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- [Test] - Indicizzazione dell'attributo TITLE dei link
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chiedo scusa sbagliato
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Si può fare un aggiornamento di questo Test?
al SES, sezione Scrivere per i Motori di Ricerca, ho detto che se non sbaglio questo attributo era ignorato dai motori di ricerca, ma ho detto anche che non ne sono sicuro ed ho chiesto quindi informazioni alla platea.
Vedevo che qualcuno annuiva, ma alla mia domanda rispose Fradefra dando grande importanza a questo attributo e Weppos condividendo la posizione di Fradefra.
Si può fare un aggiornamento di questo test per vedere se è ignorato o meno?
Mi è rimasto il dubbio
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io ho provato a fare un test con delle pagine di un sito che ho creato da poco, e il test dimostra il contrario, ma non so quanto sia attendibile, in quanto non ho controllato a fondo se dipende da altri fattori e in piu le pagine sono oltre la 500° posizione al momento
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@"Giorgiotave" said:
Si può fare un aggiornamento di questo test per vedere se è ignorato o meno?
Da un punto di vista strettamente legato al thread "Indicizzazione dell'attributo ...." nulla è cambiato.
I contenuti degli attributi TITLE del tag <A> (alias: i link) non vengono restituiti in sede di ricerca. Idem i siti linkati.
Come per l'altra volta ho preso in esame documenti che
- Fanno un uso "white" del title attribute
- Il contenuto del title attr. è unico (non appare da nessuna altra parte nel codice)
- Il contenuto del title attr. non compare neanche nella risorsa linkata.
- I siti presi in esame (nello specifico positioniseverything.com e thenoodleincident.com) sono rilevanti e popolari, privi di penalizzazione.
Da una prospettiva umana quindi, l'attributo title non viene considerato e non incide sul posizionamento nè della risorsa linkante, tantomeno della risorsa linkata.
Ora passiamo a considerazioni più di "ampio respiro" in puro stile LifeHacks.org (top 10 reasons why....)
Le 3 ragioni per cui bisognerebbe utilizzare l'attributo TITLE dei link
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Il fatto che Google non indicizzi il contenuto del title, non significa necessariamente che non lo consideri. Ciò che viene cachato e reso pubblicamente disponibile potrebbe non coincidere con ciò che Google considera ai fini di ranking, direttamente o indirettamente.
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Un copywriter, o un seo-copywriter dovrebbe nella stesura di un documento avvalersi di tutti i tag e tutti gli attributi resi disponibili dal consorzio W3C. L'attributo title ha una funzione ben precisa nell'economia di una pagina web ben compilata. Il suo utilizzo (corretto!), se si vuole essere webmaster completi non solo è consigliato, ma moralmente obbligatorio.
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Il valore di un link si misura anche da quante volte viene seguito dall'utente. Inutile dire che un title ben compilato, che appare nel tooltip all'utente che ci passa con il mouse sopra, può drasticamente aumentare le possibilità che l'utente clicchi.
E quindi "forse" direttamente l'attributo non ha influenza, ma l'influenza indiretta sul posizionamento potrebbe essere determinante (un po' come il meta description)
Le 3 ragioni per cui non bisognerebbe utilizzare l'attributo TITLE dei link
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Un uso diffuso di questo attributo aumenta sensibilmente il tempo di download della pagina, a causa di un incremento di informazioni testuali che molto probabilmente il motore rigetta e che quindi non influiscono "direttamente" sul posizionamento. Da non dimenticare che l'attributo title dei link rimane al primo impatto "nascosto" agli occhi dell'utente.
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L'attributo title è un attributo generico che, come tutti sappiamo, può essere aggiunto a qualsiasi tag (ad esclusione di title, head, html, meta, param, script, basefont). Per definizione fornisce un "advisory" del tag in cui è posto. Non ci sarebbe quindi da stupirsi se il motore ritenesse questo tipo di informazione superflua ai fini di assegnazione di topic e rilevanza di un documento.
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Persino algoritmi che hanno la funzione di valutare l'estetica (ok, l'ho detto volgarmente, ma il senso è quello) dei link, da un punto di vista della posizione all'interno della pagina, di eventuali intestazioni, bold, strong et similia, come ad esempio il WLR (Weighted Links Rank)* bypassano allegramente l'attributo title.
- nota: come per tutti gli algoritmi di cui sono disponibili info pubbliche, non è assolutamente detto che sia implementato su Google.
Considerazioni che mi sono venute così, a braccio, magari ho dimenticato qualcosa. Mia opinione personalissima è che anche se empiricamente riuscissimo a dimostrare che Google ignora bellamente l'attributo title, un suo utilizzo corretto (etico e anche un po' ruffiano nei confronti del visitatore), è consigliabile durante la preparazione di un documento web.
.Stuart
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Buongiorno a tutti, questo è il mio primo post...!
Segnalo la mia esperienza con il tag title e con il tag alt.
Dopo diversi anni e diversi siti indicizzati sui vari motori più o meno noti, posso confermare che:
- il tag title non influisce sui risultati.
- il tag alt influisce moltissimo.
Quando un'immagine è un link ad un sito esterno al sito che la contiene, utilizzare il tag alt aiuta ad indicizzare il sito di destinazione. Esempio classico: io nelle pagine credit dei siti che realizzo inserisco il mio logo con link al mio sito; nel tag alt di questo logo inserisco le parole chiave con le quali voglio "spingere" il mio sito...e funziona.
Questa è la mia modesta considerazione. Spero (e penso) che in futuro venga indicizzato anche il tag title che, per sua natura, svolge la stessa funzione che il tag alt svolge per le immagini.
Ciaooo!
WLY
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Chissà se negli ultimi tre anni è cambiato qualcosa
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@Giorgiotave said:
Chissà se negli ultimi tre anni è cambiato qualcosa
In effetti è una questione interessante, si dovrebbe fare (o cercare) un nuovo esperimento... ci avviciniamo ai quattro anni ormai.
Chi si fa avanti?
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Possiamo aprire una nuova discussione...dire la nostra in base alle varie esperienze.
Cosa ne pensate?
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E' passato un po' di tempo: adesso con Panda update, secondo voi, è cambiato qualcosa?