• User Attivo

    @GrazieMamma

    scusa mi sono evidentemente espressa male.

    Intendevo dire che NOI, non il cliente, possiamo usare la rete per trovare le figure che ci completano.
    Se sono un bravo SEO, ma non so vendere è inutile che mi lamento! Posso cercare un venditore attraverso i canali che ho a disposizione.

    Di conseguenza, è inutile che andiamo a raccontare al cliente quanto è bello fare marketing sul web, che porta tanti clienti nuovi...se siamo i primi che preferiamo fare i self-made-man e non sfruttiamo contatti, blog, forum, e social network vari per trovare i professionisti che ci possono aiutare a fare del nostro servizio...il più BEN PAGATO!

    ...spero di essermi spiegata meglio, scusate ma la fretta è sempre tirannisssima!
    😄


  • User Attivo

    @spacecozza said:

    😄

    Meglio 🙂

    @ Franco_UK

    "Perchè prima o poi ce ne sarà davvero bisogno, allora si dovrà correre ai ripari con i soliti ritardi all'Italiana."

    Parolesacrosantissime 🙂

    GM


  • User Attivo

    il progetto per la realizzazione di un'associazione di categoria non è poi cosi male ma occorrerebbe a mio avviso una discussione a se per vedere cosa ne esce e comunque dovrebbe essere a piu largo spettro occorrerebbe coinvolgere non solo seo ma anche grafici programmatori e via dicendo
    bisognerebbe parlarne un po con Giorgio
    e non va dimenticato che non tutti producono in un'azienda con piu figure professionali


  • User Attivo

    si certo meglio si ma fino a che punto?
    quanti siti del genere ci sono gia in rete?
    quanta spazzatura?


  • User Attivo

    @GrazieMamma said:

    Meglio 🙂

    non so quanto e meglio forse solo per chi fa il sito e non so memmeno quanto:?


  • User Attivo

    Provocazione buttata li...

    ...ma siamo tutti e solo PROFESSIONISTI?!?
    Tutti bravissimi, tutti ai più alti livelli, tutti affidabilissimi...nessuno almeno junior?

    Provocazione a parte: per sapere il prezzo più alto possibile che posso chiedere devo sapere VERAMENTE qual'è il mio valore, non presumerlo.
    Dire: "ci metto 10 ore" di per se non vuol dire niente.

    Nessuno di noi è mai entrato in contatto con colleghi o collaboratori che si lagnavano del tanto tempo speso a lavorare, ma poi, a ben vedere, erano completamente incapaci di organizzarsi?
    Perchè un cliente dovrebbe assumersi il costo delle perdite di tempo?

    😄


  • User

    ...ma siamo tutti e solo PROFESSIONISTI?!?

    Guarda, qui si può dire quello che si vuole. E' poi il Cliente che ti giudica.
    Potrei mettermi qui a raccontarti la rava e la fava per mille, dimostrerei solo di essere un disoccupato.

    In un forum, credo, ognuno deve dire la sua, poi stà a chi legge prendere spunti o non considerare.

    Allora invitiamo Giorgio qui ...


  • User Attivo

    @Franco_UK said:

    In un forum, credo, ognuno deve dire la sua, poi stà a chi legge prendere spunti o non considerare.

    Senza dubbio.
    Infatti ho scritto che buttavo li, per provocazione...
    🙂


  • User Attivo

    be certo se per professionisti si intede letteralmente coloro che vivono di questo mestiere be io sono il minor professionista di questa terra
    per ottenere il prezzo piu alto pero devo dire che mio malgrado
    e vero occorre un commerciale
    io vivo di molte altre cose se vivessi solo di web farei la fame ma devo dire che per esperienze in altri settori so che è possibilissimo vendere un servizio anche al triplo di un concorrente, basta saperlo fare e ovviamente il servizio in oggetto deve essere realmente eccellente.
    pero devo anche dire che da esperienza come cliente come tutti del resto siamo stati in un modo o nell'altro per un servizio piutosto che per un bene di consumo, non è necessariamente vero che chi piu spende meno spende,
    volgio dire: un prezzo elevato non sempre si traduce in servizio eccezionale
    e un prezzo al contrario contenuto non sempre significa acquistare un servizio di scarso valore


  • User Attivo

    @cicciopasticcio said:

    non è necessariamente vero che chi piu spende meno spende,
    volgio dire: un prezzo elevato non sempre si traduce in servizio eccezionale
    e un prezzo al contrario contenuto non sempre significa acquistare un servizio di scarso valore

    Più si procede e più mi convinco che solo un'Associazione di Categoria può essere la soluzione alla questione. Fissare dei valori di riferimento, poi ognuno si muove come crede, però sa a cosa va in contro.


