Ciao Web123x,
data la complessità delle problematiche da te esposte (e quelle sottese a quelle descritte), il primo consiglio è di rivolgersi ad esperti che possano fornire consulenze personalizzate. Qui per questioni di spazio ed altri motivi non si può andare oltre consigli generali.
Comunque, in linea di massima posso dire che non è necessaria una liberatoria da far firmare a tutti in quanto l'esercizio dell'attivià giornalistica prevale sul diritto alla privacy, purchè si sia nei limiti della continenza, dell'interesse pubblico e la notizia sia data in maniera non lesiva dell'onore e della reputazione dei soggetti del servizio.
Ovviamente se manca l'interesse pubblico alla notizia allora si rende necessaria una liberatoria, ma non certo per le scene di massa, occorre solo se vi sono persone perfettamente riconoscibili, per le quali possono quindi sorgere problemi di privacy.
Come dicevo, si tratta di una problematica molto complessa che non può essere esaurita una volta per tutte in generale.
Per i video online il problema riguarda principalmente la problematica dei diritti d'autore. Cioè si deve verificare che siano concessi i diritti allo sfruttamento dei diritti, in modo da poter copiare i contenuti (embed) sul vostro sito. Generalmente sono concessi i diritti per un uso non commerciale.
La verifica relativa a problemi di privacy rispetto a video altrui è piuttosto difficile, ed in genere è un problema che compete a chi ha realizzato il primo video (quello che copiate), per cui una volta ottenuti i diritti alla ritrasmissione in linea teorica non dovrebbe essere un problema vostro, dovendo ritenersi che le liberatorie eventuali sianon in possesso di chi ha realizzato il video originale.
Per quanto riguarda il secondo problema è difficile dire qualcosa. Si dovrebbe analizzare i contenuti del sito per verificare se esistono gli estremi della "stampa", per questo ritengo serva un esperto, oppure potresti provare a contattare la Federazione Stampa per un aiuto o consiglio.
Piuttosto verificherei la rispondenza del progetto ai requisiti previsti dal recente decreto Romani che in certi casi prevede l'iscrizione al Roc per le webTV.