• User Attivo

    Ragazzi dovete capire che la percentuale di publisher negli ultimi anni e' salita notevolmente e gli inserzionisti pure ma in maniera molto minore.

    Questo cosa significa ?

    Che data l'eccessiva concorrenza in molti campi(tra cui quello delle auto) e' "normale" che un inserzionista paghi 0.30 xy e un pubblisher ricavi 0,01.

    Gli spazi forniti da DECINE DI MIGLIAIA di publisher hanno surclassato di gran lunga l'offerta di pubblicita'.

    Quindi la curva offerta di spazi / richiesta di spazi non e' assolutamente bilanciata.

    Questo si chiama LIBERO MERCATO.

    Nell'esempio riportato, se tu TIZIO versi 0.3xy ad adwords e ottieni 0,01 significa che ci sono almeno:

    0.3 - 30 % (percentuale ipotetica di google per l'intermediazione) =0.21
    :0,01(ricavo del publisher)
    = Almeno 21 publisher che fanno ruotare la tua pubblicita' (quella per cui tu paghi 0,3 xy)

    Questa non e' una formula di massima (e ci mancherebbe) ma da l'idea di cio' che sto parlando (lo smart pricing etc..)

    Oltre questo,le fluttuazioni,i momenti di magra da parte degli inserzionisti e il continuo incremento degli account adsense fa il resto.

    Forse bisognava adottare una politica degli account diversa,dando la possibilita' di iscriversi al programma solo se in possesso di partita I.V.A.
    (per esempio)

    (che tanto in Italia per quest tipo di attivita',e' obbligatoria)

    Ora invece molto spesso il contesxtual adv e' alla portata di tutti.
    (publisher che poi scommetto che non sanno come dichiare i loro introiti)

    Io altra concorrenza ad AS che possa definirsi tale. al momento non la trovo.

    Comunque c'e' da dire che dfortunatamente non tutti ricavano quelle cifre (0.01) anzi spero che sia una minoranza.


  • User Attivo

    @bronco said:

    Però non ho ancora capito come fanno a scovare gli indirizzi di chi paga poco :mmm:

    Ci sono programmi, come AsRep che permettono di monitorare, tramite jscript, molte cose riguardo gli annunci adsense tra cui anche su quali url-adsense clickano i nostri opstiti. Il tutto approvato da Adsense stesso.

    E´quindi sufficiente incrociare i dati di Adsense monitor criteri per url che ci dice quanti $$ un pagina genera e i dati forniti da AsRep con le url clickate dalla stessa pagina.


  • User Attivo

    @xtiger said:

    Che data l'eccessiva concorrenza in molti campi(tra cui quello delle auto) e' "normale" che un inserzionista paghi 0.30 xy e un pubblisher ricavi 0,01.

    Non mi sembra molto normale.

    Su 30cent in posta per ogni click: 30% va a google, il 70% va ai pubblisher.
    Adesso 0,01 non è uguale nemmeno al 10% !


  • User Attivo

    @AlbertoSeo said:

    Non mi sembra molto normale.

    Su 30cent in posta per ogni click: 30% va a google, il 70% va ai pubblisher.
    Adesso 0,01 non è uguale nemmeno al 10% !

    Non ho capito bene cosa chiedi con questo intervento (scusami ,forse non sono uno che afferra' al volo:)

    Il settore Auto (etc..automotive) e' molto inflazionato.

    Ci sono almeno 10 grossi player di annunci e centinaia di medi e piccoli siti che offrono questo tipo di vendita,intermediazioni immobiliari.
    Trovo che sia uno dei settori con piu' concorrenza.
    Non capisco il 10 % da dove esce ma non vorerei andare fuori tema.


  • User

    @AlbertoSeo said:

    Non mi sembra molto normale.

    Su 30cent in posta per ogni click: 30% va a google, il 70% va ai pubblisher.
    Adesso 0,01 non è uguale nemmeno al 10% !

    così TANTOO?!?!?! ma veramente? Pensavo che google dava solo una piccola percentuale ai publisher


  • User Attivo

    Ciao Xtiger 🙂

    Mi piace molto il tuo intervento, soprattutto perché la visione globale che offri è molto utile per guardare oltre al proprio piccolo orticello.

    A questo punto però non riesco ad inquadrare ciò che è accaduto e sta accadendo: dai primi di dicembre alcuni publisher hanno visto incrementi paurosi, altri ribassi storici... fino ai famosi centesimi di dollaro.

