• User Attivo

    I primi errori di un aspirante Seo

    Dato che di guide, consigli, articoli, forum, su come posizionarsi sui motori di ricerca ce ne sono molti, e quindi si impara, si testa, fino a migliorarsi,
    volevo rendervi partecipi di quali secondo me sono alcuni degli sbagli che si affrontano all'inizio:

    1 inserimento in directory inutili: basso pr, bassa tematizzazione, link dinamici...

    2 scambio link con siti non attinenti

    Ve ne vengono altri in mente?


  • Community Manager

  • Super User
    1. Guardare i siti concorrenti e copiarne le tecniche, analizzando quindi solo la "forma" e non la "sostanza" che risiede dietro un buon posizionamento

    2. Partecipare a link-schemes , circuiti di scambio link organizzato con il fine (teorico-utopistico) di aumentare link popularity e pagerank

    3. Cercare il proprio sito nelle serp e cliccarci sopra. 300 volte al giorno, prima e dopo i pasti.

    4. Pensare che l'essenza della SEO sia nascosta nel META KEYWORDS

    5. Creare una bella pagina web e poi autocelebrarsi duplicandola, rinominandola per N volte

    6. Fare keyword stuffing

    es: ranking ranking ranking ranking ranking ranking

    8A. Aggirare la keyword stuffing con dei trucchi editoriali squallidi

    es: ranking: ranking è una parola e non ci sono sinonimi per ranking quindi se uso ranking vuole dire quel ranking e non ranking di altri tipi. Ricordate: ranking!

    1. Diventare paladino dell'accessibilità (vedi WAI - Accessibility guidelines) per poter usare il diplay:none a volontà senza grosse crisi di coscienza

    2. Pubblicare il sito su hosting a $8,99 Usd / anno tutto compreso dominio spazio web 5 GB infinite mail banda illimitata ecc ecc...

    3. Pensare che i link esterni siano dannosi e riducano il PR. Entrambi i presupposti NON sono veri.

    4. Per paura di dare un link, rubare il contenuto di un altro sito.

    5. Usare la sandbox come alibi e fonte di autoindulgenza ("....ma sì, tanto il sito è in sandbox...")

    6. Mettere link a google.com o dmoz.org confidando nella loro riconoscenza.

    7. Essere preda di manifestazioni psicosomatiche (come alopecia, acne, psoriasi) durante gli export del Toolbar Pagerank

    8. Aprire 25 blog al giorno solo per autorecensire e linkare il proprio sito.

    9. Fare errori nel robots.txt

    10. Inconsistenza del linking interno (es: linkare l'home page -e altre pagine- in 10 modi diversi , prima www.tuosito.com, poi ../index.html poi http://tuosito.com poi ... )

    11. Fidanzarsi con una SEO (o con UN seo, a seconda dei gusti) solo per aver qualcuno con cui condividere discorsi umanamente inconcepibili quali "link farm" "redirect 301" "term frequency" ...

    12. Fidanzarsi con una SEO (o con UN seo, a seconda dei gusti) solo per avere dei link dai siti del suo portfolio

    Stuart


  • User Attivo
    1. installare la google bar e guardare ogni giorno qul è il pr. Dopo di che passare il giorno ad attivare scambi link con cani e porci per fare crescere il pr ,senza guardare alle tematiche dei siti con cui si scambia e perdendo tempo per la preparazione dei contenuti. Infien stare 10 ore al gg sul forum a dire quanto alto è il pr

    2. dopo aver fatto tutte le cose del punto 21 segnalare il sito a dmoz, toranre sui forum del punto 21 e dire che in domoz sono dei cani dannati e po' ... perchè non hanno inserito il tuo sito


  • Bannato Super User

    @Stuart said:

    1. Fidanzarsi con una SEO (o con UN seo, a seconda dei gusti) solo per aver qualcuno con cui condividere discorsi umanamente inconcepibili quali "link farm" "redirect 301" "term frequency" ...

    2. Fidanzarsi con una SEO (o con UN seo, a seconda dei gusti) solo per avere dei link dai siti del suo portfolio

    :sbonk:
    mi sa che nel punto 10 pecco un po'!!!


  • User Attivo

    già, che c'entra il punto 10? immagino sia uno scherzo come altri punti della lista....


  • Bannato Super User

    beh...ho letto spesso che un buon servizio di hosting consiste nelle fondamenta per il buon posizionamento di un sito...non credo che comprando il dominio su tophost sia impossibile scalare le serp, però avere un hosting dedicato (penso si chiami così), credo sia meglio...


  • Community Manager

    @HaccaH said:

    già, che c'entra il punto 10? immagino sia uno scherzo come altri punti della lista....

