• Consiglio Direttivo

    @lorenzo-74 said:

    ... lui architetto intento a dipingere (sfido chiunque a progettare con il suo modo di muovere la mano) su un tecnigrafo (ormai tra l'altro a mano non progetta più nessuno).

    [sospiro] :crying:

    Una nota: sebbene mi renda conto che il computer, il CAD e le tavolette grafiche abbiano migliorato e semplificato notevolmente il lavoro di un progettista, sono comunque affranto dalla progressiva scomparsa del disegno tecnico su carta e tavola.

    Soprattutto, rimpiango il mondo vasto e meraviglioso degli strumenti per il disegno stesso: un arcipelago sconfinato di piccoli capolavori di ingegno e precisione meccanica, ciascuno mosso da principi semplici ma geniali, in un florilegio di varianti e raffinate specializzazioni.

    Oggi con una penna o con il mouse si fa tutto; fino a cinquant'anni fa, invece, per disegnare si poteva contare esclusivamente su "scrigni delle meraviglie" come questi:

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    :sun: :sbav:

    Ora, chiamatemi pure passatista, ma preferisco immaginarmi intento al disegno su un tecnigrafo con uno di questi oggetti incredibili ed assurdi, piuttosto che chino sul computer - che pure venero: mi ha fatto arrivare qui - ad usare sempre la stessa penna di plastica, aspettando che un plotter produca il progetto già finito.


  • Consiglio Direttivo

    Carissimo Leonov :frust:

    Tu non sai che goduria ho provato quando ho distrutto, demolito, fracassato, abbattuto, smantellato, annientato il mio tavolo da disegno mt 1,70 x 1.00. :figo2:

    Devi considerare che faccio parte del vecchio ordinamento (del periodo della "pantera" tanto per intenderci) e che quindi l'università me la sono fatta tutta "a mano"; quando mi sono laureato l'utilizzo di autocad stava appena decollando, e comunque era altamente proibito dai prof.

    L'utilizzo di quei congegni obsoleti, arcaici, preistorici, giurassici equivaleva a trascorrere magari intere nottate con un rapidograph in mano a fare tratteggi con la squadretta o a fare i puntini dell'erba in planimetria.

    Oppure equivaleva a fare tragiche esperienze tipo quelle di utilizzare uno spazzolino per le scarpe per fare prima, oppure utilizzare i trasferibili che non attaccavano mai. Per non parlare dei momenti clou, magari di domenica pomeriggio, il giorno prima dell'esame, che ti cadeva il pennino per terra o ti si sgarrava il foglio lucido per averlo slamettato e slamettato.

    Caro Leonov, che sia benedetto autocad, 3d studio, photoshop e tutti quei programmi che di fatto hanno ridotto i tempi di esecuzione nonchè i rischi di prendersi un esaurimento nervoso!!! :sun:

    Quei vecchi arnesi lasciamoli dentro un museo, che è meglio! 😄


  • Consiglio Direttivo

    @ Lorenzo: Solo una postilla.

    La mia premessa era appunto che il computer ha semplificato ed alleggerito un lavoro improbo; basti pensare al fatto che un errore anche marchiano su una planimetria oggi può essere corretto usando solo "ctrl+z", mentre prima si doveva ricominciare da capo con un foglio nuovo.

    Io stesso faccio uso - con soddisfazione e gratitudine - di tutto il top tecnologico che mi posso permettere e su cui riesco a posare le mani.

    L'ammirazione da me provata per lo strumentario da disegno tecnico è di natura estetica e progettuale, non funzionale o operativa.

    Ammiro cioè la forma di un tiralinee a punta doppia ed ampiezza regolabile, e l'intelligenza che sta dietro alla sua invenzione. Le difficoltà nell'uso e la macchinosità della sua gestione sono un aspetto di cui tengo conto, ma estraneo al discorso che facevo (probabilmente non mi sono spiegato con sufficiente chiarezza).

    Avrei potuto dire lo stesso del vecchio strumentario chirurgico: sono ben lieto che oggi si proceda quasi esclusivamente per via endoscopica in sala operatoria, o che la plastica monouso sterile abbia sostituito l'acciaio nichelato e il vetro.

