Apertura E-Commerce

pumba

Apertura E-Commerce

Cari amici di GT e distinto i2m4y,

Avrei intenzione di aprire un negozio online di oggetti usati,una cosa fra amici (pure lo shop online è stato programmato da un mio amico).

La cosa che mi spaveta è che mi sà che per aprire una specie di negozio online debba possedere la partita iva e tutte quelle garanzie che di solito offre un negozio normale.Giusto?

Attendo risposta (e mi sa che non apriremo niente )

Ah,il mio status fiscale è di studente mantenuto dalla madre

i2m4y

Ciao e benvenuto,

sono distinto??? Si ma solo alle medie!

Purtroppo come avrai modo di leggere nei moltissimi topic vecchi in cui se ne è parlato un e-commerce deve essere inquadrato con:

almeno impresa individuale con iscrizione alla camera di commercio
Partita Iva
comunicazione commercio elettronico al comune
INPS
....

Logicamente si dovranno offrire le garanzie già offerte dai negozi normali ed in più si dovranno offrire le ulteriori tutele proprie della normativa sulle vendite a distanza.

Diciamo che è una cosa che lascia ben poco spazio all'improvvisazione ed ai micro/piccolissimi business.

Paolo

pumba

@i2m4y said:

Ciao e benvenuto,

sono distinto??? Si ma solo alle medie!

Grazie mille della pronta risposta

traxsung

i2m4y ... scusami volevo chiederti una cosa.
Chi avvia un'attiva di ecommerce può utilizzare come sede legale il proprio domicilio di abitazione??
Inoltre aprendo un partita iva e quindi iscrivendosi alla camera di commercio, si può usare il proprio domicilio ?

Grazie

traxsung

inotre...posso avere partita iva, iscrizione alla camera di commercio, ma lavorare a casa senza avere negozio??

Saluti

Giuseppe

cobolo

puoi tranquillamente fare tutte le cose che hai detto.

traxsung

cobolo...grazie per la risposta. Scusami se sembro un tantino rompi... ma volevo chiderti una cosa.
ll Grande Paolo in qualche thread precendente ha scritto che per aprire un'attiva cosi':

almeno impresa individuale con iscrizione alla camera di commercio
Partita Iva
comunicazione commercio elettronico al comune
INPS

ci vogliono all'incirca €600/1000 commercialista incluso

Mi chiedevo... la comunicazione commercio elettronico al comune orientativamente che costi ha?

Saluti

Giuseppe

cobolo

non conosco la questione, dovresti informarti presso il tuo comune.
suppongo non abbia nessun costo.

traxsung

Paolo... la comunicazione del commercio elettronico al comune orientativamente che costi ha?

seta

@Traxsung said:

Paolo... la comunicazione del commercio elettronico al comune orientativamente che costi ha?

Se non erro va presentata in carta semplice e pertanto non ha nessun costo diretto.

Ciao

Quantooooo 600-1000 euro per la sola apertura????
Ma il tuo commercialista t'ha detto questo??
Semmai i 600-1000 euro in genere al commercialista si pagano annualmente e per tutte le registrazioni varie....ovviamente dipende dal giro d'affari....credo. Almeno così mi ha detto la persona che presto diventerà il mio commercialista di fiducia e che anzi, capendo che la mia è una piccola attività e per lui abbastanza nuova dato che sono l'unico caso di ecommerce nel mio paese, per il momento ha messo da parte l'aspetto economico, nel senso appunto che abbiamo trovato un accordo in base al giro d'affari (sarebbe sostanzialmente in base alle registrazioni)

Ascolta io ho aperto l'attività di ecommerce con si e no 130-135 euro....benzina inclusa (per arrivare al capoluogo )!!
esattamente ho pagato:

partita iva= 0 euro
comunicazione al comune= 0 euro
camera di commercio= marca da bollo di circa 15 euro + diritti di segreteria 23 euro + tassa d'iscrizione e non so se è quella che si paga annualmente per il rinnovo 80-85 euro (nn ricordo di preciso) totale= 123 euro approssimati per eccesso

iscrizione all'inps (per l'ecommerce, a meno che non vendi merce pericolosa, mi sa che l'inail non è necessario, non è come per gli artigiani....poi se è compresa nell'iscrizione all'inps non saprei, quindi non mi esprimo più di tanto) = 0 euro

totale di tutto 123 euro + 4 euro (per aver prelevato successivamente la visura camerale alla camera di commercio) = 127 euro (O-MO-LO-GA-TI!! fiùùùù).

A tal proposito ti dico che lì devi stare "attento", quando ti iscriverai alla camera di commercio....nell'oggetto sociale che verrà visualizzato nella visura camerale non inserire "vendita al dettaglio di prodotti non alimentari effettuata via internet" ma scriviti un bel "vendita al dettaglio effettuata via internet di:
e ci metti tutto l'elenco separato da virgola dei prodotti possibili e immaginabili che pensi di vendere nel presente e nel futuro prossimo....ad esempio : hardware e software, videogames, prodotti elettronici, prodotti di consumo, modellismo, etc etc e magari ci aggiungi come finale un bel ....anche per importazione e per rapporto di commissione.

Perchè dico questo....perchè per vendere dovrai necessariamente iscriverti presso qualche grossista che ti chiederà la visura camerale (è un documento che descrive tutte le info della tua ditta)....alcuni grossisti non accettano visure scritte in modo generico.....quindi magari ti capiterà di fare delle variazioni e lì ta-dàà sono 23 euro + 15 di marca da bollo......di nuovo!!
Perciò falla subito abbastanza completa se no ti capiterà di dover pagare, come qualcuno, i 38 euro per la modifica

Come mai mi guardi così? E va bè si, quel qualcuno sono io :D:D

giordano

@Traxsung said:

cobolo...grazie per la risposta. Scusami se sembro un tantino rompi... ma volevo chiderti una cosa.
ll Grande Paolo in qualche thread precendente ha scritto che per aprire un'attiva cosi':

almeno impresa individuale con iscrizione alla camera di commercio
Partita Iva
comunicazione commercio elettronico al comune
INPS

ci vogliono all'incirca ?600/1000 commercialista incluso

Mi chiedevo... la comunicazione commercio elettronico al comune orientativamente che costi ha?

Saluti

Giuseppe

diritto annuale camerale 80?
inps 2650? circa
commerc circa 5/600?
comunicaz comune e p.iva 0?
in più dovrai pagare imposte e tasse (vedi apertura nuove attività e regime agevolato)

fedica

Salve a tutti...da pochi mesi (2 o 3) ho messo su un sito per vendere bigiotteria e componenti. Per acquistare il materiale mi sono servita della partita IVA di un'amica, ma ovviamente c'é un piccolo problema: gli oggetti acquistati devono essere rivenduti, altrimenti devono essere considerati come spesa...e lei andrebbe a pagare di più, credo!
A questo punto non saprei se mettermi in regola per conto mio o se cercare di fare qualcosa con lei...facendole fare gli scorìntrini e pagandole l'IVA su questi. Cosa mi consigliate?

lorenzo.74

Ciao Fedica e Benvenuta nel Forum GT.
Visto che è illegale far fatturare a terzi le proprie vendite/prestazioni e / o far acquistare a terzi propri acquisti, l'unico consiglio da darti è quello di far vendere alla tua amica ciò che lei ha acquistato.
Per il futuro, se vuoi esercitare l'attività di vendita (e per la legge la stai già esercitando visto che hai aperto un sito internet commerciale) dovrai aprire partita iva, una volta completato l'iter di autorizzazioni per l'apertura di un'attività commerciale.
Ciao

fedica

Cioé, mettere in vendita nel suo negozio i miei oggetti? L'abbiamo fatto, ma credo che lei li abbia venduti a nero. Come bisogna fare per far sì che sia tutto in regola? Io ci metto solo la mano d'opera infondo, quindi se lei facesse gli scontrini sarebbe sempre materiale acquistato da lei.
Come posso però vendere fuori dal suo negozio? Può fare comunque gli scontrini se dal guadagno che faccio le do una parte?
Se invece non c'é modo, credo che dovrei smettere perchè l'IVA ha un costo davvero troppo elevato per le mie attuali possibilità...