• User Attivo

    Circa la valutazione di tre anni mi permetto di esprimere qualche perplessità. Credo che il tutto andrebbe ponderato con la valutazione di un rischio intrinseco, e della variabilità che contraddistingue internet. Per capirci se il reddito genrato dal sito proviene da programmi pubblicitari stile adsense, ho l'impressione che l'alea cresca molto. Si dovrebbe valutare il rischio di ban, o la penalizzazione derivante da un nuovo algoritmo di google o di adsense, e così via.
    Se poi l'unica fonte di reddito derivasse proprio da google il rischio crescerebbe ulteriormente, mentre un reddito suddiviso anche in commercio elettronico o magari con altre fonti di reperimento pubblicità garantirebbe di piu'.
    Infine la nascita e il declino continuo di fonti di reperimento redditi, non permette una valutazione su tre anni. Per capirci tre anni fa adsense pagava come ora? L'ottimizzazione è cambiata nel tempo ed è diventata google dipendente?


  • Super User

    @ Giorgio: si si avevo capito 🙂 , se vuoi ti dò un libro di un luminare nel campo, che è stato anche Amministratore delegato di una webcompany quotata, che tratta anche il caso di siti web.... interessantissimo, ma un mattone 😄 !!!

    @ Asteron: hai ragione in pieno, per quello ho scritto che la forza contrattuale sarà il primo e più importante parametro, ma certo devi valutare tanti fattori anche di reddito per arrivare all'estermo che se striscia chiudesse diverrebbe un sito di "antiquariato"!
    3 anni solo per farsi un'idea e poi perchè è il parametro minimo comunemente accettato quando si contrattano aziende, quindi è probabile che i consulenti delle due parti si riconoscano in tale parametro.

    Tutti i rischi dovrebbero essere valutati nell'apposito indice di rischiosità (in gergo Beta) che serve nel calcolo vero e proprio che qui ho di molto semplificato.

    Ma è mia opinione che i rischi di copyright in questo caso specifico sovrastino qualsiasi valutazione che prenda a base la tecnica professionale.


  • User Attivo

    Messaggio per Timpa

    Senti, ma tu a quanto saresti disposto a vendermi questo sito?
    Tozzi Giuseppe
    email: [email][email protected][/email]


  • Super User

    @SpiderPanoz said:

    quindi il tutto è facilmente riproducibile, a parte la visibilità per la quale ci vuole tempo.
    corretto?

    ribadisco la domanda!!!!
    ma senza comprarlo a me quanto costa rifarlo simile?

    mi sembra che sia tutto copiabile, quanto costa raggiungere lo stesso posizionamento?

    il problema è qui credo!!! :fumato:


  • User

    @Tymba said:

    che permesso hai chiesto al comune?

    ti sei sbattuta imho più del dovuto, non esistono diritti per pubblicare informazioni su un luogo pubblico come un comune a meno che io sappia.

    per guadagnare con un sito devi fargli raggiungere una buona visibilità ed a questo punto vendere gli spazi si questo come pubblicità direttamente alle aziende oppure tramite società di rivendita, la più utilizzata è adsense.

    :ciauz:

    hanno messo il copyright su tutti i monumenti! non dirmi come ma... esiste! è una città murata medioevale.... quindi aspetto in cartaceo di conferma pubblicazione materiale informatico! vorrei visibilità proprio nella mia città perchè il sito del comune non ha una sezione sulla storia e un servizio fotografico della città. ma sono ancora "piccola" io.... ho fatto un corso web di frontpage due mesi fa e ora sto facendo il mio sito personale. Sto tentando di imparare flash, il linguaggio asp... ma un passo alla volta! quando lo avrò in rete lo linkerò sul sito... e così potrò avere il vs. parere... ma voi siete "Grandi" in confronto a me...devo solo imparare....


  • User Attivo

    Ho seguito con molta attenzione questa discussione e trovo molto professionali le vostre risposte, ma alla fine mi sono chiesto se esiste un mercato in questo settore e nello specifico nella vendita di siti già avviati, perchè se così non fosse si possono fare tutti i calcoli del mondo che non servirebbe a niente.


  • User Newbie

    Ciao a tutti,

    a mio modestissimo avviso, dipende anche (e forse soprattutto)da cosa "vende" il sito.

    Se, ad es., il sito vendesse viaggi ed avesse una conversione tra visitatori e prenotazioni (=vendite) di viaggi del 10% (è un esempio, ribadisco) con un guardagno medio di 100 Euro per ogni viaggio venduto, il calcolo sarebbe:
    2000 visitatori unici/mese x 10% = 200 compratori
    200 compratori x 100 Euro = 20.000 Euro/mese = 240.000 Euro/anno

    Considerando poi spese varie possiamo detrarre un 1/3 e trovarci un bel gruzzoletto da valutare a prescindere da tutto ilrsto che il sito può intescare da pubblicità varie.

    Il computo dei tre anni per me è sacro.

    In bocca al lupo!

    Oxy-G


  • Super User

    @oxy-g said:

    Ciao a tutti,

    a mio modestissimo avviso, dipende anche (e forse soprattutto)da cosa "vende" il sito.

