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- Posizionamento sito, non so più dove sbattere la testa.
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@kjo said:
Ciao a tutti, sono nuovo su questo forum.
Vengo subito al punto:
sono al primo posto su San Google, yahoo, msn... per diverse ricerche, anche importanti come ad esempio "gioielli valenza".
Sono presente con la parola chiave singola "gioielli" su msn, yahoo, altavista sempre in prima o seconda pagina.Il punto è che per la chiave singola "Gioielli" su google sono in 15esima pagina e di lì non mi schiodo.
Sto sbagliando qualcosa di evidente che non riesco a verdere?
Ciao e grazie a tutti.
Ciao :). Veniamo alle questioni puramente tecniche. L'errore fondamentale che si evince dando una sfogliata virtuale alle pagine del tuo sito è questo: il titoli di pagina non sono coerenti con quello di cui la pagina sta effettivamente offrendo. Se parli di fedine non ha senso avere questo titolo "La baia dei gioielli valenza, produzione e vendita gioielli a prezzi di fabbrica", ma molto più semplicemente "gioielli fedine in vendita valenza" o combinanzioni sensate delle stesse (pulite la vostra fedina penale con un gioiello valenza :D:D:D). Tutto questo dicasi per le altre pagine. Stesso discorso anche per il metatag descripition. Titolo e metatag descriptiopn devono essere in corripondenza biunivoca con ogni pagina: 2 diversi per ogni pagina, e correlati naturalmente al contenuto effettivo della pagina (stessa cosa per il metatag keyword se proprio lo devi mettere) Devi aumentare il testo del tuo sito e fornire pagine informative recanti link esterni e interni semanticamente correlati alle pagine che stai spingendo. Esempio, vendi fedine, linca una pagina che parla di informazioni artigianali sulla realizzazione delle stesse che reca informazioni utili sotto forma di link esterni che puntano a siti di artigiani complementari alla tua attività (mai diretti concorrenti mi raccomando :D) o ad altro insomma (sempre correlato tipo un sito di matrimoni che parla delle fedi (guarda sempre il titolo di pagina per un link il più correlato possibile: se parla di fedine "la prendi", "se no desisti" ndTotò :D).
Ci sarebbe molto da dire, il fatto è questo con tutto il rispetto:"Posizionamento sito, non so più dove sbattere la testa. " avevo pensato a chissà quale caso cervellotico vanno ora a propinare :): prova a leggere una qualsiasi guida di base del posizionamento tra quelle consigliate su questo sito (quella di **GiorgioTave **è ottima per gli inizi), e ci saranno scritte tutte le cose che ti ho detto, anche molto meglio per la verità :D!
edit: naturalmente per i backlink, ovvero i link che puntano al tuo sito, inizia con l'iscrizione, qualora non l'avessi fatta in tutte le directory, e scambia, compra qualche link da siti tematici con le anchor test sempre diverse recanti la parola "gioielli" e le sottocambinazioni di chiavi correlate ad essa ;).
p.s disponi anche di gioielli falsi fatti bene da appioppare al mio stock di ragazze :D?
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@Tymba said:
Posizionarsi per superkey come "gioeilli" porta ad una gioielleria branding e quindi incrementa la fiducia dell'utente verso il negozio ma è uno dei fattori che in ogni caso porta minore beneficio ad un costo molto elevato.
Incrementa la fiducia solo nel momento in cui il sito visitato è in grado di soddisfare le aspettative che l'utente si è creato nella sua mente.La questione è: cosa si apettano gli utenti che cercano la chiave "gioielli" su Google? Vorranno trovare le recensioni dei siti dei principali brand di questo settore (Damiani, Cartier, Breil...) o quelle di negozi sconosciuti che vendono prodotti artigianali di elevata qualità a prezzi contenuti?
Parlando di branding sarebbe auspicabile per il sito di kjo comparire in una SERP composta da brand molto conosciuti, in questo modo l'utente avrebbe l'impressione di avere una lacuna che Google lo sta aiutando a colmare.