    Allo stesso tempo, da persona in salute, mi incanto di fronte ai vecchi taglienti - gli antenati dei bisturi - alle seghe ossee con i telai rifiniti in oro e al modo fantasioso in cui si realizzavano manici e lame (oggi basta regolare il taglierino laser o quello elettrico).

    Come appunto farebbe un euforico curatore museale, non una persona chiamata ad usare davvero qui dinosauri dell'era industriale. 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Tranquillo Leonov, avevo capito. 😉
    Anche io ammiravo quegli strumenti, magari alle medie o al liceo!
    Ma lavorandoci ti assicuro che dall'amore si passa all'odio! Per non parlare dei continui mal di schiena dovuti all'utilizzo del tecnigrafo.
    Non ti nascondo comunque che spesso mi capita di passare serate con vecchi amici dell'università in cui ricordiamo aneddoti che ora ci fanno sorridere, ma allora... :dull:

    Comunque questo mio discorso è forse troppo OT nell'OT! 😄


  • Super User

    Chi ricorda il particolarissimo odore di questi ?

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  • Consiglio Direttivo

    :bla:

    Io ricordo l'odore proveniente dal gorgoglio della caffettiera delle quattro del mattino! Ti mandava in estasi. :sun:

    A proposito:

    basti pensare al fatto che un errore anche marchiano su una planimetria oggi può essere corretto usando solo "ctrl+z"Ancora più semplice: basta premere il tasto u (undo) e premere invio! 😄


  • Consiglio Direttivo

    @Andrez said:

    Chi ricorda il particolarissimo odore di questi ?

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    = :gtlove:

    Caro Andrez, ti posso garantire che ce ne sono di ben più belle ed affascinanti, roba da passarci un pomeriggio ad ammirarle... :sbav:

    Ah... Stasera mi regalate davvero delle bellissime emozioni. Voi sì che sapete come fare felice una donna! :sun:

    Scappo a prepararmi che fra poco esco. Ci troviamo ancora qui domani.

    :ciauz:


  • Super User

    @Leonov said:

    Ciao Pretty! Ben tornata dalla trasferta!
    Grazie! Ci ho messo un po' a trovare un momento libero per il mio riepigolo ma eccomi qua!:smile5:

    @Leonov said:

    Birra al caffè? 😮
    @Nimue del Lago said:
    :surprised: Deve essere buoooona..... Da provare!! Magari senza farsi arrestare per una degustazione!
    Sono quelle cose un po' insolite che vale la "pena" di provare 😄

    @Leonov said:

    Mi unisco con gioia agli :yuppi:.
    :tongueout:

    @Nimue del Lago said:

    Bentornata Pretty. Resisti per la laurea: siamo tutti qui a fare il tipo per te! 😉
    Grazie Nimue, (anche per il chiarimento sull'allergia ai pioppi...:wink3:).

    Felice tu stia meglio, vai cosi! Leo' cerca di rimetterti!

    @Nimue del Lago said:

    Me li vedo i virus e i batteri con la sbornia triste!! Ma come ti vengono certe immagini...
    In effetti...:lol:

    @cherryblossom said:

    essere ingiustamente etichettate non solo dagli uomini ma anche e soprattutto da parte di altre donne [...]Certo è che con la parola mignotta, si tocca, come dicevo, un tasto che ad una donna per natura, tradizione e per il carico che porta con se fa male; un giudizio che ti riduce in silenzio, che ha in se la voglia di metterti sotto da parte di qualcuno che pensa di poterlo fare, di avere il diritto di farlo.

    Concordo.:gtsad:

    @Nimue del Lago said:

    Anche i motori di ricerca sembrano essere maliziosi: a volte cerco cose assolutamente innocenti e loro pescano o consigliano spesso qualcosa di più piccante. Beh, educhiamoli. 😉
    Gia, educhiamoli. E non solo i motori di ricerca.

    @cherryblossom said:

    Sapete la cosa che mi fa più arrabbiare? Quando si tratta di giudicarci viene fuori il lato maschilista.
    Ne conosco molti di uomini così purtroppo...

