• Super User

    @Girovago said:

    Lo stesso discorso vale per eBay?
    Difficile dirlo con certezza, ma penso proprio di si...


  • User Attivo

    Credo che la faccenda sarà da seguire con attenzione per tutte le ripercussioni che avrà da un lato sulle SERP e dall'altra sui comportamenti SEO conseguenti non tanto dei siti marginali, quanto delle major.

    Tuttavia al contrario della precedente campagna sui link comprati, che sapeva tanto di caccia alle streghe, per la sua scarsa realizzabilità con i soli algoritimi questa è invece fattibilisima e per certe chiavi potrà portare vantaggi reali agli utenti, e non ultimo a quanti forniscono contenuti in rete.

    Approvo.


  • User Attivo

    a quanto ho capiro domini diversi (intesi in questo caso anche come sottodomini non percepiti collegati al principale) sono siti a se stanti. se ebay ha sottodomini per ogni sua categoria potrebbe non risentirne in modo consistente di tale modifica.


  • Super User

    Post sbagliato, scusate.


  • Community Manager

    Bene ragazzi,

    questo diventa il weekly thread della settimana 🙂


  • Super User

    Probabilmente non verrà applicato a tutti i domini di terzo livello, perchè se consideriamo blogspot e wordpress, sparirebbero dalle SERP moltissime pagine.

    Stessa cosa vale per i servizi di web-hosting gratuito che offrono un dominio di terzo livello per creare siti.

    Sicuramente è una soluzione positiva per quei siti (spam engine in primis) che utilizzavano questa "pecca" nell'algoritmo per posizionare pagine dei sottodomini molti simili a quelle del dominio principale.


  • Community Manager

    Non vedo l'ora di vederlo in azione 🙂

    Google sta davvero facendo lucidando bene le sue serp, andando a togliere la polvere anche negli angoli più impensabili.

    Magari hanno notato che usando questa tecnica la qualità delle ricerche si alza, sopratutto facendo sparire molti risultati doppioni.

    Pensando a Wordpress ad esempio, con un sistema di tagging ben fatto e con tanti blog su un argomento, le serp potrebbero essere coperte da Blog.

    Lo stesso per ebay.

    Questo non significa più diversificazione per l'utente e secondo me unificare domini e sottodomini permetterà a Google di pulire alcune serp da alcuni domini pesanti, andando a dare risposte sempre più differenti tra loro e quindi cercando di soddisfare più utenti (dando più risposte).

    Secondo me eh, poi magari...


  • User Attivo

    Vi confermo che i domini di terzo livello, nell'ottica di questa novità, almeno per il momento vengono considerati DOMINI A PARTE...

    image


  • Super User

    Vero, per il momento non è ancora attivo. 🙂


  • User

    kijiji piangerà..


  • User Attivo

    @verywell said:

    kijiji piangerà..

    Sinceramente vedo ancora piu' di 2 risultati per kijiji... una serp a caso: scarpe nike.


  • User

    Questa riduzione dei risultati sara valido anche per domini differenti con stesso IP?
    io ho molte pagine indicizzare come
    www.nomedominio1.it/nomepagina.htm
    www.nomedominio2.it/nomepagina.htm

    e alcune volte capita che google mi metta la stessa pagina con domini differenti...naturalmente per me è una buona cosa...dite che non ssarà sempre cosi??


  • Super User

    @didif78 said:

    Questa riduzione dei risultati sara valido anche per domini differenti con stesso IP?
    Non centrano i domini differenti, qui si tratta di sottodomini.
    😉

    Secondo me non verra mai utilizzato questo sistema, anche perché basterebbe spostare uno dei due siti su un altro hoster e sei matematicamente sicuro che gli IP sono diversi... molto diversi.
    :ciauz:


  • Super User

    ci sarà un bel po' da lavorare a livello seo per far si che le due pagine siano sempre le migliori del sito...

    comunque darà una bella pulita alle serp


  • User Attivo

    scusate ma se fosse davvero cosi...siti come forumfree.net, forumcommunity.net wordpress.com che fine farebbero?


  • Super User

    @Final_Player said:

    scusate ma se fosse davvero cosi...siti come forumfree.net, forumcommunity.net wordpress.com che fine farebbero?

    @dechigno said:

    Probabilmente non verrà applicato a tutti i domini di terzo livello, perchè se consideriamo blogspot e wordpress, sparirebbero dalle SERP moltissime pagine.

    Stessa cosa vale per i servizi di web-hosting gratuito che offrono un dominio di terzo livello per creare siti.:quote:

    Ci dovrebbero proprio essere delle esclusioni da questo filtro.

    Inoltre a quanto pare da una lettura più attenta, non dovrebbe essere un taglio netto, cioè non sarà impossibile posizionarsi per determinate query su più sottodomini, ma solo molto più difficile.


  • Community Manager

    Ora ci tocca aspettare ma ci sono varie prospettive interessanti:

    • può essere applicato solo ad alcuni domini
    • cambia il modo di trasferire Trust

    Secondo me la cosa più bella sarebbe escludere i sottodomini anche da Wordpress, Blogspot e via dicendo. Cambierebbe anche il mercato Globalmente e vorrei proprio vedere come si muoveranno poi i BIG 😉

    :ciauz:


  • User Attivo

    Ciao a tutti,

    in passato le grandi aziende hanno usato i sottodomini come strategia per affermare i loro brand e invadere le SERPs anche senza avere molti contenuti da offrire (ebay in primis).
    A questo punto bisognerà lavorare ancora di più sui contenuti: non basta più creare un sottodominio per guadagnarsi una fetta maggiore traffico.

    Si prospettano tempi duri e nuove opportunità!

    :ciauz:


  • User Attivo

    anche per quantor iguarda il mio dominio posso dire che ci sono ancora i sottodomini...image


  • User Attivo

    @Girovago said:

    Lo stesso discorso vale per eBay?
    Ogni volta che cerco qualcosa in prima pagina ci sono 4-5 link al sito di aste 🙂
    Credo che il discorso valga soprattutto per ebay e per chi fa come loro, proprio per evitare che ogni volta che qualcuno cerca qualcosa in prima pagina ci siano 4-5 link allo stesso sito.

    @claudioweb said:

    Esempio pratico: la ricerva giorgiotave oggi restituisce un paio di risultati per il sito www.giorgiotave.it, altri risultati per blog.giorgiotave.it, agriturismi.giorgiotave.it ecc.

    Qui è diverso: giorgiotave.it è il nome, il brand del sito. Così come "tuttojesolo", è paragonabile a "ibm" nell'esempio che fa Matt Cutts quando ne parla. E quindi, è giusto che monopolizzi le prime due pagine di risultati per "giorgiotave" (in cui è chiaro cosa cercava l'utente, ed è giusto che gli si presenti tutto ciò che è disponibile in merito), ed è altrettanto giusto che non sia così per "forum seo" (dove invece è corretto fornire molteplici alternative).

    Infatti credo che questo filtro non si applicherà:

    • a sezioni realmente distinte ospitate su terzi/quarti livelli dello stesso sito (come corporate blogs, forum, sezioni localizzate ecc) nel caso di ricerche per brand, che a guardar bene è ben diverso dall'avere un sottodominio per ogni keyword o nicchia tematica per coprire serp generiche;
    • a siti che offrono spazi ospitati su terzi livelli, perchè ogni sottodominio è di fatto un sito a sè e come tale deve avere le stesse possibilità degli altri, indipendentemente da dov'è ospitato.

    Queste valutazioni non credo siano difficili da fare in via algoritmica, quindi la mia opinione è che i siti che non vengono toccati dal filtro non verranno decisi basandosi su una white list, ma in base a:

    • grado percepito di appartenenza del sottodominio rispetto al sito madre (la domanda è: è una sottosezione o proprio un'altra area, o addirittura un sito a parte?)
    • tipo di query immessa dall'utente (sta cercando qualcosa riferito proprio a quel nome, o la sua ricerca è generica?)

    Credo sia questa l'ottica in cui va letta l'introduzione di questa tecnologia: non si vuole sparare a zero sui terzi livelli indiscriminatamente, ma il filtro va interpretato cum grano salis e penso che ci si debba aspettare che sarà applicato solo a chi usa i sottodomini per saturare le serp generiche.
    Just my ? 0.02