Altro discorso invece merita l'attuale SERP sulla chiave in questione che mostra invece siti di ecommerce non riconducibili a brand sedimentati nella nostra mente e quindi percepibili come una sorta di "seconda scelta" effettuata dal motore che potrebbe mettere in cattiva luce tutti i risultati presentati per quella chiave.Ipotizziamo che, nonostante queste considerazioni, kjo decida di puntare ugualmente sulla chiave "gioielli": entrando nel sito in questione, così come in molti tra i siti presenti nella SERP di riferimento, vedo molto difficile che un utente colga la superiorità di un brand pressochè sconosciuto e mal comunicato online a causa di una grafica e di un registro comunicativo poco consoni a questo settore merceologico.
Quale reazione pensate che avrà un utente che ha deciso di cliccare sul risultato? Si affezionerà al brand aggiungendolo alla lista dei principali operatori del settore gioielli solo perchè Google ha deciso di inserirlo in prima pagina? Secondo me scappaPer quanto possa sembrare strano detto da una persona che del SEO fa il proprio mestiere, è inutile puntare alla prima posizione per una SERP generica quando manca l'essenziale per avviare un rapporto di fiducia con i potenziali clienti in grado di concludersi in una vendita.
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@Fuffissima said:
Per quanto possa sembrare strano detto da una persona che del SEO fa il proprio mestiere, è inutile puntare alla prima posizione per una SERP generica quando manca l'essenziale per avviare un rapporto di fiducia con i potenziali clienti in grado di concludersi in una vendita.
Ti quoto in tutto. Vorrei solo precisare una cosa, più che altro un parere personale sia chiaro. Puntando su quella chiave, automaticamente si accaparrerebbero tutta una serie di sottochiavi (la cosiddetta Long Tail, ho appreso chiamarsi di recente) che vanno ad incidere pesantemente sui numeri ed inoltre predispongo anche il sito, rafforzandolo, ad un buon posizionamento per tutte le altre chiavi correlate alla madrechiave :).
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@Fuffissima said:
Incrementa la fiducia solo nel momento in cui il sito visitato è in grado di soddisfare le aspettative che l'utente si è creato nella sua mente.
La questione è: cosa si apettano gli utenti che cercano la chiave "gioielli" su Google? Vorranno trovare le recensioni dei siti dei principali brand di questo settore (Damiani, Cartier, Breil...) o quelle di negozi sconosciuti che vendono prodotti artigianali di elevata qualità a prezzi contenuti?
Parlando di branding sarebbe auspicabile per il sito di kjo comparire in una SERP composta da brand molto conosciuti, in questo modo l'utente avrebbe l'impressione di avere una lacuna che Google lo sta aiutando a colmare.
Altro discorso invece merita l'attuale SERP sulla chiave in questione che mostra invece siti di ecommerce non riconducibili a brand sedimentati nella nostra mente e quindi percepibili come una sorta di "seconda scelta" effettuata dal motore che potrebbe mettere in cattiva luce tutti i risultati presentati per quella chiave.Ipotizziamo che, nonostante queste considerazioni, kjo decida di puntare ugualmente sulla chiave "gioielli": entrando nel sito in questione, così come in molti tra i siti presenti nella SERP di riferimento, vedo molto difficile che un utente colga la superiorità di un brand pressochè sconosciuto e mal comunicato online a causa di una grafica e di un registro comunicativo poco consoni a questo settore merceologico.
Quale reazione pensate che avrà un utente che ha deciso di cliccare sul risultato? Si affezionerà al brand aggiungendolo alla lista dei principali operatori del settore gioielli solo perchè Google ha deciso di inserirlo in prima pagina? Secondo me scappaPer quanto possa sembrare strano detto da una persona che del SEO fa il proprio mestiere, è inutile puntare alla prima posizione per una SERP generica quando manca l'essenziale per avviare un rapporto di fiducia con i potenziali clienti in grado di concludersi in una vendita.
