• User Attivo

    Molto interessante come sempre!

    Giusto l’unica cosa che non mi entusiasma a livello di analogia è che sembra che si vada a “rubare” iscritti

    Il vostro OBBIETTIVO è quello di conquistare e spostare gli spettatori di un altro creator verso il vostro canale e trasformarli in ISCRITTI.

    La STRATEGIA per perseguire l’OBBIETTIVO è quella di penetrare la fortezza di un altro creator – il suo canale – non solo senza destare alcun sospetto, ma portando valore al suo lavoro e alla sua community. E tutto questo senza MAI fare alcun riferimento al vostro canale, ai vostri video.

    Io penso che invece l’ideale sia di fare community tra canali, più alleanze che “cavalli di Troia”
    Anche perché una cosa bella del commentare video di altri creator può essere anche farsi notare proprio da loro per poi collaborare

    Molto interessante l’idea di rivolgersi a canali piccoli che hanno un pubblico “coeso” e di commentare presto; al tempo stesso, i canali piccoli sono anche più difficili da trovare

    E poi sono in parte in disaccordo su “non si commenta per il piacere di commentare” al di là ovviamente dei commenti che uno fa in momenti di svago che sono proprio per il piacere di commentare, penso possa anche essere bello che nel commento “strategico” traspaia una passione e un piacere per il tema trattato, ovvero, penso che il piacere di commentare e la strategia non siano mutualmente esclusivi

    Un paio di domande:

    1. Tutta questa strategia che esponi è giustamente abbastanza elaborata; quante ore ci si spende? Tu più o meno ogni quanto commenti?

    2. Che risultati sei riuscito ad avere con questa strategia? O anche se hai visto risultati di altri; io sono molto curioso perché come dicevo nell’altro post non mi è capitato di andare a guardare il canale di qualcuno che lasciasse un commento, però non sei il primo che vedo proporre questa strategia quindi sono molto interessato ai risultati


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    Giusto l’unica cosa che non mi entusiasma a livello di analogia è che sembra che si vada a “rubare” iscritti

    Non è così, è l'opposto. Gli algoritmi premiano tutto ciò che genera coinvolgimento. Scrivere un commento di valore avvantaggia anche il canale che commenti.

    Non si "rubano" iscritti, si amplia la soddisfazione dello SPETTATORE: è questo che vogliono gli algoritmi di YOuTube.

    Io penso che invece l’ideale sia di fare community tra canali, più alleanze che “cavalli di Troia”
    Anche perché una cosa bella del commentare video di altri creator può essere anche farsi notare proprio da loro per poi collaborare

    Le collaborazioni sono tutt'altra cosa. Obbiettivi, strategia e tattica sono completamente differenti.

    Molto interessante l’idea di rivolgersi a canali piccoli che hanno un pubblico “coeso” e di commentare presto; al tempo stesso, i canali piccoli sono anche più difficili da trovare

    I canali più piccoli sono quelli più FACILI DA TROVARE. Lo scoprirai strada facendo, quando inizierai a cercare almeno un centinaio di video

    E poi sono in parte in disaccordo su “non si commenta per il piacere di commentare” al di là ovviamente dei commenti che uno fa in momenti di svago che sono proprio per il piacere di commentare, penso possa anche essere bello che nel commento “strategico” traspaia una passione e un piacere per il tema trattato, ovvero, penso che il piacere di commentare e la strategia non siano mutualmente esclusivi

    Infatti ho scritto che se riuscite a far combaciare il piacere di commentare con l'obbiettivo da perseguire - conquistare nuovo audience - siete già a metà dell'opera.
    Ho dovuto necessariamente scrivere "non si commenta per piacere" perché per piacere non si commentano 8 video al giorno mettendoci 2 ore 🙂

    Tutta questa strategia che esponi è giustamente abbastanza elaborata; quante ore ci si spende? Tu più o meno ogni quanto commenti?

    Togli pure l'abbastanza 🙂 è decisamente elaborata. Sembra semplice ma quando inizi ti rendi conto che non è così. Ed il motivo è semplice: ci sono molteplici parametri da considerare contemporaneamente. Più parametri riesci a valutare e migliori saranno i risultati. L'impegno deve essere giornaliero.

    Che risultati sei riuscito ad avere con questa strategia? O anche se hai visto risultati di altri; io sono molto curioso perché come dicevo nell’altro post non mi è capitato di andare a guardare il canale di qualcuno che lasciasse un commento, però non sei il primo che vedo proporre questa strategia quindi sono molto interessato ai risultati

    Come ho scritto nella NOTA 2, "Il comportamento su YouTube di un creator rispetto ad un utente che è solo spettatore e non creator è differente. Non cadete quindi nell'errore di paragonare il vostro comportamento - che è quello principalmente d un creator- a quello di chi è su YouTube solo come spettatore."

    Capisco la voglia di conoscere i risultati ma la domanda che poni ha un approccio mentale sbagliato. Questo perché gli algoritmi di YouTube non funzionano a compartimenti stagni - faccio A e ottengo B. Gli algoritmi di YouTube - e a questo punto ne parlerò nel prossimo episodio - lavorano al contrario di quello che comunemente si può credere. I risultati si ottengono se si compiono N. azioni interconnesse tra loro. Non si possono isolare le azioni, non si possono quindi isolare i risultati.

