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Google sempre più nel futuro: Assistant, AI, Privacy, Lens e tanto altro
Questa settimana su FastForward farò più puntate dedicate alle novità presentate al Google I/O.
Vi consiglio, per quelli che non lo hanno visto, il video degli highlights fatto da CNET che trovate in fondo.
Le cose che mi hanno colpito e che approfondirò sono:
- la potenza di Google Lens integrato con le informazioni che si possono accorpare
- la potenza delle traduzioni e sottotitoli: tutto in tempo reale, voce su testo, voce su voce. Impressionante
- un Google Assistant che va alla velocità della luce
- la Privacy: una nuova gestione
- la gestione dei dispositivi a casa
Google sta andando nel futuro, come sempre.
Sicuramente ci sono notizie che hanno un impatto mediatico più forte, ma qui trattiamo quelle che hanno un vero impatto: nelle realtà e nel nostro lavoro.
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Android Q Beta procede. È uscita la Beta 5 che sarà quella per i test. Possibilità di impostare la privacy (avrà nativo la registrazione dello schermo).
La Timeline è qui
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Segnalo anche una cosa molto importante per l'intrattenimento del prossimo futuro, ossia Google Stadia: il gaming via streaming che uscirà a novembre 2019, ma l'edizione fondatore è già disponibile in preorder (a quanto pare il 4k verrà supportato solo nelle reti domestiche e non nel mobile).
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Da molto si sente parlare di Google Lens, ma stanno arrivando delle novità molto interessanti, introdotte durante l'evento Google I/O 2019.
Tra le novità vediamo subito:
- il filtro "Dining" che permette di avere informazioni ulteriori a patire dai menù dei ristoranti,
- "Translate", che fa la taduzione automatica di ciò che inquadriamo,
- "Testo", che fa da OCR e da la possibilità di usare il testo inquadrato,
- "Shopping", che permette di inquadrare un prodotto, o il suo codice a barre, e ottenere informazioni o passare all'acquisto.
La modalità di ricerca predefinita è automatica e comprende la nuova esperienza di AR (realtà aumentata).
Google vuole fare di Lens un ponte tra il mondo fisico e l'online, per arricchire ciò che vediamo di informazioni.
Ad esempio, inquadrando un dipinto, potremo ottenere qualunque tipo di informazione lo riguardi. Oppure, inquadrando il logo di una squadra di calcio potremo consultare i risultati live, le statistiche e le news.Ci stiamo dirigendo verso un'esperienza che fonde video ed animazioni con l'ambiente reale, mantenendo l'oggetto protagonista e l'ambiente nella cornice live.
Questo viene definito "Living Surfaces".Ecco alcuni esempi (ingrandisci e inquadra le immagini che seguono in sequenza usando Google Lens).
Altri esempi applicato ad azioni di advertising.
Le novità sono potentissime, anche se non trovo ancora qualcosa di sensazionale nella parte AR.
Di certo gli sviluppi futuri saranno sbalorditivi.
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Interessante, grazie Ale.
Google vuole fare di Lens un ponte tra il mondo fisico e l'online, per arricchire ciò che vediamo di informazioni.
Con il 5G sarà molto interessante vedere tutta la parte di "cosa sta accadendo in città".
Autobus, teatri, cinema, ristoranti, taxi, persone.
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Ho visto anche che in alcuni paesi stanno attivando il reminder per altri. Tipo "Hey Google, ricorda ad Alessio Pomaro che deve aggiornare una discussione".
https://www.blog.google/products/assistant/stay-organized-and-productive-new-assignable-reminders/
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Per quanto riguarda Lens, segnalo quella di Pinterest che sta facendo grandi passi in avanti per l'integrazione dei prodotti online e offline
https://newsroom.pinterest.com/en/post/upgrading-lens-for-more-online-to-offline-inspiration
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@Giorgiotave said:
Ho visto anche che in alcuni paesi stanno attivando il reminder per altri. Tipo "Hey Google, ricorda ad Alessio Pomaro che deve aggiornare una discussione".
https://www.blog.google/products/assistant/stay-organized-and-productive-new-assignable-reminders/
Appena testato ma non ancora operativo in Italia.
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Si, questa funzione, come altre che sono state lanciate per il mercato USA non sono ancora attive in Italia.
Monitoro costantemente.Invito chi fa uso di questa tecnologia ad usare i feedback sugli assistenti.
Io, ad esempio, quando monitoro e non funziona, manco feedback al team dev (c'è la voce su tutti i menù e basta dirlo con la voce a Google Home).
Li ho sentiti telefonicamente in diverse occasioni e mi hanno detto che sono molto attenti alle richieste per ottimizzare le priorità della to-do list.
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Ciao Alessio,
2 giorni fa il mio Google parlava italiano ma con un accento spagnolo molto forte, poi hanno corretto. Posso affermare che mi ha fatto abbastanza impressione e non ho capito da cosa questo è stato causato.
Hai idea di quale sia la causa di questo? Anche del fatto che alcuni comandi funzionano a singhiozzo.