Quoto in pieno: mai fare una campagna pubblicitaria per un prodotto o servizio se questo non è ancora adeguato. La pubblicità diventa negativa e per ritornare a vedere associate positività e fiducia del consumatore al nostro marchio possono poi passare anni specialmente in un settore di lusso dove immagine e fiducia sono fondamentali.
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Caspita, quanta disponibilità!!! Grazie mille.
Ora seguirò i consigli che mi avete dato e appena avrò sistemato un pochino il sito vi farò sapere.
Grazie ancora e buona Domenica a tutti.
p.s.
oggi sono passato in 14esima pagina, è bastato parlarvi???
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@Fuffissima said:
La questione è: cosa si apettano gli utenti che cercano la chiave "gioielli" su Google? Vorranno trovare le recensioni dei siti dei principali brand di questo settore (Damiani, Cartier, Breil...) o quelle di negozi sconosciuti che vendono prodotti artigianali di elevata qualità a prezzi contenuti?
Parlando di branding sarebbe auspicabile per il sito di kjo comparire in una SERP composta da brand molto conosciuti, in questo modo l'utente avrebbe l'impressione di avere una lacuna che Google lo sta aiutando a colmare.
Altro discorso invece merita l'attuale SERP sulla chiave in questione che mostra invece siti di ecommerce non riconducibili a brand sedimentati nella nostra mente e quindi percepibili come una sorta di "seconda scelta" effettuata dal motore che potrebbe mettere in cattiva luce tutti i risultati presentati per quella chiave.Mi intrometto in quanto molto interessato al thread, anch'io vendo gioielli.
Secondo me hai un approccio troppo "brandistico" come la maggior parte dei tuoi connazionali. Chi cerca gioielli secondo me vuole..... gioielli appunto. Non solo: vuole risparmiare , vuole velocità e possibilmente avere di fronte una vasta scelta . Questo almeno il mio cliente tipo
All'estero, in paesi dove l' e-comm è molto più maturo che in Italia i maggiori players del mercato gioielli online non sono i brands, ma (grossi) commercianti che vivono solo online.
Vista in questa chiave la ricerca di un gioiello è come la ricerca di un giocattolo o di un PC o di un Libro.
Se poi consideri che nella gioielleria molto più che in altri settori è possibile risparmiare anche cifre considerevoli acquistando online, allora il "brand" lo vedo alla lunga in netto svantaggio rispetto al prezzo.
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ai tanti ottimi consigli che ti hanno dato in questo thread, aggiungo/insisto su una cosa: punta tutto sulle conversioni. scruta ogni movimento di ogni tuo visitatore e chiediti perché se n'é andato, dove hai sbagliato, cosa (non) gli hai comunicato, etc. punta tutto sulle conversioni.
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@kjo said:
Ciao a tutti, sono nuovo su questo forum.
Vengo subito al punto:
sono al primo posto su San Google, yahoo, msn... per diverse ricerche, anche importanti come ad esempio "gioielli valenza".
Sono presente con la parola chiave singola "gioielli" su msn, yahoo, altavista sempre in prima o seconda pagina.Il punto è che per la chiave singola "Gioielli" su google sono in 15esima pagina e di lì non mi schiodo.
Sto sbagliando qualcosa di evidente che non riesco a verdere?
Ciao e grazie a tutti.
Gli interventi degli altri utenti del sito devo dire che mi hanno stupito per la loro eccellente chiarezza ed esaustivita'.
Io cerchero' di darti qualche consiglio in piu' che credo non ti sia stato dato.
- Sviluppa ed espandi il target dei tuoi prodotti.
Non limitarti a dare per ogni gioiello poche informazioni generiche ma cerca di far rendere "l'esperienza di lettura" piu' aperta ed ampliata.
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Inserisci nel sito una sezione Opinioni ,opinioni sull'acquisto,opinioni sui singoli prodotti etc..