    Dirti che ho guadagnato 400 iscritti in un mese non solo è inutile, ma è sbagliato. É sbagliato per mille motivi. Uno tra tutti è che le mie produzioni sono diverse da quelle di un altro creator.

    Anche se esistesse la formula magica e questa fosse in mano tua sai a cosa ti servirebbe? A nulla. I parametri degli algoritmi sono migliaia. Più ne consideri più sarai avvantaggiato. Attendi l'episodio 4 in cui racconterò quella che secondo me è L'ESSENZA DEGLI ALGORITMI.

    NOTA
    Devi trovare le tue connesisoni logiche e lavorarci sopra. Come ho detto nell'episodio 0 i segreti degli algoritmi di YouTube sono nella vostra mente.

    YouTubeSonoIO ha lo scopo di farvi aprire la mente sulle connessioni logiche che gli algoritmi potrebbero fare.

    Il mio canale a MARZO

    marzo.jpg

    Il mio canale i primi 22 giorni di APRILE. Ho iniziato a commentare in Aprile ma... applico diverse strategie simultaneamente ed interconnesse tra loro. La simultaneità e l'interconnessione rafforzano ogni singola strategia. Ne parlerò nell'episodio 4 🙂

    aprile.jpg


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    Non è così, è l'opposto. Gli algoritmi premiano tutto ciò che genera coinvolgimento. Scrivere un commento di valore avvantaggia anche il canale che commenti.
    Non si "rubano" iscritti, si amplia la soddisfazione dello SPETTATORE: è questo che vogliono gli algoritmi di YOuTube.

    Concordo pienamente! Ma lo intuisco che intendevi quello, però appunto era giusto l’ analogia e la metafora del cavallo di troia che mi sembrava ostile, quando invece l’intento che descrivi non lo è

    I canali più piccoli sono quelli più FACILI DA TROVARE. Lo scoprirai strada facendo, quando inizierai a cercare almeno un centinaio di video

    Ne parlerai in un altro post? Perché altrimenti ti chiedo con che metodo cerchi i canali piccoli 👀

    Capisco la voglia di conoscere i risultati ma la domanda che poni ha un approccio mentale sbagliato. Questo perché gli algoritmi di YouTube non funzionano a compartimenti stagni - faccio A e ottengo B. Gli algoritmi di YouTube - e a questo punto ne parlerò nel prossimo episodio - lavorano al contrario di quello che comunemente si può credere. I risultati si ottengono se si compiono N. azioni interconnesse tra loro. Non si possono isolare le azioni, non si possono quindi isolare i risultati.

    Capisco ciò che intendi e naturalmente è vero; il problema secondo me però è semplicemente che il tempo nostro di creator è limitato.

    E quindi la domanda è: se ho x ore da dedicare al canale, mi conviene spenderne x tutte per produrre video? Magari mi converrà produrre video ma dedicarmi anche in parte per esempio alla community del mio canale; magari mi converrà dedicarmi anche in parte ad aumentare le mie competenze nella produzione, ecc ecc

    Comprendo la difficoltà di capire il risultato di una singola strategia; io stesso non sarei facilmente in grado di dire se i miei spettatori vengono per una ragione x o y, anche se ovviamente una idea te la fai;
    però per decidere di dedicare del tempo considerevole a una strategia del genere è utile capire se funziona, e questo tra l’altro penso dipenda dalla tipologia di canale, perché immagino tipi di canali diversi abbiamo pubblico diverso che interagisce diversamente con i commenti...quindi sì, autorispondendomi direi che probabilmente come molte altre cose vale la pena testare in piccolo e aumentare se dà qualche risultato.


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    Non è così, è l'opposto. Gli algoritmi premiano tutto ciò che genera coinvolgimento. Scrivere un commento di valore avvantaggia anche il canale che commenti.
    Non si "rubano" iscritti, si amplia la soddisfazione dello SPETTATORE: è questo che vogliono gli algoritmi di YOuTube.

    Concordo pienamente! Ma lo intuisco che intendevi quello, però appunto era giusto l’ analogia e la metafora del cavallo di troia che mi sembrava ostile, quando invece l’intento che descrivi non lo è.

    Il CAVALLO DI TROIA mi è servito per enfatizzare il fatto che tale strategia deve essere fatta in gran segreto e senza destare alcun sospetto. Nessuno, personalmente (creator e spettatori) e tecnicamente (gli algoritmi) se ne devono accorgere. L'epic faill è dietro l'angolo come anche un ban per spam. Quindi... occhio!

    I canali più piccoli sono quelli più FACILI DA TROVARE. Lo scoprirai strada facendo, quando inizierai a cercare almeno un centinaio di video
    Ne parlerai in un altro post? Perché altrimenti ti chiedo con che metodo cerchi i canali piccoli 👀

    Non si devono cercare canali ma video. Poi dal video arrivi al canale.

    • Nel campo di ricerca inserisci la parola di tuo interesse
    • Migliora la ricerca con il filtro temporale. Utilizza prima il filtro ULTIMA ORA e, se non trovi nulla di interessante prosegui con OGGI ecc... ecc...

    In merito al piccolo/grande canale basati sulle visualizzazioni che hanno i video che hai trovato con la ricerca filtrata. Tendenzialmente se il video ha poche views, il video appartiene ad un piccolo canale.

    Capisco ciò che intendi e naturalmente è vero; il problema secondo me però è semplicemente che il tempo nostro di creator è limitato.
    E quindi la domanda è: se ho x ore da dedicare al canale, mi conviene spenderne x tutte per produrre video? Magari mi converrà produrre video ma dedicarmi anche in parte per esempio alla community del mio canale; magari mi converrà dedicarmi anche in parte ad aumentare le mie competenze nella produzione, ecc ecc

    Sei creator per hobby o per professione? Se per professione il tempo utilizzato per testare nuove strategie non è mai sprecato e non deve essere mai limitato. Sopratutto se operi nel campo di YouTube i cui algoritmi considerano migliaia di fattori tutti concatenati tra loro.

    Puoi produrre anche il video più bello del mondo ma se non te lo vede nessuno che ci fai?

    La community? Un canale per crescere ha bisogno di NUOVI SPETTATORI ogni giorno. Ho visto decine e decine di canali con forti "community" NON CRESCERE e per non crescere intendo dire fermi in una sorta di limbo molto pericoloso.

    Comprendo la difficoltà di capire il risultato di una singola strategia; io stesso non sarei facilmente in grado di dire se i miei spettatori vengono per una ragione x o y, anche se ovviamente una idea te la fai;
    però per decidere di dedicare del tempo considerevole a una strategia del genere è utile capire se funziona, e questo tra l’altro penso dipenda dalla tipologia di canale, perché immagino tipi di canali diversi abbiamo pubblico diverso che interagisce diversamente con i commenti...quindi sì, autorispondendomi direi che probabilmente come molte altre cose vale la pena testare in piccolo e aumentare se dà qualche risultato.

    La vera difficoltà sta nel capire che ci sono migliaia di parametri tutti concatenati tra loro. Ogni parametro ha un valore che cambia in continuazione, e cambia a seconda del parametro/i a cui si aggancia.


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    tale strategia deve essere fatta in gran segreto e senza destare alcun sospetto. Nessuno, personalmente (creator e spettatori) e tecnicamente (gli algoritmi) se ne devono accorgere. L'epic faill è dietro l'angolo come anche un ban per spam.

    a parte la rilevazione di spam, perché nessuno lo dovrebbe sapere? Cioè, se non si tratta di qualcosa fatto con cattive intenzioni ma per dare valore, a che pro il segreto? se fatto bene è qualcosa che aiuta sia il creator a cui commentiamo sia noi

    molto interessante la parte sui canali piccoli, in effetti hai ragione, non avevo mai pensato di usare in questo modo i filtri!

    Sei creator per hobby o per professione? Se per professione il tempo utilizzato per testare nuove strategie non è mai sprecato e non deve essere mai limitato. Sopratutto se operi nel campo di YouTube i cui algoritmi considerano migliaia di fattori tutti concatenati tra loro.

    capisco l'intenzione di quello che dici e sono d'accordo che in generale non bisogna mai smettere di sperimentare e migliorarsi, però non sono d'accordo a livello pratico e materiale...mettiamo che io sia un creator per professione: la settimana ha comunque un numero limitato di ore.
    Se io ho 40 ore a settimana da dedicare al lavoro da creator, non posso spendere 40 ore a commentare video di altra gente e non produrre video miei, così come non posso spendere tutte le 40 ore a curare la mia community.
    Penso che tu possa essere d'accordo su questo; sono d'accordo però che sia utile non usare tutte le 40 ore a produrre video in senso stretto (girare, editing ecc) ma che sia utile dare del tempo alla community e allo sperimentare modi per attirare pubblico, tra cui può esserci il commentare ad altri canali. Ma queste operazioni, a livello pratico, per forza di cose, non possono che avere un limite. Possiamo decidere di fare 30 ore di produzione e 10 di commenti/community, oppure 35 di produzione e 5 di commenti, oppure 20 di produzione e 20 di commenti, e così via.
    da qualche parte lo spazio va diviso.
    E come si può dividere se non sperimentando l'efficacia riguardo il proprio progetto?

    Puoi produrre anche il video più bello del mondo ma se non te lo vede nessuno che ci fai?

    allo stesso modo, puoi promuovere il tuo canale nel modo più pazzesco del mondo, ma se non hai video belli che intrattengono il pubblico che ci fai?


    Detto ciò, io capisco (o almeno credo 😆 ) l'idea di questa serie, del trovare connessioni logiche non strettamente legate a dei parametri dell'algoritmo, e mi piace l'idea di spingere sul fare rete tramite altri canali

    però ecco mi piace anche dialogare per confrontare esperienze concrete ed eventuali risultati, visto che la cosa bella di connect.gt è che sia un forum e non un blog che tu ti leggi e basta 😄 insomma penso siano proprio le esperienze concrete a dare il maggior valore


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    perché nessuno lo dovrebbe sapere? Cioè, se non si tratta di qualcosa fatto con cattive intenzioni ma per dare valore, a che pro il segreto? se fatto bene è qualcosa che aiuta sia il creator a cui commentiamo sia noi

    Da che mondo e mondo le strategie vanno mantenute SEGRETE. Io ti ho svelato come fare, non cosa faccio io, Che rimane ben segreto. Devi costruire un TUO "marchio di fabbrica". Come dire: la cocacola la puoi fare anche in casa ma la formula segreta non l'avrai mai. Così è nata Pepsi-cola...

    capisco l'intenzione di quello che dici e sono d'accordo che in generale non bisogna mai smettere di sperimentare e migliorarsi, però non sono d'accordo a livello pratico e materiale...mettiamo che io sia un creator per professione: la settimana ha comunque un numero limitato di ore.

