@riga75 said:
Il vero amore non é né fisico né romantico. Il vero amore é l'accettazione
di tutto ciò che é, é stato, sarà e non sarà.
Le persone più felici non sono
necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono
il meglio da ciò che hanno.
[...]
La vita non é una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come
danzare nella pioggia.
Sii più gentile del necessario, perché ciascuna delle persone che incontri
sta combattendo qualche sorta di battaglia.
Ciao Riga.
La storiella la conoscevo già.
Molto bella.
Se posso aggiungo una postilla, visto che mi capita di sentire molto intensamente le frasi che ho quotato.
Non occorre arrivare a 80 anni per amare in quel modo.
Non è l'anagrafe che fa il cuore tenero.
Amare è una cosa che si impara da piccoli.
E' un giardino che va coltivato per una vita intera, certo, ma dona frutti clamorosi fin dalla prima stagione.
Non è fisico nè romantico, è come danzare nella pioggia.
E' un'idea, un battito di ciglia;
è il tuono più potente in questa tempesta che chiamiamo vita.
Non sopravviveremo a noi stessi, non ci è concesso.
Sarebbe come voler rimanere asciutti sotto una pioggia a catinelle.
Ma tutti i baci donati saranno battaglie vinte, questo è sicuro.
Che baciare sotto la pioggia - e con il cuore in tempesta - non può esser altro che un atto di gentilezza, e d'amore.
Qualsiasi cosa questa parola significhi.
....... e venite a postarle qui 'ste cose sdolcinate, anche se in prosa... tutti i "romanticismi" sono benvenuti come il pane appena uscito dal forno... o almeno, Google e GT così vollero e, penso, vorrebbero....]
Stra-lol.