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Fai come ti hanno detto gli altri,rendi il sito piu' Markettaro,studiati un po' la persuazione cognitiva e la comunicazione strategica e avrai eccellenti risultati aggiuntivi e favorevoli.
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Crea delle video presentazioni (tipo televendita) dei gioielli.
Non costa molto e il risultato credo e' garantito dato che moltissime gioillerie lo fanno in Tv e questa forma di marketing pubblicitario "tira alla grande"
- Crea un area sondaggi (Poll) dove gli utenti potranno valutare le eventuali preferenze di alcuni prodotti rispetto ad altri.
Se un prodotto piace di piu'conviene fare in modo di promuoverlo al meglio.
Diversamente i prodotti che raccologno poco interesse andrebbe spinti un po' in sordina.
Questo e' fondamentale per concentrare le spese - risosrse della gioilleria verso il massimo ritorno di investimento.Ci sarebbe molto altro da dire,il sito andrebe ricostruito da zero e seguito con parsimonia,ma so' bene che non e ' una cosa semplice.
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@xtiger said:
Ci sarebbe molto altro da dire,il sito andrebe ricostruito da zero e seguito con parsimonia,ma so' bene che non e ' una cosa semplice.
Ciao a tutti,
sto' apportando alcune modifiche seguendo le vostre linee guida, vi faro' sapere al piu' presto in modo che mi possiate dire se ho colto un po' di cio' che cercate di spiegarmi.
Le vostre risposte mi hanno pero' fatto venire un dubbio.
E' abbastanza chiaro che a nessuno di voi piace il sito in questione e non lo reputate adatto alla vendita di gioielli.
Se cerco su google "gioielli", i primi 10 risultati sono, tolto Gioie che è un colosso, tutti siti che non mi sembrano la fine del mondo e so per certo che hanno ottimi risultati.
Cosa ne pensate?Un'altra cosa,
noi non ci poniamo come negozio elegante o come firma ma come un laboratorio artigiano tramite il quale non si hanno spese di strutura, di marketing e altro...
Il sito vorrei che rispecchiasse questa filosofia.Mi sa' che state pensando tutti che sia meglio che continui a fare l'ing. e che lasci perdere la vendita...
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@kjo said:
Mi sa' che state pensando tutti che sia meglio che continui a fare l'ing. e che lasci perdere la vendita...
No no continua a vendere pure, amico :D!
Comunque il fatto che i primi siti non siano al top graficamente non dice necessariamente che siano siti di successo: magari i lettori scelgono l'undicesimo :). Comunque a me il tuo sito piace molto, ti consiglio di fare quegli aggiustamenti e di vedere che succede. Un'analisi di marketing veloce veloce può essere quella di proporre un pay per click alternato cercando di fissare il più possibile variabili come il periodo o altri fattori che potrebbero inficiare la bontà dell'analisi, e vedere come variano le risposte degli utenti ;).
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@micky said:
No no continua a vendere pure, amico :D!
Comunque il fatto che i primi siti non siano al top graficamente non dice necessariamente che siano siti di successo: magari i lettori scelgono l'undicesimo :). Comunque a me il tuo sito piace molto, ti consiglio di fare quegli aggiustamenti e di vedere che succede. Un'analisi di marketing veloce veloce può essere quella di proporre un pay per click alternato cercando di fissare il più possibile variabili come il periodo o altri fattori che potrebbero inficiare la bontà dell'analisi, e vedere come variano le risposte degli utenti ;).Ciao e grazie per l'incoraggiamento.
Dicevo che i primi siti funzionano bene e vendono perche', essendo anche io di Valenza conosco personalmente alcuni dei proprietari e con qualcuno ci lavoro anche.
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@kjo said:
Ciao e grazie per l'incoraggiamento.
Dicevo che i primi siti funzionano bene e vendono perche', essendo anche io di Valenza conosco personalmente alcuni dei proprietari e con qualcuno ci lavoro anche.
e allora vai tranquillo, poi queste prove le farai... dall'alto :D! Ma tu hai prove che questo genere di oggetti si vende in rete?!