    Se io ho 40 ore a settimana da dedicare al lavoro da creator, non posso spendere 40 ore a commentare video di altra gente e non produrre video miei, così come non posso spendere tutte le 40 ore a curare la mia community.

    Penso che tu possa essere d'accordo su questo; sono d'accordo però che sia utile non usare tutte le 40 ore a produrre video in senso stretto (girare, editing ecc) ma che sia utile dare del tempo alla community e allo sperimentare modi per attirare pubblico, tra cui può esserci il commentare ad altri canali. Ma queste operazioni, a livello pratico, per forza di cose, non possono che avere un limite. Possiamo decidere di fare 30 ore di produzione e 10 di commenti/community, oppure 35 di produzione e 5 di commenti, oppure 20 di produzione e 20 di commenti, e così via.

    da qualche parte lo spazio va diviso.

    E come si può dividere se non sperimentando l'efficacia riguardo il proprio progetto?

    Devi avere un po di elasticità mentale. In tutte le cose bisogna trovare il GIUSTO EQUILIBRIO, mi pare scontato.

    Alla base di tutto ci deve essere la qualità del canale, la qualità del video. La qualità del video (e mi riferisco al contenuto) è l'abc, è come saper leggere e scrivere. Da questa qualità parte qualunque cosa. Se i tuoi video hanno le caratteristiche giuste dedicherei a questa strategia non meno di 2 ore al giorno.

    allo stesso modo, puoi promuovere il tuo canale nel modo più pazzesco del mondo, ma se non hai video belli che intrattengono il pubblico che ci fai?

    Se non hai video NON promuovi. Cosa promuovi? Pagina bianca? Come detto sopra la qualità del video (riferita al contenuto) è l'abc, è come saper leggere e scrivere. Da qui parte tutto 🙂

    Detto ciò, io capisco (o almeno credo 😆 ) l'idea di questa serie, del trovare connessioni logiche non strettamente legate a dei parametri dell'algoritmo, e mi piace l'idea di spingere sul fare rete tramite altri canali

    NO! Tutte le connessioni logiche sono strettamente legate ai parametri degli algoritmi di YouTube. Non si possono considerare solo 1% dei parametri, ovvero tutto ciò appare su YouTube studio. Bisogna considerare anche i parametri invisibili. E sto parlando di migliaia di parametri che si possono solo intuire, non vedere su YouTube Studio se non in termini di IMPRESSIONS. - Forse ti sarà più chiaro il tutto quando parlerò dell'ESSENZA degli ALGORITMI.

    però ecco mi piace anche dialogare per confrontare esperienze concrete ed eventuali risultati, visto che la cosa bella di connect.gt è che sia un forum e non un blog che tu ti leggi e basta 😄 insomma penso siano proprio le esperienze concrete a dare il maggior valore

    Il risultato concreto l'ho pubblicato qualche piano più sopra: ovvero screen del numero delle IMPRESSIONS del mese precedente e del mese in corso.


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    Da che mondo e mondo le strategie vanno mantenute SEGRETE. Io ti ho svelato come fare, non cosa faccio io, Che rimane ben segreto.

    ok, allora ci riferivamo a due concetti diversi: un conto è mantenere segreto lo specifico dettaglio del come (e se ne potrebbe parlare), un conto è dire "tengo segreto il fatto che sto attuando la strategia", mentre da come scrivevi mi veniva il dubbio che dicessi di attuarla in modo "subdolo"

    cioè, io posso pure attuare questa strategia senza dire in giro i dettagli di come scrivo il commento o che ne so, però mi fa piacere che il creator del video che commento possa vedere il mio commento e che gli faccia piacere riceverlo, perché sto aggiungendo valore a un suo contenuto. Se con "segreto" intendi una cosa del genere allora posso concordare.

    Se non hai video NON promuovi. Cosa promuovi? Pagina bianca? Come detto sopra la qualità del video (riferita al contenuto) è l'abc, è come saper leggere e scrivere. Da qui parte tutto 🙂

    esattamente, vedi che ci capiamo 😆
    è questo che intendevo riferendomi a sopra che dicevi di non porre limiti; secondo me è utile ricordare che le strategie vanno bene e sono utili e importanti, ma il contenuto è principale e assolutamente primario

    Il risultato concreto l'ho pubblicato qualche piano più sopra: ovvero screen del numero delle IMPRESSIONS del mese precedente e del mese in corso.

    però poco sopra tu stesso hai detto che questo è il risultato di varie cose, quindi è difficile come giustamente facevi notare cosa sia dato dai commenti e cosa da altro; l'ideale sarebbe fare un periodo in cui l'unica sperimentazione sono i commenti, però capisco sia anche una scocciatura

    oltre a quello mi chiedevo, questi commenti strategici, ricevono molti like o risposte? oppure c'è qualcuno che magari dice che è arrivato al canale tramite i commenti? quelle forse potrebbero essere indicazioni di quanto commentare funzioni


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    cioè, io posso pure attuare questa strategia senza dire in giro i dettagli di come scrivo il commento o che ne so, però mi fa piacere che il creator del video che commento possa vedere il mio commento e che gli faccia piacere riceverlo, perché sto aggiungendo valore a un suo contenuto. Se con "segreto" intendi una cosa del genere allora posso concordare.

