• Super User

    Secondo [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Masturbazione]stime documentate, una schiacciante maggioranza di maschi ( 81% ) ha iniziato a masturbarsi consapevolmente fra i 10 e i 15 anni.
    Fra le femmine, la stessa fascia di età mostrava una più modesta maggioranza del 55%.
    Non è insolito tuttavia iniziare molto prima, cosa che è più comune fra le ragazze: il 18% di esse ha iniziato prima dei 10 anni, e il 6% addirittura prima dei sei.

    E' noto che tra i sessi le forme di stimolazione differiscano notevolmente, visiva quella maschile, fantastica quella femminile.
    Questo da prima di internet, da quando esiste il mondo insomma.

    Personalmente diffido di pseudo ex pornodipendenti che desiderano discutere con noi della dipendenza dalla pornografia da internet... copiaincollando come dice giustamente Paolino lo stesso annuncio in tutti gli angoli possibili del web ed invitando ad aderire ad una associazione che conta oltre mille aderenti.
    Masturbazione e pornografia mi sembrano argomenti interessanti da discutere, ma evitando possibilmente sia esorcismi e bigotti clericalismi sia strumentalizzazioni da baraccone e conseguenti antiche induzioni di sensi di colpa e frustrazione, ... ed attenendosi ai dati certi. 🙂


  • User Attivo

    @Andre@ said:

    Secondo stime documentate, una schiacciante maggioranza di maschi ( 81% ) ha iniziato a masturbarsi consapevolmente fra i 10 e i 15 anni.
    Fra le femmine, la stessa fascia di età mostrava una più modesta maggioranza del 55%.
    Non è insolito tuttavia iniziare molto prima, cosa che è più comune fra le ragazze: il 18% di esse ha iniziato prima dei 10 anni, e il 6% addirittura prima dei sei.

    E' noto che tra i sessi le forme di stimolazione differiscano notevolmente, visiva quella maschile, fantastica quella femminile.
    Questo da prima di internet, da quando esiste il mondo insomma.

    Personalmente diffido di pseudo ex pornodipendenti che desiderano discutere con noi della dipendenza dalla pornografia da internet... copiaincollando come dice giustamente Paolino lo stesso annuncio in tutti gli angoli possibili del web ed invitando ad aderire ad una associazione che conta oltre mille aderenti.
    Masturbazione e pornografia mi sembrano argomenti interessanti da discutere, ma evitando possibilmente sia esorcismi e bigotti clericalismi sia strumentalizzazioni da baraccone e conseguenti antiche induzioni di sensi di colpa e frustrazione, ... ed attenendosi ai dati certi. 🙂

    impossibile non essere assolutamente d'accordo con te !

    secondo me , aggiungo, negli utlimi anni si e' un po' esagerato con l'uso del termine "dipendenza" : diepedenza da fumo, alcol, droga , videogames, diete, porno ... insomma un po' esagerato (io credo di dipendere anche dal pc, dal mio gatto, ecc. 🙂 )


  • User Attivo

    qua secondo me bisogna fare una differenziazione:
    il fatto che esiste una larghissima lobby pseudomoralista che vedrebbe volentieri il porno abolito, e che si appropria anche volentieri di correnti che sono tematicamente connessi non vuol dire assolutamente che la pornodipendenza come fenomeno non esiste.
    penso che abbiamo discusso in tanti che non c'è niente di male di per se nella pornografia ma che il problema sta nel modo compulsivo in cui lo usa un dipendente. mi sembra che lo stesso vincenzo p abbia descritto abbastanza drasticamente nel primo post proprio l' esagerato (ab)uso che un pornodipendente ne fa.
    potrei sbagliare, perchè ammetto di non aver letto a fondo il sito o il forum.
    ma -in dubbio per l'accusato- non vedo tanti motivi da sospettare dietro l'intento di vincenzop una camuffata missione antipornografia come gli viene imputato.
    una persona che si rende conto di avere una dipendenza e che se ne vuole liberare generalmente sviluppa una certa rabbia contro il vizio/la sostanza/x che lo tiene prigioniero. è una reazione abbastanza sana, visto che gli serve proprio per distaccarsi.
    perciò posso capire il rapporto che ex pornodipendenti hanno con la pornografia e che esprimono nel loro sito.
    non si chiederebbe,in fondo, a nessun alcoolizzato del mondo di parlare di effetti benefici dell'alcool se consumato moderatamente.
    penso che anche lo "spirito missionaristico" tipo linkare il forum, spargere l'articolo ecc si può vedere nella prospettiva di un'attività di combattere la propria malattia e di sensibilizzare le altre persone, visto che si tratta di un fenomeno assai poco conosciuto. così come una certa paranoia per la percentuale di tale disturbo nella popolazione e su di chi può essere affetto.

