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- Perché le persone cercano e poi non cliccano sui risultati di ricerca?
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Grazie per aver condiviso questo articolo
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Ho aggiornato l'argomento con un video vista l'uscita dell'ennesima ricerca
[video=youtube;udec5rBsXa4]
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Ciao
da quando me lo hai fatto notare ho fatto caso a quante volte cerco su Google e non clicco.Le motivazioni che sono emerse sono:
Cercavo un indirizzo o telefono di un azienda e una volta comparso non mi serviva finire sulla relativa pagina Web.
Cercavo Cap di qualche zona e anche qui come sopra.
Cercavo un argomento che non conoscevo e qui ho affinato la ricerca solo leggendo Title e Description nelle Serp. Quindi molte ricerche e un solo click.
Cercavo una conferma su un argomento che conoscevo e la sola lettura nelle serp è stata sufficente per avere un Feedback.
Anche la ricerca di immagini nel mio caso poche volte finisco sul sito di chi ha hostato l'immagine.
Ecc. ecc.
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@Giorgiotave said:
E domanda di oggi: quando Google riprodurrà un pezzo del nostro articolo a voce sarà considerato un click? https://developers.google.com/search/docs/data-types/speakable
Secondo me non dovrebbe esserlo.
La lettura del testo "speakable", o più semplicemente la lettura del risultato zero, è paragonabile alla consultazione dalla serp, ovvero ad un risultato senza clic perché l'utente trova direttamente in esso la risposta.La risposta vocale è proprio questo per eccellenza: immediata al verificarsi dell'esigenza. È lontana dal l'approfondimento consecutivo al clic.
Quando consideriamo la voice search è necessario immedesimarsi nei contesti in cui viene utilizzata: il concetto di clic non ha senso IMHO.. al massimo, se necessario, andrebbe definita una nuova metrica.
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Una domanda che mi viene leggendo le guidelines di Google sulla qualità: quanto pesa l'autore nella SEO? Faccio un esempio, tra un post anonimo sui conti correnti e uno invece firmato da un giornalista laureato in economia e con all'attivo qualche articolo (magari ben recensito) sulle banche, il secondo dovrebbe posizionarsi meglio. O è un errore? Qualcuno ha esperienza?
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@marcolarosa said:
Una domanda che mi viene leggendo le guidelines di Google sulla qualità: quanto pesa l'autore nella SEO? Faccio un esempio, tra un post anonimo sui conti correnti e uno invece firmato da un giornalista laureato in economia e con all'attivo qualche articolo (magari ben recensito) sulle banche, il secondo dovrebbe posizionarsi meglio. O è un errore? Qualcuno ha esperienza?
Si fa differenza tra essere in Prima Pagina e non essere in Top50.
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@Sermatica said:
Ciao
da quando me lo hai fatto notare ho fatto caso a quante volte cerco su Google e non clicco.Le motivazioni che sono emerse sono:
Cercavo un indirizzo o telefono di un azienda e una volta comparso non mi serviva finire sulla relativa pagina Web.
Cercavo Cap di qualche zona e anche qui come sopra.
Cercavo un argomento che non conoscevo e qui ho affinato la ricerca solo leggendo Title e Description nelle Serp. Quindi molte ricerche e un solo click.
Cercavo una conferma su un argomento che conoscevo e la sola lettura nelle serp è stata sufficente per avere un Feedback.
Anche la ricerca di immagini nel mio caso poche volte finisco sul sito di chi ha hostato l'immagine.
Ecc. ecc.Concordo. Quante volte Google ha risposto usando i nostri contenuti e quindi il click non serve? Forse buona parte del problema sta proprio in questo e il fatto che il dato delle ricerche da mobile sia più alto lo confermerebbe se consideriamo la maggior propensione alle ricerche local dai dispositivi mobili che si esauriscono molto spesso guardando al massimo la scheda GMB in serp. Poi sul BRAND e sulla cura del title sono d'accordo come anche di cercare ove possibile di fornire a Google più elementi diversi ottimizzati ove rilevanti come risposta all'utente. IMHO, arrivo tardi sul topic...
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Ottimo topic e riflessioni.
Il fornire risultati immediati per l'utente è sicuramente la mission di Google il punto è... fino a dove si spingeranno senza rompere il giocattolo? Se gran parte delle queries ora genera featured snippets, quanto tempo ci vorrà a publishers, Wikipedia & co. prima di gradualmente smettere di investire così pesantemente in contenuti? In UK comparison sites come Compare the market od altri ne stanno già vedendo le conseguenze, visto che Google ora ha uno snippet dedicato per queries come "mortgage calculator" o "speed test", riferito ovviamente alla broadband.
Non dimentichiamo poi che l'user behaviour (scansionare / cliccare / etc.) cambia anche in funzione dell'età dell'utente, con i giovanissimi inclini a leggere lo snippet senza cliccare su altri risultati. Ne ho parlato nel mio pezzo "4 Ways to Future-Proof your UX" su Marketing Land (https://marketingland.com/4-ways-to-future-proof-your-ux-264036) dove ho raccolto suggerimenti per migliorare la UX per gli utenti, con un focus sugli "Over 65", la categoria di utenti internet che sta crescendo di più nelle western economies.
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Concordo in tutto con te, specialmente sull’ultima parte: smetterla di dare la colpa a Google e assumersi la responsabilità di non riuscire a creare un sito abbastanza interessante, coerente o di non essere un grado di organizzare una corretta e moderna campagna SEO in maniera tale da riuscire ad essere posizionato da Google tra i primi siti.
Penso che sia molto importante anche il Title e il Meta Title che diamo al nostro sito, spesso la gente si sofferma a leggere solo quello e se non lo reputa interessante finisce con il passare oltre, anche se il nostro sito è tra i primi risultati di ricerca. Possiamo solo continuare a studiare e ad aggiornarci di volta in volta sule novità
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Tra le altre cose, oggi, con tutto l'ecosistema che Google ha creato diventa veramente da STUPIDI guardare ancora i clic.