    Segreto non è uguale a operazione subdola, meschina. Non capisco perché hai questo preconcetto. E poi... fai veramente fatica a raccontare la tua strategia al creator/spettatori che commenti per strategia. Spiegami, cosa scriveresti? "Scusa ma ti lascio un bel commento per strategia?" Naaa

    Come ho scritto qualche piano sopra chi riesce a far combaciare il piacere di commnetare con la strategia (il commentare di proposito) e già a meta dell'opera.

    In questa strategia non c'è il pelo nell'uovo. Inutile che lo cerchi 🙂 Porta solo vantaggi a tutti.

    Il portare valore al video/creator che commenti è alla base di questa strategia. Il fatto di nasconderla non cambia le basi fondamentali della strategia. Anzi, la rafforzano perché tutti ne traggono vantaggio. Non capisco il tuo puntualizzare sul fatto che se tengo segreta una strategia commetto errore/danno a qualcuno. Porti solo vantaggi.

    esattamente, vedi che ci capiamo 😆
    è questo che intendevo riferendomi a sopra che dicevi di non porre limiti; secondo me è utile ricordare che le strategie vanno bene e sono utili e importanti, ma il contenuto è principale e assolutamente primario

    Mi pareva scontata la cosa. Non mi sembra che dobbiamo partire a spiegare le cose dall'abc. I limiti non vanno imposti. Devi trovare l'equilibrio giusto. Se poni limiti hai risultati limitati. C'è chi si accontenta e gode solo a metà. Io non mi accontento e non mi pongo alcun limite. Cerco e creo connessioni ed il risultato che conta è il numero di impressions con cui gli algoritmi ti premiano.

    però poco sopra tu stesso hai detto che questo è il risultato di varie cose, quindi è difficile come giustamente facevi notare cosa sia dato dai commenti e cosa da altro; l'ideale sarebbe fare un periodo in cui l'unica sperimentazione sono i commenti, però capisco sia anche una scocciatura

    Dal mio punto di vista è un ERRORE NOTEVOLE sperimentare le strategie singolarmente. Non solo non funzionano, ma ne ricavi dati errati sul loro funzionamento: appunto che non funzionano, ed è un errore pesante. Le strategie funzionano e acquisiscono più valore se portate avanti con altre strategie interconnesse. L'ho spiegato in ogni commento ma vedo che sei ancora della tua idea.

    Inizia a sperimentare sul tuo canale: le scorciatoie su YouTube non esistono.

    oltre a quello mi chiedevo, questi commenti strategici, ricevono molti like o risposte? oppure c'è qualcuno che magari dice che è arrivato al canale tramite i commenti? quelle forse potrebbero essere indicazioni di quanto commentare funzioni

    I miei commenti ricevono decine/centinaia di like, cuori e molte risposte. In alcuni casi conversazioni. Ma il commento centra fino ad un certo punto. Se non hai alle spalle produzioni di valore non vai da nessuna parte. Nemmeno con altre strategie. E qui torniamo al punto di partenza: il contenuto è tutto.


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico

    Guarda, io penso che semplicemente abbiamo un modo diverso di scrivere e comunicare e per questo ci fraintendiamo 😂

    Il dubbio su “operazione subdola” mi è venuto semplicemente per l’analogia: il cavallo di Troia non fu certo usato per portare dei fiorellini ai troiani, e poi come ti dicevo penso semplicemente dallo stile di scrittura, ma credo in realtà la pensiamo in modo simile

    Idem per la questione limiti, penso che la vediamo in modo simile ma usiamo le parole tipo “limite” in modo diverso

    Io poi personalmente credo che comunque poi ci sono i cosiddetti “diminishing returns”: la differenza tra spendere 1 ora in più su un video se ne spendi di base 4 è tanta, mentre se spendi 100 ore per un video e ne aggiungi una avrai un ritorno inferiore o comunque non lineare con il numero di ore spese

    In questo senso io penso ci siano delle durate “ottimali”

    Sulla questione test individuale capisco quello che intendo ma non sono d’accordo; è chiaro che non intendo di stoppare ogni attività del canale eccetto quello che sperimenti, e quindi tipo fare un mese di commenti senza produrre video non ha senso, oppure un mese dedicato alla community e basta senza video

    Quello che intendo è fate un periodo in cui si fa “tutto”, e un periodo in cui si fa tutto tranne quello che vuoi testare

    Quindi che ne so, periodo “commenti” + thumbnail di un certo tipo + un post community al giorno;

    e poi periodo in cui fai thumbnail di un certo tipo + un post community al giorno, ma senza commenti

    E poi si prova a confrontare

    Ovvio che non sempre è facile dividere e distinguere gli effetti, però l’ideale è provarci

    Sennò se uno applicasse il principio alla cieca allora potrebbe dire che i video vanno meglio se uno le mutande blu e però siccome le strategie vanno testate insieme si mettono le mutande blu assieme ad altre strategie e si raggiunge la conclusione che le mutande blu migliorano il Watch time, penso siamo d’accordo che sarebbe assurdo; ovviamente tu non hai suggerito questo, era per fare un esempio estremizzato


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    Gli algoritmi attribuiscono un enorme valore alle strategie quando queste interagiscono tra loro, quando sono interconnesse. Sì, su Youtube bisogna attuare tante strategie e tutte contemporaneamente. Questo è il miglior modo per guadagnare un numero significativo di IMPRESSIONS.

    Bisogna saper analizzare i dati di YouTube Studio per cogliere anche la più piccola pepita d'oro perché è lì che si deve colpire con tutta la potenza di fuoco che si ha a disposizione. Questo per trasformare la pepita d'oro in lingotto d'oro.

    Prima cominci a sperimentare sul tuo canale prima capirai come funzionano le cose.


    DNA a colazione 1 Risposta
  • User

    @domenico-pacifico ok, ma in questo modo se una strategia non funziona non lo sapremmo mai, se una delle dante cose che facciamo addirittura ci danneggia, ma tutte le altre ci aiutano, vedremmo un aumento delle impression e continueremo a fare anche quelle che paradossalmente ci danneggiano (o non sono utili).
    Ad esempio pensare che YT proponga i tuoi contenuti a chi ha risposto ad un tuo commento è pura speculazione: potrebbe essere così oppure no. Senza fare test bisogna crederci sulla fiducia.
    Anche la medicina, ad esempio, funziona per un insieme intricato di fattori che cooperano fra loro, ma i test sui farmaci si fanno comunque singolarmente. Non si danno 3 farmaci insieme e poi si dice: "hmm, il paziente è migliorato, funzionano tutti e 3"


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @dna-a-colazione ha detto

    ok, ma in questo modo se una strategia non funziona non lo sapremmo mai, se una delle dante cose che facciamo addirittura ci danneggia, ma tutte le altre ci aiutano, vedremmo un aumento delle impression e continueremo a fare anche quelle che paradossalmente ci danneggiano (o non sono utili).

    Guardare ad una singola strategia dal mio punto di vista è un errore. YouTube non è una strategia, è un insieme di strategie.

    Le strategie vanno valutate nel loro complesso perché è questo quello che fanno gli algoritmi. In merito uscirà un episodio della serie YouTubeSonoIO.

    Nell'attesa l'episodio 8 della serie YouTubeSonoIO ti può dare una più ampia visione sul tema.


    DNA a colazione 1 Risposta
  • User

    @domenico-pacifico e fino qui siamo d'accordo. Ammettiamo che la tua strategia, nel complesso, funzioni. Ma come fai a sapere se una delle azioni che fai, che ipotizzi ti possano aiutare, non ti aiuta affatto?
    Oppure tutto quello che ipotizzi è giusto di per sè?

    Se non c'è un modo per testarlo, neanche un modo teorico per testare se funziona, allora per quanto mi riguarda stiamo parlando di pure ipotesi


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @dna-a-colazione

    e fino qui siamo d'accordo. Ammettiamo che la tua strategia, nel complesso, funzioni. Ma come fai a sapere se una delle azioni che fai, che ipotizzi ti possano aiutare, non ti aiuta affatto?

    Se "Fin qui siamo d'accordo" perché continui a voler analizzare una sola azione/strategia per verificarne la sua efficacia? Gli algoritmi non funzionano così. Non fai A per ottenere B. Hai letto l'episodio 8?

    La strategia dei commenti non è UNA strategia, sono CENTINAIA di strategie. Quanto commenti il video di un altro creator si mettono in moto centinaia di connessioni ed interconnessioni e combinazioni di esse. Ci sono un infinità di fattori che gli algoritmi analizzano quando si commenta il video di un altro creator. N. fattori analizzati corrispondono ad N. strategie utilizzate.

    Nel complesso puoi verificare la bontà delle strategie dei commenti osservando l'andamento delle IMPRESSIONS. Non puoi chiederti quale strategia dei commenti le ha fatte salire o scendere, se grazie al topic, alla bassa qualità dei video dei competitor, alle discussioni che ha generato, ai like ricevuti, alle visite al tuo canale ecc... Puoi solo avere una visone globale: le strategie dei commenti hanno fatto scendere o salire le IMPRESSIONS? Nel mio caso come in tanti altri casi le impressions e gli iscritti sono aumentati considerevolmente.

    Mettere in campo le strategie dei commenti è un lavoro. Non è una passeggiata. Ci vogliono ore e ore di lavoro costanti ogni giorno, bisogna avere determinati video nel proprio canale, bisogna commentare i video giusti di canali giusti in un determinato lasso di tempo dall'uscita del video ecc.. ecc...

    Ora hai due opzioni: continuare a trovare prove che non troverai mai o... testare sul tuo canale. Sul mio come su quello di tantissimi altri ha funzionato.

    Personalmente su YouTube io testo e sperimento sul campo. Non perdo tempo a chiedermi se potrebbe funzionare oppure no, perché se lo facessi perderei tutti i treni. Faccio tutto ciò che per me ha una logica e la analizzo nel suo complesso, non nel dettaglio.

    Gli algoritmi analizzano miliardi di CONNESSIONI ed INTERCONNESSIONI. Se queste mancano non analizzano nulla ed il canale si ferma. Le strategie che applico al mio canale hanno l'obbiettivo di generarle costantemente.


    DNA a colazione 1 Risposta
  • User

    @domenico-pacifico va bene, accetto il fatto che non sono d'accordo. Non possiamo essere tutti d'accordo a questo mondo.

    Dato che nella vita faccio anche altro oltre a YT, mi limiterò a sperimentare le cose che possono essere testate (e su cui avrò un riscontro, su cui potrò capire se funziona o sto perdendo tempo).
    Forse se avessi tempo illimitato potrei testare anche tutto il resto (che poi in questo caso non si tratterebbe nemmeno di testare, perché non c'è nessun test che ti può dire se stai andando nella giusta direzione)


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @dna-a-colazione ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    mi limiterò a sperimentare le cose che possono essere testate

    In realtà non puoi testare nulla. Questa è la forza degli algoritmi di YouTube.

    Ti sembra di testare, ti sembra di aver ottenuto un determinato risultato grazie ad A ma... non è così. Ci sono un'infinità di fattori che competono. Più ne conosci meglio riesci ad INTERPRETARE il funzionamento degli algoritmi. In merito è pieno di prove, basta guardare ed analizzare centinaia di ore di video.

    Ad esempio...
    se ad un video arrivano tanti commenti questo viene spinto dagli algoritmi? La risposta corretta è SI, ma è corretta anche la risposta NO. Allora da cosa dipende la spinta di un video a cui arrivano tanti commenti? Dal valore delle connessioni/interconnessioni che essi generano. Questa visone vale per ogni singola metrica presente in YouTube Studio.


  • User Attivo

    Provo a spiegare meglio cosa intendevo sulla questione "testare singole strategie".

    Il punto centrale di ciò che intendevo io è il fatto che è chiaro che i risultati vengono da fattori vari e interconnessi, ma che comunque almeno concettualmente si possono distinguere apporti diversi, e che dunque sia utile quantomeno provare a cercare di capire quali sono le singole strategie che danno l'apporto maggiore ai risultati del nostro canale.

    Mettiamola in senso matematico: è chiaro che la funzione “impressions” o “risultati del canale” è una funzione con molte variabili

    Ovvero, la quantità di risultati (“output” della funzione) risulta da molteplici “variabili”, ovvero molteplici “input” (titolo, qualità del video, miniatura, ecc) che lavorano insieme.

    Quindi io sono d’accordo che ci siano fattori multipli che creano ciò che tu @domenico-pacifico chiami connessioni e interconnessioni. Però i fattori hanno un contributo singolo; che è interconnesso (potremmo dire “correlato” in matematica) agli altri, ma comunque distinguibile.

    faccio proprio un esempio matematico:

    --- (inizio di pezzetto con dei piccolissimi calcoli matematici, si può anche saltare)---

    mettiamo la funzione y(a,b,c) = a*b-c. ovvero prendo il numero a, qualunque esso sia, e lo moltiplico per b, poi sottraggo c.
    quindi sostituiamo alle lettere dei valori numerici: se a = 1, b = 3, c = 2, allora y = 1*3-2 = 1.

    È chiaro che y è funzione di 3 variabili diverse che si collegano tra loro per il risultato, ma noi possiamo anche tenere due delle tre lettere fisse e variarne solo una delle tre per vedere come quella singola variabile influisca.

    Per esempio, teniamo a = 1, b = 3, e per c testiamo valori diversi. mettiamo c = 3, quindi abbiamo y = 1*3-3 = 0.

    variando solamente c abbiamo ottenuto un risultato diverso: in particolare aumentando c di 1 abbiamo diminuito il risultato di 1.

    proviamo a tenere c fisso come prima e aumentare a. c = 2, b = 3, e proviamo a = 3.
    y = 3*3-2 = 7.
    Attenzione, qua ci accorgiamo di qualcosa di particolare: aumentando a di 2, il risultato non è aumentato di 2, ma bensì di 6!

    insomma; tutte e tre le lettere, a, b e c contribuiscono al risultato finale di y, e sono tutte interconnesse: però ce ne sono alcune che danno effetti più di altre.

    Mettiamo che io ti do a = 1, b = 3, c = 2.
    E ti dico "puoi aumentare di 4 il valore di a o di c, scegli tu, il tuo obiettivo è di rendere y più alto possibile"

    se io aggiungo 4 ad a avrò a = 5, e dunque y = 5*3-2 = 13.
    se io invece aggiungo 4 a c, avrò c = 6 e dunque y = 1*3-6 = -3.

    Ecco dunque che fare il giochino di prima per capire il differente impatto di a e di c, seppur entrambe sono connesse al risultato y, mi è stato utile per concentrare i "punti" che avevo a disposizione sulla a invece che sulla c.

