Se effettuasse le ricerche leggermente meglio passerei a bing, daccordo anche con lionard.

Però quando cerco una chiave iper competitiva come "Web" e mi trovo questi risultati...

http://www.bing.com/search?q=web&go=&form=QBLH&filt=all

...

Non posso che rimanere a Google...

Turbo

Io gli chiederei che tipo di attività ritiene fondamentali e che risultati mi garantisce...se mi garantisce qualcosa di certo allora....CIAOOOO

@turbowebsite said:

Se effettuasse le ricerche leggermente meglio passerei a bing, daccordo anche con lionard.

Però quando cerco una chiave iper competitiva come "Web" e mi trovo questi risultati...

...

Non posso che rimanere a Google...

Turbo

Sì vabeh, giudicare la validità di un motore di ricerca da una key super-generica come "web" mi sembra ingeneroso, anche perché pure Google non è che metta ste genialate con quella key (a parte Wikipedia, che c'è in entrambi). Per non parlare della laurea in informatica (con adeguata specializzazione) che serve per evitare un miliardo di infrazioni delle linee guida di google.

Tornando IT: gli chiederei di organizzare una sorta di Wikipedia SEO, ovvero una enorme enciclopedia aperta ai contributi di tutti ed esclusivamente dedicata a questo argomento.

[Piccolo OT - di cui chiedo scusa]

@Xevious said:

Tornando IT: gli chiederei di organizzare una sorta di Wikipedia SEO, ovvero una enorme enciclopedia aperta ai contributi di tutti ed esclusivamente dedicata a questo argomento.

Progetto molto ambizioso...

Forse a Google non è ancora venuto in mente nulla del genere, però modestamente l'idea l'ha già avuta Giorgio Tave.

Si chiama "Wiki gt", e al suo interno c'è una sezione intitolata "Posizionamento nei motori di ricerca" in cui stiamo cercando di raccogliere il meglio dei consigli, suggerimenti e genialate SEO partorite dalle brillanti menti che frequentano questo Forum (e magari segnalano qui cose che hanno sviluppato o trovato altrove).

Se qualcuno volesse collaborare, avviso che il Wiki gt è sempre alla ricerca di staff per una Redazione professionale, preparata ma dinamica. Il lato SEO abbisogna giustappunto di forze fresche.

È una grande opportunità per raccogliere il distillato più puro della SEO italiana e internazionale - oltre al fatto che per ogni Redattore o Revisore c'è un'intera pagina web per autopromuoversi sfruttando come volano il traffico e la fama del sito.

Interessa l'oggetto?

[/OT - e ancora scuse]

Che ne dici di "Caro SEO, dammi un prontuario di operazioni da fare e strumenti da utilizzare per migliorare ranking e posizionamento del mio blog".

@Leonov said:

[Piccolo OT - di cui chiedo scusa]

Progetto molto ambizioso...

Forse a Google non è ancora venuto in mente nulla del genere, però modestamente l'idea l'ha già avuta Giorgio Tave.

Non mi riferivo a Google, bensì ad un progetto totalmente "neutrale" e slegato dalle logiche dei social network e dei portali specializzati (che per quanto interessanti e ben fatti, rappresentano pure sempre "una parte"), sul modello di Wikipedia, quindi multilingue, internazionale e ovviamente non a scopo di lucro. Lo so che è ambizioso, ma la domanda mi sapeva tanto di "cosa chiederesti a Babbo Natale", quindi ho sparato in alto...

I motori di ricerca nella loro politica chiedono sempre a programmatori e seo di scrivere i siti in maniera naturale, orientata all''utente finale, deprecando ogni tecnica finalizzata a guadagnare posizioni nei risultati di ricerca. In pratica è come dire che chi fa seo è nemico dei motori di ricerca. Visto che ormai è una guerra aperta in cui i motori introducono continuamente nuove regole per ovviare a tecniche adottate dai Seo che hanno scoperto gli algoritmi di indicizzazione...
verso quale direzione si andrà in questa battaglia tra seo e search engine?

chi è un Seo?

@Amboseli said:

chi è un Seo?
Leggilo sul link sopra l'omonima scritta.

Grazie Turbo.......

Mi sa che mi sono perso qualcosa .....
ad oggi tante domande e manco una risposta.

Devo dedurre che tale post non ha più validità?
O non sapete voi stesi dare risposte?

Giorgio ha aperto questo thread il 10 di marzo del 2009

cavoli un anno è passato eppure nulla ...
Se volete fare un minimo di lavoro come lo fa seomoz mi sa che di strada ve ne è tanta ....