    per quanto riguarda la stima
    @andre@ said:

    Secondo stime documentate, una schiacciante maggioranza di maschi ( 81% ) ha iniziato a masturbarsi consapevolmente fra i 10 e i 15 anni.
    Fra le femmine, la stessa fascia di età mostrava una più modesta maggioranza del 55%.
    Non è insolito tuttavia iniziare molto prima, cosa che è più comune fra le ragazze: il 18% di esse ha iniziato prima dei 10 anni, e il 6% addirittura prima dei sei.
    sottolinea il principio (espresso da quasi tutti in questa discussione) della fondamentale *naturalezza * (per così dire) dello stimolo di guardare immagino pornografiche.
    non aiuta però al problema della pornodipendenza. sarebbe come andare su un forum di bulimiche e mostrargli statistiche che provano che tutti mangiano...

    @directprice said:

    secondo me , aggiungo, negli utlimi anni si e' un po' esagerato con l'uso del termine "dipendenza" : diepedenza da fumo, alcol, droga , videogames, diete, porno
    fumo? beh..la dipendenza mi sembra evidente
    alcol..dito
    droga...più evidente di così 😉
    videogames- qua la cosa si fa interessante. giocare ai videogames dà effetivamente un senso di appagamento. c'è uno studio che proverebbe (tramitte misurazione dell' afflusso di sangue nelle diverse aree del cervello) che giocando si attiva lo stesso centro dell'appagamento indotto dall'apprendimento. è stato subito imputato come nemico allo studio scholastico. secondo me è strumentalizzato in quanto si può anche giocare dopo aver fatto i compiti -ma forse sto troppo dentro per essere oggettiva :D..
    diete- ti mando un paio di amiche che ti potranno dire molto di più sul tema..
    porno- ne abbiamo parlato..
    @directprice said:
    insomma un po' esagerato (io credo di dipendere anche dal pc, mio gatto, ecc. )
    certo che si può dipendere dal pc... conosci il panico, la sudorazione delle mani e attacchi di rabbia quando si rompe il computer e non sai cosa farti del tempo libero? l'ho sperimentato il mese scorso, era grave 😉
    gatto?
    boh..forse no..non vedo come si potrebbe usare un gatto in maniera compulsiva... a patto..no..eh..sorvoliamo.. l'ora è tarda e fa il suo effetto... 😄
    riassumendo:
    solo perché si sta cominciando a parlare di dipendenze e anche molto perché dovrebbe essere esagerato?


  • User Attivo

    esagerato il modo in cui se ne parla: una persona che fuma 2 sigarette al giorno e' dipendente da quelle due sigarette, senz'altro, ma non credo si possa paragonare questa sua dipendenza ad altri tipi, piu' gravi.
    Volevo dire questo.
    si esagera, a mio avviso, perche' spesso si fanno passare per dipendenze (in senso negativo) delle semplici abitudini: quello che per qualcuno e' una dipendenza "negativa" per qualcun'altro e' solo un piacere: mio zio fumava 40 sigarette al giorno, ha dovuto smette per problemi cardiaci -> prima non c'era occasione in cui parlasse del "piacere di fumare", adesso, da ex fumatore, conduce crociate anti-fumo
    capisco perfettamente la sua reazione "terapeutica", ma la considero una reazione soggettiva

    forse sbaglio 🙂

    l'esempio del pc , del gatto, ecc. era solo per ironizzare sul fatto che io, nel mio piccolo, trovo moltissime cose / abitudini dalle quali mi sento dipendente...