    @Andrez said:

    la situazione temo stia rapidamente peggiorando, e non solo sulla parità ma anche sui diritti acquisiti con anni di lotte.
    In aggiunta all'interessante conversazione che s'è svolta in questi giorni vorrei portare l'attenzione su questo documentario.

    @cherryblossom said:

    Oggi le donne hanno problemi ad inserirsi nel mondo del lavoro, è vero, ma ugualmente hanno problemi -forse di più- se scelgono di restare in casa e non fare da protagoniste (pochissimi uomini se ne avessero la possibilità farebbero questa scelta che ha in se una necessaria dipendenza dall'altro coniuge che provvede al cibo, quanto meno leggermente psicologica).

    Cosa ci possiamo fare?:bho:

    @cherryblossom said:

    Sono daccordo con Minue anche sull'elogio di quest'uomo :sun:, il nostro ormai caro amico Leonov è sempre "oltre" in qualunque discussione :sun:
    Sono d'accordo anche io! :smile5:

    @Nimue del Lago said:

    La forza e la resistenza e la caparbietà, che ti fanno compiere azioni anche molto faticose, sono da sempre appannaggio femminile, sebbene non esclusivo.
    Ben detto Nimue!

    @Nimue del Lago said:

    si dice spesso che dietro un grande uomo ci vuole una grande donna. Io concordo. Ma può darsi anche che ci siano donne che non si accontentino di stare dietro le quinte e cerchino il posto più alto nel podio.
    E devono poterlo raggiungere come un uomo potrebbe, senza fare il triplo dello sforzo e venire denigrate per questo. E il fatto di volere realizzare i propri sogni, di volersi realizzare non deve essere ostacolato da nessuno.

    @Leonov said:

    esattamente come non mi stupirebbe vedere un uomo con il grembiule che stira camicie o lava i piatti.
    Per la maggior parte degli uomini questi invece sono compiti esclusivamente femminili...anche se le camicie sono loro non se le stirerebbero mai! Sarebbe giusto che i compiti fossero condivisi equamente...:bho:

    @lorenzo-74 said:

    [CENTER]Chiedo ai moderatori/mescitori:[/CENTER]

    avete da cambiare? 😄

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    Complimenti per i 5000 Lorè! :wink3: Festeggiamo! :festa:

    @Nimue del Lago said:

    la stanza sottoterra. 😄
    Ci sei poi andato a brevettare la dimora della suocera alla fine eh Lore'? :giggle:

    @Andrez said:

    Chi ricorda il particolarissimo odore di questi ?

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    Ah ah ah! Anche il curvilineo! Ce lo faceva comprare il prof. di Ed. Tecnica alle medie ma nessuno di noi l'ha mai usato...:?

    Bene, dopo questo riepilogo interminabile me ne vado a nanna.
    Buonanotte cari fetishiens!


  • User Attivo

    Ma che bello questo fetish bar, avete toccato argomenti che mi hanno sempre un po' appassionato.. uomo--donna--luoghi comuni --etichettature--maschilismo e non rispetto... uso improprio di parole con l'intento di offendere... insomma ho letto proprio volentieri i vostri pensieri.

    Ho dovuto dare forfait per un po'.. mi dispiace tantissimo ma vedo che qui non ci si annoia mai..grazie Pretty.. ho assimilato un po' il tutto anche grazie al tuo lungho riepigolo, e che bella giornata devi aver passato tra cibo e immagini... mi associo pero' anch'io a ":obirra al caffe'?" sacrilegio!!

    Gli oggetti che piacciono a Leonov, al quale rinnovo anch'io il mio apprezzamento.. che persona d'altri tempi mi vien da dire, gentile, colto e sempre garbato anche nelle argomentazioni piu' scabrose, comunque dicevo...io adoro gli oggetti antichi, meno male che non ho un castello a disposizione o sarebbe pienissimo di oggetti fantastici, o meno, ma con un passato ricco ed intenso, pero' mi unisco a Lorenzo per quanto riguarda l'uso della tecnologia, che adoro...

    Ho passato parecchie notti un po' di tempo fa a lavorare al computer con la sola luce della lampada di mia nonna, quelle nelle quali si metteva il petrolio, e si regolava la fiamma con lo stoppino e con la quale mi scottavo puntualmente toccando il tubo di vetro... i grilli e le lucciole in giardino mi creavano un'atmosfera antica.

