• Consiglio Direttivo

    Ciao krumiro
    su 30000 euro il 20% è di fatto 6000 euro.
    Calcolato col vecchio regime di tassazione ti sarebbe venuto (solo di irpef) più di 7000. Per non considerare l'irap e le addizionali!

    Quindi a conti fatti il nuovo regime ti conviene
    ciao :ciauz:


  • User

    Mi correlate le due condizioni contrastanti (che riporto dal topic top chiuso):

    • Al regime possono accedere le persone fisiche che **iniziano l?attività **a far data dal 1 gennaio 2008.

    • Il regime fiscale dei contribuenti minimi si applica alle **persone fisiche **esercenti attività d?impresa, **arti o professioni **che soddisfano i seguenti requisiti nell?anno solare precedente:
      hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a ? 30.000; ECC...

    DOMANDA:
    ma come si fa ad iniziare un'attività dal 1° gennaio 2008 ed aver avuto al contempo nell'anno precedente ricavi e compensi ecc.? E' ovvio che se si parte dal 2008 l'anno precedente tutto era zero!
    Oppure è solo il caso che si tratti di un'altra attività svolta nel 2007!?

    Osservazioni e chiarimenti?
    Ringrazio in anticipo.


  • Bannato User Attivo

    Le due condizioni del topic non sono contrastanti.

    Al regime dei MINIMI possono accedere sia coloro che iniziano l'attività nel 2008 ma anche coloro che già svolgono una attività ed hanno compensi o ricavi che non superano i 30.000 euro


  • User Attivo

    Scusate....una considerazione nata dal post di apertura: ma se si parte dal regime agevolato per le nuove attività, sembrerebbe che il regime dei minimi non convenga affatto!
    Provo a fare un esempio scarno, nell'ipotesi di poche spese da scaricare e tenendo fuori la previdenza:

    • ad oggi sarebbero 1500 al mese + 300 di iva che rigiro allo stato. Sui 1500 pago il 10% (sostitutivo irpef), poi il 4% - 5% (di irap).
    • domani sarebbero 1500 al mese (niente iva) su cui conteggero il 20%: è sicuramente di più! 😕

    Dove sbaglio??? :mmm:

    CorvoJoe11


  • User

    @Contabile said:

    Le due condizioni del topic non sono contrastanti.

    Al regime dei MINIMI possono accedere sia coloro che iniziano l'attività nel 2008 ma anche coloro che già svolgono una attività ed hanno compensi o ricavi che non superano i 30.000 euro
    Ma che senso ha allora la frase:
    "Al regime possono accedere le persone fisiche che **iniziano l?attività **a far data dal 1 gennaio 2008"


  • Consiglio Direttivo

    @corvojoe11 said:

    Scusate....una considerazione nata dal post di apertura: ma se si parte dal regime agevolato per le nuove attività, sembrerebbe che il regime dei minimi non convenga affatto!
    Provo a fare un esempio scarno, nell'ipotesi di poche spese da scaricare e tenendo fuori la previdenza:

    • ad oggi sarebbero 1500 al mese + 300 di iva che rigiro allo stato. Sui 1500 pago il 10% (sostitutivo irpef), poi il 4% - 5% (di irap).
    • domani sarebbero 1500 al mese (niente iva) su cui conteggero il 20%: è sicuramente di più! 😕

    Dove sbaglio??? :mmm:

    CorvoJoe11

    Ciao CorvoJoe11 e Benvenuto nel Forum GT.
    Infatti non sbagli.
    In realtà però il nuovo regime dei minimi va più giustamente rapportato al regime "normale", e non a quello agevolato per le nuove attività.
    Questo perchè in primis è un regime NATURALE per i liberi professionisti e le ditte individuale che hanno determinate caratteristiche; mentre per chi apre partita iva c'è comunque l' OPZIONE per il regime agevolato del 10%, che per alcuni versi è più conveniente...

    ...anche se riflettendo bene il fatto che sia assoggettato a studio di settore potrebbe vanificare gli apparenti vantaggi di un'aliquota più bassa...
    staremo a vedere
    ciao :ciauz:


  • Bannato User Attivo

    @dmorand said:

    Ma che senso ha allora la frase:
    "Al regime possono accedere le persone fisiche che **iniziano l?attività **a far data dal 1 gennaio 2008"

    Perché si può optare per non entrare in tale regime e restare in quello "normale" ossia pagare irpef, addizionali, IVA o scegliere quello agevolato al 10% restando soggetti agli studi di settore e non usufruire delle semplificazioni per la tenuta delle scritture contabili.


  • User Attivo

    ciao Lorenzo e grazie.
    Quindi l'opzione sta in capo solo a chi apre la partita iva dal 2008? Ovvero, io che l'ho aperta ad ottobre 2007 (purtroppo non potevo aspettare...) entro NATURALMENTE nel regime dei minimi dal 1 gennaio 2008 (requisiti permettendo e se passa anche alla camera)?
    E' per questo che ho proposto il confronto con l'RFA per le nuove imprese...e se ho capito bene sto per prendere una bella fregatura....
    E non ho neanche tenuto conto che l'irap forse avrei potuto risparmiarla lo stesso (magari dal prossimo anno, al consolidarsi delle recenti sentenze della cassazione).
    In definitiva:

    • sull'iva non posso più "accumulare" crediti per poter abbattere (seppure in piccola misura) il debito da versare allo stato.
    • di tasse pagherò il 20% (tutto compreso, anche irap) invece del 10% (e se mi andava male l'irap 4% - 5%)
      Che felicità....
      Ci riprovo....ditemi che mi sto sbagliando...

  • User Attivo

    @Contabile said:

    Perché si può optare per non entrare in tale regime e restare in quello "normale" ossia pagare irpef, addizionali, IVA o scegliere quello agevolato al 10% restando soggetti agli studi di settore e non usufruire delle semplificazioni per la tenuta delle scritture contabili.

    Domanda 1: con quello agevolato al 10% si è SEMPRE soggetti agli studi di settore? Io sapevo che per alcuni codici attività (uno dovrebbe essere il mio) non si è soggetti....
    Domanda 2: sbaglio dicendo che la semplificazione per la tenuta delle scritture contabili di fatto c'è già col regime agevolato al 10%?
    Grazie.

    Corvojoe11


  • User Attivo

    Scusate, ripropongo la richiesta di piccole delucidazioni già avanzata gli scorsi giorni (i miei ultimi 2 post).
    Sintetizzando:

    • una partita iva aperta ad ottobre 2007 in RFA per nuove imprese passerebbe naturalmente al regime dei minimi o avrebbe l'opzione di scelta?
    • in RFA si è sottoposti a studi di settore sempre e comunque, con qualsiasi codice attività?
    • sulla tenuta delle scritture contabili le agevolazioni per il regime dei minimi in cosa differirebbero rispetto al RFA per le nuove imprese?
      Grazie per chi mi risponderà.

    CorvoJoe11


  • Bannato User Attivo

    @corvojoe11 said:

    Scusate, ripropongo la richiesta di piccole delucidazioni già avanzata gli scorsi giorni (i miei ultimi 2 post).
    Sintetizzando:

    • una partita iva aperta ad ottobre 2007 in RFA per nuove imprese passerebbe naturalmente al regime dei minimi o avrebbe l'opzione di scelta?

    **NO

    ** - in RFA si è sottoposti a studi di settore sempre e comunque, con qualsiasi codice attività?

    **SI per la quasi totalità dei codici attività

    ** - sulla tenuta delle scritture contabili le agevolazioni per il regime dei minimi in cosa differirebbero rispetto al RFA per le nuove imprese?

    Sostanzialmente solo le stesse

    Grazie per chi mi risponderà.

    CorvoJoe11

    Risposte nel quote in grassetto