Forse c'è una maniera per risolvere la faccenda, che teorizzavo anni fa e che però ho messo poco in pratica. Vuoi un link fuori tema, creati tu il tema. Mi spiego anzichè scambiare il link, scambia una pagina, con un titolo, un testo informativo sull'argomento del sito che linchi (anche una presentazione aziendale può funzionare) e lì ci piazzi il link.

Avendo fatto pochi esperimenti al riguardo non so come google interpreti la tecnica, ma ragionando così alla buona, non vedo perchè dovrebbe penalizzare...

Bisogna vedere se una pagina non in tema col resto del sito fa la stessa fine (o farà la stessa fine in futuro) di un link non in tema con gli altri.

Sì low, prevedevo questa tua risposta.

Però devi ammettere che ci sono molte più possibilità, trovare un legame tra due argomenti non è sempre impossibile.

Domanda: ma tu se contro ogni tipo di scambio tra siti (legittimamente si intede) per principio (immagino ovviamente il perchè) o in qualche modo sconsigli ma ammetti l'esistenza di tale pratica?

io ho fatto lo scambio pagina per un mio sito ed ho ottenuto una bella forza con pochi scambi ed alcuni siti non sono in tema quindi... attualmente funziona ed alla grande

@Catone said:

Però devi ammettere che ci sono molte più possibilità, trovare un legame tra due argomenti non è sempre impossibile.

Indubbiamente esistono molte più possibilità se si usano pagine invece che semplici link, e personalmente ritengo che l'iniziativa di Tymba con lo scambio di recensioni sia una delle poche idee intelligenti partorite ultimamente dai webmaster italiani esperti di posizionamento.

Il passaggio dal link ad una pagina di contenuti è un passo avanti consistente, non solo per quanto riguarda il posizionamento, ma anche per quello che concerne la qualità del sito, che invece di produrre sterili ed orrende liste di link riesce a pubblicare dei testi informativi, si spera di qualità.

Quello su cui sono meno d'accordo è invece l'applicazione del concetto "trovare un legame tra due argomenti". Il legame non va trovato, ma deve esistere di per sé, perché i testi pubblicati su un sito contribuiscono fortemente alla sua tematizzazione.

Se il legame non c'è o se bisogna fare i salti mortali per trovare qualcosa che assomigli ad un legame concettuale, allora si tratta di una forzatura, e un piccolo sito di un elettricista che pubblica pagine su suonerie o vacanze rischia di rendere perplessi (Guzzanti direbbe "perplimere") sia l'utente sia il motore di ricerca.

Ho evidenziato "piccolo" perché è evidente che poi entrano in gioco anche fattori quantitativi. Se io inserisco tra le centinaia di news sui motori di ricerca e il web marketing che già ho pubblicato una news che promuove un sito di una ferramenta e colori, si presume che l'influenza di questa anomalia sia trascurabile.

Se invece sul sito vetrina di un cliente che conta una decina di pagine comincio a fare scambio recensioni atematiche, allora il rischio di fornire al motore un identikit errato del sito vetrina ritengo sia più consistente.

Domanda: ma tu se contro ogni tipo di scambio tra siti

Io non sono contro lo scambio in sé. Si tratta di una pratica che, applicata ai link, ha dato frutti per anni ed è evidente che può contribuire ancora a migliorare il posizionamento se sfruttata cum grano salis.

Il problema è il sale, che a volte è carente e che pertanto trasforma lo scambio di qualcosa nella pratica principale per cercare di salire di posizione, quando in realtà dovrebbe essere considerata l'ultima spiaggia su cui approdare in mancanza di soluzioni migliori.

Lo scambio link è la promozione dei poveri. Poveri di idee perché non si trova un modo alternativo di acquisire link e poveri di mezzi perché non si ha modo di acquistare link tematizzati, pubblicità o recensioni per il proprio sito.

Che i motori avessero interesse a devalutare gli scambi, in quanto inficiano i calcoli della reale popolarità di un sito, questo era evidente da anni, eppure c'è ancora un mucchio di gente che scambia link senza nemmeno porsi la domanda se i futuri provvedimenti dei motori saranno retroattivi o meno.

Non sono contro lo scambio link. Sono contro il fatto che la gente nemmeno provi a farsi venire un'idea alternativa e mille volte migliore per acquisire popolarità.

Abbiate pazienza. Voglio capire bene. Vi chiedo di chiarire i seguenti due punti per me ancora oscuri:

1. questa link farm che ho costruito nel mio sito è per le sorti del traffico, posizionamento, etc. ?ininfluente? o ?dannosa?? Questo è fondamentale, perché nel caso fosse dannosa la eliminerei (mi spiace per i patti di reciprocità che ho già stabilito, ma non avevo certo firmato a vita?). Considerate che la mia home page riceve una trentina di visite al giorno. In totale ne ho circa duecento-trecento.
2. Ho capito che piazzare (e farsi piazzare) dei link qua e là dopo un testo descrittivo che prende tutta la pagina è molto più efficace. Si può fare, anche se è difficile. Bene. Però mi chiedo: se lascio stare il file unico a sé stante, ma lo integro con una descrizione approfondita dei siti elencati, magari raggruppandoli secondo tematiche organiche, un po? come se fosse un articolo di giornale che recensisce dei siti, sarebbe utile?
   Nel caso di risposta affermativa, tuttavia, mi chiedo se andrebbe a vantaggio solo degli altri o anche mio, considerato che non posso chiedere a tutti i siti che hanno linkato il mio di fare altrettanto.

