• Contributor

    @halfmoon ha detto in Performance Max e Search Brand Protection:

    Ma devi pensare anche alla decrementalità di perdere click "tuoi".

    Premettendo che dipende sempre da caso a caso... Ma li hai visti i CTR organic che ho condiviso sopra? Viaggiano all'80% senza la brand e scendono a 20-30% con la brand protection.

    Le campagne non devono assolutamente cannibalizzare l'organico!

    Che si faccia per una questione di opportunità lo capisco, ma non è una buona prassi secondo me.


    halfmoon 1 Risposta
  • User Attivo

    @kal Forse non mi sono spiegato bene...
    per decrementalità intendo i clic che perdi perché qualcuno bidda su chiavi che ti competono.
    Anche se l'utente ha cercato te è molto probabile che vada sul sito del tuo competitor.
    Notare che questo effetto è ancora più evidente da mobile.

    Mi riferivo a questo esempio qui:

    *Tu sei BepiMotosega
    l'utente cerca
    BepiMotosega disboscamento Baselga
    il competitor
    GigiRuspa compra in modo generico
    disboscamento Baselga

    l'output in SERP sarà l'annuncio di GigiRuspa con alta probabilità di mangiarsi il traffico che ti saresti potuto portare a casa - traffico ad alta probabilità di conversione vista la presenza del brand nella query.*


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @halfmoon ha detto in Performance Max e Search Brand Protection:

    Anche se l'utente ha cercato te è molto probabile che vada sul sito del tuo competitor.

    Così come è molto probabile che torni indietro confuso e clicchi sull'organico 😉

    Così il competitor ha pagato ma non ha ottenuto nulla.

    Sono sicuro che avrai biddato sui brand competitor... O volontariamente o per assecondare le bizze di un cliente. Quanto convertono le campagne sui brand competitor?

    Generalmente un disastro. E con CPC altissimi.

    Per me questo rischio, se esiste, è di poco superiore al rumore di fondo.


    halfmoon 1 Risposta
  • User Attivo

    @kal Dipende da quanto il tuo competitor è in grado di rispondere all'esigenza del cliente.
    Sopratutto in mercati a bassissima marginalità (sempre più diffusi) e sopratutto in caso di reseller è difficile trovare prezzi molto diversi.
    Se l'utente trova un "iscriviti che ti faccio lo sconto" è facile che lo perdi.

    Per altro reputo sbagliato quello che dici - nel caso dei miei clienti - ed è numericamente molto facile dimostrartelo semplicemente perchè il fatturato è aumentato quando io ho sistemato le campagne di brand protection ed è andato a picco quando ci sono stati problemi (es. carta di credito scaduta / cambio di pagine non comunicate / spotacci dal cliente).

    Ripeto io non lavoro quasi mai con clienti piccoli - ne locali - questo forse spiega le nostre conclusioni diverse.


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @halfmoon ha detto in Performance Max e Search Brand Protection:

    Se l'utente trova un "iscriviti che ti faccio lo sconto" è facile che lo perdi.

    Cioè l'utente vuole te, cerca te su Google, clicca per sbaglio su un competitor e lo perdi così?

    È un brand davvero debole!

    Guarda, ti concedo solo in un caso: quello in cui il cliente sta già cercando alternative (query "brand + alternativa").

    Lì ha senso provare a fare il winback biddando sul brand.

    Ma sul resto non mi pare realistico. Tutte le informazioni che ho su brand piccoli e grandi vanno in direzione opposta.


  • Moderatore

    Visto che la questione è spinosa vorrei portare anche il mio pensiero. Google Ads qui fa il bello e il cattivo tempo.

    Brand Registrato (nessun rivenditore) piccolo con poche ricerche mese. Fatta campagna per proteggere il Brand, costo CPC superiore all'€ (non sempre, l'ho stoppata). Questo testato su diversi Brand, risultato sempre lo stesso, CPC alto. La campagna era fatta perché i competitor volutamente o inconsciamente (AI di Google) facevano Ads con il Brand del mio cliente.

    Premettendo che dipende sempre da caso a caso... Ma li hai visti i CTR organic che ho condiviso sopra? Viaggiano all'80% senza la brand e scendono a 20-30% con la brand protection.

    Su questo concordo ma siamo sicuri che quel modulo compilato funzioni? Se si in quanto tempo e per quanto tempo? Avete test reali fatti?

    Le campagne non devono assolutamente cannibalizzare l'organico!

    Concordo ma se non le fai le fanno i competitor. Insomma non è che ci vuole molto a leggere i Brand registrati e proteggerli nativamente e permettere di sbloccarli solo con l'autorizzazione del proprietario del Brand registrato.


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @sermatica ha detto in Performance Max e Search Brand Protection:

    Concordo ma se non le fai le fanno i competitor.

    Io ho visto in tantissimi provarci, innumerevoli volte. In alcuni casi i brand competitor li ho comprati io, dietro esplicita pressione del cliente. Durano pochi mesi e poi evaporano, non sono sostenibili.

    Discorso diverso quando è Google a pubblicare per errore sulle chiavi "miste" come ha osservato @halfmoon, ma sono eccezioni e non la regola. Ed anche lì solo alcune query sono davvero rischiose (quelle dei clienti in cerca di alternative), le altre hanno impatto sul business prossimo allo zero.

    Chi cerca te su Google nel 99% dei casi vuole te.

    Una query navigazionale resta una query navigazionale, anche se c'ha gli annunci sopra.


    sermatica 1 Risposta
  • Moderatore

    @kal ha detto in Performance Max e Search Brand Protection:

    Io ho visto in tantissimi provarci, innumerevoli volte. In alcuni casi i brand competitor li ho comprati io, dietro esplicita pressione del cliente. Durano pochi mesi e poi evaporano, non sono sostenibili.

    Non metto in dubbio che tu abbia riscontrato dati diversi da quelli che ho trovato io. Cercando "Mail chimp" per esempio escono da molto tempo competitor, che stanno a mio avviso cannibalizzando quel Brand. Idem per altri Brand, poi sinceramente non è piacevole registrare il proprio Brand e veder uscire i competitor.


  • Contributor

    Sia messo agli atti: ho trovato finalmente un caso d'uso utile per le Performance Max e se il cliente approva il progetto probabilmente le useremo.

    Il cliente è licenziatario pan-EU e rivenditore ufficiale di un marchio molto noto soprattutto in USA, ma affermato anche in EU. Ha il brand a dominio (del tipo brandeurope .com), ha il link dal sito del brand della casa madre ed è blindato dal punto di vista legale. Sia lato SEO che PPC soffre la concorrenza di Zalando che ha il marchio a catalogo ed è pienamente localizzato.

    Una Performance MAX in questo caso cade proprio a fagiolo, perché il marchio va protetto in tutti i luoghi e in tutti i laghi (shopping sopra a tutte, dove Zalando fa sfracelli, ma anche il resto delle Surfaces non sarebbe male) e dato che c'è la piena licenza d'uso anche il Quality Score ne guadagna.

    Se partiamo vi terrò aggiornati 🙂


  • Moderatore

    Ciao Ragazzi, concordo pienamente sul contestualizzare.

    La mia precedente risposta era estrema per far comunque capire l'importanza assoluta di avere sempre delle campagne a protezione del Marchio.

    Ovviamente, per Brand con migliaia e migliaia di ricerche mensili le dinamiche sono differenti quindi è sicuramente necessaria uno studio delle query così da capire, effettivamente, quali portino un relae vantaggio e quali siano semplicemente cannibalizzazione dell'organica senza un effettivo valore aggiunto.

    @kal aspettiam con ansia il caso studio ✋