• User Attivo

    Ciao@albertocv

    Se fosse possibile sapere come funzionano gli algoritmi, ormai saremmo inondati da Youtuber in ogni settore che fanno jackpot ad ogni video.

    Questa è la solita frase fatta che in molti dicono. E' una frase che porta sulla strada sbagliata perché fa entrare in una condizione mentale che non dà visone sulle strategie che si dovrebbero attuare.

    YouTube non è fare un bel contenuto, seo e cover: youtube, sopratutto oggi, è pura strategia. La strategia conta al 99%, il resto all'1%. Milioni di Youtuber si occupano solo di quell'1%.

    Il mio canale ha 37 video. Ne potrei avere 500. Per strategia ne pubblico UNO AL MESE.

    Tutti sappiamo come funzionano gli algoritmi: a fronte di N. azioni connesse ed interconnesse che cambiano di valore a seconda della connessione e interconnessione e a seconda dello spazio temporale in cui avvengono, gli algoritmi mandano IMPRESSIONS.

    Non esistendo una ricetta specifica devi trovare quella adeguata:

    Esiste SOLO una ricetta. I video devono generare IMPRESSIONS DI QUALITA'. Se non generano IMPRESSIONS DI QUALITA' non si va da nessuna parte.

    Quindi ti servono più video per raccogliere un campione più ampio di feedback. Ma anche per allenarti. Non parti "imparato".

    Feedback di cosa? Agli algoritmi non interessa affatto che mille persone ti dicano nei commenti: "bravo, gran bel video". Non solo. Operare come hai descritto è estremamente pericoloso perché per te possono anche essere test, ma per gli algoritmi sono informazioni su cui lavorare. Più informazioni di basso valore gli algoritmi ricevono, più la crescita di un canale diventa soltanto un miraggio.

    Non si testa pubblicando a raffica video per poi vedere quale va bene per poi puntare su quella tipologia di video.

    Semplicemente nessuno ha la ricetta esatta per aumentare quantità e qualità delle interazioni. Esistono infiniti casi studio su tecniche che possono funzionare. Alcune di queste sono ricorrenti. Altre sono sporadiche. Per questo devi sperimentare.

    Io non realizzo casi studio e non li guardo. Uso ed applico la logica che potrebbero usare gli algoritmi. Oggi riesco a governare - con grande impegno - IMPRESSIONS ed entrate al canale. Sì, perché una volta che si è entrati nella mentalità con qui operano gli algoritmi è possibile governare anche le entrate economiche di un canale.

    Il miracolo lo dovete fare voi, non gli algoritmi.

    YouTubeSonoIO andrebbe letto e riletto. Gli episodi che verranno spero ti chiariscono meglio le idee e ti ispirino strategie da attuare.


    overclokk 1 Risposta
  • Moderatore

    @domenico-pacifico ha detto in Ep.5 #YouTubeSonoIO: quanti video bisogna pubblicare al mese? SFATIAMO UN MITO:

    Esiste SOLO una ricetta. I video devono generare IMPRESSIONS DI QUALITA'. Se non generano IMPRESSIONS DI QUALITA' non si va da nessuna parte.

    Come misuri che le impressions siano di qualità?


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @overclokk

    Quando iniziano ad arrivare IMPRESSIONS di bassa qualità, al canale/video smettono di arrivare IMPRESSIONS e tutto di ferma.

    Tutto si ferma perché le IMPRESSIONS DI BASSA QUALITA' non mettono in moto INTERAZIONI connesse ed interconnesse di valore.

    Se il numero di IMPRESSIONS è costante (in numero significativo) o in crescita si hanno IMPESSIONS DI QUALITA'.

    Se il numero di IMPRESSIONS è costante (in quantità minime) o sono in caduta libera si hanno IMPRESSIONS DI BASSA QUALITA'

    Se si hanno IMPRESSIONS DI BASSA QUALITA' bisogna re-istruire gli algoritmi. Come? Sarà il tema di un prossimo episodio della serie YouTubeSonoIO.


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico quindi sostanzialmente “impressions di qualità” sarebbe a dire con un andamento in crescita, giusto? O intendi altri fattori oltre questo?


