una cagata pazzesca!".
    In realtà è un grande passo avanti ma con degli ovvi enormi limiti di conoscenza.
    Infatti, fino a che si tratta di fargli generare dei testi semplici dimostra una grande capacità e volocità nel mettere in sequenza delle parole con un senso logico. Si potrebbe dire che chatGPT non capisce il significato delle parole ma è in grado di metterle insieme e in sequenza. Punto.
    Le prossime versioni, tra qualche anno, si spera con un livello di conoscenza che non si limita a Google books 1 e 2 e Wikipedia, dovrebbero essere il grande salto.
    Per adesso chatGPT è solo un videogioco un po' noioso e molto impreciso, per esempio Stackoverflow ha dovuto prendere una decisione un po' impopolare mettendo un divieto all'uso di chatGPT3 e bannando temporaneamente un bel po' di utenti che ne hanno fatto uso.
    Stackoverflow dice che per quanto apparentemente i codici generati siano corretti in realtà non lo sono, pertanto è fondamentale che il rapporto di fiducia con gli utenti resti invariato:
    https://meta.stackoverflow.com/questions/421831/temporary-policy-chatgpt-is-banned

    Beh, veramente non mi sto incartando e rimanendo sul WRITING la penso esattamente come te, quando dici che pensare che l'AI oggi, ed anche un domani possa sostituire l'uomo, è da pazzi. Il fatto è che c'è gente che lo sostiene, ed anche in questo forum a quanto pare. Poi ok, bisogna anche vedere di QUALE UOMO stiamo parlando, dato che L'IA potrà anche fare tutto da sola in caso si decida di pubblicare spazzatura sul web, che certo, potrà anche venire posizionata da google che alla fine, nonostante in questo forum se ne tessano le lodi, è soltanto un altro cazz.. di robot che fa cilecca due volte su tre..

    Nel caso invece, si decida di gestire un blog come Cristo comanda, e di regalare un'esperienza DI ALTO LIVELLO ai propri lettori, di IA non se ne dovrebbe neppure parlare, perché alla fine se sei bravo a scrivere, e vuoi scrivere un PEZZO CHE SPACCA, ti ci vuole più tempo a correggere la semantica e le minkiate dell'AI, e ad arricchire il pezzo con delle novità che l'AI non conosce, che a scriverlo fin dall'inizio di tuo pugno.

    Insomma ragazzi, in questi giorni sto provando un trial al giorno di questa roba, ed ok, in un modo o nell'altro ti butta già un articolo, che da un profano può anche essere scambiato per scritto da un uomo.. Ma che esperienza ti restituisce? Cosa ti porta di nuovo? Quali emozioni ti fa vivere? Senza contare che se gli fai scrivere articoli a tema simile, tipo incontri online, te li sforna tutti più o meno simili.. Caspita ragazzi stiamo parlando del nulla più assoluto, e se non lo vedete iniziate a preoccuparvi, perché significa che state diventando dei robot pure voi.. 😂

    Comunque sto continuando a testare, nella speranza di trovare qualcosa che almeno per i siti meno impegnati, possa quantomeno essere d'aiuto senza rovinare tutto.


  • Moderatore

    @kal ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    GPT-3 non ha "memorizzato" NULLA. L'abbiamo già detto ma non dobbiamo perdere occasione per ricordarlo, è facile farsi affascinare.
    È un sacchetto di parole (o meglio: token) collegati tra loro con dei fili invisibili.
    È una rete di concetti.
    Ma non ha alcuna conoscenza nel senso più stretto.

    Ciao Kal,
    su questo non sono d'accordo, o meglio suggerisco di avere un altra visione.

    Faccio un piccolo passo indietro; quando mi dicevano che Google Home e Alexa erano spettacolari ma poi scopri che ripetono sempre le stesse cose, copiano in modo spudorato dalle Serp di Google e la loro utilità si riduce a spegni/accendi la luce e metti la sveglia mi è stato detto che non era così... a mio avviso Google Home e Alexa sono degli assistenti vocali minimali e poco utili. Li ho avuto dal DayOne e li uso quotidianamente.

    Ora, Google è stato cannibalizzato per diverse serp, fate voi se sono poche o molte, da Spam. Testi copia incollati, vecchi e per lo più errati scritti da chi non sa in alcun modo di cosa sta parlando. Queste Serp le riscontro quando cerco aiuto da Google per trovare supporto in Python, la relativa libreria Pandas o similari, aiuto che per il 90% delle volte non arriva.

    Vengo al dunque, ho chiesto a ChatGPT le stesse cose e boom mi ha risposto subito e in modo preciso alla mia domanda, la cosa pazzesca è che l'indicazione data funzionava alla grande. Ho anche riscontrato un problema e me lo ha risolto.

    Insomma ChatGPT batte a mani basse Google Home ed Alexa, inventa storie mai scritte anche in stile Film "Amici Miei", inventa barzellette e le spiega. Personalmente molte cose che prima facevo su Google ora le faccio su ChatGPT.