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ciao kjo questa discussione - me la stavo perdendo - è molto interessante perchè coniuga aspetti di posizionamento con aspetti di web marketing e di comunicazione (a tal proposito voglio fare i miei complimenti a kerouac per il suo primo intervento).
dunque, veniamo a noi..
**- sulla scelta della keyword **non dovrei esprimermi (lo dovrebbero fare gli esperti seo) anche se personalmente ritengo sia molto-troppo generica.
infatti cercandola su google trovi siti che vendono orologi, diamanti, bigiotteria e altro..
il tuo sito mi pare venda esclusivamente gioielli di valore (oro, diamanti, ecc.) quindi forse non ha senso che tu punti ad essere primo con questa keyword.
ma ripeto, sono considerazioni personali.
così come mi verrebbe da chiederti: con le altre come sei messo su google? penso a una keyword come "anelli di fidanzamento" oppure anche a quelle composte tipo "anello con diamante" o "ciondoli in oro bianco"... se sei messo bene con queste, ti direi fregatene della 15esima con "gioielli".veniamo alla sfera più marketing..
- impatto
a me il sito non piace molto dal punto di vista comunicativo.
trovo che sia "freddo": i colori del sito, le foto, le parole usate, i testi scarni.
capisco che sia difficile quando si ha un catalogo prodotti vasto, trovare descrizioni forti dal punto di vista emotivo (e diverse!), ma devi anche capire che lavori in uno dei settori più legati all'emozione!
come ripetuto fino alla nausea da Madrigano al convegno Gt quando vendi devi puntare alla sfera emotiva e non razionale: non dare solo informazioni sulle caratteristiche del prodotto (caratura, dimensioni o materiale) ma anche su come questo risolve i problemi o i desideri di chi lo deve comprare.mi spiego meglio. gran parte delle persone che comprano ad esempio un anello solitario è perchè lo vorranno regalare alla propria fidanzata.
magari vogliono spendere poco ma fare bella figura.
oppure vogliono qualcosa che la faccia svenire dalla felicità e le faccia dire di sì a una proposta di matrimonio.:)
prova a lavorare su questo aspetto. mi rendo conto che non è facile. ma rispondi a questa domanda: come le caratteristiche di un certo prodotto rispondono a un bisogno/desiderio?non stai vendendo componenti di un pc! (e anche in quel caso si potrebbe...)
- i testi
le descrizioni sono così.. minime. non ce la fai ad allungarle un po? non dico a livello di singolo prodotto, ma almeno di categoria. non so se la tua piattaforma ecommerce lo permette, ma una descrizione curata e motivante per ogni categoria, aiuterebbe..
ricordati di usare anche parole e aggettivi legati agli aspetti percettivi. "meraviglioso anello con diamante, luminoso .." è diverso da "anello donna in oro bianco 18k"- altra cosa: **il target. **
chi è il tuo?
è un manager che ha poco tempo a disposizione e vuole acquistare online per risparmiare tempo? > punta la comunicazione del sito su velocità di acquisto e consegna.
è un ragazzo squattrinato che ha pochi soldi ma vuole fare bella figura con la ragazza? > punta la comunicazione sul grande risparmio che offri.
è qualcuno che cerca l'articolo più particolare ed esclusivo? > punta la comunicazione sul servizio, sulla varietà dei prodotti, sulla validità dell'azienda (artigiana, tradizione, ecc.ecc.) e se lo offri sulla personalizzazione del servizio.
