• User

    *Negli ultimi dieci anni la Corte Costituzionale ha affrontato ripetutamente l’incidente di costituzionalità relativo alla retroattività delle norme di legge e, pur nella varietà delle fattispecie, l’orientamento seguito dalla Consulta non ha mai lasciato spazio ad equivoci di sorta.
    Infatti, dopo aver puntualmente riconosciuto nel divieto generale di retroattività della legge un principio generale dell’ordinamento, nonché un fondamentale valore di civiltà giuridica a cui il legislatore deve in linea di principio attenersi, ha ricordato come “lo stesso non sia stato tuttavia elevato a dignità costituzionale ad eccezione di quanto stabilito dall’art.25 Cost., limitatamente alle leggi in materia penale” (sentenze n.6 e n.397 del 1994, n.432 del 1997, n.229 e n.416 del 1999, n.419 del 2000, n.374 del 2002, n.291 del 2003).
    Pertanto, secondo la giurisprudenza costituzionale, “il legislatore ordinario può, nel rispetto di tale limite, emanare norme retroattive, purché trovino adeguata giustificazione sul piano della ragionevolezza e non si pongano in contrasto con altri valori ed interessi costituzionalmente protetti, così da non incidere arbitrariamente sulle situazioni sostanziali poste in essere dalle leggi precedenti, se queste condizioni sono osservate, la retroattività, di per se da sola, non può ritenersi elemento idoneo ad integrare un vizio della legge” (sent. n.432 del 1997).
    *


  • User

    nessuno risponde al mio dubbio????


  • Bannato Super User

    per calcolare la plusvalenza o minisvalenza
    devi prendere il costo storico del veicolo
    gli levi gli ammortamenti
    hai il valore contabile
    se è superiore al costo di vendita genera una minusvalenza (costo)
    se inferiore al costo di vendita hai una plusvalenza (ricavo)
    x leasing non so ancora non mi è capitato


  • User

    il problema è proprio il costo storico. Buon senso prevederebbe che ci si vada a mettere quel 18075 imposto come massimale...ma poichè il buon senso non fa parte del dna del nostro legislatore mi chiedevo: vuoi vedere che per costo storico intendono quello di acquisto reale???


  • Bannato Super User

    bhè per quello che so io il costo storico deve essere il costo effettivo dell'automezzo (ma non ne sono supersicuro io intanto ho messo il costo effettivo) poi ai fini fiscali cmq puoi abbattere solo il 25% fino al massimale di 18mila e rotti
    quindi al momento della vendita fai la differenta (costo reale storico - f.do amm.to - valore di vendita = se positivo hai minusvalenza se negativo hai minusvalenza le quali dal 2007 per i professionisti fanno aumentare/diminuire la base imponibile


  • User

    ma una grossa ingiustizia...:x
    da un lato non mi consentono l'ammortamento anticipato.
    dall'altro mi inchiappettano con le plusvalenze?
    es banale..
    compro una autovettura da 30000+6000=36000 supponendo una % utilizzo 0,5 posso dedurre come quote di ammortamento 1129,75 ?/anno quindi in 3 anni ho dedotto 3389,25.
    dopo 3 anni la mia autovettura male che mi va varrà 18000?
    nel primo caso (costo storico-quote ammortamento)=14686,74?
    nel secondo caso (costo storico reale-quote ammortamento)=32610,75?
    quindi avrei in un caso una plusvalenza di 3316,26?
    nel secondo una minusvalenza 14610,75?
    capisci bene che il secondo caso va troppo a favore del contribuente per essere plausibile...


  • Bannato Super User

    sono pienamente d'accordo con te
    fino al 2006 le plusvalenze non venivano tassate
    oggi.......bontà di bersani


  • User

    non è tanto il problema della tassazione..quanto le modalità della stessa...io ho fatto l'esempio di una vettura media...vi immaginate un professionista che ne compra una da 50000? verrebbe una plusvalenza esagerata!


