• Consiglio Direttivo

    Senz'altro. 🙂
    Dovrete riuscire - i seo mi sembra in questo siano messi meglio - a differenziarvi dagli pseudoprofessionisti improvvisati. 🙂


  • Super User

    Già, proprio così. E questo thread vuol essere uno sprone per smuovere la mia categoria 😉


  • User Attivo

    @valentina83 said:

    Parlando di costi "sostenibili"...

    Iniziamo a stilare alcuni punti del tariffario del copywriter italiano

    • article marketing da 500 parole
    • comunicato stampa da 350 parole
    • inserimento 1 articolo in 10 directory
    • brand name
    • pay-off
    • testo pagina sito web
    • **testo home page sito web
    • white paper
      **- testo brochure (a pag. 1.800 battute)
    • landing page
    • **article marketing
    • pubbliredazionale
      **

    molto molto interessante... direi che alla lista si può aggiungere anche

    • testo ottimizzato SEO
    • SEO copywriting (testo ottimizzato + ricerca keywords + stesura metatag)
    • Persuasive copywriting

  • User Newbie

    Ciao Valentina,
    anche io da alcuni anni svolgo principalmente attività da copy, anche se talvolta "sforo" in altri aspetti della comunicazione e mi trovo a fare organizzazione eventi, pianificazione mezzi, a stilare piani di comunicazione aziendali. Fino ad oggi i miei preventivi erano decisamente tarati su misura del cliene e quindi, a costo di buttare via del tempo, la mia proposta arrivava dopo aver conosciuto il cliente e le sue esigenze in modo sufficiente a farmi un'idea, e soprattutto dopo aver capito l'entità del lavoro e del tempo richiesto.
    La dimostrazione che definire tariffe base non sia affatto semplice è lampante: finora, dopo tre pagine di post, nessuno si è ancora azzardato a scrivere una cifra. Purtroppo anche per me è arrivato invece il momento fatidico: dover stilare una serie di voci e relativi costi da dare ad un'agenzia con la quale inizierò una collaborazione. Mi trovo quindi a dover riflettere anch'io su questo aspetto e lo farò in questi giorni. Se nessuno, nel frattempo avrà dato un vero contributo, prometto di condividere a breve la mia ipotesi. Ciao!


  • Super User

    Ciao Afanta, benvenuto.
    Ho aperto questo post proprio per dare un contributo ma, come hai ben detto anche tu, sembra che tutti vogliano sapere le tariffe ma nessuno sia il primo a definirne le linee guida.

    Mi pare giusto quindi sia io ad "aprire le danze".

    • article marketing da 500 parole: dai 20 euro in su
    • comunicato stampa da 350 parole: dai 20 euro in su
    • inserimento 1 articolo in 10 directory: dai 2 euro in su
    • brand name: min. 250 euro
    • pay-off_ min. 250 euro
    • **testo pagina sito web: **dai 20 euro in su
    • **testo home page sito web: **dai 30 euro in su
      ** - white paper: **dai 30 euro (per cartella da 1.800 battute)
    • testo brochure: da 25 euro (per cartella da 1.800 battute)
    • ** landing page**: da 25 euro in su
    • **newsletter: **da 30€ in su (per cartella da 1.800 battute)

    Credo di aver inserito i "minimi sindacali" (o quasi) per iniziare a fare questi lavori. Poi l'esperienza acquisita, la professionalità del copywriter senior (che non è la medesima di un copy junior), i plus aggiunti e tutta un'altra serie di voci vanno a definire il prezzo finale.

    Mi piacerebbe però sentire altre campane. Ho aperto questo post come piazza di incontro/scambio. Vorrei davvero vedere l'intervento di altri copy. Tra l'altro, Afanta, conto molto sul tuo ritorno, magari puoi aiutarmi con il tuo contributo.

    Un saluto


  • Super User

    Secondo me sei stata anche un po bassa nei prezzi, ma sono a lavoro o ad ora? 🙂


  • Super User

    A lavoro. Ho scritto "minimi sindacali", infatti.
    Prova a darci anche tu uno specchietto dei prezzi, Gibbo.


  • User Attivo

    Innanzitutto grazie Valentina per il tuo "coraggio".
    Per quanto riguarda i prezzi, non sono bassi rispetto ai miei. Attenzione, però, io vado ancora a ritenuta, quando aprirò p.iva sarò costretto ad alzarli. Quindi le mie tariffe non fanno molto testo. Ad ogni modo, vi elenco le mie:

    • article marketing: 25 euro - con pubblicazione su 5 siti: 35 euro
    • comunicato stampa: 25 euro - con pubblicazione su 5 siti: 35 euro
    • testo pagina sito web: 15 euro
    • testo ottimizzato SEO per sito: 20 euro
    • SEO copywriting (testo ottimizzato SEO + ricerca keywords + stesura metatag): 30 - 40 euro
    • landing page: 25 euro
    • newsletter: 35 - 40 euro
    • brochure: 50 euro (4000 battute circa)

    che ne pensate??