Salve fulvius,
credo più che altro che tu non abbia ben compreso lo scopo del thread creato da Giorgio, che ti invito a rileggere.
@Che domanda fareste ad un SEO? said:

Salve ragazzi.

Ecco la scena: siete davanti ad un SEO molto esperto e avete una sola domanda a disposizione.

Cosa gli chiedereste?
Prima di redarguire ulteriormente ti invito a rileggerti il regolamento del forum e quindi a riflettere.

Non capisco la tua risposta da santa inquisizione.
Redarguiscimi tu dicendomi ove avrei toppato.

Forse non ricordi che il buon giorgio nel post che hai citato aggiunse:

"le domande più interessanti avranno una risposta dagli esperti etc.. etc.."

Cambiare le regole in cammino non è il massimo ma non è un problema, chiudo la polemica.

Ciao Fulvius,

ho risposto a tre domande:
http://www.giorgiotave.it/forum/google/106252-che-domanda-fareste-ad-un-seo-2.html#post636620

Poi sono entrato nel vortice dei nostri eventi

Ora raccolgo le altre domande e rispondo a tutte le più interessanti.

Le migliori saranno scelte e poste (anche in base alla validità di quando le presenteremo) ad alcuni fra i migliori SEO.

Andranno a comporre una parte di un libro. L'altra parte, la più corposa, sarà fatta da queste altre domande: http://www.convegnogt.it/domande/form.html

Le entrate del libro saranno devolute (al 100%) ad un'associazione. I dettagli saranno pubblicati, credo, al primo gt study days

Il progetto è a lungo termine

Grazie Giorgio. Avevo perso le prime tre risposte
sorry...

Allora mi sa che comprerò anche io il tuo libro...

Ciao.

Io gli farei un grande in bocca al lupo, vista la grande responsabilità e la mole di lavoro che ha da fare.

Essendo anche io un seo (seppur freelance) farei la seguente domanda ad un altro collega:

Se non riusciamo a raggiungere gli obiettivi prefissati mi rimborsi la consulenza?

Raf

Ma perché mai? Il lavoro non è stato svolto?

Un conto è concordare un premio extra al raggiungimento di certi obiettivi, un altro conto è negare il riconoscimento del lavoro svolto dal Professionista, uno che ha fatto della professione il sostentamento di se stesso e della propria famiglia.
Non esiste nessuna categoria di operatori seri, tra medici, avvocati, ingegneri, architetti, ecc. ecc i quali accettano un simile meccanismo.

Penso che potrebbe essere proprio questo un indicatore per identificare un vero professionista.

Valerio Notarfrancesco

Concordo con te. La mia era una provocazione. La questione è molto controversa e diventerà spinosa nei prossimi tempi, considerato l'affollato mercato delle indicizzazioni.

Ci sono già web agency che offrono la garanzia di rimborso in caso di mancato raggiungimento dei risultati.

Un avvocato, architetto, o un medico fornisce la propria consulenza e offre un servizio dietro un compenso prefissato, e così è anche per l'attività SEO che tuttavia non è una scienza esatta poichè è impossibile fornire garanzie sui risultati.

Anche un avvocato non può fornire garanzie sull'esito di una causa e neppure un medico sull'esito di una malattia, diverso è per un architetto che fa un progetto.

Tutto dipende alla fine dalla serietà del professionista nel modo di porsi col cliente.

A parte ciò.......se gli avvocati in Italia riscuotessero le parcelle come negli USA cioè solo se vincono, ci sarebbero molte cause in meno e più clienti soddisfatti...

Ciao Raf

A mio parere paragonare una categoria come Avvocati e Medici ad un Seo mi sembra abbastanza azzardato. Tra l'altro esiste una categoria che nell'80% dei casi opera solo ricevendo una percentuale sulle vendite/obiettivi raggiunti. La cat. in questione si chiama "Agente e Rappresentante di Commercio". Quindi essere pagati solo al raggiungimento degli obiettivi non mi sembra così scandaloso.

@vnotarfrancesco said:

Ma perché mai? Il lavoro non è stato svolto?

Un conto è concordare un premio extra al raggiungimento di certi obiettivi, un altro conto è negare il riconoscimento del lavoro svolto dal Professionista, uno che ha fatto della professione il sostentamento di se stesso e della propria famiglia.
Non esiste nessuna categoria di operatori seri, tra medici, avvocati, ingegneri, architetti, ecc. ecc i quali accettano un simile meccanismo.

Penso che potrebbe essere proprio questo un indicatore per identificare un vero professionista.

Valerio Notarfrancesco