• Super User

    @sughero3 said:

    concordo ... ma non vedo contraddizione tra il mio intervento e questa tua affermazione :bho:

    in effetti hai ragione scusa tanto, mi sono bevuto caffè e cervello :D!


  • User Attivo

    @must said:

    in realtà non fa differenza. io ho fatto l'esempio "frutta - mele - mela renetta" per fare un esempio vagamente più concreto, però "keyword" è qualsiasi cosa per la quale quella pagina posizionarsi.

    Ciao must,

    non per fare il pignolo ma dubito che tu non riconosca la differenza tra piazzare una pagina per una singola keyword e aumentare il ranking di una pagina (più keywords, spinta generale nelle serp)

    mah, non necessariamente centinaia di link. premesso che vale comunque la domanda appena fatta a micky sulle dangling, può anche darsi che se parliamo di un e-commerce che vende solo viagra e cialis possa convenire (al netto ovviamente di ipotetiche penalizzazioni) anche fare così...
    comunque, così facendo aumenti il pagerank delle pagine linkate senza nofollow, ma togli tematizzazione ai link, quanto meno. ma soprattutto, quanto pagerank guadagni? formula alla mano intendo.
    non capisco perchè tu stia accostando questa tecnica ai siti di spam...cosa c'entrano cialis e viagra? mah....cerchiamo di rimanere sulla discussione e non confondiamo le idee a chi legge. 🙂
    Ammesso che si ipotizzi una tematizzazione dei link (dubito del valore tematizzante nei link dei menu del secondo livello!) le parti che si eliminano sono i "rami secchi", perciò la struttura va studiata molto attentamente!

    si, sicuramente si capisce di più 🙂

    meglio così

    si ma se porta un relativo vantaggio con una home a pr2, perché non dovrebbe essere lo stesso con una home a pr8? 🙂
    d'altra parte, e per fortuna, sono belli e passati i tempi in cui le serp venivano quasi ordinate per pr... :)anche qui dubito che tu non abbia capito. E' chiaro che il vantaggio di una struttura del genere è proporzionale al PR della home. Immagina il PR come un ghiacciaio, più è grande più acqua porterà a valle.

    @sughero3 said:

    scusate ragazzi ma se i MDR non esistessero usereste il tag nofollow ?
    ovviamente è una domada retorica, la risposta e implicita nelle domanda : no.
    e già questo la dice lunga per chi ha orecchie per ascoltare ...

    Ciao Sughero,

    risposta retorica ma inappropriata, che ci piaccia o no i motori esistono e bisogna tenerne conto!

    [quote]
    in ogni caso il tag nofollow può avere un senso per links estrni la sito, ma non ne comprendo il motivo per i link interni dal momento che il pr si ridistribuisce comunque ... ovviamente se la struttura è stata costruita bene.
    Ad esempio il pr che va a finire sulla pagina contatti.htm lo si può utilizzare per spingere una pagina con keyword toste ... ecc... :ciauz:

    Un'osservazione e una domanda: progetta il sito senza avere a mente null'altro che l'esperienza del navigatore (accesso a pagine di info e che portano a conversioni con il minor numero di click possibile), una volta pronta la struttura applicaci le tecniche SEO a tua disposizione.
    A che ti serve utilizzare il PR della pagina contatti.html per spingere una pagina con keyword toste se puoi con una struttura adeguata spingere quella pagina *con keyword toste *direttamente? Ogni passaggio porta perdita di PR, meno passaggi ci sono meglio è (a parità di tutti gli altri fattori on e off page).

    @claudioweb said:

    Purtroppo l'errore di fondo è quello di vedere i link alle everyday page (mi adeguo a must :D), che sono pagine interne, esattamente come se fossero link a pagine esterne.

    Le pagine esterne infatti non restituiscono ciò che ricevono. Le interne si.

    Non bisogna considerare la home page come un rubinetto e le everyday page come un foro nel lavandino che fa perdere acqua.

    Ciao claudioweb,

    quando innaffi il giardino bagni solo il prato o innaffi anche la pavimentazione? Io preferisco buttare l'acqua dove cresce l'erba.

    Le pagine interne sono un po' come le vaschette di una fontanella di quelle che si usano per il presepe. In cui l'acqua gira e rigira, ma rimane sempre lì.
    Accumulano e ridistribuiscono in maniera ricorsiva.
    Ma quasi niente si perde (la minima perdita è dovuta al cosiddetto damping factor).
    Se fosse vera la teoria del riciclo dell'acqua, tutte le pagine ai livelli inferiori alla home avrebbero stesso PR e sappiamo bene che non è così. Costruire dei canali preferenziali per il PR non fa null'altro che ridurre l'effetto damping e dispersivo.

    Addirittura, nel caso di PR del sito molto basso, quelle pagine "inutili" fanno persino aumentare la quantità totale di page rank interna al sito.

    Credo che qualche piccolo esperimento di prova con un tool come questo sia interessante e chiarificatore. Almeno per capire che il modo di ragionare non è così semplice da schematizzare.

    :ciauz:Non ho mai parlato di applicare questa tecnica a PR bassi, ho anzi affermato che i benefici in questo caso sarebbero pressochè nulli.
    Facciamo un esperimento, se ne potrebbe venire a capo.

    [quote=dechigno;320389]Quoto!

    L'attributo nofollow, è stato pensato ed utilizzato dai motori per i collegamenti esterni, non per quelli interni. 🙂

    Ciao dechigno,

    anche gli anchor, i link, il meta title, l'alt nell'images, etc etc. sono stati pensati per altre funzioni diverse da quelle che ne fanno i SEO.

    Utilizzare il nofollow sui link interni fa scattare subito il campanello d'allarme, perchè la "puzza" di SEO inizia a farsi sentire piuttosto pesantemente... 😄

    Niente di più falso! Citatemi un'altra fonte (oltre quella del SEJ) che provi una cosa del genere.
    Ti dirò di più, Vanessa Fox ha tranquillizzato altri SEO che la pensano come me. Ti riporto un virgolettato:

    • The number of nofollow links on a site won't raise any red flags, but that is probably not the best method of blocking the search engines from crawling duplicate pages, as other sites may link to those pages. A better method may be to block pages you don't want crawled with a robots.txt file.*

    Lascio a voi le considerazioni sul perchè GG incentivi l'uso del robots.txt 🙂

    Ricordatevi sempre che siete liberi di usare o non usare le tecniche SEO che più vi piacciono/non piacciono.

    Andrea Serravezza :ciauz:


  • Super User

    @gaiodedu said:

    Niente di più falso! Citatemi un'altra fonte (oltre quella del SEJ) che provi una cosa del genere.

    Non c'è bisogno di citare... basta aver fatto qualche test e sentito/vissuto esperienze di questo tipo... 🙂

    Forse ho sbagliato a non dire il fatidico "secondo me"...

    Comunque resto della mia opinione... senza dire che altri affermano il falso... 😄


  • User Attivo

    @dechigno said:

    Non c'è bisogno di citare... basta aver fatto qualche test e sentito/vissuto esperienze di questo tipo... 🙂

    Forse ho sbagliato a non dire il fatidico "secondo me"...

    Comunque resto della mia opinione... senza dire che altri dicono il falso... 😄

    Ciao dechigno,

    molto bene, si possono vedere/replicare questi test? M'interesserebbe davvero !! Semmai ne facciamo uno noi...
    Va a finire che con tutti che affermano il contrario di quello che affermo io finisco con il convincermi che sono pazzo 😮

    Ovviamente sto scherzando....so quello che dico e rimango saldamente ancorato alle mie tesi.

    P.s. a che pro Vanessa Fox avrebbe affermato una cosa sapendo che google flagga o quantomeno non vede di buon occhio questa tecnica?
    Le cose sono due o tu o Vanessa Fox dite qualcosa di non vero.

    pp.ss. la stima nei vostri confronti cresce ogni giorno di più, ci mettete del vostro, partecipate, portate nuovi punti di vista. Anche se non condivisi i vostri interventi rimangono per me sempre molto autorevoli. Sono invece dispiaciuto di non sentire alcune voci da cui mi aspetterei un parere, forse preferiscono non sbilanciarsi :rollo:


  • Super User

    Sicuramente questa tecnica, come molte altre, se abusta può far scattare il campanello d'allarme... se viene utilizzata tranquillamente senza abusarne non succede nulla... 🙂

    L'esempio è il forum GT, utilizza alcuni nofollow ma è perfettamente posizionato.

    Putroppo i test non posso postarli perchè non li ho fatti con domini "TEST"... potremmo si farne uno da capo di test... almeno tagliamo la testa al toro... (e magari le corna di Vanessa Fox... 😄 😄 ).

    ciao! 😉


  • Super User

    @dechigno said:

    (e magari le corna di Vanessa Fox... 😄 😄 ).

    che non lavora più a delaview 🙂


  • User Attivo

    @must said:

    che non lavora più a delaview 🙂

    Cos'è una ragione valida per non usare il nofollow o sminuire il valore delle sue affermazioni? 😄

    Perdonatemi l'OT, cerchiamo di rimanere nell'argomento e di dare contributi concreti.

    13-6-2007

    http://googlewebmastercentral.blogspot.com/2007/06/duplicate-content-summit-at-smx.html

    Se poi le cose sono cambiate in meno di 2 mesi....

    non mi risulta,

    Ciao,

    Andrea :ciauz:


  • Super User

    Bè si, ... Vanessa Fox ha lasciato Google il mese scorso 🙂imageimageimage

    :ciauz:
    Nicola


  • User Attivo

    Ciao Nicola,

    Contenti per lei e per il suo nuovo lavoro 🙂

    Forse però hai travisato il "non mi risulta". Era riferito al contenuto delle sue dichiarazioni che non sono vecchissime, non a V.F.. Chi legge il blog di Matt sa vita morte e miracoli di ciò che accade a MV. Cmq il blog di Matt non fa che sottolinearne la sua autorevolezza.

    Se poi vogliamo insinuare che penalizzano o redflaggano chi usa i nofollow per usi "interni" da quando se ne è andata Vanessa....tutto può essere ma mi sembra quanto meno prestino 🙂

    Andrea 🙂


  • Super User

    @gaiodedu said:

    Cos'è una ragione valida per non usare il nofollow o sminuire il valore delle sue affermazioni? 😄

    ovviamente no, mi andava solo di smorzare la discussione con una battuta a rima baciata 🙂


  • User Attivo

    Hola must!

    Che ne dici di provare a fare un test nell'apposita sezione? Oggi ho provato a cercare maggiori info sull'argomento e mi sono accorto che c'è veramente pochissimo a riguardo.
    Chiamo all'appello te, dechigno, sante j achille, nbriani, sughero, micky (traditore grrrr 🙂 ) e quanti vogliano dare il proprio contributo!


  • Super User

    @gaiodedu said:

    Hola must!

    Che ne dici di provare a fare un test nell'apposita sezione?

    no, grazie 🙂


  • User Attivo

    Leggevo proprio ora un articolo appena uscito su Seomoz in cui Matt Cutts risponde ai nostri (vostri dubbi 🙂 ). Questo post non è per prendere ragione (sarebbe bastato sperimentare come ho fatto prima di postare le mie teorie) ma per chiudere il thread con un parere autorevole. 🙂

    Does Google recommend the use of nofollow internally as a positive method for controlling the flow of internal link love? A) Yes – webmasters can feel free to use nofollow internally to help tell Googlebot which pages they want to receive link juice from other pages
    _
    (Matt's precise words were: The nofollow attribute is just a mechanism that gives webmasters the ability to modify PageRank flow at link-level granularity. Plenty of other mechanisms would also work (e.g. a link through a page that is robot.txt'ed out), but nofollow on individual links is simpler for some folks to use. There's no stigma to using nofollow, even on your own internal links; for Google, nofollow'ed links are dropped out of our link graph; we don't even use such links for discovery. By the way, the nofollow meta tag does that same thing, but at a page level.)

    Ciao,

    Andrea


  • User Attivo

    quindi via libera!


  • Super User

    Perfetto, ha "chiarito" (non è mica detto sia tutta la verità...) l'unico dubbio. 🙂

    Cioè se un nofollow interno poteva esser visto come un segnale d'allarme o no..

    Dubbio che nel mio caso sfociava nell'affermare che nell'incertezza era meglio evitare di inserire nofollow, anche perchè i vantaggi in termini di page rak erano minimi, se non inesistenti, se si lavorava sulla struttura delle pagine.

    Ma ora visto si sa che i nofollow non "fanno male" in alcuni casi, non sempre, potrebbe esser utile utilizzarli.

    :ciauz:


  • Community Manager

    Ci tengo a precisare che Matt Cutts lavora per Google 😄

    Nel senso, per chi legge, che le indicazioni sono per quanto riguarda Google e non per tutti i webmaster del mondo 🙂


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Ci tengo a precisare che Matt Cutts lavora per Google 😄

    Nel senso, per chi legge, che le indicazioni sono per quanto riguarda Google e non per tutti i webmaster del mondo 🙂

    Parole sante, un errore che facciamo troppo spesso è quello di considerare l'attività SEO (me per primo) limitatamente a google (che ne dite dell'acronimo GO - google optimization? Suona bene 😄 )

    Anyway l'articolo/intervista vale la pena di essere letto 🙂

    Ciao,

    Andrea :ciauz:


  • User Attivo

    Se devo dire la mia, penso che sarebbe stato molto meglio tenersela per se questa "chicca" - non serve se non a creare delle false aspettative e scatenare delle analisi che (forse) lasciano il tempo che trovano - mi domando quante risate si fanno nel Gplex ad ascoltare ragionamenti ai limiti della follia in forum e e sui blog.

    Concludo con una riflessione quantitativa secondo me importante: i link interni hanno minore valore rispetto a quelli esterni - molto meno ed è uno dei fattori tra le centinaia che "qualificano" un sito.

    A meno di siti con migliaia e migliaia di pagine, io non credo che modifiche sui flussi nelle pagine possano portare un contributo significativo alla visibilità - come dire un incremento del 30% (che è tanto) su un fattore che vale il 10% del totale è un 3% di incremento - son queste le cose da valutare prima di ogni azione - a come la vedo io 🙂


  • Super User

    OT: Cambiamo titolo a questo 3D ?

    Come far venire il mal di testa ad un moderatore GT, in sole 5 pagine.
    😄
    Mi avete risucchiato tutte le forze....

    Il Signore è la coscienza che è per sé; ma non piú soltanto il concetto della coscienza per sé, anzi coscienza che è per sé, la quale con sé è mediata da un?altra coscienza, cioè da una coscienza tale, alla cui essenza appartiene di essere sintetizzata con un essere indipendente o con la cosalità [l?essere cosa] in generale.
    Must, la prossima volta, mandami una mail di avviso, prima di postare frasi del genere 😉


  • User Attivo

    @sjachille said:

    Se devo dire la mia, penso che sarebbe stato molto meglio tenersela per se questa "chicca" - non serve se non a creare delle false aspettative e scatenare delle analisi che (forse) lasciano il tempo che trovano - mi domando quante risate si fanno nel Gplex ad ascoltare ragionamenti ai limiti della follia in forum e e sui blog.

    Sai Achille mi spiace per questo tuo atteggiamento un po' supponente, non è nello spirito del forum GT nè il tono nè tantomeno tenersi delle informazioni per sè. Condividere ed approfondire argomenti e discussioni come queste, a cui tu stesso hai dato un grande contributo, non fanno ridere nessuno, tantomeno quelli di Gplex. Capita a tutti di fare degli errori di valutazione, a volte di prendere delle cantonate, di non essere aggiornatissimi su di un argomento (il mondo SEO sta diventando vastissimo), basterebbe a volte essere un po' più umili e riconoscerlo. Lungi da me da farti un rimprovero, ti stimo troppo e continuerò a farlo.

    Concludo con una riflessione quantitativa secondo me importante: i link interni hanno minore valore rispetto a quelli esterni - molto meno ed è uno dei fattori tra le centinaia che "qualificano" un sito.

    Nessuno ha affermato il contrario. In un settore che viaggia a velocità assurde, ai limiti della saturazione per alcune serp, ognuno dei 100 fattori sta assumendo un valore sempre più importante, saranno sempre più gli accorgimenti più piccoli a fare la differenza, non credi?

    A meno di siti con migliaia e migliaia di pagine, io non credo che modifiche sui flussi nelle pagine possano portare un contributo significativo alla visibilità - come dire un incremento del 30% (che è tanto) su un fattore che vale il 10% del totale è un 3% di incremento - son queste le cose da valutare prima di ogni azione - a come la vedo io 🙂

    Hai provato ad adottare questi accorgimenti prima di fare questa valutazione? Rischi di "scatenare delle analisi che (forse) lasciano il tempo che trovano" 😉

    Andrea