• User

    +Italiaabc+ bannata da Google!

    Il 17/08, verso le 09:30, italiaabc.it è stata bannata dalle SERP di G..gle.
    Si tratta di un evento di una certa rilevanza, poiché la "directory" era posizionata molto bene su keyword molto competitive quali "hotel rimini" "hotel roma".

    Il motivo non è chiaro anche se a onor del vero italiaabc era da tempo più una "link farm" che una "directory"... e questo potrebbe bastare...

    Qualcuno ha qualche altra info?


  • User

    visto il valore del sito (storico, di contenuti e di link popularity) sono certo che avranno ricevuto la solita email del controllo qualità di google prima di sparire dalle serp probabilmente erano già in ferie quando gli è arrivata e ci vorrà qualche giorno perchè tornino fuori ma non credo che tarderanno...


  • User Attivo

    @Trilli0 said:

    Il 17/08, verso le 09:30, italiaabc.it è stata bannata dalle SERP di G..gle.

    Che botta!

    Non vorrei essere al posto dei ragazzi che ci lavorano (che conosco fra l'altro).

    Se non hanno fatto nulla contro le guidelines spero si riprendano in fretta.


  • User Attivo

    @Trilli0 said:

    Il 17/08, verso le 09:30, italiaabc.it è stata bannata dalle SERP di G..gle.

    [CUT]

    Qualcuno ha qualche altra info?

    Erano veramente molto forti, soprattutto grazie ai link.

    Io la butto lì: e se avessero beccato qualche email di compravendita links?


  • Moderatore

    Sono interessato anche io a questa news....


  • User

    Tra le possibili cause ci vedo:

    1. link-directory
    2. compravendita links
    3. contenuti duplicati

    Su quest'ultimo punto vorrei fare delle precisazioni. In effetti molti contenuti, sebbene opportunamente modificati, assomigliano moltissimo ad altri contenuti di altri siti web (di cui è incontestabile la paternità). Sebbene, come ho detto, siano a prima vista diversi, la costruzione sintattica e il senso delle frasi rimane per lo più lo stesso.

    Questo punto mi fa riflettere più degli altri... Quanto può essere elaborato l'algoritmo semantico/text mining di GG per trovare tali corrispondenze?
    Insomma quando e quanto un testo diventa un'altro testo dopo una rielaborazione manuale?

    Non mi risultano (ora e in passato) ne doorway, ne cloaking, deceptive redirects o link nascosti... italiaabc, per quanto ne so... non li ha mai usati.

    Vorrei trarre da questa case-history degli spunti nuovi su cosa sia lecito e cosa non sia lecito fare per il posizionamento, perché il limite è spesso difficile da individuare nelle "linee guida".

    Ma allora perché cerchiamo il limite?
    Beh... dal mio punto di vista ci sono troppe "primedonne" che usano metodi chiaramente contrari alle "linee guida" per posizionarsi ma, per qualche motivo (...), non vengono penalizzati.

    Chi vuole intendere intenda


  • User Attivo

    Ciao,

    per come la vedo io (e in passato ho seguito vari siti loro rivali, quindi il mio commento è del tutto disinteressato) il loro SEO stava facendo davvero un buon lavoro, peccato per questo contrattempo.

    Quelli che se la prendono con le "prime donne" etc.etc. considerino questo: un sito come quello tornerà sicuramente ben posizionato appena avverrà la reinclusione, continuerà a fare un sacco di soldi e fornirà un servizio nella media rispetto alla concorrenza...

    Il recente caso di MasterNewMedia dovrebbe insegnare che

    • a volte i ban possono essere errori
    • a volte i ban sono inspiegabili
    • anche i siti più "puritani" non sono immuni

    Fino ad oggi chi ha giocato abilmente sul filo del rasoio lo ha fatto sapendo benissimo che rischiava di tagliarsi ma alla fine di solito ha avuto ragione.
    E c'è chi non gioca sul filo del rasoio perchè non vede neppure il filo.

    In certi settori fa parte del gioco, non facciamo le verginelle e ricordiamo che Google non è la FAO 😄

    @Marco

    purtroppo non sempre Google avvisa, neppure i siti importanti, ad esempio quando la "violazione" è considerata in palese malafede.


  • User Attivo

    @joker197cinque said:

    Io la butto lì: e se avessero beccato qualche email di compravendita links?

    Non credo proprio, in quelle SERPs come si usa dire..."il più pulito ha la rogna", ce ne sarebbero di siti da colpire 🙂


  • User

    Non mi riferivo ad Italiaabc quando ho parlato di "primedonne", ma altri siti "non puniti" moolto moooolto mooooooolto più grossi che fanno moolti moooolti mooooooolti + soldi che usano evidenti mezzi per conquistare le posizioni top in chiaro contrasto con le "linee guida".

    Come mai non vengono puniti? I mezzi usati sono evidenti...

    Se per "sito come quello" intendi siti che basano il posizionamento su massivo scambio di link, ritengo che l'algoritmo di posizionamento stia comunque cambiando rapidamente.

    Nel 2007 è infatti obsoleto valutare un sito in base al numero degli inbound link. Avendo a disposizone dati quali Analitycs e tutti i dati delle barre dei browser si possono trarre criteri qualitativi oggettivi per un rank oggettivo. Del resto un sito "nella media" dovrebbe avere un ranking "nella media" no?


  • User Attivo

    Ciao Trilli0,

    con "siti come quelli" intendo siti che fino a quando Google glielo permette sfruttano ogni mezzo per posizionarsi, l'abilità sta nel fermarsi in tempo...ma non sempre è possibile. In ogni caso non avviene nulla di irreparabile e i fatti dimostrano che si tratta di una pratica ancora conveniente.

    Ad oggi sono convinto che lo scambio link sia fondamentale, va fatto bene e tenendo conto dell'evoluzione di Google nel valutare i link buoni.
    Il ricevere link è così importante che da tempo Google sta facendo "terrorismo" (segno di impotenza secondo me) nei confronti delle pratiche di "doping" attraverso i link, recentissimamente sono cambiate alcune cose ma come sai bene anche tu senza buoni link si fa davvero poco nei settori più competitivi.


  • Community Manager

    Ciao Trilli0 e Benvenuto nel Forum GT,

    come per Master New Media e come da sempre, mi piace studiare i casi che appaiono più complicati, sia per capire perchè un sito si trova in determinate situazioni, sia perchè un sito è penalizzato.

    In questo caso mi appare evidente una errata gestione degli outbound links.

    In questa settimana parleremo degli scambi link in posizionamento, come weekly thread. Porterò questa Case History (a proposito, potresti riempire il modulo che trovi qui così aggiorno il primo post?).

    Un effetto molto negativo, infatti, sono le molte pagine di scambio link.

    Lo scambio link da solo potrebbe anche andare bene, se fatto in un certo modo. Penso che le pagine multiple di scambi link e di siti amici e altro siano un effetto molto molto negativo (ne hanno troppe :)), sopratutto perchè poi ogni singolo sito che ci ritroviamo nel nostro circuito, effettua centinaia di scambi (e valli a controllare tutti, con siti spam?) che crea una relazione svantaggiosa.

    Google mi associa al circuito poi, perchè bene o male sono tutti collegati. Inoltre c'è anche questa pagina, che riporta a tanti elenchi di link.

    La soluzione è passare ad una Directory con struttura a scalare (in modo che ci sono siti che sono linkati da pagine di 4° e 5° livello), ma che sia con un filtro sui contenuti di qualità con selezione ovviamente.

    **MA...il danno più grosso è

    **Questo - **MOLTO GRAVE - **Exchange Link Partners in inglese con un sacco di siti spam.

    Al 90% togliendo quello e facendo la reinclusione dovrebbe tornare in poco tempo.

    Io pulirei anche tutti gli scambi link preparando una directory, con descrizioni originali 😉

    Approfondimenti da leggere:

    Buono studio a tutti 😉


  • User Attivo

    @Trilli0 said:

    Non mi riferivo ad Italiaabc quando ho parlato di "primedonne", ma altri siti "non puniti" moolto moooolto mooooooolto più grossi che fanno moolti moooolti mooooooolti + soldi che usano evidenti mezzi per conquistare le posizioni top in chiaro contrasto con le "linee guida".

    Secondo me questo tipo di ragionamento lo lascerei a un quality rater...Se non fossero così a cielo aperto (testo nascosto, clocking o cose simili) penso che nessuno di noi sia in grado di dire cosa stanno "tramando" i concorrenti alle nostre spalle.

    Comunque penso che le risorse linkate da Giorgio aiutino il portale a tornare su GG.


  • User

    Jenny,
    ti darei piena ragione se non fosse che... alcuni sono proprio a "cielo aperto"... Parlo di "cloacking" puro... altri con "doorway pages"...

    Per rimanere nel tuo campo di attività (o da quello che desumo dalla tua firma...):

    1. Fai una ricerca su: "alberghi a pesaro".

    2. Chiediti perché il primo risultato non ti consente di visualizzare la copia cache con il tag:
      <meta name="Robots" content="all, index, follow, noarchive">

    3. Visita la pagina con il tuo browser

    4. Modifica l'user agent del tuo browser con:
      Mozilla/5.0 (compatible; Googlebot/2.1; http://www.google.com/bot.html)
      o crea uno script che faccia questo per te, in modo da far pensare al sito che tu sia Googlebot...

    5. Confronta le 2 pagine

    6. Prova con un'altra qualsiasi pagina di questo sito...

    Capisci cosa intendo dire?


  • User

    @Giorgiotave said:

    **MA...il danno più grosso è

    **Questo - **MOLTO GRAVE - **Exchange Link Partners in inglese con un sacco di siti spam.

    Al 90% togliendo quello e facendo la reinclusione dovrebbe tornare in poco tempo.

    questo servizio di scambio link l'ho usato anche io per parecchio tempo e non ho mai avuto problemi ma in effetti è diventato un crocevia di spammer che non sempre è facile riconoscere e da più di sei mesi mi mandano un'email al giorno per segnalarmi che non ho la loro pagina in linea (fenomeni)...
    visto che tra l'altro era una delle cose che avevo consigliato di provare quando ho fatto da consulente per italiaabc ho suggerito al loro SEO di rimuoverla ma mi ha confermato le ipotesi che avevo proposto in questo e nell'altro thread...
    la penalizzazione non riguarda i link ed avevano ricevuto un'email dai QR di google prima della penalizzazione solo che come vuole una tradizione antichissima l'email era arrivata su una casella che non legge nessuno...
    se mi forniscono altri dettagli che posso pubblicare vi faccio sapere qualcosa...


  • User

    La pagina segnalata da Giorgio è stata cancellata e sembra che ora Italiaabc stia tornando nelle SERP.
    Che sia stato proprio quello il motivo? Sembrerebbe di si...


  • User

    ahahahahhaha
    voglio proprio vedere che adesso google fa lo scouting in real time...
    con il site: italiaabc.it e' visibile da alcune ore ma ancora non sono aggiornate le SERP...
    ti confermo che la pagina di scambio link non c'entra nulla con la scomparsa ed è stata rimossa soltanto perchè è un sistema di sviluppo della link popularity non più efficace per cui torno a dire se volete vedere penalità dovuto all'errata gestione dello scambio link cercate i siti dei casino online e guardate il posizionamento di chi li linka e come mi danno una conferma della possibilità di farvi sapere il vero motivo della penalità ve lo posto e nel frattempo occhio ai contenuti duplicati...


  • User Attivo

    @Trilli0 said:

    Jenny,
    ti darei piena ragione se non fosse che... alcuni sono proprio a "cielo aperto"... Parlo di "cloacking" puro... altri con "doorway pages"...

    Per rimanere nel tuo campo di attività (o da quello che desumo dalla tua firma...):

    1. Fai una ricerca su: "alberghi a pesaro".

    2. Chiediti perché il primo risultato non ti consente di visualizzare la copia cache con il tag:
      <meta name="Robots" content="all, index, follow, noarchive">

    3. Visita la pagina con il tuo browser

    4. Modifica l'user agent del tuo browser con:
      Mozilla/5.0 (compatible; Googlebot/2.1; http://www.google.com/bot.html)
      o crea uno script che faccia questo per te, in modo da far pensare al sito che tu sia Googlebot...

    5. Confronta le 2 pagine

    6. Prova con un'altra qualsiasi pagina di questo sito...

    Capisci cosa intendo dire?

    Si capisco e l'unica cosa che posso dire è: segnala la cosa a google 😉


  • User

    Ho già segnalato il fatto 3 volte ad intervalli di un mese... ma non è cambiato nulla.
    La cosa mi lascia perplesso in primo luogo perché mi riesce difficile pensare che un motore così evoluto non sia accorto da solo del fatto, secondo perché ho fatto più di una segnalazione molto precisa, terzo perché nonstante questo continuano a fare quello che fanno indisturbati e quindi con buona probabilità non hanno ricevuto alcun avvertimento.

    Dalla pagina delle segnalazioni:
    "We thoroughly investigate every report of deceptive practices and take appropriate action when we uncover genuine abuse. In especially egregious cases, we will remove spammers from our index immediately, so they don't show up in search results at all. At a minimum we'll use the data from each spam report to improve our site ranking and filtering algorithms, which, over time, should increase the quality of our results. "

    Sebbene come scritto agiscono per siti specifici solo per i fatti più gravi e i dati inviati servono a migliorare gli algoritmi, una segnalazione del "Team di Qualità" in un caso come questo mi sembra onestamente dovuta.


  • User Attivo

    @Trilli0 said:

    La pagina segnalata da Giorgio è stata cancellata e sembra che ora Italiaabc stia tornando nelle SERP.
    Che sia stato proprio quello il motivo? Sembrerebbe di si...

    Sembra riposizionato nelle serp come prima...

    Sarebbe interessante capire esattamente quello che è successo.


  • User

    @fheller said:

    Ciao Trilli0,

    con "siti come quelli" intendo siti che fino a quando Google glielo permette sfruttano ogni mezzo per posizionarsi, l'abilità sta nel fermarsi in tempo...ma non sempre è possibile.

    Si, si tratta di capire fino a quanto google permetterà, perchè tra le altre cosine italiaabc risulta essere parte di una rete di centinaia di spam inserimenti in dmoz, tutti o in buona parte inseriti proprio da marcovolpe.

    Solo italiaabc ne ha una trentina ma con una rapida verifica è facile vedere tutti le centinaia di collegamenti della fitta rete di hotel e portali, ed ognuno di loro ampiamente e ripetutamente inserito in Dmoz.

    Prima o poi Google cesserà di consentire a siti come quello di sfruttare ogni mezzo (marcovolpe/dmoz in questo caso) per posizionarsi, a scapito dei tanti altri siti che attendono da anni inserimenti che non arriveranno mai. :vaiii: