• User Newbie

    Buongiorno a tutti.
    Ho un dubbio (non l'unico purtroppo).
    Da quanto ho letto, è sicuro che il regime dei minimi consente la deducibilità dei contributi (diversamente dal RFA).
    Supponiamo che io, lavoratore dipendente (quindi già titolare di una posizione previdenziale) intenda sfruttare questo regime e decida di avviare un'attività autonoma essendo anche iscritto all'Albo.
    Supponiamo anche che, poiché la cassa di categoria concede la facoltà (e non l'obbligo) di iscrizione al lavoratore dipendente, possessore di P.I. ma iscritto ad altra forma di previdenza obbligatoria, io decida appunto di NON iscrivermi alla Cassa.
    Cosa succede? I redditi prodotti in forma autonoma non rientrano nel calcolo dei contributi? Quindi non pagherei contributi su questi redditi?
    Spero di non essere stato troppo confusionario!
    Grazie a chi vorrà rispondere.


  • User Attivo

    Domanda scema:

    E se decido (prevedendo di avere credito d'imposta quest'anno in dichiarazione) di rinviare la decisione... e di aderire ai contribuenti minimi a partire dal gennaio 2009?

    Se ora fatturo normalmente.. sono bloccato per tre anni?

    O solo se rientro in ordinario dopo essere stato C.M. ai sensi di questa nuova legge?


  • User

    devi iscriverti alla gestione separata e pagare molto di più di quello che pagheresti iscrivendoti alla cassa professionale.
    Lascia perdere.......


  • User Attivo

    @milanforever said:

    devi iscriverti alla gestione separata e pagare molto di più di quello che pagheresti iscrivendoti alla cassa professionale.
    Lascia perdere.......

    dici a me? o rispondevi a qualcun'altro? no perché la mia domanda riguardava un altro tipo di discorso... 🙂


  • User

    @FabioC said:

    Domanda scema:

    E se decido (prevedendo di avere credito d'imposta quest'anno in dichiarazione) di rinviare la decisione... e di aderire ai contribuenti minimi a partire dal gennaio 2009?

    Se ora fatturo normalmente.. sono bloccato per tre anni?

    O solo se rientro in ordinario dopo essere stato C.M. ai sensi di questa nuova legge?

    no, solo per il 2008 la scelta di rimanere nel regime normale è vincolante per un solo anno, successivamente il vincolo sarà di tre anni


  • User

    @FabioC said:

    dici a me? o rispondevi a qualcun'altro? no perché la mia domanda riguardava un altro tipo di discorso... 🙂
    no, volevo rispondere al post precedente ma non mi è venuto il quote.


  • User Newbie

    @milanforever said:

    no, volevo rispondere al post precedente ma non mi è venuto il quote.

    immagino rispondessi a me...
    Ma non sono sicuro di aver capito la tua risposta...Non iscrivermi alla cassa di categoria impone di iscrivermi alla gestione separata (17%)?:?


  • User Attivo

    @globetrotter said:

    immagino rispondessi a me...
    Ma non sono sicuro di aver capito la tua risposta...Non iscrivermi alla cassa di categoria impone di iscrivermi alla gestione separata (17%)?:?

    Mi sa che ha capito.


  • User Attivo

    @milanforever said:

    no, solo per il 2008 la scelta di rimanere nel regime normale è vincolante per un solo anno, successivamente il vincolo sarà di tre anni

    Ah... ecco... si può fare.

    Ho dunque due alternative: (fatturo la maggior parte a possessori P.iva ma ho pochissime deduzioni):

    1. posso aspettare un anno... recuperarmi un pò di credito con i versamenti IVA (sono sicuro che avrò credito perché l'anno scorso ho guadagnato meno del 2006, oltre ad aver pagato gli acconti irap e irpef per la prima volta...).. e poi da Gennaio 2009 iniziare con il nuovo regime agevolato;

    FILA IL DISCORSO? E' CORRETTO?

    oppure:

    1. partire da subito con il nuovo regime... accumulerò nel tempo un bel pò di credito (di cui non chiederò rimborso perché ci mettono anni... lol) portandolo in deduzione per gli anni successivi.... poi quando esco perché non possiedo più i requisiti o perché lo decido io.... TORNO AL NORMALE E MI COMPENSO TUTTO CON LE LIQUIDAZIONI IVA ETC.

    Il problema è: c'è un limite nel tempo in cui posso compensare i crediti dell'imposta sostitutiva (o irpef per quest'anno)...??


  • User

    @globetrotter said:

    immagino rispondessi a me...
    Ma non sono sicuro di aver capito la tua risposta...Non iscrivermi alla cassa di categoria impone di iscrivermi alla gestione separata (17%)?:?

    si!


  • User

    @FabioC said:

    Ah... ecco... si può fare.

    Ho dunque due alternative: (fatturo la maggior parte a possessori P.iva ma ho pochissime deduzioni):

    1. posso aspettare un anno... recuperarmi un pò di credito con i versamenti IVA (sono sicuro che avrò credito perché l'anno scorso ho guadagnato meno del 2006, oltre ad aver pagato gli acconti irap e irpef per la prima volta...).. e poi da Gennaio 2009 iniziare con il nuovo regime agevolato;

    FILA IL DISCORSO? E' CORRETTO?

    oppure:

    1. partire da subito con il nuovo regime... accumulerò nel tempo un bel pò di credito (di cui non chiederò rimborso perché ci mettono anni... lol) portandolo in deduzione per gli anni successivi.... poi quando esco perché non possiedo più i requisiti o perché lo decido io.... TORNO AL NORMALE E MI COMPENSO TUTTO CON LE LIQUIDAZIONI IVA ETC.

    Il problema è: c'è un limite nel tempo in cui posso compensare i crediti dell'imposta sostitutiva (o irpef per quest'anno)...??

    no.


  • User Attivo

    Grazie per la tempestività.. dunque non c'è limite per la compensazione (futura)... cioè se tra tre o quattro anno torno all'ordinario... inizierò a compensarmi il credito che (presumo) avrò accumulato....uhm..

    Ora mi spremo le meningi... per risolvere il dilemma.. essere o non essere.. (contribuente minimo).

    😉


  • User

    Ciao a tutti,scusate l'incompetenza; vorrei porvi qualche domanda.
    Sono un lavoratore dipendente e gestisco un sito web: i ricavi derivano dalla vendita di spazi pubblicitari.
    Che cosa comporta l'adesione a questo regime fiscale: a quanto ho capito, la tassazione è pari al 20% della differenza tra ricavi e costi.
    Come devo fare per versare questa percentuale? E quando va versata?
    Devo pagare qualche ulteriore contributo all'INPS? Se sì, in che misura?
    Ci sono poi ulteriori tasse?
    Grazie.


  • User

    Mi Sembra Che Sia Già Stata Data Risposta A Questa Domanda Ma Non Riesco A Trovarla.

    Chi Ha Ricavi Che Si Generano Da Compravendita Possono Rientrare Nel Regime Dei Minimi? In Questo Caso Si Guarda Ai Semplici Ricavi Da Vendita O Al Margine Che Rappresenta Più Propriamemente Il Ricavo?

    Anche Se Nella Fase Di Acquisto Per La Rivendita Superano La Soglia Dei 15.000 Euro?

    Grazie


  • User Newbie

    @fedclaud said:

    Mi sa che ha capito.

    Grazie mille per la risposta.
    Ho un altro dubbio....Se ho ben capito gli UNICI costi deducibili in questo regime sono i contributi previdenziale.
    Gli altri costi - SE INERENTI - vengono sottratti ai ricavi per la determinazione della base imponibile...ma come si verifica questa inerenza? Ad esempio, la polizza assicurativa obbligatoria è deducibile? E l'auto?:?

    Oppure gli altri costi non sono mai deducibili, e diventano detraibili solo se dispone di altri redditi?

    Scusate se "clone" di altri post...ma sono veramente confuso....:x


  • User Newbie

    Salve a tutti,

    Ho un dubbio su questo regime in quanto essendo già un dipendente di un'azienda volevo iniziare un'attività di consulenza e vendita web on-line.
    Per calcolare la somma di 30000? devo considerare sia lo stipendio da lavoratore dipendente che i compesi e i ricavi percepiti dall'attività o solamente i compensi ed i ricavi della mia imprese escludendo lo stipendio?

    Saluti e grazie!


  • User Attivo

    @alfafox75 said:

    Salve a tutti,

    Ho un dubbio su questo regime in quanto essendo già un dipendente di un'azienda volevo iniziare un'attività di consulenza e vendita web on-line.
    Per calcolare la somma di 30000? devo considerare sia lo stipendio da lavoratore dipendente che i compesi e i ricavi percepiti dall'attività o solamente i compensi ed i ricavi della mia imprese escludendo lo stipendio?

    Saluti e grazie!
    "Si precisa al riguardo che il predetto reddito,assoggettato ad imposta sostitutiva,non concorre alla formazione del reddito complessivo del contribuente".............. (circ.73/E pag.24)
    Quindi lo stipendio da lavoratore dipendente non viene cumulato.
    Saluti.


  • Super User

    passando al regime dei contribuenti minimi passo dal principio di competenza a quello di cassa.

    Le fatture fatte a fine anno scorso vanno contabilizzate nel 2007, oppure no visto che i soldi mi arrivano nei primi mesi di quest'anno?

    Sinceramente spero di si, perchè dopo non saprei come sistemare l'IVA :mmm:

    grazie in anticipo a tutti quelli che avranno la pazienza di rispondermi


  • User Newbie

    ciao a tutti
    innanzituttuo complimenti per la chiarezza con cui esprimete i concetti, di tutte le ricerche fatte sul web solo quì sono riuscito a capire qualcosa.

    allora: io lavoro come free-lance per l'animazione e quest'anno mi è stato affidato un lavoro che supera i 16000 (netti) euro, quindi mi tocca aprire una p.i.
    da ciò che ho capito, con la nuova finanziaria, non dovrò aggiungere l'IVA alla fattura ne dedurla a fine anno, è corretto?
    "non è prevista la tenuta delle scritture contabili" questo vuol dire che posso fare a meno del commercialista?
    grazie mille!


  • User Attivo

    Esattamente.

    A meno che non ti vuoi far assistere in fase di dichiarazione.