• User Attivo

    Inizialmente ero molto entusiasta sulle PWA, tempi e soprattutto costi di sviluppo molto (moltissimo) più bassi rispetto alle App native.

    Ciò che ha innescato l'idea delle PWA, l'intuizione da parte degli sviluppatori di Google, è uno scenario di questo tipo: cliente che vuole un nuovo sito web aziendale, però anche una bellissima App da installare, perché vuole fare, giustamente, bella figura, vuole dichiarare di essere al passo con la tecnologia, di saperla "cavalcare".
    Ma, un'App nativa per iOS e Android mediamente complessa non può costare meno di 20.000 - 30.000 Euro, chi dice il contrario racconta una balla galattica.

    Tutti vorrebbero la propria App, con il proprio Logo, ben visibile su App Store e Play Store, ma pochissimi se la possono permettere, ancora meno ne avrebbero realmente bisogno. Ecco allora la soluzione, ibrida: Progressive Web App. Ma è davvero la soluzione?

    Fare un confronto con la tecnica Responsive è in parte sbagliato, nella fase di sviluppo l'approccio deve essere almeno Mobile First, che a un profano potrebbe apparire come la stessa cosa ma in realtà non lo è affatto. Progettare una UI con una mentalità rivolta al Mobile First significa offrire all'utente un'eccellente esperienza di navigazione e fruizione dei contenuti, sotto certi aspetti in modo del tutto simile all'esperienza d'uso di un'App nativa.

    Escludendo progetti come videogiochi e similari che necessitano per forza di cose di App native, perché allora non proseguire in tal senso?
    E infatti, dopo un timido boom iniziale, oggi di PWA se ne vedono pochissime in azione.

    AMP.
    AMP?
    AMP...
    Di cosa stiamo parlando? :bho:
    A volte penso che Google non si renda conto che mentre dice una cosa la mano destra ne fa un'altra e la mano sinistra un'altra ancora e tutto il corpo si dirige da tutt'altra parte, nel preciso istante in cui gli utenti finali, profondamente annoiati e disorientati, mettono i like sulle caprette che parlano. Statisticamente dimostrato che il numero di like alle caprette parlanti aumenta immediatamente dopo uno swipe all'invito di attivare Youtube a pagamento.
    C'è molta più coerenza nel mondo della politica mi sa 😄


  • Community Manager

    Appena tutti gli store avranno le PWA sarà diverso HUB 🙂


  • User Attivo

    Probabilmente hai ragione tu, forse sulle PWA non sono abbastanza lungimirante. Vedremo :figo2:


  • Staff Tecnico

    Secondo me nel momento in cui iOS comincerà a supportare tutte le varie features mancanti (Push Notification su tutte probabilmente) lo sviluppo di PWA inizierà a prendere sempre più piede.

    Prendendo la maggior parte delle applicazioni sugli store le funzioni più ricorrenti alla fine sono la l'invio e la ricezione di dati attraverso delle API, push notification e poco altro.

    A questo punto perchè sviluppare nativamente e quindi creare un livello di complessità superiore anche per il mantenimento di diversi progetti quando si può concentrare tutto in un solo progetto?


  • Community Manager

    Esatto Andre @andreadragotta,

    mi sento di quotare @juanin

    @Juanin said:

    Per altri tipi di app invece ci sono mercati enormi altrimenti inesistenti. Diventa 1 canale aggiuntivo.

    Vedi giochi, meteo, app di shopping di 1 certo tipo etc. Insomma ci sono fette di mercato dove l'app nativa ha un suo perché, ma solitamente rientra nella sfera di brand con budget interessanti o comunque con sviluppo in house.

    Il problema è che ogni volta vogliamo sempre fare un sacco di cose, credo che le PWA in futuro potranno coprire il 95% delle esigenze e dei progetti!