    Vi saluto nell'attesa di poter essere di nuovo dei vostri piu' assiduamente.

    Abbraccione a tutti!!!

    Qui il tempo fa un po' schifino...il che non aiuta!

    :gthi:


  • Consiglio Direttivo

    Buona sera care signore. :hi:

    Ma che bella immagine ci offri, Lorenas: tecnologia e lampada a petrolio. :gtlove:

    Mi fai venir voglia di spegnere la luce e accendere la candela...
    Ma non lo farò perché poi so benissimo che inizierei a giocare con la cera e fino a quando non mi sono almeno un po' bruciata, non ho rovesciato la cera liquida e non ho bruciato tutti gli stecchini che ho a portata di mano, non mi do pace. 😄

    Che ci fai di buono stasera, Lorenas? in questo tranquillo ovattato sabato sera? Ce l'hai la tisana della felicità? 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Un passaggio rapidissimo in un periodo di impegni a raffica: non potevo comunque mancare per il bicchiere della staffa. :sun:

    A tale proposito... Se si potesse avere anche qui una tazza della tisana che ha chiesto la Signora del Lago...

    @LorenaS said:

    Ho passato parecchie notti un po' di tempo fa a lavorare al computer con la sola luce della lampada di mia nonna, quelle nelle quali si metteva il petrolio, e si regolava la fiamma con lo stoppino e con la quale mi scottavo puntualmente toccando il tubo di vetro... i grilli e le lucciole in giardino mi creavano un'atmosfera antica.

    E poi dicono che non ha senso coniugare antico e moderno...

    @Nimue del Lago said:

    Ma che bella immagine ci offri, Lorenas: tecnologia e lampada a petrolio. :gtlove:

    Mi fai venir voglia di spegnere la luce e accendere la candela...
    Ma non lo farò perché poi so benissimo che inizierei a giocare con la cera e fino a quando non mi sono almeno un po' bruciata, non ho rovesciato la cera liquida e non ho bruciato tutti gli stecchini che ho a portata di mano, non mi do pace. 😄

    Sottoscrivo l'apprezzamento per lo stupendo scenario; non so perché, ma mi ha ricordato il vecchio West, con le case di legno, i declivi e i signori con i panciotti... 🙂

    E poi che magia la cera :gtlove:: materiale straordinario, "vivo", "organico", raffinato e cedevole; molle ma lucente, ideale per le sculture più delicate e fragili - per tacere degli splendidi timbri che si realizzano con quei bolli rossi corposi e sanguigni.

    Meglio che sorbisca la mia tisana in fretta e corra a dormire, altrimenti finirò per commuovermi e dirigermi in Biblioteca ad accendere un po' di candelabri e bugie, anche per il puro gusto di assistere ipnotizzato al ballo delle fiammelle e alla lenta liquefazione della paraffina o della stearina sul pavimento...

    Felice notte a tutti. :ciauz:


  • User Attivo

    Che ci fai di buono stasera, Lorenas? in questo tranquillo ovattato sabato sera? Ce l'hai la tisana della felicità? :smile3:

    Cara Nimue.. ci sto lavorando :-))

    Al momento bisogna accontentarsi di un po' di serenita' con zucchero o miele, da gustarsi con calma magari guardando un vecchio film...

    Buona notte e buona domenica.


  • User Attivo

    Caro Leonov abbiamo scritto in simultanea.. buona notte anche a te..., mi hai fatto appena percorrere qualche corridoio di biblioteca con la mia bugia in mano cercando il libro giusto per questo sabato notte un po' malinconico..dato per lo piu' dalla stanchezza accumulata nell'ultimo periodo, quindi mi faro' una tisana anch'io ;-))


  • Consiglio Direttivo

    @LorenaS said:

    Ho passato parecchie notti un po' di tempo fa a lavorare al computer con la sola luce della lampada di mia nonna, quelle nelle quali si metteva il petrolio, e si regolava la fiamma con lo stoppino e con la quale mi scottavo puntualmente toccando il tubo di vetro... i grilli e le lucciole in giardino mi creavano un'atmosfera antica.

