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Calcolo preventivo Tasse e obbligatorietà Commercialista
Ciao a Tutti
Prosegue la mia indagine sugli aspetti commerciali dopo il primo mese da consulente free lance.Oggi volevo sapere se esiste un software o un sito ad hoc per calcolare quanto a fine anno l'iva mi togliera' e come bilanciare in maniera ottimale con il discorso tasse (io sono inquadrato come ditta individuale e pago a fine anno tutto in una volta sola :S)
Io non scarico ritenuta di acconto e
Inoltre non ho ben capito quale il tipo di tassa che il fisco si prende su un libero professionista inquadrato come ditta individuale . IRPEF , ???Ultima precisazione è questa:
Mi stavo chiedendo se un singolo professionista ha l'obbligatorietà del commercialista.
E' possibile emettere fattura e pagare tasse e quant'altro in maniera autonoma senza appogiarsi per forza ad un studio commerciale ?Grazie
Ancora complimenti per il forum GT . excellent
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Ciao,
andiamo per ordine.
Intanto non è corretto parlare di libero professionista inquadrato come ditta individuale sono infatti due figure completamente diverse e non alternative tra loro.
Detto questo sarai soggetto all'irpef in base agli scaglioni progressivi e all'irap.
Pagherai inoltre l'iva che verserai trimestralmente a meno che tu non abbia optato per il regime agevolato in tal caso versi tutto in sede di dichiarazione dei redditi a giugno e paghi al posto dell'irpef un'imposta sostitutiva fissa del 10%, irap uguale come sopra.
Il commercialista non è assolutamente obbligatorio, ovviamente per sopperire dovrai imparare a tenere la contabilità, studiarti le scadenze fiscali e rispettarle, imparare a compilare correttamente il modello unico ed abilitarti all'invio telematico dello stesso, studiare e seguire le varie variazioni di normativa fiscale.
Non voglio scoraggiarti ma penso sia meglio che tu ti concentri sul tuo lavoro e trovi un consulente che ti segua gli altri aspetti.Fabrizio
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@fab75 said:
Ciao,
andiamo per ordine.
Intanto non è corretto parlare di libero professionista inquadrato come ditta individuale sono infatti due figure completamente diverse e non alternative tra loro.
Si giusto. scusa il misunderstanding.@fab75 said:
Detto questo sarai soggetto all'irpef in base agli scaglioni progressivi e all'irap.
Pagherai inoltre l'iva che verserai trimestralmente a meno che tu non abbia optato per il regime agevolato in tal caso versi tutto in sede di dichiarazione dei redditi a giugno e paghi al posto dell'irpef un'imposta sostitutiva fissa del 10%, irap uguale come sopra.Ho scelto il regime agevolato. spero sia stata una buona idea da parte del mio commercialista. Sto cercando di recuperare le spese fisse del mese scorso
(tipo canone telefonico , abbonamento adsl e quant'altro ) ma è dura riprenderle dopo che hanno già emesso il pagamento automatico tramite ricevuta per mail come facevo di solito quando ero dipendente e non avevo partita iva.@fab75 said:
Il commercialista non è assolutamente obbligatorio, ovviamente per sopperire dovrai imparare a tenere la contabilità, studiarti le scadenze fiscali e rispettarle, imparare a compilare correttamente il modello unico ed abilitarti all'invio telematico dello stesso, studiare e seguire le varie variazioni di normativa fiscale.
Non voglio scoraggiarti ma penso sia meglio che tu ti concentri sul tuo lavoro e trovi un consulente che ti segua gli altri aspetti.Sai nella vita mi piace imparare tutto da solo e diventare il più possibile
indipendente ma so che forse dovrei anche essere iscritto all'albo per emettere fattura verso società X (ossia questa dovrebbe essere di norma la prassi). considera però che risparmierei ben 80 euro al mese facendo da solo.
Nonchè una quota annuale che secondo me era troppo alta.ma lo farei per un discorso che non voglio più dipendere da nessuno o nessuna ehehe.
grazie 1000
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per emettere fatture non bisogna essere iscritto ad albo ma bensì avere p.iva
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Personalmente vedendo la confusione (certamentescusabile.... non è iltuo lavoro) della tua domanda non posso chedirti che il commercialista non è obbligatorio ma forse in questo caso altamente consigliato.
Paolo
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@i2m4y said:
Personalmente vedendo la confusione (certamentescusabile.... non è iltuo lavoro) della tua domanda non posso chedirti che il commercialista non è obbligatorio ma forse in questo caso altamente consigliato.
Paolo
Grazie per il consiglio e capisco la difesa della categoria .
sono d'accordo con te ma non è colpa mia se in un mese di lavoro il commercialista io non lo vedo e non lo sento esattamente da 28 giorni.
a questo punto la mia domanda è nata spontanea e comunque la prima fattura lo è emessa io al cliente finale e sto cercando di capire un pò come funzionano le cose e dopo un mese non potevo che essere neofita del settore .
convieni con me?
dopo 30 giorni di aspetti commerciali non potevo che essere a questo livello se no non scrivevo qui ma penso che già dal prossimo mese dopo aver letto un pò di cose e libri commerciali farò a meno di lui tanto non è che fino ad oggi ci sia stato tutto questo supporto.
quindi .... non ho fatto di tutta l'erba un fascio ma non sentirti offeso per la categoria ok?
ciao
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ma Paolo non si sente offeso ne crede che hai offeso la categoria
ti ha solo consigliato di rivolgerti ad uno specialista, anche io sono d'accordo con lui specialmente dopo aver letto i tuoi post
si vede che stai studiando ma si vede anche (la materia è troppo vasta) che stai apprendendo troppe cose tutte insieme, confondendoti a volte
certo ad ognuno il suo lavoro
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Non vorrei fare il bastian contrario!
Ne tantomeno vilipendere il lavoro dei commercialisti!Certamente essere assistiti da un commercialista è altamente consigliato, specialmente per chi è alle prime armi in fatto di nozioni fiscali.
Nel tuo caso, però, avendo aperto il regime agevolato e quindi avendo una notevole semplificazione contabile, non è poi così difficile stare attenti alla propria contabilità.
Basta farsi una prima nota in cui appuntarsi tutte le entrate ed uscite e poi, in fase di dichiarazione annuale, rivolgersi ad un caf che fa i modelli unici per partite iva (non tutti lo fanno) o ad un commercialista.Secondo la mia modesta opinione questa soluzione è migliore anche del tutoraggio, in quanto così non ti si richiede nemmeno di inviare periodicamente i dati all'agenzia delle entrate.
Poi, passati i tre anni di regime agevolato, potrai decidere sul da farsi.
(naturalmente tutto questo è detto da un non commercialista
Valuta tuCiao
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@lorenzo-74 said:
Non vorrei fare il bastian contrario!
[cut]..Nel tuo caso, però, avendo aperto il regime agevolato e quindi avendo una notevole semplificazione contabile, non è poi così difficile stare attenti alla propria contabilità.
Basta farsi una prima nota in cui appuntarsi tutte le entrate ed uscite e poi, in fase di dichiarazione annuale, rivolgersi ad un caf che fa i modelli unici per partite iva (non tutti lo fanno) o ad un commercialista.:smiley32: esatto hai centrato quelle che sono le mie intenzioni.
comunque sia oramai l'ho pagato per l'annualità e mi farò imparare da lui le cose fino a fine anno e poi in autonomo.
il problema è il fatto che il mio commercialista non si vede e non si sente mai.
E' un assenteista e quindi da qui nasce anche la mia decisione.
Prima di andare da lui non potevo saperlo ma c'è un giorno a settimana se c'è... per questo motivo parlo di caso singolare e non certo accumanabile agli altri.