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@directprice_ said:
[LEFT]molto triste, e indice di una grande povertà morale, altro che "video divertenti".
[/LEFT]Già è triste, ma diciamocelo, quasi dovunque è così.
Almeno da quello che vedo/so/conosco.Vorrei dire questo, anzi, chiedere questo:
[INDENT]Perchè questi ragazzi fanno così?
[/INDENT]Perchè sono ignoranti?
Perchè non sono stati educati?E allora di chi è la colpa?
Per quello che mi riguarda, potrei essere pure in mezzo a quelle persone, se non mi fossero successi due fatti gravi gravi gravi negli ultimi due anni e se non avessi tutti i problemi di questo mondo a stare in compagnia.
Non sto giustificando nessuno, ci mancherebbe, certi comportamenti vanno puniti si, ma come da far capire a questa gente che sono dei c******i?
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Sono cose che sono sempre capitate... solo che ora è cambiata la tecnologia percui cambia anche il modo di farsi vedere.
Una punizione? Lavori sociali!
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Ma non è che per caso l'hanno studiata per scalare la classifica YouTube ?
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Si potrebbe spostare in "societa' ed impegno civile"?
Comunque sta diventando una squallida moda, video sulla violenza immotivata per fare spettacolo. Non so di chi sia la colpa, se della scarsa attenzione dei genitori, se della scuola che puo' fare sempre meno per educare gli studenti, se della TV che propina storie di vita estrema, violenta e disequilibrata facendola passare come l'unico modo di non annoiarsi e spezzare la monotonia della vita "normale", o se di tutti questi ed altri ancora. Il fatto e' che c'e' chi si diverte cosi', bisognerebbe capirne i motivi.
PS: da noi alcuni ragazzi per passare il tempo bruciano cassonetti e macchine.
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@Flep said:
Ma non è che per caso l'hanno studiata per scalare la classifica YouTube ?
sarebbe anche peggio
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@directprice_ said:
sarebbe anche peggio
Infatti è questo che mi preoccupa
Ma quanti anni hanno questi ragazzi ?
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a stare all'articolo che ho letto hanno 17 / 18 anni: quindi non si tratta di bambini "che hanno sbagliato gioco", si tratta di adulti che nel giro di poco dovranno trasmettere certi valori (quali a questo punto?, c'e' da rabbrividire) ai loro figli ecc. ecc.
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17-18 anni sono davvero preocupanti per quello che hanno fatto.
Comunque sia non mi sento di giudicarli perchè penso siano malati e quindi andrebbero curati. Come ?
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Purtroppo non riescono a percepire i problemi di un ragazzo affetto da una sindrome come quella.
Spero che la condanna non sia il carcere, perchè questi ragazzi hanno un problema che non si risolve con il carcere.
Secondo me la condanna più giusta sarebbe di fargli fare un bel pò di mesi a servizio dei ragazzi down in modo che li responsabilizzi.
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@Flep said:
17-18 anni sono davvero preocupanti per quello che hanno fatto.
Comunque sia non mi sento di giudicarli perchè penso siano malati e quindi andrebbero curati. Come ?Fargli fare 1 anno di volontariato in una casa di ragazza disabili, e down, e capiranno sulla propria pelle gli sbagli che hanno commesso e faranno un esperienza molto importante per la loro vita.
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@Flep said:
17-18 anni sono davvero preocupanti per quello che hanno fatto.
Comunque sia non mi sento di giudicarli perchè penso siano malati e quindi andrebbero curati. Come ?forse anche in questo caso esistono le malattie incurabili
a me e' capitato in varie occasioni di vedere gente che svolge "lavori socialmente utili" e purtroppo mi e' capitato di ascolta discorsi piu' opportunistici che di reale pentimento.poi ovviamente non tutte le persone sono uguali e una chance va data, ma in caso di recidiva pero' bisogna essere molto piu' severi
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@directprice_ said:
forse anche in questo caso esistono le malattie incurabili
No dai, non voglio credere che sia così
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Questo fatto mi tocca molto, dobbiamo pensare alle conseguenze che avrà il ragazzo down, a 40 anni, magari parlando con le persone che gli stanno affianco, dirà che la scuola gli faceva schifo, e che erano tutti cattivi(esperienza personale), speriamo non sia così,
tuttavia è un "casino" pensare come comportarsi con le persone che compiono queste gesta, e sopratutto come non fare che cio' avvenga.
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Sarò tedioso/pesante/pedante ecc. .... ma l'insegnamento obbligatorio dell'educazione civica ad ogni livello scolastico e l'introduzione dei lavori forzati sarebbero due obbiettivi ragionevoli IMHO.
Paolo
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Beh, innanzitutto non vergognamoci di essere italiani.. sta cosa non c'entra con l'italia, anzi in america di video del genere ne esce uno ogni due minuti...
sui colpevoli... beh, credo che non si debba parlare di recupero, credo che debbano essere presi e trattati come i criminali che sono... si sono macchiti di un reato perseguibile da codice penale, hanno leso la libertà e l'integrità fisica di una persona... e vanno ingabbiati o perlomeno puniti in modo esemplare con la massima durezza... (dallo stato, anche se confesso mi piacerebbe vederli nelle mani dlla famiglia dl ragazzo malmenato... )
Il fatto che la persona in questione sia soggetta a disagi fisici e non in grado di difendersi non fa altro che amplificarne la vigliaccheria a livello morale...