    @Nimue del Lago said:

    Buona sera care signore. :hi:
    Mi fai venir voglia di spegnere la luce e accendere la candela...

    @Leonov said:

    E poi dicono che non ha senso coniugare antico e moderno...
    Sottoscrivo l'apprezzamento per lo stupendo scenario

    Meglio che sorbisca la mia tisana in fretta e corra a dormire, altrimenti finirò per commuovermi e dirigermi in Biblioteca ad accendere un po' di candelabri e bugie, anche per il puro gusto di assistere ipnotizzato al ballo delle fiammelle e alla lenta liquefazione della paraffina o della stearina sul pavimento...

    Mah... ciao còre!
    Candelabri, paraffina, candele, lumi a petrolio... saranno romantici, suggestivi, quello che vi pare. Io le candele le uso solo quando va via la luce, anzi non le uso perchè quando servono non le trovo mai....:rollo: E poi beata Lorenas che può ammirare grilli e lucciole; da me ci sono solo zanzare, e tante pure! 😞

    Ragazzi, volete mettere il romanticismo della domotica? 😉


  • User Attivo

    Buongiorno Lorenzo.. adoro la domotica, e' appunto quella che poi fa apprezzare le piccole evasioni romantiche a luce di candela ;-)))

    ..e come hai ragione .. quando si cercano le candele, come i fiammiferi e le penne..non si trovano mai!!


  • Super User

    Ciao a tutti,
    torno da un paio di giorni di campagna, senza telefono e computer (ma con decoder portato da casa :D) e malgrado abbia apprezzato la bellezza delle passeggiate, del cibo, del sole, dei fiori, degli animaletti di ogni foggia e tipo (alcuni -da brava ragazza di città- continuo a trovarli ultra repellenti) .... la mancanza di quel po' di civiltà (possibilità di comunicare, anche di scegliere di non farlo) -che sta benissimo dappertutto a mio parere- si è fatta sentire.

    Domattina mi adopererò immeditamente per dotare la casetta immersa nel pezzetto di bosco sabino di linea telefonica e internet :D.

    Adoro l'antiquariato, ce l'ho nel sangue così come il chiasso dei mercati e il rumore tipico degli artigiani del centro di roma, ma sogno fughe in case ultramoderne, arredate con poche solide strutture e tanto spazio per luci, colori e oggetti creativi (principalmente inutili) e completamente tecnoecologica (si può dire?). Potendo scegliere opterei per un'atmosfera di collina, appena sopra a delle vaste distese verdi a perdita d'occhio ... Troppo eh?! 😄

    Buona serata a tutti voi, io sarei gia in orario di camomilla, la campagna mi ha fisicamente distrutto.
    :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    Bentornata dal buen retiro semi-boschivo, Cherry!

    Capisco la tua "ansia da (mancata) tecnologia": quando vado al mare devo rinunciare al telefono - anche il cellulare: siamo in un cono d'ombra in cui segnali elettro-magnetico-radio-televisivi non arrivano se non confusissimi - e sebbene l'avvento dei computer portatili abbia risolto molti problemi, quello di internet resta ancora aperto (con la chiavetta avrei gli stessi problemi di ricezione che ho con il cellulare: il credito si esaurirebbe prima ancora di iniziare a navigare).

    Infatti quest'anno non so se riuscirò a separarmi dalla Rete e dal suo mondo. Non certo così a lungo come ho fatto in passato.

    Per l'arredamento sono ancora molto indeciso. Premesso che si mettono in casa i mobili che ci si può permettere di comprare - problema non da poco, di recente - o che si ereditano (spesso a dir poco imbarazzanti) ho delle idee piuttosto precise su singole stante, ma non un piano coerente per un'intera abitazione di più di due-tre ambienti.

    Ci penserò quando sarà il momento, tra un po'. Sperando nel frattempo di aver accumulato un po' di fondi per l'IKEA... 😄

    Condivido con voi una notizia gastronomica, stasera. Ho assaggiato per la prima volta le amarene Fabbri affogate nel loro sciroppo. Queste, per intenderci:

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    Mmm... Che squisitezza! Un paradiso per le mie papille gustative. La vellutata consistenza dello sciroppo, la corposa cedevolezza dei frutti, il sapore iperglicemico concentratissimo, la nota amara annegata nel dolce...