  • User Attivo

    @Franco_UK said:

    Io vivo in UK e quì la gente ha il coraggio di ammettere se può fare un lavoro o no..

    Sei da STRAQUOTARE! Per fare un esempio SUPER OT: è da circa 3 settimane che sto cercando di acquistare un modello particolare di aspirapolvere Dyson che in italia non viene importato, ho trovato almeno 10 e-commerce che lo vendono in UK, ma nessuno che si sia reso disponibile a vendermelo, anche se proponevo di farlo ritirare da un mio corriere e con pagamento anticipato. Beh, loro vendon solo in UK. PUNTO! Il negoziante italiano si sarebbe spaccato il cervello in 18 parti pur di riuscire a farmi comprare quell'aspirapolvere da 600€! Gli inglesi? No, noi vendiamo SOLO in UK. PUNTO E BASTA.

    @Franco_UK said:

    Qui succede, in Italia invece:

    • Io sono un bravo SEO e non ho bisogno di nessuno.
    • Io sono un bravo Commerciale e di SEO ne trovo quanti ne voglio.

    Anche qui sei da STRAQUOTARE. Ogni giorno conosco professionisti nuovi che vogliono crescere una azienda tutta loro e si staccano da quella nella quale magari si trovano bene. Ma per creare una azienda non è sufficiente saper lavorare al meglio. Occorre destreggiarsi bene nelle faccende fiscali e contabili. Nelle problematiche di selezione e gestione del personale. Nelle questioni commerciali. E in tante altre cose. Qui invece ognuno vuole arare il suo orticello di 1 metro quadrato. Ma così facendo non vedremo mai colture di frumento, o di orzo. Ma solo piantine di basilico!!! (scusate la metafora botanica)

    INZO' quello che intendo dire è che se non si lavora uniti e compatti, il settore lo si distrugge! E in effetti la mancanza di una associazione di categoria, o di un sindacato, un pò si sente. Scusate il turbo OT


  • User Attivo

    @spacecozza said:

    Più si procede e più mi convinco che solo un'Associazione di Categoria può essere la soluzione alla questione.

    In realtà temo che di Associazioni ce ne siano già fin troppe.

    http://www.google.it/search?hl=it&q=associazione+informatici&meta=

    Visto che siamo tutti amanti di internet e della cultura della rete, forse si dovrebbe pensare a qualcosa di culturalmente internettiano. Associazione di categoria fa molto "secolo scorso" e Sindacato fa molto "millenio scorso" quindi si dovrebbe pensare qualche forma di aggregazione più "al passo con i tempi". Più interattiva (come minimo). Già questo forum penso faccia parecchio. 10mila iscritti penso non li tirerebbe su nemmeno la più marchettara delle Associazione Informatici! Forse occorre solo un nuovo punto di aggregazione che unisca tutti in modo meno dispersivo. Qualcosa che permetta comunque di riconoscere le competenze di ognuno (in modo che non basti appiccicare la solita coccarda nel proprio sito per certificare la conoscenza di tutto lo scibile umano nel campo informatico). Sicuramente a rappresentare questa "cosa" servirebbe un sito nel quale sia palese l'apporto di ognuno.

    Penso che AICEL (l'associazone dei commercianti on line) abbia realizzato qualcosa di simile (ma in scala decisamente ridotta rispetto a ciò di cui parliamo) quando ha proposto i7motivi (un sito che raccoglieva diverse centinaia di e-commercianti sotto la bandiera delle motivazioni per le quali scegliere di acquistare on-line anzichè tradizionale). Ci si dovrebbe ispirare!


  • User Attivo

    @Franco_UK said:

    Io sono un buon Commerciale, e tu un buon SEO. Perchè non metterci insieme e ottenere risultati che sarebbero inaccessibili separatamente ??
    Qui succede, in Italia invece:

    • Io sono un bravo SEO e non ho bisogno di nessuno.
    • Io sono un bravo Commerciale e di SEO ne trovo quanti ne voglio.