    Se, ad es., il sito vendesse viaggi ed avesse una conversione tra visitatori e prenotazioni (=vendite) di viaggi del 10% (è un esempio, ribadisco) con un guardagno medio di 100 Euro per ogni viaggio venduto, il calcolo sarebbe:
    2000 visitatori unici/mese x 10% = 200 compratori
    200 compratori x 100 Euro = 20.000 Euro/mese = 240.000 Euro/anno

    Considerando poi spese varie possiamo detrarre un 1/3 e trovarci un bel gruzzoletto da valutare a prescindere da tutto ilrsto che il sito può intescare da pubblicità varie.

    Il computo dei tre anni per me è sacro.

    In bocca al lupo!

    Oxy-G

    Se avessi un sito che mi fa 20.000 euro al mese ci penserei bene dal venderlo 😄


  • User Attivo

    @i2m4y said:

    Personalmente però utilizzerei una formula moooolto più comune e prudente di valutazione:
    Reddito medio annuo per 3 (anni) = avviamento
    Avviamento + costo infrastrutturatecnologica =valore azienda (metodo
    c.d. misto)

    Ed io metterei anche nell'equazione il TEMPO necessario per starci dietro.

    Ad esempio, se un sito mi rende 150 euro al mese ma ci devo "spendere" un'ora al giorno non mi sembra un buon affare....

    La mia donna delle pulizie me ne costa, tra contributi e tutto il resto, 10 all'ora.... faccio prima a farmi il letto e non devo nemmeno investire 🙂


  • Super User

    forse calcolando un costo orario...tipo 15/20 euro all'ora.

    1 ora al giorno x 30 giorni = 15 x 30 = 450 euro

    Questo valore lo togli ai guadagni... 😉


  • Super User

    a mio parere il valore varia tra 1 e 2 anni di guadagni netti.
    non di più.

    :fumato:


  • Community Manager

    @mr yak said:

    sì, il tempo da dedicarci è fondamentale...
    il mio sito mi rende solo 12? al giorno, ma richiede circa 30 secondi al giorno x la gestione...
    credo incida molto sul suo valore!
    da un punto di vista matematico come si potrebbe valutare una cosa del genere?

    Difficile, perchè dipende dal settore, dalla fidelizzazione e da quanto tempo hai lavorato prima 😉


  • Super User

    più che altro forse dipende da quanto l'acquirente spera di guadagnarci in futuro..;-)


  • Super User

    io quoto me stesso


  • User Attivo

    Io preferisco vedere un sito come una entità a se stante, come un'azienda volendo sintetizzare.

    E quindi la grande differenza per me è tra un sito gestito in modo "aziendale", dove c'è un sistema che produce utile "da solo" indipendentemente da chi lo gestisce ed un sito gestito in modo "professionale", dove parte del successo del progetto è dovuto ad uno o più personaggi autorevoli.

    Esempio di vendita del primo sito: Goldman compra il 60% di Ebay.

    Esempio di vendita del secondo sito: GT mi vende GT 🙂

    Nel primo tipo di sito si possono fare considerazioni di tipo "aziendale" e quindi applicare le regole ed i criteri stabiliti da Paolo o Spider Panoz (la forbice tra le due valutazioni è fisiologica, ed il prezzo di solito si negozia sempre :)).

    Nel secondo tutto dipende dalla persona, per cui i discorsi saltano.

    Ed io applicherei una valutazione INFERIORE nel caso in cui passa da una gestione di un professionista altamente carismatico e competente ad un professionista "semplice".

    Sono convinto, infatti, che la fidelizzazione di cui parla Giorgio sia legata molto al RAPPORTO PERSONALE tra chi gestisce e gli utenti.

    Non sono sicuro che GT del gruppo RCS possa avere successo.

    Al contrario posso applicare anche una valutazione più alta nel caso il sito in questione non sia gestito da professionisti ma in modo amatoriale.

    Se, insomma, sono una società che vende vini e trovo la guida amatoriale al vino fatta con frontpage da Cetto Sempronio ma che è posizionata bene, ha 10mila visite al giorno, 10mila link spontanei e fa 17 euro di adsense al mese potrei dargli anche di più. 😉

    My 2 cents


  • Super User

    non fa una piega...
    e non è in contrasto con quanto ho detto...

    non fai altro che scontare aspettative.
    😄


  • User Attivo

    @SpiderPanoz said:

    non fa una piega...
    e non è in contrasto con quanto ho detto...

    non fai altro che scontare aspettative.
    😄

    Non è in contrasto perché non voleva esserlo, volevo solo rimarcare in soldoni il concetto di "scontare aspettative" 😉

    Scherzi a parte, ultimamente una delle persone con le quali parlo più spesso è un ex collaboratore di [url=http://en.wikipedia.org/wiki/W._Edwards_Deming]Deming che per mestiere compra, ristruttura e vende.

    A furia di sentirlo mi ha contagiato 😉


  • User Attivo

    Una domanda:

    Secondo Tecnorati il mio blob vale la (misera?) cifra di 1,693.62 dollari; davvero potrei venderlo a quel prezzo?
    Per me sarebbero tanti... 😉


  • User Attivo

    @bayle said:

    Una domanda:

    Secondo Tecnorati il mio blob vale la (misera?) cifra di 1,693.62 dollari; davvero potrei venderlo a quel prezzo?
    Per me sarebbero tanti... 😉

    Se trovi uno che te li da puoi venderlo anche a 20mila euro 😉


  • User Attivo

    @copyone said:

    Se trovi uno che te li da puoi venderlo anche a 20mila euro 😉

    Si, certo, ma il mio intento era quello di chiedere se tale cifra rispecchia la realtà.