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Contenuti a prova di IA Overview
Google ha integrato IA Overview e per molti è stato un calo di visite.
Questa è una sfida importante da superare per continuare ad essere un sito di contenuti.
Avere una newsletter è sicuramente la scelta che oggi paga molto perchè c'è un contatto diretto con il lettore che riceve l'elenco dei contenuti senza dover passare da google.
La sfida interessante penso sia su due fronti, il primo l'analisi degli interessi dei propri lettori per capire cosa leggono sul sito e quindi dove dobbiamo mantenere alto il livello.
La seconda e in questo ci possiamo aiutare è comprendere dove IA Overview non ha una risposta.
Il secondo punto è forse un paradosso, nel senso che se ho un'idea per un articolo e poi chiedo aiuto all'IA per farlo o me lo faccio fare, forse inevitabilmente IA Overview può dare la risposta facile.
Quindi quali categorie di contenuti a prova di IA Overview sviluppare?
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Dipende dal tuo obiettivo.
Se il tuo obiettivo è provare a bypassare AIO per continuare ottenere traffico: scordatelo. È la strategia sbagliata. La festa è finita.
Quindi la domanda è: quale è il tuo obiettivo?
I 1 Risposta -
@kal bypassare Google è impossibile però devono esserci contenuti dove non ha una risposta. Io penso ad argomenti specialistici. Oppure potrebbe a sua volta favorire il ritorno dei forum (magari in versione migliore).
1 Risposta
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@infermieri-attivi ha detto in Contenuti a prova di IA Overview:
però devono esserci contenuti dove non ha una risposta
Se li metti tu... ecco che ora ce li ha
Hai speso tempo e risorse, ed il traffico comunque te lo sogni.
Di nuovo: se l'obiettivo è "traffico", basta, è finita, impacchettare e andare a casa.
Vanno cambiati gli obiettivi.
(molto diverso il discorso per chi ha il "prodotto")
Per chi fa editoria... la chiave è la domanda: sono in grado di creare un PRODOTTO EDITORIALE?
E non è facile e non è per tutti.
I 1 Risposta -
@kal premesso che anche nella produzione di contenuti l'IA imbattibile.
Io penso ad un approccio che vede l'IA come alleato e si apre un periodo di sperimentazione.
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@infermieri-attivi ha detto in Contenuti a prova di IA Overview:
Io penso ad un approccio che vede l'IA come alleato
Non ha senso se l'obiettivo è "produrre contenuti".
Pensaci: perché una persona dovrebbe leggere la roba che hai generato TU con un LLM.
La chiede direttamente all'LLM! Fa prima, ed è più vicina alla sua sensibilità, perché l'output sarà personalizzato (sul suo livello di competenza, di background, etc.).
Bisogna per forza di cose fare il salto e creare un prodotto. Poi l'LLM si può interfacciare con il tuo prodotto eh (ad esempio, generando un podcast, un video, dei riassunti... tipo quello che fa NotebookLM).
Ma va cambiato proprio il modo di ragionare e il modello di business dei contenuti editoriali.