Maxvr a te, alla sua famiglia e a tutti quelli che lo hanno amato le mie più sentite condoglianze.
Purtroppo i valori in Italia (io vivo qui non so dire altrove come sia la questione) si stanno via via perdendo, come dicevi bene tu la meritocrazia è ormai quasi un utopia e stiamo crescendo le nuovi generazioni con un senso di smarrimento incredibile che poi porta a dar retta al primo che ti fa vedere un po' di soldi e presunto potere. E questo è aimè il risultato.
Ovviamente non tutti i giovani sono così, non tutti sono assassini, non tutti sono razzisti... perfortuna. Ma credo regni un po' in molta gente giovane e adulta un vago senso di insensibilità e indifferenza verso il prossimo che secondo me è una grave piaga delle società civilizzate.
Ovviamente non credo questo sia un atto politico, ma che ci siano frange politiche estremiste che giocano su certe cose secondo me è indubbio. Ancora c'è chi crede in Italia che Mussolini fu un grande e che le leggi raziali, e le deportazioni furono un incidente di persorso. Così come chi a sinistra ancora osanna i terroristi e li lascia anche parlare nelle scuole. Finchè tutto ciò non finirà l'Italia non sarà mai un Paese sereno.
Io però mi auguro vivamente che qualcosa cambi, che la ragione prevelga così come il buon senso e l'intelligenza e che non debbano morire altri innocenti per colpa di chi gioca sulla vita altrui.