    A questo punto mi viene da dedurre che forse quanto tu dici, seppure molto molto interessante, incida molto poco sul tutto.


  • User Attivo

    @Piratazzurro said:

    Ciao Xtiger 🙂

    Mi piace molto il tuo intervento, soprattutto perché la visione globale che offri è molto utile per guardare oltre al proprio piccolo orticello.

    A questo punto però non riesco ad inquadrare ciò che è accaduto e sta accadendo: dai primi di dicembre alcuni publisher hanno visto incrementi paurosi, altri ribassi storici... fino ai famosi centesimi di dollaro.

    A questo punto mi viene da dedurre che forse quanto tu dici, seppure molto molto interessante, incida molto poco sul tutto.

    Beh che dire,GRAZIE PIRATAZZURRO.

    Sappi pero' che inquadrare cio' che e' accaduto per noi comuni mortali E' IMPOSSIBILE.
    Si possono fare test e trarne delle valutazioni soggettive(opinioni personali)

    Io credo che nell'immaginario totale dei publisher italiani siano molti quelli che purtroppo ricavano il famoso centesimo di dollaro.

    Questo perche' molti si buttano in settori con un'ampia concorrenza di OFFERTA DI SPAZI.( a fronte di una richeista credo non inferiroe a 10/1)

    Per una key acquistata da un inserzionista tipo "cellulari" (esempio) quanti credi che siano i siti che ospitano Adsense e hanno semanticamente una presenza in Serp proprio cercando con questa query?

    Moltissima.

    I siti di nicchia girano su Ricavi ben superiori a questi proprio perche' godono di competitors meno agguerriti o in certi casi INESISTENTI.

    Il principio dell'asta va sicuramente a sfavore dei settori piu' agguerriti.
    In sintesi credo quindi che sia normale e sono convinto che se si continua cosi' il ricavo per Cpc potrebbe ancora scendere.

    Questo non e' a mio parere l'unico motivo ma sicuramente uno dei piu' importanti.

    Credo inoltre che Google abbia modificato la sua provvigione (percentuale per l'intermediazione tra merchant e publisher) per risanare le perdite dovute a class action di click fraud ( e per risarcire tutti coloro che si sentono frodati dal sitema)

    Se prima poteva essere 100 ( inserzionista) 30 (google) 70 (publisher)
    Ora potrebbe essere 100 ( inserzionista) 40 (google) 60 (publisher)


  • Bannato User Attivo

    ...ma vi siete accorti che tutti anche i maggiori da qualche mese a questa parte stanno integrando all'interno dei loro siti anche altri advertiser ????...volete che vi mando in PM i links??? 😉
    c'è una ragione secondo voi ????.
    ma c'era una volta....(così iniziano le favole) un regolamento che imponeva agli inserzionisti di adsense ..di non mettere altri banner o intellitext o pop o menate varie ???..se c'era dov'è finito perchè non lo trovo più....
    spero che i moderatori mi passino il termine (non me ne vengono altri) ma io vedo un grande "rimputtanimento" della situazione:rollo:


  • User Attivo

    @mistermandarino said:

    ...ma vi siete accorti che tutti anche i maggiori da qualche mese a questa parte stanno integrando all'interno dei loro siti anche altri advertiser ????

    Perché Adsense sta iniziando a pagare molto meno... Pian piano tutti guadagneremo di meno (ma molto proprio).


  • User Attivo

    A proposito di class action, ho letto che qualcuno negli Usa vorrebbe farla a Google per revenue fraud (appena trovo la fonte che mannaggia non trovo, ve la segnalo). Credo che sia una corbelleria. Spero tuttavia che tutte queste cause legali servino prima o poi per spronare i leglislatori dei vari paesi a imporre certi paletti di modus operandi affinché ci siano pià garanzie per tutti. Insomma più trasparenza a vantaggio degli opposti nella intermediazione.


  • User Attivo

    @centix said:

    Ci sono programmi, come AsRep che permettono di monitorare, tramite jscript, molte cose riguardo gli annunci adsense tra cui anche su quali url-adsense clickano i nostri opstiti. Il tutto approvato da Adsense stesso.

    E´quindi sufficiente incrociare i dati di Adsense monitor criteri per url che ci dice quanti $ un pagina genera e i dati forniti da AsRep con le url clickate dalla stessa pagina.
    ti ringrazio, gli darò un occhiata anche se ho notato che il bloccaggio degli indirizzi funziona per poco tempo, nel senso che due o tre giorni dopo averli aggiornati i guadagni ritornano a scendere ai livelli di sempre 😞