  • Bannato User

    @directprice_ said:

    esagerato il modo in cui se ne parla: una persona che fuma 2 sigarette al giorno e' dipendente da quelle due sigarette, senz'altro, ma non credo si possa paragonare questa sua dipendenza ad altri tipi, piu' gravi.
    Volevo dire questo.
    si esagera, a mio avviso, perche' spesso si fanno passare per dipendenze (in senso negativo) delle semplici abitudini: quello che per qualcuno e' una dipendenza "negativa" per qualcun'altro e' solo un piacere: mio zio fumava 40 sigarette al giorno, ha dovuto smette per problemi cardiaci -> prima non c'era occasione in cui parlasse del "piacere di fumare", adesso, da ex fumatore, conduce crociate anti-fumo
    capisco perfettamente la sua reazione "terapeutica", ma la considero una reazione soggettiva

    forse sbaglio 🙂

    l'esempio del pc , del gatto, ecc. era solo per ironizzare sul fatto che io, nel mio piccolo, trovo moltissime cose / abitudini dalle quali mi sento dipendente...
    Quando si usa il termine dipendenza, si esprime un concetto sempre negativo, si esprime una certa attività che fa del male a chi la compie.
    In base alla mia esperienza, ed a quella di milioni di persone nel mondo, la dipendenza dalla pornografia da internet provoca le conseguenze indicate nella mia lettera iniziale. Colgo l'occasione per aggiornare queste conseguenze sulla base di testimonianze giunte al gruppo da parte di donne pornodipendenti:
    Per le donne le conseguenze sono queste:
    **- imbarazzo, difficoltà a lasciarsi andare e a raggiungere l'eccitazione all'atto con un partner reale; **
    **- possibilità di masturbazione solo attraverso la visione di materiale pornografico, a volte basta **"ricordarsi" ciò che si è visto;

    • dopo l'orgasmo, clitoride gonfio e a volte doloroso, con qualche difficoltà nell'urinare;**
      - bruciori in quantità con rischio di infezioni.
      **
      La mia certo che è una reazione soggettiva, ma che riporta le reazioni di 2300 persone del gruppo di auto aiuto.
      Se un narcodipendente apre una discussione parlando delle conseguenze negative dell'uso di eroina, tu gli dici che è una esperienza soggettiva?
      Vincenzo

  • User Attivo

    @vincenzop said:

    SSulla rete abbiamo a disposizione valanghe di orrenda pornografia, di tutti i tipi, per tutti i gusti.

    Se un narcotrafficante inizia parlando delle conseguenze...

    La droga è illegale.
    La pornografia no.

    La droga fa male qualunque sia la quantità assunta della stessa.
    La pornografia no.

    Se c'è una cosa che mi irrita è uno che stigmatizza qualcosa che lui stesso ha fatto.
    Ogni dipendenza è diversa per propria natura,quindi non dirò che alchol,droga e pornografia sono la stessa cosa,però ti dirò che la tua reazione non mi piace come non mi piacerebbe sentire da un ex alcolista "bere vino è una cosa orrenda".
    La pornografia(che,tanto per chiarire io apprezzo),è una tentazione e come tante,se se ne abusa porta a dipendenza,di per sè non è da condannare,da condannare è casomai l'uso che ne fanno alcuni(per come si rovinano la vita).

    Io ho un basso autocontrollo e una volontà non molto ferrea,ho provato (sempre per brevi periodi) diversi tipi di dipendenza.
    Sport, studio, sesso, cibo, internet..
    Paradossalmente per autoconsapevolezza mi sono tenuta lontana dalle due "droghe" per antonomasia..

    Questo discorso,che di primo impatto può sembrare sofistico nasconde semplicemente il mio desiderio di dirti che non è demonizzando la pornografia che risolverai il problema,anzi!Rischi solo di discolparti in parte,di una tua COMPLETA responsabilità,rischiando così di ricascare in un'altra dipendenza per non aver capito che non è il mondo esterno a tentarti ma tu a lasciarti tentare.

    @Riguardo ad un commento molto vecchio di **Emmebar **che ha "avvertito"(direi con tono quasi mafioso) Micky di non dire altre oscenità contro Dio,mi sento di dire 2 cose.

    1)Dio nn è "roba tua".Io sono nata, cresciuta e "plagiata" dalla religione cristiana.Io non l'ho chiesto.Mi è stato imposto come diritto/dovere di nascita.