NB a tal proposito** se veramente ritieni che la vostra azienda** abbia dei plus, una tradizione, devi dirlo: il chi siamo è troppo scarno! mettici un po' di storia.. di foto, di calore!
ho dato un occhiata agli altri siti nella prima pagina, tolti i non competitor (ebay, gli orologi e bigiotteria) le altre aziende si dividono fra chi ha un sito indecente dal pdv tecnico ma favoloso dal punto di vista dell'immagine (penso al penultimo: il sito in flash, è anti-Mdr, ma dal punto di vista delle emozioni è bello) e quelli che hanno un sito un po' tipo il tuo. con qualche eccezione: il primo e l'ultimo sono più che validi. comunque a prima vista mi sembra che con una keyword così generica, l'utente trovi di tutto un po'.
un'ultima cosa.. guarda la differenza fra il tuo messaggio di benvenuto e quello di un tuo concorrente. oltre al tono e al linguaggio (mi piace quel curiosare e quell'affermazione bellissimi gioielli), tu punti sull'azienda, lui dice subito cosa trovi sul sito..
Benvenuto alla [***] .it
La nostra sede centrale è a **Valenza**, nella provincia **indiscussa leader mondiale** della lavorazione di gioielli con pietre preziose. Grazie all'esperienza e all'amore per i gioielli tramandatesi da padre in figlio, **la terza generazione di gioiellieri** si propone con ** La baia dei gioielli** alla vendita on-line per offrire prodotti artigianali ed esclusivi.
**Siamo lieti di darle il benvenuto su **.com!
Entri pure nel nostro negozio a curiosare un po'!Vi offriamo dei bellissimi gioielli con diamanti o pietre preziose in 18 kt Oro bianco, giallo, rosso o nero. Oltre a ciò potete scegliere tra gioielli con varie pietre semipreziose oppure sintetiche, volendo anche in Argento 925.
insomma se ne puo' parlare per ore.. potrei anche dirti.. coinvolgi il tuo cliente, chiedigli cosa vuole, parlaci.. ecc... ecc..
ma mi ferma qua
ne hai fin troppi di spunti
ciaops ma quel "banner" in alto con elementi di Natale... che cosa vuol dire?
- altra cosa: **il target. **
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@nelli said:
... non so se la tua piattaforma ecommerce lo permette, ma una descrizione curata e motivante per ogni categoria, aiuterebbe..
....ps ma quel "banner" in alto con elementi di Natale... che cosa vuol dire?
Ciao e grazie mille anche a te,
non riesco piu' a starvi dietroLa piattaforma ecommerce la posso modificare come voglio, l'ho fatta io.
Infatti ora sto cercando qualche combinazione di colori un po' piu' calda.Hai ragione in pieno sui testi, in questi giorni darò un po' di poesia alle pagine (sforzo infinito, sono un ing. )
Il Banner in alto e' l'insieme dei tagli comuni dei diamanti, con uno splendido tocco Natalizio.... non trovi?;)
Ok, torno a rivoluzionare!!!
Ciao
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Tra l'altro stavo pensando che......
se qualcuno di voi ha bisogno di fare un regalino a fidanzata, moglie o a chi volete e non vi viene in mente nessuna gioielleria di fiducia, forse ve ne posso consigliare una.....
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Controllavo la posizione del mio sito per la key gioielli con impostazione lingua=inglese (internazionale) e ...udite udite....
[CENTER]Primo ![/CENTER]
Su oltre 8 milioni di pagine !!!
Sono soddisfazioni
Poi però se si passa alla lingua italiana sono alla fine della seconda pagina
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Eccomi, dopo la prima tornata di modifiche.
Ora ogni pagina ha il suo titolo inerente al contenuto.
La home ha testi piu' curati e "Coccolanti". (del mio meglio!!!)
Cambiato il Font della home.
Curata la Key Density.
Aggiunto il file sitemap.xml e registrato su Google. (come faccio nelle pagine con paginazione ad avere anche quelle oltre alla prima?? Ho usato Google SiteMap Generator.)Ora mi aspetta:
curare la descrizioni degli articoli.
inserire una sezione FAQ
inserire una sezione generica sulla storia e sulle tecniche della gioielleria
inserire link a siti estermi di interesse.
modificare il nome di alcuni files. es. DettaglioArticoli.aspx in Dettaglio-Gioielli.aspxComunque pensavo di essere messo peggio su Google:
Principali query di ricerca Media della posizione più alta
1. valenza 9
2. valenza po 3
3. gioielli dodo 10
4. gioiello 8
5. gioielli valenza 1
6. vendita gioielli 4
7. collezione dodo 3
8. valenza gioielli 9
9. gioielli vendita 5
10. gioielli di valenza9
11. dodo collezione3
12. trilogy gioielli18
13. gioiellerie valenza3
14. dodo mariani3
15. gioielli dodo il sito2
16. gioielleria valenza5
17. gioielli149
18. diamanti di valenza4
19. negozi gioielli on line9
20. dd gioielli15Ciao a tutti.....