  • Super User

    @valentina83 said:

    • article marketing da 500 parole: dai 20 euro in su [Ci può stare, anche se si può salire un po, dipende dal tempo che ci si mette comunque]
    • comunicato stampa da 350 parole: dai 20 euro in su [come sopra :)]
    • inserimento 1 articolo in 10 directory: dai 2 euro in su [Sempre lo stesso articolo? articolo già scritto? comunque è poco secondo me :), quanto ci metti tu a caricare 10 articoli?]
    • brand name: min. 250 euro [Qui non mi esprimo visto che non ho esperienza in questo, ma non è in linea con il resto dei prezzi secondo me :)]
    • pay-off_ min. 250 euro [come sopra :)]
    • **testo pagina sito web: **dai 20 euro in su [Questa è una cosa troppo ampia da mettere nel listino, dipende da troppi fattori (solo copy o anche SEO? lunghezza pagina?)]
    • **testo home page sito web: **dai 30 euro in su [come sopra :)]
      ** - white paper: **dai 30 euro (per cartella da 1.800 battute)
    • testo brochure: da 25 euro (per cartella da 1.800 battute) [Mai fatto quindi non ti so dire :)]
    • ** landing page**: da 25 euro in su [Stesso problema della pagina web :)]
    • **newsletter: **da 30? in su (per cartella da 1.800 battute) [Mai fatta quindi non mi esprimo :)]

    Ti ho risposto nel quote, calcola che io sono nato dal SEO e mi stò spostando anche verso il Copy da un po', il contrario di quello che stai facendo tu, quindi ho messo solo mie opinioni personali, voi del settore ne sapete di più 🙂


  • Super User

    Ragazzi,
    le tariffe che ho scritto sono basse. Ovvio: ta chi ha partita iva e chi non ce l'ha i prezzi cambiano. E di molto. Io lavoro con p.iva e metà di quello che prendo se ne va allo Stato; quando lavoravo con ritenuta d'acconto era tutta un'altra cosa.

    A ogni modo, Gibbo, i prezzi che ho indicato sono solo delle linee guida per partire a elaborare un preventivo. Non credo tu, da seo, applicherai le stesse tariffe di copywriting che posso applicare io. Come un copy con venti anni di esperienza non si farà pagare come me che ne ho molti meno. Anche per questo il tariffario di un copywriter è sempre "elastico".


  • Super User

    Esatto valentina 🙂
    Ad esempio per la landing page ci sono troppi fattori da considerare, ad esempio se c'è da valutare anche per la grafica perchè non è ancora stata fatta, poi non so su che landing page hai fatto (non mi sembra il massimo lavorare su una landing con la grafica non ottimizzata, a meno che non sia la semplice pagina bianca) 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Cara Valentina e cari Copywriters,
    se posso permettermi, da non copywriter, vi consiglio comunque di tenere in considerazione anche gli onorari classici dei professionisti... visto che come copywriters siete professionisti anche voi. Ossia:

    Onorari a percentuale - (o a parola o a numero di battute, ecc per il vostro caso); ossia quello che state stilando; 😉
    **
    Onorari a vacazione** - in ragione del tempo impiegato;

    Onorari a discrezione - secondo criterio del professionista.

    Agli onorari aggiungerei anche le spese, valutabili in una percentuale forfettaria sull'importo della prestazione.

    Credo, infatti, che per non svilire il lavoro intellettuale che c'è dietro non tutto sia riconducibile ad onorari a percentuale, seppur essi rivestano indubbia importanza.
    🙂


  • ModSenior

    Sono d'accordo Lorenzo-74, aggiungerei anche le spese non variabili ma riconducibili al progetto specifico, ad esempio se c'è necessità di acquistare dei libri e studiarli se si deve produrre su un argomento molto specifico e tecnico: ad esempio trattati medici o scientifici.

    @michaelvittori said:

    [...]

    • testo ottimizzato SEO
    • SEO copywriting (testo ottimizzato + ricerca keywords + stesura metatag)
    • Persuasive copywriting
      Attenzione a non frammentare troppo, renderebbe difficile per il cliente capire le differenze e cosa significano le varie voci inducendolo a scegliere un'offerta più semplice.
      Michael, Io ad esempio non riuscirei a capire la tua suddivisione, mi occupo di marketing, conosco le tecnologie seo e farei molta fatica a capire l'ultima voce, invece per le prime 2 mi sono impegnato per tanti giorni ma non trovo differenze nel mio background.