    Nonostante QUESTA SUBDOLA VIOLENZA PRISOLOGICA DI VOI CRISTIANI io rispetto chi ci crede ed esigo rispetto per me che sono agnostica.E se mi scappa una bestemmia(non mi scappa perchè non mi piace) io cmq non tollero che mi si riprenda.Perchè,sia chiaro se io dico "Porco.." tu ti ritieni offeso,essia,ma allora se a te scappa un "Grazie a Dio" o ti costringerò a chiedermi scusa per aver OFFESO IL MIO DIRITTO DI LAICITà E DI NON SENTIRE NOMINARE OGNI DUE PER TRE UN ESSERE IN CUI IO (generico) NON CREDO!!!"
    Fossi in te sarei più tollerante,perchè non esistono solo i tuoi diritti di credente ma anche i miei di non credente(praticamente costretta dalla società a praticare sino almeno ai 12 anni).
    Se poi ti fosse sfuggito,Dio è onnipresente:figurati se c'ha problemi di udito!
    Se ha qualcosa da dirmi sa dove venirmi a pescare,tranquillo,sarò punita:yuppi:

    2)Se invece che fermarti alla bestemmia avessi seguito il discorso di Micky,non mi vedrei costretta a doverti dire:
    "se il dito indica la luna,lo stolto guarda il dito".

    Che l'espressione di Micky fosse eccessiva ed evitabile sono anche d'accordo con te.Ma "su certe cose è bene non scherzare", è una minaccia che mi da il sangue ala testa!


  • Super User

    Pornodipendenza.
    A me alle elementari, la mia povera maestra insegnò che la mia libertà arriva esattamente dove inizia quella degli altri, e viceversa.

    Io personalmente credo che ogni persona, entro i limiti citati sopra, possa fare assolutamente tutto quello che desidera, un po' come al supermercato. Finchè mette la roba che paga lui nel suo carrello, ben venga che si compri anche l'eroina, vodka a 70 gradi, oppure 2 uomini/donne maggiorenni consenzienti.

    Il problema qui è che da una parte c'è gente che vorrebbe farti pagari la sua spesa, ed altra che vuole venirti a dire che non puoi prendere quel prodotto perchè è fatto da tizio che è cattivo, l'altro da caio che fa lavorare i bambini, sempronio che è amico di quello che usa il martello alle 2 di notte sotto casa.

    Ora, essendo scientificamente (non sono opinioni, si insegna all'università) che il sesso è una grande forma di energia umana, in una persona "statisticamente media" deve essere canalizzato al fine di salvaguardare l'equilibrio psicofisico.
    Ribadisco però esclusivamente entro i limiti del rispetto altrui.

    Riprendendo altri, è un dato di fatto che la religione cattolica sia di fatto sessofobica, almeno all'apparenza, per motivi di interessi passati (ricordo agli amici cattolici che al tempo di Gesù e del Vangelo, e anche questo lo dice la storia, altra materia di insegnamento tutti sti dogmi non esistevano) economici e temporali.

    La bestemmia invece la considero atto osceno in luogo pubblico. Ognuno la dica in ambito suo privato sia che creda (io mica dico "porci dei assiro-babilonesi") che una figura divina superiore gli sia sfavorevole, che altro.

    Ma non in pubblico. Sarebbe simile al fatto che io, solo perchè non mi da fastidio l'odere del letame, venissi a scaricarne un vagone sotto la tua finestra, adducendo che la strada è un luogo pubblico.
    Su questo è da riconoscere il merito autorevole di Marcello.

    Ciao


  • Community Manager

    @.HPo said:

    @Riguardo ad un commento molto vecchio di **Emmebar **che ha "avvertito"(direi con tono quasi mafioso) Micky di non dire altre oscenità contro Dio,mi sento di dire 2 cose.

    1)Dio nn è "roba tua".Io sono nata, cresciuta e "plagiata" dalla religione cristiana.Io non l'ho chiesto.Mi è stato imposto come diritto/dovere di nascita.

    Nonostante QUESTA SUBDOLA VIOLENZA PRISOLOGICA DI VOI CRISTIANI io rispetto chi ci crede ed esigo rispetto per me che sono agnostica.E se mi scappa una bestemmia(non mi scappa perchè non mi piace) io cmq non tollero che mi si riprenda.Perchè,sia chiaro se io dico "Porco.." tu ti ritieni offeso,essia,ma allora se a te scappa un "Grazie a Dio" o ti costringerò a chiedermi scusa per aver OFFESO IL MIO DIRITTO DI LAICITà E DI NON SENTIRE NOMINARE OGNI DUE PER TRE UN ESSERE IN CUI IO (generico) NON CREDO!!!"