Io non sono un forcaiolo, ma di fronte a certi gesti insensati non riesco nè a provare un minimo di comprensione nei confronti dei carnefici (non c'è scusa che tenga per loro, come gli idioti che lanciano sassi o che si accoltellano o che molestano le donne) nè a voler cercare un modo per reintegrarli nella società: vanno puniti, duramente, e poi vediamo se è il caso di farli passare dallo psicologo.... ci sono certe zone d'italia davvero disagiate e con poca cultura, ma non è che lì sono tutti delinquenti... qundi a nessuno venga in mente di addurre la scarsa cultura o il disagio sociale come scusante, per favore...
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Altro che lavori sociali, le farei camminare nudi per le strade della loro città con un bel cartello spiegando a tutti il loro gesto, per finire con scuse in pubblico al ragazzo maltratatto.
Poi quale e il str***o che va a caricare questi filmati su Google? Espero che non si scordano di lui nella lista invece di perdere tempo a cercare le responsabilite di Google in quel caso.
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@Ryan Giggs 79 said:
Beh, innanzitutto non vergognamoci di essere italiani.. sta cosa non c'entra con l'italia, anzi in america di video del genere ne esce uno ogni due minuti...
sui colpevoli... beh, credo che non si debba parlare di recupero, credo che debbano essere presi e trattati come i criminali che sono... si sono macchiti di un reato perseguibile da codice penale, hanno leso la libertà e l'integrità fisica di una persona... e vanno ingabbiati o perlomeno puniti in modo esemplare con la massima durezza... (dallo stato, anche se confesso mi piacerebbe vederli nelle mani dlla famiglia dl ragazzo malmenato... )
Il fatto che la persona in questione sia soggetta a disagi fisici e non in grado di difendersi non fa altro che amplificarne la vigliaccheria a livello morale...
Io non sono un forcaiolo, ma di fronte a certi gesti insensati non riesco nè a provare un minimo di comprensione nei confronti dei carnefici (non c'è scusa che tenga per loro, come gli idioti che lanciano sassi o che si accoltellano o che molestano le donne) nè a voler cercare un modo per reintegrarli nella società: vanno puniti, duramente, e poi vediamo se è il caso di farli passare dallo psicologo.... ci sono certe zone d'italia davvero disagiate e con poca cultura, ma non è che lì sono tutti delinquenti... qundi a nessuno venga in mente di addurre la scarsa cultura o il disagio sociale come scusante, per favore...
Quoto tutto.
E aggiungo. L'uomo è cattivo.
Lo è per natura, per istinto, per piacere o per necessità. Fin dai tempi del brodo primordiale.Non fosse così, non ci sarebbe bisogno di Leggi, di Polizia, di pene detentive.
I mali che affliggono la società attuale nascono dalla convinzione che l'uomo sia buono. Ma non lo è.Stuart
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Anche io sono daccordo con Ryan, solo che penso che le maniere 'forti' contro questi squilibri mentali violenti non hanno effetto.
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Che poi scusate, il codice penale tra le altre cose si occupa di determinare il concetto di socialmente pericoloso....
E allora qualcuno mi spiega perchè uno che fa una rapina ad un negozio (cosa deprecabilissima, magari scusabile con una situazione di povertà disperata, ma sicuramente da condannare) se lo prendono lo schiaffano in galaera dopo un minuto, e se uno violenta una donna, stupra e picchia un bambino, pesta un ragazzo svantaggiiato, tutti a parlare di reinserimento e di rieducazione?
Non scherziamo per favore... chi compie questi gesti è altrettanto socialmente pericoloso di chi compie la rapina, e come tale va trattato, nel momento in cui un insieme di individui decide di vivere insieme e disciplinare la propria comunità.... L'interesse comune prevale sempre sull'interesse del signolo, ed è per questo che dico che questi individui vanno punti al pari di tutti quellli che infrangono la legge... se poi si riscontra un difetto mentale, si potrà tentare una rieducazione... ma DOPO aver scontato la pena...
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Trovo un po' inutile parlare di "rieducazione", se non c'e' stata una educazione diventa improbabile riuscire a educare un ragazzo di 15-16-17 anni. Trovo invece molto giusto cio' che dice Paolo: "l'insegnamento obbligatorio dell'educazione civica ad ogni livello scolastico". E aggiungerei che lo si potrebbe accompagnare con attivita' pratiche, in case di riposo, ospedali, aiuto ai disabili, ecc. Un po' di sana attivita' sociale per tutti. Educare i giovani fin da piccoli ad aiutare gli altri, a non pensare solo a se stessi, a fare le cose perche' da soddisfazione aiutare il prossimo, non perche' ci si guadagna.