    Facendo si che nessuna professionalità possa mai crescere.

    Sono d'accordo dal punto di vista "teorico".

    Nel senso che se io sono molto più bravo a vendere che ad ottimizzare un sito è meglio che venda il lavoro di un altro che ha competenze diverse dalle mie 😉

    Ma c'è un "MA" grosso come una casa.

    Questo è un discorso valido se si parla di contesti ad estrema divisione del lavoro (es. hai un'agenzia con un account e 20 seo/sem operators... l'account vende gli altri fanno "il lavoro").

    Se invece si parla di contesti piccoli il principale problema che si ha è proprio questo: il SEO crede che a "vendere" debba essere un altro! 😉

    Ed invece anche se fisicamente è l'altra persona che effettua la vendita, la coscienza commerciale del SEO deve essere allo stesso livello.
    (tenete presente che non è un obbligo, ma il frame di riferimento è "vendere al più alto livello possibile")

    E' più che altro una questione di cambio di mentalità....


  • User

    Purtroppo è così Piernicola.
    Troppo ardua è la sfida.
    Un'altra variabile è:
    fino a che va bene tutto ok, ma quando va male.... chi ha sbagliato ??
    Nelle realtà troppo piccole chi fa da arbitro ?
    Di "MA" comunque possiamo trovarne a flotte.
    Mi insegni: studia la teoria e cerca di applicarla.
    Da qualche parte bisogna pure iniziare, no ?


  • User Attivo

    @spacecozza said:

    Come si diceva prima, chi sa fare il SEO non sta scritto da nessuna parte che si sappia vendere. Se uno non sa vendere, che si appoggi ad un commerciale, che è li apposta.
    E' come se in una discussione di venditori ci si lamentasse perchè non sono bravi a fare i seo...

    Reoplico un concetto contenuto nel mio intervento precedente ma credo che serve.

    Qui si sta parlando di "vendere i servizio SEO/SEM al livello più alto possibile".

    Quindi esistono due scenari:

    1. Fissare un prezzo altissimo e non trovare nessun cliente;
    2. Fissare un prezzo altissimo e far percepire al cliente che il suo beneficio sarà di molto maggiore.

    Il punto 2 significa SAPER VENDERE. Punto.

    Poi può succedere che la percezione del valore derivi da vari fattori:

    • il brand dell'agenzia SEO/SEM (se so che una persona è il "numero uno" al mondo sono di sicuro più predisposto)
    • le competenze del cliente in tema di web (so quanto mi frutta il sito ed immagino quanto mi frutterebbe con il doppio dei visitatori targhettizzati)
    • le abilità comunicative di chi mi vende il servizio
    • etc..

    Ma comunque è necessario un intervento sul cliente per muoverlo dall'interesse (o disinteresse totale :2: alla conclusione del contratto.

    E qualcuno deve farlo.

    Ed il principio della divisione del lavoro (che non è una invenzione del web 2.0) purtroppo è una cosa bellissima ma poco attuabile nel caso specifico.

    L'ottica da avere, secondo me, è questa.

    Ci sarà anche l'account che vende, ma tutti - anche chi fa le pulizie - devono essere in grado di farlo perché ciò significa che sono coscienti del valore che portano al cliente.

    VA DA SE che il discorso vale solo se si parla di "vendere ad alto prezzo".... se qualcuno vuole fare l'artista della SEO e ricercare le sue cose senza essere commerciale mi fa piacere per lui (e forse lo apprezzo anche di più), ma di sicuro non può pretendere che altri non dell'ambiente si accorgano del suo valore ...


  • User

    PierNicola sei un Grande !!! :fumato:

    Quello che dici è sacrosanto !!.!..!... MA ... :bho:

    Anche tu adesso ti poggi sulla teoria. Ognuno è quello che è, quindi ho decide di cambiare (e magari fa un corso di PNL:vai: ) oppure si appoggia a chi questo corso l'ha già fatto o è naturalmente predisposto nel Vendere.

    Io credo, ma tu sei l'esperto, che la palestra è il "de visus".

    Riguardo al tema del Post, non ci piove e le tue affermazioni sono il linea perfetta.:vaiii:

    Poi però c'è il sacrosanto momento di trovarsi faccia a faccia con chi ha passato la vita a fare il buyer. E li che si vedrà la forza vendita che c'è dentro.