    :sbav: :sbav: (Magari più tardi ne prendo un'altra cucchiaiata)

    Prossimamente le userò sul gelato al cioccolato, loro destinazione quasi obbligata.

    A più tardi!

    :ciauz:


  • User Attivo

    @cherryblossom said:

    Domattina mi adopererò immeditamente per dotare la casetta immersa nel pezzetto di bosco sabino di linea telefonica e internet :D.

    Adoro l'antiquariato, ce l'ho nel sangue così come il chiasso dei mercati e il rumore tipico degli artigiani del centro di roma, ma sogno fughe in case ultramoderne, arredate con poche solide strutture e tanto spazio per luci, colori e oggetti creativi (principalmente inutili) e completamente tecnoecologica (si può dire?). Potendo scegliere opterei per un'atmosfera di collina, appena sopra a delle vaste distese verdi a perdita d'occhio ... Troppo eh?! 😄

    Buona serata a tutti voi, io sarei gia in orario di camomilla, la campagna mi ha fisicamente distrutto.
    :ciauz:

    Io mi candido come vicina se trovi un posto/casa del genere..Mercati e confusione vicini da poter visitare al bisogno, casa un po' appartata e del genere che hai descritto sarebbe bellissimo... soprattutto gli oggetti inutili 😄 e tanta luce :sun:...

    I primi tempi di perfetto isolamento dalla tecnologia e' un trauma ma poi ho visto che ci si ri-abitua con un po' di pazienza..ma chi ce lo fa fare poi..avanti internet e telefono:sbav:

    Ok, incomincio a preparare camomille e affini per chi passa di qui.

    Ciaos cari.:gthi:


  • Super User

    @LorenaS said:

    Io mi candido come vicina se trovi un posto/casa del genere..Mercati e confusione vicini da poter visitare al bisogno, casa un po' appartata e del genere che hai descritto sarebbe bellissimo... soprattutto gli oggetti inutili 😄 e tanta luce :sun:...

    Converrebbe una visitina alla nostra Dama del Lago per farci accompagnare in un giro per la sua terra toscana che io amo tantissimo :sun:

    Ok, incomincio a preparare camomille e affini per chi passa di qui.

    Io prenderei la terza ma ... sai se è vero o solo un luogo comune quello che se eccedi in camomilla potresti ottenter l'effetto contrario?
    E' anche vero che, solitamente, quando decido di dormire dormo, non ci sono caffè o camomille che ostacolino :).

    @Leonov: Mai provate le amarene Fabbri ma la descrizione che ne hai dato invoglia a provarle immediatamente :sbav:. Domani rimedio!


  • Consiglio Direttivo

    @cherryblossom said:

    Potendo scegliere opterei per un'atmosfera di collina, appena sopra a delle vaste distese verdi a perdita d'occhio ... Troppo eh?! 😄

    Facciamo a casa mia allora? 😄

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    Occorre fare qualche passo, dato che non è la vista da casa mia, ma si tratta proprio di pochissimi passi e anche il cielo certi giorni toglie il fiato.

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    E son foto fatte col cellulare.

    @Leonov said:

    Infatti quest'anno non so se riuscirò a separarmi dalla Rete e dal suo mondo. Non certo così a lungo come ho fatto in passato.

    :surprised: Dovremo regalarti questo:

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    Che poi trattasi del "telegrafo di Hughes, un perfezionamento del telegrafo di Morse. D.E. Hughes apportò modifiche all'apparato Morse nel 1855, elevando la velocità di trasmissione a più di 1500 parole all'ora."

    :wink3:

    @Leonov said:

    Condivido con voi una notizia gastronomica, stasera. Ho assaggiato per la prima volta le amarene Fabbri affogate nel loro sciroppo.

    Quest'uomo e lo zucchero si vogliono un gran bene. :giggle:

    Me ne hai fatta venire voglia anche a me. Però.... Però..... Ci sarebbe la variante alcolica di queste amarene? Quella sì che è buona.... :sbav: