• Bannato Super User

    @autodafe said:

    non è che magari nel robots.txt le elimini ma poi sono per qualche motivo incluse in una sitemap? oppure le pagine "nascosta" dal robots hanno comunque dei links e gg le segue ?

    Assolutamente no ! Inoltre nel robots c'è l'istruzione con la richiesta di omettere la cartella che non voglio indicizzare.


  • User Newbie

    Hej fermi tutti, ho vinto io 😉

    L'ho detto prima io di mettere il .it sotto robots, eh! Date a cesare qeul che è di cesare e a supermatte quel che è di supermatte 😉

    Matteo


  • User Attivo

    se fate un semplice robots.txt quando avviene il batch viene copiato di la e blocca entrambi i siti...


  • Super User

    @supermatte said:

    Hej fermi tutti, ho vinto io 😉

    L'ho detto prima io di mettere il .it sotto robots, eh! Date a cesare qeul che è di cesare e a supermatte quel che è di supermatte 😉

    Matteo

    🙂

    @dsom said:

    se fate un semplice robots.txt quando avviene il batch viene copiato di la e blocca entrambi i siti...

    No. Nel sito istituzionale tutti i file vengono copiati in una directory (IT/), li in robots.txt non verrà cercato dai motori e sarà nullo

    comunque c'è un'altra soluzione.. a dopo 😄


  • User Newbie

    dire a Google di rimuovere il sito .it? Ci mette un po' ma alla fine funziona...


  • Community Manager

    Soluzioni che mi sono subito venute in mente:

    • Mandare il cliente a quel paese (in fondo, io sono pure una grande Web Agency, perchè lui dovrebbe mai insegnarmi il mestiere a me? Altrimenti vado a zappare. Ovviamente, ci sono grosse Aziende in cui la situazione di Rinzi è reale, e non si puà mandare un cliente di un certo calibro, leader nei bulloni in tutta europa, a quel paese :D)

    • Comprare un altro dominio, piazzarlo primo, e poi mostrargli i risultati. Nel caso, andare dal concorrente.

    • Usare un sottodominio del sito Italiano per fare la propria versione del sito e poi dirgli, visto?

    • Puntare tutti i backlink che ho sulla cartella del sito istituzionale per farla diventare Italiana.

    :ciauz:


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    • Mandare il cliente a quel paese (in fondo, io sono pure una grande Web Agency, perchè lui dovrebbe mai insegnarmi il mestiere a me? Altrimenti vado a zappare. Ovviamente, ci sono grosse Aziende in cui la situazione di Rinzi è reale, e non si puà mandare un cliente di un certo calibro, leader nei bulloni in tutta europa, a quel paese :D)

    NO. Inutile spiegare il motivo. Il SEO propone la sua strategia, il cliente ti mette dei paletti, il SEO li schiva. 😄

    @Giorgiotave said:

    • Comprare un altro dominio, piazzarlo primo, e poi mostrargli i risultati. Nel caso, andare dal concorrente.

    NO . Piazzarlo per primo? Non sai quanto sia competitivo il settore metallurgico... il cliente vuole il suo sito primo non un altro 😄
    inoltre il suo sito è cosi forte (un paradiso :sbav: ) che sarei folle a ricominciare da zero.

    @Giorgiotave said:

    • Usare un sottodominio del sito Italiano per fare la propria versione del sito e poi dirgli, visto?

    NO. Vedi sopra. 😄

    @Giorgiotave said:

    • Puntare tutti i backlink che ho sulla cartella del sito istituzionale per farla diventare Italiana.

    NO. il problema è un altro. 😄

    @__supermatte__: il robots.txt come avevi già detto 🙂

    C'è un'altra ipotesi (quella che ho realmente proposto al cliente) !!

    🙂


  • Community Manager

    Rinzi una domanda:

    ma la soluzione deve essere **quella che tu adotterai **o una che andrebbe bene comunque?

    Perchè "Puntare tutti i backlink che ho sulla cartella del sito istituzionale per farla diventare Italiana" non è una soluzione valida? 🙂


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Rinzi una domanda:

    ma la soluzione deve essere **quella che tu adotterai **o una che andrebbe bene comunque?

    Arriva... 🙂 spero dai colleghi SEO ...ma arriva
    immaginate la soluzione che voi adottereste in tali condizioni per far fede al contratto ed offrire risultati SEO. Lo scenario è chiaro. 🙂

    Perchè "Puntare tutti i backlink che ho sulla cartella del sito istituzionale per farla diventare Italiana" non è una soluzione valida? 🙂

    Non è un problema di BL... come ho già detto a livello di trust è il paradiso del SEO :sbav:


  • Super User

    Ciao 🙂

    • Opzione semplice
      Essendo su hosting Windows, un semplice redirect 301 in asp non adrebbe bene?

    Se l'url richiesto è il .it redirige pari pari al .com/it.

    Se invece è il .com/it moastra i contenuti.

    • Opzione complicata

    In alternativa si potrebbe complicare il tutto, sempre in asp:

    Una sorta di cloacking, se l'url richiesto è il .it mostra dei contenuti, se invece è il .com/it ne mostra altri.


  • Community Manager

    @Rinzi said:

    Arriva... 🙂 spero dai colleghi SEO ...ma arriva
    immaginate la soluzione che voi adottereste in tali condizioni per far fede al contratto ed offrire risultati SEO. Lo scenario è chiaro. 🙂

    Tutt'altro Rinzi, oppure ho capito male.

    Tu parti con il topic: l cliente Xyz, leader nella vendita di bulloni in tutta europa, vuole aumentare la propria visibiltà nel mercato italiano, vuole un progetto SEO.

    Ma non ci parli delle "tali condizioni per far fede al contratto ed offrire risultati SEO."

    Quindi lo scenario è tutt'altro che chiaro 😄

    Occorrono più informazioni sulle condizioni. Vuoi forse dirci che l'unico sito a disposizione è il sito.it?

    Se è così è una condizione che dovevi dire prima 😉

    Se non è così, corro sotto il tavolo per un'ora :eheh:


  • Super User

    @claudioweb said:

    Ciao 🙂

    • Opzione semplice
      Essendo su hosting Windows, un semplice redirect 301 in asp non adrebbe bene?

    Se l'url richiesto è il .it redirige pari pari al .com/it.

    Se invece è il .com/it moastra i contenuti.

    Ottimo Claudio :vai: ** questa è la soluzione** che ho proposto al cliente
    (in giornata spero di spiegare meglio la strategia sul blog..che poi è quello che hai detto tu :1:

    @Giorgiotave said:

    Tutt'altro Rinzi, oppure ho capito male.

    Tu parti con il topic: l cliente Xyz, leader nella vendita di bulloni in tutta europa, vuole aumentare la propria visibiltà nel mercato italiano, vuole un progetto SEO.

    Ma non ci parli delle "tali condizioni per far fede al contratto ed offrire risultati SEO."

    Quindi lo scenario è tutt'altro che chiaro 😄

    Giorgio lascia stare l'ultimo mio post, in quello di apertura è spiegato tutto bene (semplificando rispetto alla situazione reale)

    @rinzi said:

    l cliente Xyz, leader nella vendita di bulloni in tutta europa, vuole aumentare la propria visibiltà nel mercato italiano, vuole un progetto SEO.

    Il suo sito istituzionale www.solobulloni.com gode di un ottima link popularity, completamente indicizzato, ottimo trust, tutto quello che un SEO può desiderare.
    Per questo progetto a noi interessa solo la sezione IT (www.solobulloni.com/IT/) le cui pagine sono duplicate in un sito di supporto www.solobulloni.it, anche questo è indicizzato ma decisamente debole.
    Cosa abbiamo:

    • sul sito istituzionale non possiamo mettere mano
    • abbiamo accesso FTP al sito di supporto
    • per politica aziendale ogni giorno un batch copia tutti i file contenuti nel sito www.solobulloni.it su www.solobulloni.com/IT/.
    • i contenuti sono duplicati, non possiamo fermare questo processo e Google già oggi sembra insospettito dalla situazione.

    Le soluzioni a cui ho pensato sono due, la prima che vi verrà in mente la boccerò giustificandovi il motivo (semplicemente perchè la mia mente contorta la pensata per seconda).

    @Giorgiotave said:

    Occorrono più informazioni sulle condizioni. Vuoi forse dirci che l'unico sito a disposizione è il sito.it?
    Se è così è una condizione che dovevi dire prima 😉
    NO. il punto it è l'unico sito dove puoi caricare file...tutti file saranno sempre duplicati sul sito principale (.com/IT/)
    mi è sembrato chiaro in tutto il topic
    @Giorgiotave said:

    Se non è così, corro sotto il tavolo per un'ora :eheh:

    image

    😄


  • Community Manager

    @Rinzi said:

    Giorgio lascia stare l'ultimo mio post, in quello di apertura è spiegato tutto bene (semplificando rispetto alla situazione reale)

    ehehheeh 😄

    @Rinzi said:

    NO. il punto it è l'unico sito dove puoi caricare file...tutti file saranno sempre duplicati sul sito principale (.com/IT/)
    mi è sembrato chiaro in tutto il topic

    Okey, ma non è uguale a l'unico dove poter operare come SEO 🙂

    @Rinzi said:

    image

    😄

    Corro lo stesso sotto al Tavolo :lol:


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Corro lo stesso sotto al Tavolo :lol:

    La soluzione .. mi sembra claudio, fabio e matteo abbiano detto le stesse cose 🙂


  • User Attivo

    io votavo 301 🙂


  • User Attivo

    Secondo me così non si risolve nessun problema... inoltre in questo modo non potrà mai puntare a più di due risultati nella stessa serp, boh...