Ciao formatoweb,
si concordo sul fatto che ce ne siano tanti, ma non tutti sono penalizzati e alcuni tra questi sono veramente siti fatti con wordpress pieni di ads senza nessun valore, per cui capire come loro facciano le valutazioni é molto nebbioso a mio avviso, tu nelle prove che tu hai fatto cosa hai dedotto fino adesso?
Riguardo il mio sito, il catalogo, le categorie sono nostre, usiamo il nostro catalogo per poi cercare le offerte dei negozi, abbiamo inserito confronti tra prodotti, opinioni, etc ma per ora non riusciamo ad uscire dal problema.
Ultimamente vedendo anche le statistiche dei comparatori (anche i più conosciuti che crollano dal 2013 ) in poi senza vedere mai ripresa, sto pensando di cambiare settore, sembra che Google voglia vendere il suo shopping, penalizzando praticamente ogni comparatore.
Nelle analisi da me fatte l'unico che non ha risentito di nessun calo é trovaprezzi, il che a mio avviso non ha molto senso in termini di contenuti, dato che, ad esempio shoppydoo che é della stessa societá offre contenuti molto piú interessanti ma ha subito il crollo come gli altri.
Google dice di premiare la qualitá, a me ultimamente non sembra che sia effettivamente così, quello che ho riportato sopra é un esempio ma ne potrei fare molti altri.
La mia impressione é che stia premiando chi gli paga ogni mese più soldi, il che può essere giusto in termini dei fini di lucro della stessa societá ma va contro l'etica che dovrebbe avere un motore di ricerca.