    Em..ti è sfuggito però che Emmebar non è Cristiano 😄
    Non lo sono io
    E molti altri qui 😄

    Il fatto che tu non creda (come me) non significa che gli altri non rispettano le tue idee manifestando i propri sentimenti.

    Invece, è offesa la bestemmia.

    Semplice, posso dire Ti Amo ad una donna del forum senza che nessun altra si offenda e reclami per questo, ma non posso dire sei una ******* 🙂

    Easy 😉


  • User Attivo

    Hai ragione Giorgio.(che Emmebar sia o no sia cristiano non fa alcuna differenza).
    Rimane il fatto che se dico P++++++ a una donna
    1)posso aver le mie ragioni
    2)è lei ad esser chiamata in causa,non Emmebar.

    E se vuole intervenire stando dalla parte della ragione può farlo con espressioni come "non è consentito questo linguaggio nel forum come da Regolamento" non con espressioni apocalittiche come "è bene non".

    La differenza c'è,e non è sottile.

    Non voglio viver in un paese in cui vince una cessa a Miss Italia PERCHè è di colore.
    O una cieca a San remo PERCHè è cieca!
    E non voglio non poter dire di Dio quello che voglio se non ilimitata da un regolamento preciso perchè parliamoci chiaro:io potrei tenere molto a qualcosa che viene deriso quotidianamente da qualcuno ma io non rompo le palle per questo.

    La spiritualità è una cosa personale.La libertà di opinione è invece di tutti.
    Non offendere Dio è una mia scelta, non un "tuo" diritto.

    @Hogudo:il tuo paragone ,mi spiace,ma non c'entra nulla!Dire una bestemmia è come dire "il teatro è una merda per idioti" a uno che ha passato la sua vita,ha fondato le sue speranze sogni e dedicato tutto il resto alla recitazione.
    Il fatto che tu dia un valore maggiore a Dio rispetto al teatro non ti autorizza a dire a me di non bestemmiare e a uscire dal cinema e dire "questo film ha fatto schifo,questo regista è un idiota".
    Sei tu che dai a Dio un valore supremo,non io.
    Non bestemmiare è un atto di EDUCAZIONE E RISPETTO nei tuoi confronti.Nulla di più.
    E pretenderlo è da ottusi.


  • Community Manager

    @.HPo said:

    La libertà di opinione è invece di tutti.

    Basta non offendere 🙂


  • User Attivo

    @.HPo said:

    io potrei tenere molto a qualcosa che viene deriso quotidianamente da qualcuno ma io non rompo le palle per questo.

    Il fatto che tu dia un valore maggiore a Dio rispetto ad altro non ti autorizza a dire a me di non bestemmiare e offendere chissà quanti senza nemmeno rendertene conto.

    Sei tu che dai a Dio un valore supremo,non io.
    Una bestemmia concordo sia un atto infelice SOLO perchè IO SO IN PARTENZA che qualcuno crede in DIO.
    OGNI AZIONE O PROPOSIZIONE è RELATIVA AL PARTERRE IN CUI CI SI TROVA.

    Tu prova a dire "il teatro fa schifo" in una compagnia teatrale:ti gonfiano come un tacchino al ringraziamento.:vaiii:

    L'offesa non sta sulla bocca di chi la dice ma nell'orecchio di chi la ascolta.

    O diventa offesa una frase che offeede TUTTI (nel mondo) o è sufficiente che ne offenda UNO.
    Nel primo caso la bestemmia non è un'offesa(tanto per dir,io non mi offendo).

    Nel secondo caso sappi che parlare diventerebbe impossibile se calcoli usi costumi e tradizioni nel mondo.Pensa ai panteisti!

    Ripeto.Non bestemmiare è una CORTESIA che faccio ai cristiani poichè sono intelligente e non so perchè dovrei offendere ciò in cui non credo.Ma Bada bene che ci ho messo 20 anni per affrancarmi dal cristianesimo.Dio non l'ho cercato io,mi è stato inculcato.Come dire:io sbaglierò pure a bestemmiare:MA HANNO INIZIATO LORO!!!:)


  • Super User

    Sulla bestemmia ci sarebbe da fare un discorso tra il teologico e il dissacratore. Infatti bisogna capire se la bestemmia non si dovrebbe dire per il fatto in se che sia offesa a dio o perche' offende la fede dei credenti e/o la sensibilita' dei non credenti.
    Nel primo caso rientra tra le bestemmie (offese a dio) anche il gettare carta per terra, inquinare, fare del male ad un albero o ad un animale se non per necessita' o ad una persona, perche' per la fede cristiana (e molte altre fedi) si e' tutti creature di dio. E allora diventa ipocrita chi si ritiene offeso da chi dice una bestemmia ma non fa nulla contro chi ad esempio fuma o butta cartaccia per terra o schiaccia una formica perche' gli dava fastidio.
    Nel secondo caso attenti, rientra tra le bestemmie anche un "grazie a dio", perche' e' un nominarlo invano.
    Alla fine rientra nel buon senso e nel tatto evitare di bestemmiare, perche' si offende la sensibilita' altrui, e rientra nel buon senso e nel tatto, evitare di rimproverare chi lo fa non per offendere ma perche' si esprime cosi'. Se si e' credenti anziche' rimproverare il bestemmiatore si dica una preghiera per pareggiare i conti!

    :ciauz:


  • User Attivo

    @Lkv said:

    Alla fine rientra nel buon senso e nel tatto evitare di bestemmiare, perche' si offende la sensibilita' altrui, e rientra nel buon senso e nel tatto, evitare di rimproverare chi lo fa non per offendere ma perche' si esprime cosi'. Se si e' credenti anziche' rimproverare il bestemmiatore si dica una preghiera per pareggiare i conti!

    **
    Amen fratello!

    **


  • User Attivo

    @vincenzop said:

    Quando si usa il termine dipendenza, si esprime un concetto sempre negativo, si esprime una certa attività che fa del male a chi la compie.

    visto che mi hai quotato ti rispondo: partiamo da due punti di vista completamente diversi , io considero la droga una cosa completamente diversa dalla pornografia , sotto tutti i punti di vista, sopratutto per quanto riguarda la gravità e la compromissione fisica e psicologica di che ne fa uso .

    ho questo mio parere, probabilmente non di larghissime vedute, pero' ogni tanto e' bello sapere che ci sono persone che la pensano diversamente da noi 🙂

    @vincenzop said:

    In base alla mia esperienza, ed a quella di milioni di persone nel mondo, la dipendenza dalla pornografia da internet provoca le conseguenze indicate nella mia lettera iniziale. Colgo l'occasione per aggiornare queste conseguenze sulla base di testimonianze giunte al gruppo da parte di donne pornodipendenti:
    Per le donne le conseguenze sono queste:
    **- imbarazzo, difficoltà a lasciarsi andare e a raggiungere l'eccitazione all'atto con un partner reale; **
    **- possibilità di masturbazione solo attraverso la visione di materiale pornografico, a volte basta **"ricordarsi" ciò che si è visto;

    • dopo l'orgasmo, clitoride gonfio e a volte doloroso, con qualche difficoltà nell'urinare;**
      **- bruciori in quantità con rischio di infezioni.

    eccoci... prova pensare a cosa succede a una persona in crisi di astinenza ...


  • User Attivo

    @directprice_ said:

    io considero la droga una cosa completamente diversa dalla pornografia , sotto tutti i punti di vista, sopratutto per quanto riguarda la gravità e la compromissione fisica e psicologica di che ne fa uso ...
    Direct,la tua non è una semplice opinione ma la realtà!
    La porngrafia,se moderatamente usata è divertente,piacevole stimolante e SOPRATTUTTO INNOCUA (la droga no)
    Purtroppo alcuni soggetti ne abusano.(e nessun giudizio da parte mia su questo)
    Ma io non do la colpa al cioccolato se 10 kg in più,non demonizzo lei ma la mia incapacità di controllarmi.
    Mi pare che questo sia il punto di svolta tra una persona che può guarire da una che passerà da una dipendenza all'altra poichè tutto potenzialmente puòdare dipendenza!