  • User Attivo

    Ok però la versione attuale di iOS è la 12.3.1, push Notification nemmeno l'ombra.
    Al momento la beta pubblica di iOS 13 sembra che non l'abbia nemmeno presa in considerazione.
    iOS non è un sistema operativo di nicchia e sono d'accordo con @andreadragotta che quando verranno risolti non solo un po' di problemi ma verranno implementate le funzioni mancanti probabilmente prenderà piede.

    Ma al momento, questo qui sotto è uno screenshot che ho fatto su un iPad con iOS 12.3.1 (molto ridotto e compresso), utilizzando questo test pubblico: https://tomayac.github.io/pwa-feature-detector/

    image


  • User Attivo

    Lo stesso test fatto su un Huawei con Android

    image


  • Staff Tecnico

    Vedremo se con iOS 13 arriveranno novità sotto questo aspetto, sicuramente la differenza tra iOS e Android sotto questo aspetto è enorme ma alla fine per soddisfare la maggior parte degli utenti basterebbero due o tre features.

    Inoltre il team di WebKit per il 2018/2019 aveva messo in programma diverse migliore per quanto riguarda i service workers e su getUserMedia (che ad ora lato PWA non è supportata)
    Ecco il link della risorsa: https://trac.webkit.org/wiki/WebKitFeatureFocus2018-2019

    Chissà che per il 2019/2020 non arrivino sorprese.


  • User

    Ho lavorato per un'azienda che su iOS sviluppa sistemi di cassa e gestionali per la ristorazione e il retail. Sopratutto in ambito ristorazione è fondamentale non solo la comunicazione tra device offline che devono condividere dati, ma anche e sopratutto la comunicazione e velocità di stampa per le stampanti termiche e fiscali. Le PWA in questo senso non so quanto possano essere competitive.
    Senza contare gli aspetti puramente di marketing. Come partner Apple l'azienda promuove e vende prodotti Apple. Fino a quando Apple non darà pieno supporto alle PWA non le vedremo mai sdoganate davvero.


  • Staff Tecnico

    Quella però è una nicchia che non ha neanche bisogno di un sistema multipiattaforma.
    L'azienda che produce il sistema gestionale lo sviluppa per dispositivi iOS in quanto partner Apple e giustamente non ha interesse nello sviluppare un qualcosa che possa essere utilizzato da device non Apple.
    Non so nello specifico come avvenga lo scambio dei dati tra i vari dispositivi ma sicuramente se c'è da bisogno di sfruttare bluetooth o simili ad ora lo sviluppo nativo è la scelta migliore.

    Le PWA non sono la soluzione ad ogni problema ma potrebbero coprire una buona fetta delle richieste.


  • Moderatore

    Ciao,

    una soluzione ottimale attualmente è quella di sviluppare applicaizoni miltipiattaforma per esempio usando React Native (o Expo se il progetto non richiede accesso HW) condividere la logica con un applicazione in React.js e supporto PWA, la UI è l'unca cosa che andrebbe scritta due volte, io lo sto facendo per un mio progetto personale.

    Ciao
    Enea


  • User Newbie

    Seguo con piacere la discussione, anzi volevo segnalare questo articolo (in inglese) sulla situazione dei iOS 12.3.1 e 13 beta

    Comunque è già da un po’ di tempo che faccio esperimenti con webapp e PWA e devo dire che i problemi che incontro sono quelli che avete già illustrato, in primis le Web Push Notifications su iOS e il messaggio di notifica per installazione delle PWA (sempre su iOS). Per il resto il 90% delle richieste che mi vengono fatte possono essere tranquillamente evase con le PWA.

    Mi auguro che Apple faccia questo passo in avanti e non resti (volutamente) indietro su questa tecnologia, perché oramai la strategia di Google mi sembra chiara. Unico dubbio è riguardo gli introiti che Apple ottiene dagli abbonamenti annuali degli sviluppatori (99$ all’anno), specie da quando ha deciso che ogni proprietario di una app debba anche registrarsi come sviluppatore, quindi ora le software house non possono più caricare le app dei clienti, ma devono essere i clienti stessi ad avere un account (ergo: più app, più sviluppatori, più incassi).

    Staremo a vedere.