    Valerio Notarfrancesco


  • Super User

    Un copywriter, Gibbo, può dare indicazioni sulla grafica, consigli. Ma poi a montarla sarà un'altra persona, non certo il copy. Meglio non "mischiare" i ruoli, a mio parere. Il grafico resta un grafico; il copywriter resta un copywriter 😉


  • ModSenior

    Concordo!!!!
    E' come a me che programmo che mi dicessero, "non sei capace di scegliere i testi giusti" ecc...
    Ognuno il suo campo. 🙂


  • User Attivo

    Ho cominciato a interessarmi a siti e blog per fare la copywriter, ora sto facendo molte cose ma non ho ancora un lavoro definito (anche perchè sto ancora finendo di studiare..!) quindi non voglio entrare in merito di certi aspetti, ma mi sento di puntualizzare 2 cose:

    • secondo me il lavoro di un creativo NON può essere pagato a ore di lavoro ma a progetto. Per arrivare dove si è arrivati tutti hanno fatto miliardi di ore di esercizio e studio, ma al cliente non interessa e quel che conta è il prodotto: "sei in grado? sì? bene, questo è il prezzo." Anche perchè se si ragionasse in ore un neo copywriter dovrebbe farsi pagare il doppio di un copy esperto!!! (ovviamente questo non vuol dire che bisogna farsi pagare poco, ma non tener conto delle ore è diverso)
    • avere una partita iva non è un buon motivo per aumentare i prezzi rispetto a chi non ce l'ha: un mio amico è assunto come copy in agenzia e (come tutti i dipendenti) prende quasi la metà dello stipendio lordo, l'altra la dà allo stato. Per i liberi professionisti è solo più lampante quanto si debba dare allo Stato perchè sono loro stessi a crearsi la "busta paga". Sul fatto che siano troppi i soldi da dare si può discutere, ma questo è un altro discorso! 😉

    Ciao a tutti!


  • Super User

    @AmbraRichiedei said:

    avere una partita iva non è un buon motivo per aumentare i prezzi
    Ciao a tutti!

    Certo Ambra, giusto. Avere partita iva è solo sinonimo di professionalità e dà al cliente maggiori "garanzie" e vantaggi (può scaricare i costi).

    Da professionista con p.iva, però, ti assicuro che i costi di gestione, tassazione et similia sono altissimi. Questo non vuol dire che bisogna aumentare i prezzi, ma quando faccio un preventivo devo tenere in considerazione anche queste variabili. Se un articolo costa al cliente, che so, 20? a me ne restano 10?...

    Chi invece lavora con ritenuta d'acconto percepisce di più perché non ha costi e tasse a cui dover far fronte.

    Ti auguro tanta fortuna con gli studi e con la tua incipiente carriera da copywriter!


  • Super User

    @AmbraRichiedei said:

    • avere una partita iva non è un buon motivo per aumentare i prezzi rispetto a chi non ce l'ha: un mio amico è assunto come copy in agenzia e (come tutti i dipendenti) prende quasi la metà dello stipendio lordo, l'altra la dà allo stato. Per i liberi professionisti è solo più lampante quanto si debba dare allo Stato perchè sono loro stessi a crearsi la "busta paga". Sul fatto che siano troppi i soldi da dare si può discutere, ma questo è un altro discorso! 😉

    Quello che si intende è che ci si fa pagare di più di chi lavora in "nero" (che non pagano tasse), non rispetto ai dipendenti 😉

    Edit: Valentina mi ha preceduto e ha spiegato in modo molto più chiaro ciò che volevo dire io 🙂


  • User Attivo

    Certo, non metto in dubbio che ci siano moltissime spese! Volevo però ricordare la maggioranza delle persone che comunque vedono ridotto il compenso della loro prestazione da detrazioni ingenti e di cui spesso ci si dimentica perchè si va a vedere solo il netto dello stipendio!

    Buona fortuna e buon lavoro anche a te!


  • Super User

    Sì, sì Ambra. Prima di lavorare con p.iva ho avuto anche io i miei contratti e vedevo il lordo dimezzarsi in un netto "pietoso". Però un libero professionista, credimi, ha tanti altri costi quali: spese di gestione (commercialista), corrente, connessione internet, formazione, etc...

    E quando si fa un preventivo si deve, ahinoi, tenerne conto. Tutto qui.

    Che poi il servizio svolto al cliente sia un'altra cosa, che dipenda dalla qualità del lavoro, dall'esperienza del copy è indiscusso. Però subentrano per forza di cose altri fattori.