  • User Attivo

    @.HPo said:

    La porngrafia,se moderatamente usata è divertente,piacevole stimolante e SOPRATTUTTO INNOCUA (la droga no)

    concordo pienamente 🙂

    @.HPo said:

    Mi pare che questo sia il punto di svolta tra una persona che può guarire da una che passerà da una dipendenza all'altra poichè tutto potenzialmente puòdare dipendenza!

    tempo fa avevo accennato a questa overdose di dipendenze:
    http://www.giorgiotave.it/forum/societa-e-impegno-civile/19033-pornodipenza-3.html#post155291

    che pero' ribadisco, sono assolutamente incomparabili tra di loro


  • Bannato User

    @.HPo said:

    Direct,la tua non è una semplice opinione ma la realtà!
    La porngrafia,se moderatamente usata è divertente,piacevole stimolante e SOPRATTUTTO INNOCUA (la droga no)
    Purtroppo alcuni soggetti ne abusano.(e nessun giudizio da parte mia su questo)
    Ma io non do la colpa al cioccolato se 10 kg in più,non demonizzo lei ma la mia incapacità di controllarmi.
    Mi pare che questo sia il punto di svolta tra una persona che può guarire da una che passerà da una dipendenza all'altra poichè tutto potenzialmente puòdare dipendenza!
    Pure l'eroina, se moderatamente usata, è divertente, piacevole, stimolante ed innocua. Come l'alcool,il fumo, il gioco d'azzardo, lo shopping.
    Insomma, voglio dire che il termine "droga" non può essere attribuito solo all'eroina e simili.
    Se vi interessa, ho scritto un libro sulla mia esperienza di liberazione dalla pornodipendenza. Si intitola "Io, pornodipendente". Potete trovarlo nelle principali librerie. fine della pubblicità
    Vincenzo Punzi


  • User Attivo

    @.HPo said:

    La porngrafia,se moderatamente usata è divertente,piacevole stimolante e SOPRATTUTTO INNOCUA (la droga no)
    Vincenzo se vuoi quotarmi per cortesia non togliere la parte che ti fa comodo togliere.

    L'eroina fa male.Qualunque sia la dose che ne assumi,***per tutte le altre dipendenze che hai citato invece no!

    *** Sono stata sessodipendente che dici?Mi do alla contemplazione mistica?
    Sono stata bulimica:che dici?Smetto di nutrirmi?
    Sono stata Giorno e notte a studiare.Che dici vado a zappare ora?
    Sono stata sport dipendente.Che dici mi faccio spingere con la carrozzina per non rischiare di allenare i muscoli?
    Sono stata internet dipendente:che dici,da oggi uso solo carta e calamaio?

    Il caro Ryan_Giggs79 mi ha fatto notare che forse con te sono stata indelicata in precedenza.
    Ho un grande rispetto per la tua sofferenza e per il tuo desiderio di aiutare chi si trova in situazioni simili o chi potrebbe cascarci.
    Ma dire a me,che usufruisco con piacere (e moderazione) della pornografia,che faccio una cosa orrenda non te lo consento.

    Inoltre hai fatto bene a citare ll fenomeno dello "shopaholic"..Lo shopping secondo te quindi è una droga al pari dell'eroina?
    Ma ti rendi conto di cosa stai dicendo?

    Allora siamo tutti drogati.Trovami un essere vivente che non abbia un bisogno spasmodico ,che persiste anche nella sua fase rem,di respirare.
    Quello che per te è dipendenza non lo è per un altro.

    Io non do la colpa all'oggetto della mia dipendenza.
    Inoltre:
    quando studiavo come un'ossessa mia madre era al settimocielo,non ci ha proprio pensato di fermarmi
    Quando passavo le giornate tra corsa esercizi e cibo salutare,le mie amiche non mi hanno mai detto "miky hai già un bel fisico,ora esageri"
    Quando ero sessodipendente,il mio ragazzo dell'epoca credi si sia lamentato anche solo una volta?

    Che faccio?
    Inizio a dare la colpa a tutti?

    La colpa era mia.Nè della mia ossessione nè di chi mistava attorno.


  • Bannato User

    @.HPo said:

    Vincenzo se vuoi quotarmi per cortesia non togliere la parte che ti fa comodo togliere.

    L'eroina fa male.Qualunque sia la dose che ne assumi,per tutte le altre dipendenze che hai citato invece no!

    Sono stata sessodipendente che dici?Mi do alla contemplazione mistica?
    Sono stata bulimica:che dici?Smetto di nutrirmi?
    Sono stata Giorno e notte a studiare.Che dici vado a zappare ora?
    Sono stata sport dipendente.Che dici mi faccio spingere con la carrozzina per non rischiare di allenare i muscoli?
    Sono stata internet dipendente:che dici,da oggi uso solo carta e calamaio?

    Il caro Ryan_Giggs79 mi ha fatto notare che forse con te sono stata indelicata in precedenza.
    Ho un grande rispetto per la tua sofferenza e per il tuo desiderio di aiutare chi si trova in situazioni simili o chi potrebbe cascarci.
    Ma dire a me,che usufruisco con piacere (e moderazione) della pornografia,che faccio una cosa orrenda non te lo consento.