    Detto questo, ti quoto al 100%. Onestamente io sono uscito dal tema generale, sia con l'Associazione che con il discorso Vendite.
    Il mio voleva essere "ad ognuno il suo mestiere".


  • User Attivo

    @Franco_UK said:

    PierNicola sei un Grande !!! :fumato:

    Quello che dici è sacrosanto !!.!..!... MA ... :bho:

    Anche tu adesso ti poggi sulla teoria. Ognuno è quello che è, quindi ho decide di cambiare (e magari fa un corso di PNL:vai: ) oppure si appoggia a chi questo corso l'ha già fatto o è naturalmente predisposto nel Vendere.

    Io credo, ma tu sei l'esperto, che la palestra è il "de visus".

    Allora, fermo restante che non esiste una persona o organizzazione perfetta, di sicuro gli "ideali" (la "teoria" come dici tu) hanno la funzione di dare un forte senso di direzione.

    Sicuramente ci sarà sempre una differenza tra chi vende per mestiere e chi per mestiere scrive codice.

    Quello che volevo dire è che, soprattutto in una piccola azienda (e devo ancora trovare una agenzia SEO/SEM con 3mila dipendenti) è necessario che tutti siano al 100% consapevoli di quale è il business nel quale lavorano.

    Ed il fatto di essere in grado di venderlo è una "cifra" di quanto si comprende il business 😉

    Come dicevo prima non si tratta di mettere i SEO a vendere ed i commerciali a programmare... semplicemente di cambiare la mentalità.

    E prevedo che i benefici, ancora più che esterni all'azienda in termini di rapporti con il cliente, saranno interni 😄


  • User Attivo

    interessante punto di vista
    e scusate l'intervento ma credo che prima di tutto occorra esser coscenti del valore delle singole persone/figure professionali
    in un azienda come quelle che si possono trovare in italia (sicuramente non con 3000 dipendenti) voglio dire che ogni figura ha la sua importanza e che tutti dovrebbero esserne coscenti compreso chi fa le pulizie un ingranaggio ben assemblato lavorerà sicuramente meglio
    poi e chiaro che ognuno devorebbe fare il proprio mestiere
    ma con la consapevolezza che cio che faccio io "inserviente" e utile a cio che fa lui"programmatore" che a sua volta diventa utlie sia a me che al venditore e cosi via


  • User

    Amen. Niente da dibattere sia con cicciopasticcio, sia con piernicola.
    Il mio pensiero, è chiaro, rimane sempre basato sulle esperienze passate di consulente.
    Mi sono ritrovato spesso con Aziende perfette all'inizio, ma che si rompevano immediatamente al primo problema.
    Io, Piernicola, nei corsi che fai tu, ci credo all'ennesima potenza, tanto che nel 50% delle mie consulenze li propongo ai dirigenti, come metodo per iniziare a scalfire quella verticalizzazione di pensiero che il vecchio management ha fortemente radicata.
    Ma stiamo nuovamente uscendo dal tema...
    PS (sempre per piernicola). Qui fa freddino in questi gg, troppo per il periodo. Portare giubbottino:vai:


  • User Attivo

    @Franco_UK said:

    Amen. Niente da dibattere sia con cicciopasticcio, sia con piernicola.
    Il mio pensiero, è chiaro, rimane sempre basato sulle esperienze passate di consulente.
    Mi sono ritrovato spesso con Aziende perfette all'inizio, ma che si rompevano immediatamente al primo problema.
    Io, Piernicola, nei corsi che fai tu, ci credo all'ennesima potenza, tanto che nel 50% delle mie consulenze li propongo ai dirigenti, come metodo per iniziare a scalfire quella verticalizzazione di pensiero che il vecchio management ha fortemente radicata.

    Guarda che non era un mio sales pitch e non mi riferivo tanto ai corsi (che sono comunque degli interventi esterni) quanto ad un cambiamento di mentalità molto più radicato ed interno 😉

    Ma stiamo nuovamente uscendo dal tema...
    PS (sempre per piernicola). Qui fa freddino in questi gg, troppo per il periodo. Portare giubbottino:vai:

    (OT)
    Beh, qui 2 giorni fa nevicava 😉

    Allora ci si vede per l'aperitivo GT di Londra! 🙂
    (/OT)