    P.s.
    ChatGPT mi ha anche dato supporto in GA4, avevo provato a chiedere lumi a Google ma mi apriva contenuti generici senza mai rispondere alla mia richiesta.


    barretta 1 Risposta
  • User

    @sermatica anche io mi sto ritrovando ad usare quotidianamente chat gpt all'interno del browser e fermarmi alle risposte che mi fornisce senza quasi più cliccare in serp e ciò è affascinante ed al contempo disarmante ma è, innegabilmente, il futuro che si è già presentato, in anteprima, ai nostri occhi.
    Sono molto interessato alle integrazioni che si stanno presentando sempre più avanzate ed utili come queste ultime estensioni per chrome che ho trovato e come

    Qui potete leggere una interessantissima notizia su come si sta sviluppando il mercato


  • Moderatore

    Scusate, faccio notare che il mondo degli LLM come GPT-3 non finisce nel playground o nell'interfaccia web di ChatGPT.

    Attraverso il training si possono fare applicazioni professionali che miglioreranno molto nel prossimo periodo, c'è chi sta esplorando nuovi modi di cercare le informazioni online.
    Guardate il major update di Perplexity (https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7022106185805750272/).

    Insomma, questa realtà (LLM) non finisce ai post e ai video che stanno saturando i nostri social su come si fa scrivere a ChatGPT un elenco puntato o che denunciano che ChatGPT ha detto qualcosa di non vero 🤦

    È tutto parte di un'evoluzione di algoritmi ed architetture che potrebbe impattare non poco.


  • Moderatore

    @mpmisco, trovo tante informazioni sparse (passami il termine) nel tuo messaggio.
    Provo ad aggiungerne altre per provare a mettere dei paletti.

    L'intelligenza artificiale è un grande tema, e se ne dovrà parlare tanto. Su questo non ci sono dubbi. Perché si tratta di strumenti potenti, in grado di apportare grandi cambiamenti. Noi spesso ci limitiamo al digital nelle nostre discussioni, ma questo è una piccola parte della questione. Qui una mia riflessione su questo, e, ancora meglio, sotto c'è il video di Andrew Ng che dice cose molto interessanti a proposito di questo concetto.

    ChatGPT, come tutti gli LLM, come dici tu, non comprendono il senso, ma generano in modo probabilistico. Sono d'accordo. La data di nascita di Garibaldi la comunica nello stesso modo in cui scrive una frase qualsiasi. Se infatti chiedi a GPT-3 a che ora è nato Garibaldi te la dirà, ma non è un dato corretto, è una frase con alta probabilità di essere stata completata in maniera corretta.
    Ma basta conoscere la natura di questi modelli per usarli in modo corretto, no? Questo è il punto: va capito come funzionano.

    Tema delle reti neurali. Il funzionamento di questi sistemi si conosce benissimo: non c'è nulla di magico. Sono funzioni matematiche. Certo, molti dicono che sono delle "scatole nere" (ormai è diventato un concetto noto) e qui si può travisare.. quello che si intende è che la valorizzazione dei parametri di queste reti è talmente complessa che sarebbe difficilissimo rappresentarla in maniera comprensibile, ma perché gli scenari che si intersecano sarebbero talmente tanti da non essere fisicamente rappresentabile.
    Il fatto è che se fosse semplice da rappresentare, allora useremmo excel per elaborare i big data, e non algoritmi di machine learning.

    Però non possiamo mettere tutto nello stesso calderone. Io sono d'accordo sul tema di rendere l'AI spiegabile, soprattutto per aspetti più delicati (HR, valutazioni finanziarie, ecc.). Ma questo lo sappiamo ed è uno degli obiettivi molto chiari su questi sistemi. E dei metodi per renderla chiara, io credo che non mancheranno.
    Il fatto di farsi delle domande è fondamentale. Come dicevo all'inizio, se ne dovrà parlare tanto.


    Lascio da parte il tema del computer quantistico 🙂


    kal sermatica 2 Risposte
  • Contributor

    @alepom ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    Sono d'accordo. La data di nascita di Garibaldi la comunica nello stesso modo in cui scrive una frase qualsiasi. Se infatti chiedi a GPT-3 a che ora è nato Garibaldi te la dirà, ma non è un dato corretto, è una frase con alta probabilità di essere stata completata in maniera corretta.

    Sta cosa va ripetuta allo sfinimento.

    Altrimenti sembra 'na magia.


  • Moderatore

    @mpmisco, grazie per la risposta.
    Non mi è chiaro cosa intendi, sinceramente. Però se hai voglia di approfondire, io sono a disposizione 🙏

    Credo di essere una persona che studia, legge e prova le cose moltissimo, e da diverso tempo su questo argomento. Credo che, se guardi i miei feed, si veda un po' 👍 Prima di esprimermi cerco sempre di avere le basi per farlo.

    E non mi sembra di averti contrariato in maniera brusca nel mio messaggio. Ho solo cercato di fare un po' di ordine. Tieni conto che quello che dice il post di ANSA che hai linkato, fa parte dei principi delle governance che riguardano l'intelligenza artificiale di tutte le aziende più grandi del mondo.

    Chiudo dicendo che non credo che qualcuno guadagni qualcosa qui. Stiamo discutendo di temi estremamente affascinanti, potenti e delicati. Di questo (spero) siamo tutti consapevoli.

    Grazie ancora 🙂