  • User Attivo

    @marcodedo said:

    Seguo con piacere la discussione, anzi volevo segnalare questo articolo (in inglese) sulla situazione dei iOS 12.3.1 e 13 beta solo che non mi fa aggiungere il link

    Ciao, scrivi il link omettendo https e www, qualcosa come questo: nomedominio.it/nome-articolo


  • User Newbie

    Ah ecco, non conoscevo questi trucchi!
    Ecco il link di cui parlavo
    simicart.com/blog/pwa-ios-13-beta


  • User Attivo

    Grazie @marcodedo, direi una fantastica notizia! E staremo a vedere a fine settembre / ottobre.


  • Moderatore

    Nella mia proiezione verso il futuro, vedo il browser come unico software stand-alone che fa da interfaccia, attraverso le PWA, ai servizi in cloud.

    Chromebook è un esempio di device che incarna questa vision. IMHO, tenderemo sempre di più verso queste soluzioni.


  • Moderatore

    Proprio grazie a questo thread in questi giorni noto molti negozi online e offline proporre l'installazione dalla propria app per fare acquisti più veloci e mi stavo chiedendo se appunto non fosse un pochino sfuggita di mano la creazione di tutte queste app? Mettiamo che sia cliente di diversi di questi negozi, che faccio, mi compro un telefono dedicato per installarle tutte? Diciamo che a livello di UX alla fine probabilmente non è ottimale come scelta, e qui ritorniamo allla discussione iniziale, spero che si accorgano presto che le PWA possono essere un'ottima soluzione per gli utenti.


  • User Attivo

    @overclokk said:

    qui ritorniamo allla discussione iniziale, spero che si accorgano presto che le PWA possono essere un'ottima soluzione per gli utenti.

    Non è che cambia molto il senso però. Un po' come le notifiche da browser, faccio molta fatica a pensare che gli utenti abilitino le notifiche su ogni sito che le propone e da questo punto di vista App o PWA è la stessa identica cosa. Sicuramente molti ne installano e anche parecchie, poi però vengono disintallate per la confusione che creano, per le continue notifiche, per ragioni di memoria, durata batteria e mille altre motivazioni più o meno condivisibili.
    Personalmente noto invece più attenzione in ciò che si installa.


  • Moderatore

    Si, certo che alla fine che sia app o PWA sempre qualcosa da caricare sul telefono c'è (forse le dimensioni potrebbero cambiare), e l'utente finale decide se installare o meno (e nella maggior parte dei casi non installa).


  • User Attivo

    Per fare un parallelo prendo spunto da questa discussione che hai aperto: http://www.giorgiotave.it/forum/youtube/260492-sei-sicuro-di-voler-fare-lo-youtuber-video-di-marco-montemagno.html

    Montemagno simpatico o meno che sia, poco propositivo in quel contesto, in quel video dice le cose come stanno.
    Le notifiche, le App, etc., sono funzioni, iniziative, create dai giganti non per far vedere quanto sono bravi ma per migliorare le vendite. E non è nemmeno detto che un App migliori le vendite anzi per le realtà piccole è sicuramente un investimento a perdere.
    Molti però, come succede sempre e da sempre, vogliono emulare, copiare, far vedere che seguono le tendenze. Forse in parte sarà stata una coincidenza ma settimana scorsa non c'era un blog che aprivo e che non mi proponeva di iscrivermi alle notifiche, un paio in modo subdolo con un banner in basso nel footer in modalità identica all'accettazione dei cookie.
    Ho letto l'articolo, interessante bravo, ma le notifiche te le scordi. Installare una tua App? Cosa sei il New York Times? La CNN? Amazon, Apple, Microsoft?

    La domanda dovrebbe essere "ma questo ecommerce, quest'azienda, ha davvero bisogno di un App?". Lo sto dicendo contro il mio interesse sia chiaro, soprattutto considerando le PWA, però anche come utente comune che come giustamente hai scritto nella tua battuta dovrei acquistare un telefono dedicato solo alle App, PWA, Newsletter notifiche varie... :yuppi: