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@Stefano said:
Sul volume di vendita non saprei, sul numero di annunci basta guardare in un cartaceo e contare.
Dalle mie parti direi una media di 10/20 per agenzia.mmmm però non hai calcolato che da un mese all'altro potrebbero non essere tutti differenti....cioè alcuni degli annunci potrebbero ripetersi (parlo dell'invenduto)...o no? che dici?
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@alexs2k said:
mmmm però non hai calcolato che da un mese all'altro potrebbero non essere tutti differenti....cioè alcuni degli annunci potrebbero ripetersi (parlo dell'invenduto)...o no? che dici?
Si certo, alcuni saranno posti in vendita per mesi, ma cosa cambia?
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@Bamse said:
Si certo, alcuni saranno posti in vendita per mesi, ma cosa cambia?
Come cosa cambia?
Se proponi pacchetti di "n" annunci è bene effettuare una stima, seppur approssimativa, del numero di annunci pubblicati in un certo periodo.
Se invece decidi di far pagare all'agenzia una specie di abbonamento mensile/annuale che permette l'insierimento di infiniti annunci il discorso cambia...
Se a queste due modalità trovate delle alternative fatevi sotto...non sono mica tuttologo
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@alexs2k said:
Come cosa cambia?
Se proponi pacchetti di "n" annunci è bene effettuare una stima, seppur approssimativa, del numero di annunci pubblicati in un certo periodo.
Se invece decidi di far pagare all'agenzia una specie di abbonamento mensile/annuale che permette l'inserimento di infiniti annunci il discorso cambia...
Se a queste due modalità trovate delle alternative fatevi sotto...non sono mica tuttologo
Il mio quesito era appunto perché i metodi di pagamento possono essere ad annuncio dello specifico appartamento, oppure forfettario a mese o ad anno (ma qui si corre il rischio che una sola agenzia posti gli annunci di tutta una catena).
Non cambia nulla sapere quanto quell'appartamento resti in vendita. Sarebbe troppo difficile controllarlo e poi sarebbe fonte di continue discussioni con il cliente se lo vendesse dopo 2 settimane e pretenderebbe la restituzione di quanto pagato ma non utilizzato o la sostituzione dell'appartamento con un'altro fino al periodo della scadenza di quanto pagato.
Meglio semplificarsi la vita
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@Pierquinto said:
l'1% è tanto è normale che chi è sicuro di vendere, perchè magari è un ottima struttura etc. etc., preferisce non dare niente a nessuno e non vuole perdere tempo a ribadirlo a tutti...
@alexs2k said:
e come può allora un'agenzia immobiliare trasformare questo problema in una opportunità... o vantaggio competitivo? è qui l'intoppo
chiedo al mio potenziale cliente di che si occupa, vende autovetture?
bene, lui è sicuramente più bravo di me a vendere auto, dandogli un'adeguata visibilità, una più competente consulenza al potenziale acquirente sulle caratteristiche tecniche... e probabilmente a venderla ad un prezzo superiore di quel che potrei fare io che mi occupo di tutt'altro
io magari sarò un pò più bravo di lui a vendergli la sua casa, più rapidamente (se questa è una sua esigenza) ed ad un prezzo più elevato
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@Bamse said:
Il mio quesito era appunto perché i metodi di pagamento possono essere ad annuncio dello specifico appartamento, oppure forfettario a mese o ad anno (ma qui si corre il rischio che una sola agenzia posti gli annunci di tutta una catena).
Non cambia nulla sapere quanto quell'appartamento resti in vendita. Sarebbe troppo difficile controllarlo e poi sarebbe fonte di continue discussioni con il cliente se lo vendesse dopo 2 settimane e pretenderebbe la restituzione di quanto pagato ma non utilizzato o la sostituzione dell'appartamento con un'altro fino al periodo della scadenza di quanto pagato.
Meglio semplificarsi la vita
Non devo fare piu la notte in pullman che mi rincoglionisco...:DCollega non ti sto seguendo
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Immaginando di offrire il servizio a pagamento per "pacchetti di n annunci immobiliari".... secondo voi sarebbe necessario imporre limiti di tempo per la pubblicazione?
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Anche fra le agenzie immobiliari stesse possiamo diversificare la tipologia del cliente... quello che non ne capisce un h di web, quello che il sito se l'è fatto da solo, quello che "investe" in pubblicità perchè è bene farla, quello che "spende" in pubblicità perchè si deve fare...
A questo punto è utile trovare una soluzione comune a tutti o pacchetti targettizzati per ogni tipologia... quello che non capisce un h di web non starà li a contare gli annunci e a pagarti con paypal ogni volta che vuole inserire una casa... preferirà pagarti al mese e delegare al nipote di inserire una camionata di annunci nel sito
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@alexs2k said:
Immaginando di offrire il servizio a pagamento per "pacchetti di n annunci immobiliari".... secondo voi sarebbe necessario imporre limiti di tempo per la pubblicazione?
A me è capitato di vendere un pacchetto che non è stato sfruttato pienamente dal cliente.
Al rinnovo gli ho fatto presente che ha anche quella cosa non sfruttata e gli ho proposto il downgrade del pacchetto in automatico.
Invece quello che avrei voluto fare, ma non ho avuto il tempo, è seguirlo completamente, quindi contattarlo per spingerlo a "consumare" l'intero pacchetto.
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Ciao collega sono tornato
Per quanto riguarda i "limiti del periodo di pubblicazione" facevo riferimento ai tempi di permanenza dell'annuncio sul sito.... secondo te è giusto limitare il tempo di permanenza o lasceresti che invecchino col sito?
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@alexs2k said:
Ciao collega sono tornato
Per quanto riguarda i "limiti del periodo di pubblicazione" facevo riferimento ai tempi di permanenza dell'annuncio sul sito.... secondo te è giusto limitare il tempo di permanenza o lasceresti che invecchino col sito?
Come discorso generale io sono per la conservazione dei contenuti: un sito deve crescere... un sito che si contrae non da un bel messaggio, ne ai motori, ma soprattutto non lo da agli utenti.
Ma qui il discorso si fa più complesso, perché intervengono variabili commerciali anche importanti.
Se l'annuncio rimane, l'azienda potrebbe non percepire la differenza di efficacia tra un annuncio fresco ed uno datato, o tra un annuncio in evidenza, ed uno sommerso tra gli altri.
Gli annunci, come pensavi di realizzarli?
Sono costituita da una sorta di "pagina dedicata" al singolo cliente, al singolo annuncio, una pagina per tutti gli annunci, oppure spazi interni alle normali pagine del sito?Questo diviene importante:
un sito che contiene 1.000 annunci immobiliari avrà più ranking sul tema case di uno che ne contiene 10.
Nello stesso momento mantenere un annuncio scaduto può essere brutto da vedere, e poco stimolante per il cliente.
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@Stefano said:
Ma qui il discorso si fa più complesso, perché intervengono variabili commerciali anche importanti.
Proprio questo è il punto
Gli annunci, come pensavi di realizzarli?
Sono costituita da una sorta di "pagina dedicata" al singolo cliente, al singolo annuncio, una pagina per tutti gli annunci, oppure spazi interni alle normali pagine del sito?In questo come in altri settori ovviamente prevderei una pagina singola dedicata all'annuncio ed una dedicata al cliente nella quale siano elencati i suoi annunci
Questo diviene importante:
un sito che contiene 1.000 annunci immobiliari avrà più ranking sul tema case di uno che ne contiene 10.
Nello stesso momento mantenere un annuncio scaduto può essere brutto da vedere, e poco stimolante per il cliente.E' proprio questo il problema a cui non so dare soluzione.... credo che alla fine si sarebbe costretti a trascurare uno dei due aspetti....SEO o Commerciale?... anche se sappiamo tutti bene come si condizionino reciprocamente
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@alexs2k said:
In questo come in altri settori ovviamente prevderei una pagina singola dedicata all'annuncio ed una dedicata al cliente nella quale siano elencati i suoi annunci
E' proprio questo il problema a cui non so dare soluzione.... credo che alla fine si sarebbe costretti a trascurare uno dei due aspetti....SEO o Commerciale?... anche se sappiamo tutti bene come si condizionino reciprocamente
Esistono vie mediane
Per esempio conosco un sito che, quando il cliente non rinnova, lui lo lascia inserito.... cancellando ogni riferimento utile al contatto (telefono, mail, ....).
Nel suo caso l'effetto è:- Mantenimento di tutte le pagine e relativo piazzamento
- Ad una prima analisi sembra che abbia il doppio dei clienti che in realtà ha (devi proprio metterti a leggere, cercando un contatto, per renderti conto che sono ex-clienti)
- C'è anche un effetto negativo, una sorta di "disorientamento" dell'utente che a me non piace.... in quel sito l'ex-cliente viene mostrato come se fosse un cliente attivo.
Se decidi di utilizzare una modalità di questo tipo, ti consiglio di evidenziare all'utente che si tratta di annunci scaduti, con un link in bella evidenza verso dove poter trovare nuove risorse.
Puoi ad esempio stringere il font, metterlo in grigio, e porre in alto un link + scritta del tipo: "Case e appartamenti tipologia_immobili<br>L'offerta Nome_Offerta non è più disponibile, segui il link per trovare la tua nuova abitazione."
Ti consiglio una soluzione di questo tipo soprattutto all'inizio e comunque quando ti serve tenere alto il fattore di crescita della sezione.
Ovvio è che se per 1 pagina che togli, ne inserisci 5, hai pochi problemi... se viceversa ti servono pagine per costruire una sezione, tematizzarla, spingerla lato SEO....
Sinceramente ci farei un pensierino ad una soluzione di questo tipo.Mantenere i vecchi annunci può essere utile anche per far vedere ai tuoi nuovi clienti (ed anche agli utenti) che Tizio, Caio e Sempronio si sono rivolti a te (aumento della credibilità).
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secondo me avete perso un po' la percezione che gli user hanno (spesso attempati e poco propensi all'uso di tecnologie) del web. secondo me la casa è ancora vista come un bene troppo importante per essere anche soltanto cercato su internet....
dal mio modesto punto di vista, immobiliare e web si sposano soltanto quando legati dal turismo (affitti vacanza, multiproprietà, etc.)
Andrea
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@gaiodedu said:
secondo me avete perso un po' la percezione che gli user hanno (spesso attempati e poco propensi all'uso di tecnologie) del web. secondo me la casa è ancora vista come un bene troppo importante per essere anche soltanto cercato su internet....
dal mio modesto punto di vista, immobiliare e web si sposano soltanto quando legati dal turismo (affitti vacanza, multiproprietà, etc.)
AndreaSecondo overture:
[INDENT] 10832 vendita casa
6123 casa vendita
5056 cerco casa
[/INDENT][INDENT] 4063 progettazione casa 3895 ristrutturazione casa 3816 annuncio casa 3761 prima casa[/INDENT][INDENT]3295 professione casa[/INDENT][INDENT]3058 tempo casa[/INDENT]
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@Stefano said:
Secondo overture:
[INDENT] 10832 vendita casa
6123 casa vendita
5056 cerco casa
[/INDENT][INDENT] 4063 progettazione casa 3895 ristrutturazione casa 3816 annuncio casa 3761 prima casa[/INDENT][INDENT]3295 professione casa[/INDENT][INDENT]3058 tempo casa[/INDENT]Bhè le chiavi sono generaliste e da scremare, possono andare dalla ricerca degli adempimenti per la vendita di una casa, alla ricerca di informazioni sulle commissioni. Sottoscrivo in pieno se si parla di long tail e targettizzazione profonda del sito. Tutt'altra storia e casa.it esempio di minestrone all'italia che però funziona.
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@gaiodedu said:
secondo me avete perso un po' la percezione che gli user hanno (spesso attempati e poco propensi all'uso di tecnologie) del web. secondo me la casa è ancora vista come un bene troppo importante per essere anche soltanto cercato su internet....
dal mio modesto punto di vista, immobiliare e web si sposano soltanto quando legati dal turismo (affitti vacanza, multiproprietà, etc.)
AndreaMi dispiace ma non sono d'accordo.
Oggi chi cerca casa va in giro agenzia per agenzia? isolato per isolato? o (più probabile) acquista uno o più giornali di annunci per farsi un'idea e trovare in un unico luogo una vasta scelta di opzioni?Il sito di annunci offre lo stesso servizio di base di un giornale, ma per ovvi motivi può aspirare ad offrire un servizio nettamente migliore.
p.s. tra le altre cose conta che non ce lo stiamo mica inventando noi.... ci sono parecchie aziende che del mercato immobiliare online ne stanno facendo un ottimo business.
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ciao ale sono contento che ci sia un confronto aperto. quello che sostengo è che in questo campo sia molto più avanti in termini di sviluppo e di business il B2B ed a mio avviso ciò ha più senso.
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@gaiodedu said:
ciao ale sono contento che ci sia un confronto aperto. quello che sostengo è che in questo campo sia molto più avanti in termini di sviluppo e di business il B2B ed a mio avviso ciò ha più senso.
Onestamente non ho compreso cosa intendi...
In tutti i casi io sarei dell'idea di partire dalla base:"tu cosa fai quando cerchi casa?"
Io per farmi un'idea acquisto qualche giornale di annunci e poi contatto agenzie e privati...
Potremmo fare un sondaggio
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io quando cerco casa compro giornali e mi rivolgo ad agenzie che mi inseriscono nei loro DB. Per questo intendo che ha più senso una rete B2B tra agenzie e un partner che funge da campo base. a mio modesto parere e sottolineo a mio modesto parere in questo campo conta ancora "troppo" (il troppo è dal punto di vista del webmaster ) il rapporto umano. internet è soltanto sfiorato a livello di prima indagine conoscitiva come il livello dei prezzi in base alla zona, o per gli adempimenti/servizi annessi quali fisco, mutui, contrattualistica. potremmo fare un paragone azzardato tra case e salute per quanto riguarda internet, in cui il medico per l'importanza della materia di sua competenza rimane indispensabile e non può essere sostituito da un medico on-line. può però essere utile per il paziente trovaqre informazioni su patologie, cure, centri specializzati e stato della scienza per ciò che gli interessa! ciò non toglie che non esistono numerosi portali che trattano di medicina, così come accade per le case!