    ---(fine dei calcoli matematici)---

    Per come la vedo, su youtube può funzionare allo stesso modo: alcune cose hanno un impatto più di altre, ed è utile cercare proprio di distinguere, per quanto possibile, i risultati. questo non vuol dire necessariamente applicare solo una "strategia" per volta, ma sperimentare in modo da fare del proprio meglio per capire cosa funzioni e cosa no.

    Facciamo un esperimento mentale: prendiamo due universi paralleli e uguali in ogni cosa.

    Nel primo universo io carico un video con un titolo vuoto e una miniatura tutta nera.
    Nel secondo universo io carico lo stesso video, alla stessa ora, con ogni condizione uguale, ma con un titolo non vuoto e una copertina non nera.

    Nel nostro esperimento mentale (che non è realizzabile), avremo risultati identici per il nostro video e il nostro canale?

    Se presumiamo che avremmo risultati diversi, e io penso che sia ragionevole farlo, allora a livello concettuale possiamo dire che la variabile “titolo” e la variabile “miniatura” hanno un impatto che si può testare.

    Facciamo un altro esperimento mentale: abbiamo sempre i nostri due universi paralleli, in cui attuiamo le stesse identiche strategie, ma in più vogliamo anche attuare la strategia “metto un paio di mutande color rosso YouTube perché potrebbe far aumentare le impressions”.

    Nel primo universo mettiamo le mutande rosse, nel secondo mettiamo delle mutande nere.

    Avremo risultati diversi nei due universi paralleli? Io personalmente credo di no.
    Eppure pure la mutanda faceva parte delle mie strategie in uno degli universi!

    Se ammettiamo che il colore delle mutande non influisce sull’andamento di YouTube, allora abbiamo concettualmente visto come seppur le varie strategie siano interconnesse esistono delle singole variabili che hanno un impatto ed altre che non lo hanno o lo hanno in minor misura, a parità di tutto il resto (siamo in universi paralleli identici)

    È ovvio che tutte le caratteristiche concorrono ai risultati tutte insieme, ma ci sono diversi fattori che sono distinguibili e che possiamo testare quantomeno concettualmente.

    Dopodiché, come si fa anche in matematica e fisica, prendiamo una condizione “ideale” e la approssimiamo alla situazione reale.

    Per le miniature per esempio esistono degli strumenti per fare A/B testing delle miniature, che cambiando tra due miniature a intervalli regolari misurano se ci sia una miniatura misurabilmente più popolare a livello statistico.

    Ovviamente l’esempio è sulle miniature ma a livello concettuale penso valga lo stesso per l’idea di commentare video di altri creator

    Questo è ciò che intendo quando parlo del "testare singole strategie". Penso siamo tutti d'accordo che il successo di un canale non dipenda da una singola cosa, mai, ma io penso invece che sia utile cercare di distinguere il più possibile tra gli sforzi che si fanno per capire cosa ha un apporto maggiore per un dato tempo speso e quale un apporto minore.


    DNA a colazione domenico.pacifico 2 Risposte
  • User

    @martinowong non avrei potuto dirlo meglio.


  • User Attivo

    @martinowong

    Hai letto l'essenza degli algoritmi? Perché la tua matematica è racchiusa nell'episodio 8 🙂

    Ribadisco che il più grande successo degli algoritmi di YouTube è racchiuso nel fatto che non si può misurare la bontà di una singola azione/strategia.

    Più un canale è piccolo e meno si rende conto di questa realtà . Più un canale è grande e più ne padroneggia il sui immenso significato.

    Su un canale piccolo puoi divertirti a fare tutti i test che vuoi, puoi passare da 100 views a 500 views ed imputare il miglioramento al cambio di copertina ma... quando i numeri si fanno seri... si possono valutare le strategie solo nel loro insieme.

    E questo è uno dei motivi principali per cui i grandi YouTuber fanno costantemente collaborazioni tra di loro. Ma anche queste collaborazioni iniziano a contare sempre meno rispetto al passato. Sai perché? Perché il quantitativo di ore che uno spettatore passa davanti a YouTube rimane pressoché identico.

    Oggi per gli algoritmi la cosa più importante è il NATURALE COMPORTAMENTO DELLO SPETTATORE". Più il comportamento dello spettatore è naturale più gli algoritmi premiano. Ed il motivo principale sta nel fatto che lo spettatore naturale fa guadagnare di più alla piattaforma, piace di più agli advertiser.


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:

    Hai letto l'essenza degli algoritmi? Perché la tua matematica è racchiusa nell'episodio 8

    Ho letto e apprezzato molto la metafora, però se per te quegli elementi non sono distinguibili come penso io allora non sono d’accordo

    non si può misurare la bontà di una singola azione/strategia.

    Su questo non posso assolutamente essere d’accordo, mi spiace. Non solo penso che si possa, seppur con difficoltà, ma che si debba per analizzare al meglio i risultati.

    Altrimenti, ripeto, uno finisce per mettersi le mutande rosse pensando che aiutino l’algoritmo

    Il fatto che i risultati siano interconnessi non esclude la possibilità di valutare (con un certo margine di incertezza) il singolo apporto.


    domenico.pacifico 1 Risposta