Ciao Fede,

prova a leggere qui http://giannileggio.com/like-iframe

Mi dispiace ma ciò che ha riportato circa partita iva forfettaria (forse regimi forfettari) e aliquota non esiste. Purtroppo l'esiguità di tali guadagni invita a riflettere molta gente sulla convenienza ad aprire una partita iva.

E' corretto quanto dice sulla impossibilità di considerare occasionali tali introiti. La spesa di gran lunga più elevata che comporterebbe l'apertura della partita iva consiste nel versamento dei contributivi previdenziali, pari a circa 3.000 euro fissi annui. Tuttavia tali contributi non sarebbero dovuti se ha un lavoro a tempo pieno, per i quali quindi già versa dei contributi previdenziali.
Poi c'è la tassa di iscrizione annua alla cciaa pari a 80 euro.
Infine deve dichiarare i guadagni percepiti e pagarci l'irpef; semplificando potrebbe optare per il regime dei contribuenti minimi che prevede una imposta agevolata del 20% del reddito.

Saluti

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Ciao fede1492,
ho spostato la tua discussione in una sezione più adeguata. Ti ricordo che da regolamento di sezione in consigli seo e penalizzazioni si trattano solo casi reali con almeno 2 mesi di anzianità.

Per quello che riguarda la tua domanda direi di si. Avere i link che dalla home partono verso le pagine interne aiuta tantissimo. Questo non significa che non ci siano altre soluzioni. Queste soluzioni però sono sempre e comunque delle "pezzette". Il consiglio, per questioni di indicizzazione ma anche di usabilità ect.., è quello di inserire menù alle sezioni/pagine interne in home.

Ciao Fede,
da un punto di vista seo non ritengo ci siano sostanziali differenze tra avere le immagini in un hosting proprio o di terzi.

Non a caso se effettui una ricerca con site: su Google Immagini ti vengono mostrate tutte le immagini *visualizzate *nelle pagine di un dato dominio e non solo quelle hostate sul dominio stesso.

Se è un bot veramente semi-automatico, come recitano le scritte, si tratta solo di un tutorial per la submission.

A quel punto può funzionare bene oppure essere del tutto una perdita di tempo: dipende comunque dalla cura con cui si seguono le operazioni semi-automatizzate del bot (cioè cambiare descrizione e anchor spesso, scegliere le categorie giuste etc etc).

In quel caso il tool potrebbe velocizzare il lavoro... ma potrebbe anche rallentarlo, invece.

O renderlo vano.

La maggior parte dei submitter girano su directory in lingua inglese.

Quelle 'buone' sono molto esigenti.

Quelle che non sono molto esigenti non sono quasi mai così buone: il rischio è che per un sito italiano il gioco non valga la candela.

Io in passato ho usato IBP... che all'epoca era pure un software 'professionale'.... ma sinceramente ho smesso abbastanza presto.

Serviva solo a bruciarti una casella email dallo spam - quella usata per le submission.

MA nella vita un giro su un submitter non si nega a nessuno... provate, magari questo vi funziona.

Certo, eventualmente non insistete e/o non credeteci troppo.... se sapevano farsi il PR per il loro sito sarebbero stati più credibili, non vi pare?

Comunque un submitter semi-automatico è una cosa - se vuoi risultati devi comunque perderci tempo; se invece è totalmente automatizzato temo che sia inutile/dannoso.

Credo si tratti di un impostazione dei permessi della cartella wp-content mettila a 777 e credo dovresti riuscire a cancellarla.

Mi fà piacere, tutto è bene quel che finisce bene!