    Inoltre hai fatto bene a citare ll fenomeno dello "shopaholic"..Lo shopping secondo te quindi è una droga al pari dell'eroina?
    Ma ti rendi conto di cosa stai dicendo?

    Allora siamo tutti drogati.Trovami un essere vivente che non abbia un bisogno spasmodico ,che persiste anche nella sua fase rem,di respirare.
    Quello che per te è dipendenza non lo è per un altro.

    Io non do la colpa all'oggetto della mia dipendenza.
    Inoltre:
    quando studiavo come un'ossessa mia madre era al settimocielo,non ci ha proprio pensato di fermarmi
    Quando passavo le giornate tra corsa esercizi e cibo salutare,le mie amiche non mi hanno mai detto "miky hai già un bel fisico,ora esageri"
    Quando ero sessodipendente,il mio ragazzo dell'epoca credi si sia lamentato anche solo una volta?

    Che faccio?
    Inizio a dare la colpa a tutti?

    La colpa era mia.Nè della mia ossessione nè di chi mistava attorno.
    Rispondo più tardi al tuo messaggio.
    Per ora ti do qualche spunto:
    http://www.siipac.it/newaddictions/shoppingcompulsivo.htm

    http://www.in-dipendenza.org/modules.php?name=News&file=categories&op=newindex&catid=5&page=1

    http://www.iims.it/doc_novita/210.htm

    http://www.benessere.com/psicologia/arg00/sindrome_da_shopping.htm

    http://www.girlpower.it/sos/dipendenze/shopping_compulsivo.php

    ecc. ecc.

    Vincenzo


  • Super User

    @"vincenzop" said:

    Insomma, voglio dire che il termine "droga" non può essere attribuito solo all'eroina e simili. Invece credo che non solo si possa, ma si debba attribuirlo solo a eroina e affini.

    @"Devoto Oli" said:

    *Droga: **s.f. 1. **Sostanza Vegetale aromatica che serve a dar sapore a cibi o bevande (es: pepe, cannella, vaniglia). **2. **In farmacologia, ogni prodotto naturale contenente uno o più princìpi biologicamente attivi. **Com. *Qualsiasi sostanza vegetale o chimica ad azione stupefacente (cocaina, eroina, oppio, ecc.)

    Se poi c'è premeditazione nell'uso (disinformativo? volutamente fuorviante? sensazionalistico? fazioso? moralizzante?) dell'uso del termine "Droga" allora fai benissimo, perchè da un punto di vista della comunicazione è ineccepibile. Perchè distogli l'altrui attenzione dal reale problema (la pornodipendenza) e la focalizzi su un'immagine obiettivamente negativa.

    Crea maggiore sensazione dire: "La pornografia è un problema" oppure "la pornografia è una droga"?

    Se vogliamo associare il termine "droga" a tutto ciò che crea dipendenza (o, per estensione, tutte le attività compulsive a cui l'uomo si aggrappa e che di fatto impediscono il normale svolgimento della propria vita) allora anche l'onicofagia, la tricofilia, il collezionismo sono droghe.

    Ma ribattezzare un problema (o una particolare inclinazione) psicologico nella maniera più negativa possibile (droga) ci aiuterà a risolvere il problema?
    **NO. **Anzi, stiamo come spesso accade confondendo la causa con l'effetto.
    Ho visitato il tuo sito http://www.noallapornodipendenza.it alla ricerca di qualche info.

    • La "mission" del sito, che seppur esposta sotto forma di un manifesto programmatico, tutt'ora non mi è chiara
    • Non ho trovato in tutto il sito uno, ma dico uno, contatto di uno psicoterapeuta a cui rivolgersi.
    • E' strano che un sito che tratta di temi così importanti, non abbia un numero verde, un contatto telefonico, uno sportello, ma una semplice mail (anonima) su Email.itOra, c'è chi pensa che tu abbia ragione, chi invece è convinto del contrario. Indipendentemente da ciò, è di dipendenze che stiamo parlando, di problemi SERI di tipo umano, psicologico e comportamentale. E il *sensibilizzare *le persone sull'esistenza di un problema va bene, ma è solo il primo passo.

    Cordialmente,
    Stuart