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong

    quindi sostanzialmente “impressions di qualità” sarebbe a dire con un andamento in crescita, giusto? O intendi altri fattori oltre questo?

    Andamento in crescita o costante in numero significativo. Se hai un video che ti genera 10K impression al giorno è molto buono. Se queste iniziano a calare o ad essere 500 al giorno gli algoritmi andrebbero re-istruiti.

    Sono le IMPRESSIONS a far partire qualunque altra cosa: commenti, like, Watch time ecc... Con le IMPRESSIONS gli algortmi portano il tuo video ad un pubblico. Se questo pubblico è ben targettizzato il gioco è fatto, se non è ben targettizzato la vita diventa molto dura.

    La targettizzato del pubbico la facciao noi dando informazioni/istruzioni agli algoritmi. all'1% con SEO, al 99% con le strategie che si mettono in campo.


  • User

    @domenico-pacifico ieri stavo vedendo una diretta del mio ormai mentore @ciraolone e a 1:45:05 dice esattamente il concetto a cui ero arrivato qualche post sopra, dopo aver visto qualche "case Study" di amici youtuber esplosi.
    L'algoritmo, prima o poi, ti pesca..e se non sei pronto sono cavoli amari

    (il video qui:

    )


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @simopt

    Il prima o poi su YouTube NON ESISTE.

    Esistono centinaia di migliaia di connessioni che mettono in moto gli algoritmi e che, di conseguenza, promuovono un video. Se un video viene promosso non è ne per fortuna ne perché YouTube ha deciso di fare beneficenza. E' e rimane sempre e solo una questione di connessioni ed interconnessioni che si mettono in moto.


  • User

    Interessante discussione!

    @domenico-pacifico nelle tue risposte parli spesso di interazioni e connessioni: ci puoi spiegare che cosa intendi con questi termini, più precisamente?

    Grazie!


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    Ciao @ivan-ferrero

    nelle tue risposte parli spesso di interazioni e connessioni: ci puoi spiegare che cosa intendi con questi termini, più precisamente?

    La tua non è una domanda a cui si può rispondere come ad una classica domanda. Occorre fare un percorso. Dovresti leggerti tutti gli episodi della serie YouTubeSonoIO (siamo al settimo episodio) per entrare nella mentalità delle connessioni/interazioni. Se leggi gli episodi sin qui usciti e quelli che verranno vedrai che riuscirai a capire tutto.

    Gli algoritmi funzionano proprio così: ad una azione NON corrisponde una reazione. A N. azioni connesse ed interconnesse corrisponde una reazione.

    Views, commenti, like, impressions... se non generano connessioni costanti con altre views, commenti, like, impressions non servono a nulla.


  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Ep.5 #YouTubeSonoIO: quanti video bisogna pubblicare al mese? SFATIAMO UN MITO:

    Lo zoccolo iniziale non ha nulla a che fare con la SEO, con il volume di ricerca. Lo zoccolo iniziale sei TU, la tua empatia, la qualità dell'informazione del tuo video ed il mondo in cui le tratti. Lo starter sei tu non la SEO.

    @domenico-pacifico Complimenti, le tue analisi e le tue teorie sono a dir poco geniali, grazie per la condivisione. Ci hai pensato a pubblicare una serie #YouTubeSonoIo su YouTube? 😀

    Sono d'accordo con tutto quello che hai scritto, anche perché tutto quello che dici l'ho osservato (da profano) sul mio canale YouTube. Secondo me anche il fatto di pubblicare tanti video può essere molto utile, ma solo se fa parte di una particolare strategia.

    Se vi interessa, vi posso postare lo screen dell'analytics del mio canale yt come prova. Per un breve periodo ho postato tanti video a settimana e devo dire che le impressions e le views sono a dir poco esplose.

    Non fate caso al fatto che il canale attualmente vada male e sia fermo da un po'... Quando ho deciso di cancellare il 90% dei miei video, l'ho fatto unicamente per motivi di etica (non mi piaceva più quello che si stava creando intorno agli argomenti che stavo trattando), il canale stava andando benissimo...