@pancrazio said:

1. questa link farm che ho costruito nel mio sito è per le sorti del traffico, posizionamento, etc. ?ininfluente? o ?dannosa??

E' difficile da dire, perché la cosa dovrebbe essere valutata caso per caso.

Nel tuo caso, bene che vada è ininfluente.

Ma nessuno ti potrà dare sicurezza del fatto che la presenza di una pagina che il motore considera inutile o "brutta" non influisca anche sulla valutazione globale del sito.

Qui subentra la scelta del webmaster. Io non metterei mai una pagina di quel tipo su un mio sito, e non per timore di penalizzazioni, ma perché la considero brutta e abbastanza inutile per l'utente.

se lascio stare il file unico a sé stante, ma lo integro con una descrizione approfondita dei siti elencati, magari raggruppandoli secondo tematiche organiche, un po? come se fosse un articolo di giornale che recensisce dei siti, sarebbe utile?

Certo. Aggiungere contenuti è una buona mossa, in questo caso. Meglio ancora se il link sta dentro un paragrafo, non separatamente.

Nel caso di risposta affermativa, tuttavia, mi chiedo se andrebbe a vantaggio solo degli altri o anche mio

Anche tuo, perché sostituisci una pagina essenzialmente vuota (e che ha solo lo scopo di dirigere gli utenti altrove) con una pagina di contenuti. E non c'è motore che non apprezzi il testo, visto che gli serve per categorizzare le pagine.

... leggo con molto interese il thread e con un pò di umiltà vorrei aggiungere che lo scambio link non serve solo al posizionamento ma esso stesso porta visite. Certo il traffico generato dallo scambio link è un'inezia rispetto a quello generato dai SE ma cmq fa conoscere e aumenta i contatti quotidiani. Naturalmente io parlo di scambio link con siti fortemente inerenti il proprio. Io ho una pagina dei link bruttisima ma cmq vedo che i miei utenti ci cliccano volentieri, quindi uno scambio alla pari a cui non vorrei rinunciare.

Scusate se ripesco questa discussione, ma c?ho un altro dubbio.
Si è detto che le link farm sono spazzatura, e che i motori di ricerca tendono a penalizzare le pagine con più di 50 link. E infatti ho provveduto a integrare la mia pagina di link amici con una compiuta e discorsiva descrizione di tutti i siti in elenco.
Ma com?è il discorso per le pagine che mostrano puri elenchi di link interni? Per esempio, un sito di news che mette in archivio le singole notizie già pubblicate. Io c?ho una pagina di questo tipo. Che dovrei fare? Cancellare tutto il materiale vecchio per non avere una link farm?

una pagina con solo link non ha molto senso ne per i mdr ne per gli utenti.

se hai la necessità di creare una pagina "sommario" fai in modo che ogni link sia seguito da due o tre righe che spiegano per sommi capi l'agomento dell'articolo putnato dal link.

questo serve gli utenti per capire se lì'articolo può interessare ed ai motori di ricerca per tematizzare ulteriormente l'articolo ed interpretare quel determinato link come veicolo di forza.

Ciao. vorrei portarvi la mia testimonianza che spero possa servire a fare chiarezza su Jagger3.

Ho creato una piccola directory con le schede di alcune donnine pubbliche, vip, i cui nomi rappresentano poi le keywords delle rispettive pagine. Il progetto sin dagli inizi non ha subito alcuna penalizzazione come ad esempio la sandbox. Anzi nel 90% dei casi ho ottenuto ottimi successi considerato che il sito aveva ancora PR non calcolato.

Le performance sono arrivate, in meno di 15 giorni, sino a 12.000 visitatori unici al giorno di cui 8.000 circa da Google ed i rimanenti ripartiti tra Msn e Yahoo.

Devo aggiungere che le schede di queste donnine sono state molto curate scrivendo per intero biografia e qualche fatterello pertinente in modo da ottenere un numero minimo di link interni con le giuste parole chiave per sezione tematica.

Il sito in poco meno di un mese ha guadagnato un certo numero di link spontanei ed un rendimento quotidiano di 1.000 - 1.500 click sui box adsense.

Dopo Jagger3 le cose si sono capovolte al punto che i visitatori provenienti da Google sono scemati a poco meno di un centinaio. Per fortuna la rilevanza delle parole chiave che ho progettato sta incrementando con gli altri motori e un nutrito numero di visitatori arriva anche dai link capitalizzati. Anzi, ho notato che i siti che mi puntano hanno ottenuto un grande boost.

Ora, siccome non credo di aver mai fatto dello spam, almeno credo in buona fede, non riesco davvero a capire perché J3 mi abbia punito tanto da portare le mie pagine nel migliore dei casi oltre la quinta della Serp quando prima era normale viaggiare tra il terzo posto della prima.

Ciao Renato

Certo però, che diamine, scusate lo sfogo, ma intenet la meritocrazia non sa proprio dove sta di casa.
Uno si spezza la schiena con un blog o una rivista d'attualità per guadagnare qualche decina di visitatori al mese, e poi basta che uno intitoli una pagina "Alessia Marcuzzi" e fa diecimila accessi...

scusa Renato, non ce l'ho con te.

lo scambio di link funziona ancora, è chiaro che va saputo fare. La Link Farm,
come qui viene definita da chi ha creato la discussione è ovviamente obsoleta. Ma ripeto, affermare che lo scambio di link non abbia peso è infondato.