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@Tomcat said:
Secondo me hai un approccio troppo "brandistico" come la maggior parte dei tuoi connazionali. Chi cerca gioielli secondo me vuole..... gioielli appunto. Non solo: vuole risparmiare , vuole velocità e possibilmente avere di fronte una vasta scelta . Questo almeno il mio cliente tipo
Sicuro che chi cerca gioielli in Italia voglia acquistare online gioielli e non voglia ad esempio cercare spunti e idee per completare l'acquisto offline?
A me pare un'equazione un po' azzardata, considerando una diffidenza fisiologica degli utenti del belpaese verso l'ecommerce, perfino quando questo è veicolato attraverso siti di fiducia il cui brand è già conosciuto e magari sperimentato offline.Negare il fenomeno dell'infocommerce non è realistico, così come è miope illudersi che qualsiasi prodotto rientri nella categoria "Trilogy" non debba gran parte della sua popolarità alla pubblicità di una famosa casa di gioielli che da anni comunica il suo prodotto di punta in tv e sulla carta stampata proprio con questo nome.
L'influenza della comunicazione offline sul web e sulla percezione che gli utenti hanno dei prodotti nei nostri ecommerce è tanto forte da veicolare mode come quella dei "gioielli" in acciaio, scenario ancora poco realistico per quanto riguarda l'influenza che il web ha invece sulle mode offline.
@Tomcat said:
All'estero, in paesi dove l' e-comm è molto più maturo che in Italia i maggiori players del mercato gioielli online non sono i brands, ma (grossi) commercianti che vivono solo online.
Anche un sito di ecommerce può avere un brand forte, famoso, promosso come tale e riconosciuto dalle masse, vedi Yahoo, Google o EbayUna tra le più grandi differenze tra l'Italia e altri paesi è che pochi tra i professionisti che operano in questo settore possono permettersi di pianificare (o semplicemente fare affidamento su) un media mix adeguato a coprire canali differenti dal web, purtroppo a volte questo accade perchè il committente non ha sufficiente fiducia nel mezzo ma crea il proprio sito per moda, altre volte invece il problema sta nelle figure coinvolte nella pianificazione stessa, illuse che l'online sia un mondo a se che non possa essere influenzato da ciò che ci circonda nella vita reale.
@Tomcat said:
Vista in questa chiave la ricerca di un gioiello è come la ricerca di un giocattolo o di un PC o di un Libro.
Personalmente credo che il coinvolgimento a livello emotivo sia molto differente per questi quattro prodotti; non li considero affatto uguali e per questo motivo non li promuovei nella stessa maniera, anche se dovessi rivolgermi allo stesso target. Tu che ne pensi?
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@ Fuffissima,
Penso che hai parzialmente ragione e penso che rappresenti probabilmente una vasta fetta di naviganti che visitano siti web per informarsi o fare "window shopping". C'è anche questo nella rete ed è giusto e normale che ci sia.
La mia attenzione tuttavia è rivolta a quella ancora piccola parte di persone la cui intenzione nel visitare un sito di gioielleria è quella di acquistare, magari risparmiando. E' sicuramente l'altra faccia della stessa medaglia ed è il motivo per cui , per es. nel mio sito, c'è poco spazio per i fronzoli e si và subito al sodo.
Ti assicuro che una vasta schiera di naviganti/clienti ci fà quotidianamente i complimenti proprio per questo nostro essere essenziali.