  • Bannato Super User

    alllora un pò di chiarezza
    in primis le plus/minus si applicano solo ai beni immobili e mobili strumentali acquistati dopo il luglio 2006 (quindi la vendita di beni acquistati prima del 4 luglio nn generano nessuna plusvalenza
    inoltre il principio è sempre (è su questo che nn sono sicurissimo) che la plus/minus deve essere rapportata al 25%
    stesso discorso anche per i risarcimenti assicurativi per furto automezzo
    ovviamente nel unico dovranno essere inserite nel riquadro redditi diversi


  • User

    beh sarebbe un discorso plausibile..ma tieni conto che se il meccanismo è quello che ho ipotizzato io..anche il 25% sono un bel popò di soldini...:x :arrabbiato:
    quindi..vi prego...contradditemi:o


  • Bannato Super User

    sono quasi ma quasi sicuro che lo rapporti al 25%


  • Super User

    Ad un recente convegno l'Agenzia delle entrate ha propugnato un'allucinante interpretazione della norma per cui le plusvalenze siano tassate per i beni acquistati dopo il 4 luglio!!!!!!!

    Secondo me ci stanno prendendo in giro..... dopo aver letto anche l'interpretazione sulle spese telefoniche ne sono sempre più convinto..... preparatevi a scorporare i modem ..... fra ghigni, risate e sollazzi!!!!

    Ci vorrebbe un bel ripulisti di burocrati perchè proprio non se ne può più di gente che non ha la più pallida idea dell'impatto delle parole che dice e del rapporto corretto fisco-contribuente !!!


  • Bannato Super User

    cioè Paolo?
    qual'è il problema sui telefoni? e sui modem hi hi?
    io ho visto il convegno di italioggi del 26/05
    dicevano che le plus sicuramente dovevono essere tassate al 25% ma solo per beni acquistati dopo 4 luglio


  • Super User

    E ti sembra normale?!?!?!?.... "per i beni acquistati dopo il 4 luglio".... non ha alcun senso nella lettura della norma che se avesse voluto dire quello lo avrebbe scritto in più ci costringe a tenere memoria storica di ogni bene se è un bene la cui plusvalenza tra trent'anni genererà plusvalenza tassabile o meno!!!!

    Richiedono lo scorporo del valore dei modem dai computer, per rideterminare gli ammortamenti, per il ricalcolo degli acconti......... follia pura come il disprezzo per il contribuente!!!!!

    Sono a dir poco furente!!!!!

    Ho deciso che questo adempimento vessatorio lo giro pari pari sul cliente ben spiegandone la fonte!!!!

    Paolo


  • Bannato Super User

    cavolo quella del modem non la sapevo
    ma questi sono pazzi?


  • User

    paolo , tu cosa ne pensi della storia su quale costo storico inserire e su che percentuale tassare le plusvalenze?


  • Super User

    L'art. 164 del DPR 917/86 ultimo comma stabilisce come tassare la plusvalenza o come dedurre la minusvalenza da cessione di autovetture.

    Il criterio enunciato è questo: la plusvalenza sarà imponibile sulla base del rapporto tra gli ammortamenti dedotti storicamente ed il totale dehli ammortamenti effettuati.

    Con le attuali regole ipotizziamo una autovettura appena acquistata e di cui si porta a termine l'ammortamento per poi rivenderla con plusvalenza..... bene tale componente positiva di reddito sarà tassat al 25%.

    La % varia se si considerano autovetture acquistate in periodi in cui la deducibilità degli ammortamenti era diversa.

    Paolo


  • User

    paolo..scusa l'ignoranza..ma a volte il fiscalese mi è proprio incomprensibile..cosa si intende per rapporto tra gli ammortamenti dedotti storicamente e totale degli ammortamenti effettuati?
    il problema era poi supporre una vendita prima della fine del periodo di ammortamento..per es 3 anni. CHe si fa in questi casi?


  • Super User

    Purtroppo non è per niente semplice fare i calcoli su un forum come sempre dico. Meglio far intervenire il proprio consulente per simulazioni.

    In ogni caso per rapporto intendo l'operazione matematica:

    ammortamenti totali dedotti / ammortamenti totali effettuati

    Paolo


  • User

    lo so..infatti io volevo cercare di capire a prescindere dalla simulazione cosa succede nel caso di ammortamento non completato. Cioè se vendo la macchina prima dei 4 anni!