@overclokk ha detto in Una pausa nello sviluppo di AI potenti?:
Domanda mia, non capisco perché si chiama "intelligenza" quando noi non sappiamo definire cosa sia "intelligenza", ma questa è un'altra storia
Nella fattispecie, l'"intelligenza" (tra 10 virgolette") in questione, è in grado di PENSARE risposte errate organizzandole come fossero esatte. Non è che ti dice: "NO questa cosa non la so" e morta lì.. Questo è il problema.. Il grave è che siamo di fronte ad un'"intelligenza demoniaca" che pur non sapendo le cose è capace di organizzare amenità ed indurti in errore..
Di questo non me ne sono accorto solo io ma è sotto gli occhi di tutti, ed è UN BUG al quale si deve porre rimedio impedendogli di NON RIPETERSI, e non istruendo le persone sul fatto che gli è stato messo un demone tra le dita.
Esempio pratico: L'altro giorno un mio amico stava per pubblicare un articolo riguardante Gustavo Adolfo Rol, del quale l'AI non sapeva assolutamente nulla ed ha imbastito 1000 parole di castronerie. Informazioni che erano un miscuglio di altri autori o personaggi che nulla avevano a che vedere con il Rol in questione.
Questo amico è un copy che oggi scrive di patate, domani di microprocessori, e dopodomani di Gesù Cristo, quindi se non gli avessi detto io che stava pubblicando 1000 parole di M lo avrebbe fatto.
OK direte voi, ma l'AI non serve a questo, non si usa così e bla bla bla... Ma queste sono solo parole, la realtà è un'altra, ed è che questa "intelligenza" fa quello che gli pare e quello che NON DEVE, ma lo fa talmente "bene" che se non sarà limitata nelle sue funzioni niente e nessuno potrà evitare un copioso e quotidiano riversarsi di cacca sul web.