    Gli altri punti e quelli non sono uno scherzo, sono gli errori che si fanno 🙂


  • Super User

    @"HaccaH" said:

    già, che c'entra il punto 10? immagino sia uno scherzo come altri punti della lista....
    Non è uno scherzo. Un buon seo non tira al risparmio sull'hosting. Server troppo affollati, downtime troppo frequenti, Ip condivisi con centinaia/migliaia di altri domini possono realmente tagliare le gambe al posizionamento di un sito.
    Ovviamente non è necessario acquistare una VPS o mettersi il server in casa, ma scegliere un hosting in base al prezzo e non alle caratteristiche non è indice di professionalità. E spesso la scelta dell'hosting sbagliato si paga cara.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Bannato Super User

    ma un hosting serio, in media, quanto costa?


  • Super User

    spesso bastano appena 100 euro l'anno per avere un hosting buono.
    a meno, francamente è un po' più difficile...


  • User Attivo

    @must said:

    spesso bastano appena 100 euro l'anno per avere un hosting buono.
    a meno, francamente è un po' più difficile...
    Seeeeee.... diglielo tu al mio commissionatore che deve sborsare cento euro l'anno... mi chiude in neanche tre secondi!!!!
    Comunque, noo so se l'hositng sia tutto. Allora i domini gratis non avrebbero vita, e invece non mi sembra così. Con un mio sito posizionato in un dominio gratis, ho avuto risultati ottimi con tutti gli mdr, a parte msn. E anzi, solo perchè ho spostato le attenzioni al nuovo dominio, perchè sennò credo che avrei potuto raggiungere la vetta in key mooooolto interessanti!!!
    Eppure, come ho già detto, è un servizio gratis, ovvero ci saranno migliaia di altri siti con il mio stesso IP..

    P.S.:almeno mi confermate che i punti 5, 16,19,20 sono uno scherzo??sennò devo cominciare a lavorare di brutto...:eheh: :eheh: :eheh: :eheh:


  • Super User

    @HaccaH said:

    Seeeeee.... diglielo tu al mio commissionatore che deve sborsare cento euro l'anno... mi chiude in neanche tre secondi!!!!

    :mmm:
    facciamo finta che parliamo di commercio. ergo, un negozio fisico ed un e-commerce. lasciamo perdere le bollette di luce, gas, telefono etc...
    quanto paghi di affitto per il negozio? e perché non puoi pagare 1/100 per l'hosting? :():

    Comunque, noo so se l'hositng sia tutto.

    tutto? no, e chi ha mai detto che sia tutto? 😉

    P.S.:almeno mi confermate che i punti 5, 16,19,20 sono uno scherzo??sennò devo cominciare a lavorare di brutto...:eheh: :eheh: :eheh: :eheh:

    spetta a Stuart risponderti. ma da parte mia ti dico che la cosa é seria (iperbole a parte).


  • User Attivo

    Guarda che non pago io... sono gli altri che non vogliono pagare così tanto!!!
    Comunque, perchè tutti continuate a dirmi che la discussione è seria?? lo so, ma dato che alcuni punti della lista erano uno scherzo, pensavo lo fosse anche quello!!!! Ho notato anche io che la maggior parte dei punti sono seri, mentre quelli strani sono delle esagerazioni di alcuni errori comuni....


  • User Attivo

    il discorso dell'hosting puo essere, a mio modo di vedere, un cavillo.

    per il mio blog hostato su tophost ho un posizonamento eccellente, anche su serp non proprio semplici e ben al di la di quello che tento io di posizionare.

    Esempio pratico, sono stato in 1 pagina di google con "partite rai" per tutto il mondiale, e sono tuttora da svariati mesi in prima pagina con "video nike" o "nuovo video ronaldinho" e roba simile.

    Credo il discorso vada bene, ma solo in linea teorica, della serie, se eviti è melgio.
    più che altro per evitare pericolosi downtime magari mentre google aggiorna i suoi db!


  • Super User

    @HaccaH said:

    Guarda che non pago io... sono gli altri che non vogliono pagare così tanto!!!

    mi riferisco ad un tu generico. pensavo si fosse capito, sorry.
    la mia frase é buona per fare copia e incolla a chi, appunto, strabuzza gli occhi se gli chiedi 100 euro all'anno per l'hosting... (e 100 euro é veramente giá un prezzo basso...).


  • Community Manager

    Ragazzi confondete 🙂

    Non è che si ha un host scarso non si possono avere buoni posizionamenti. Ma si possono avere dei crolli improvvisi, la cosa è diversa:

    • se i vostro host è down e passa Google, potrebbe penalizzarvi se riscontra questo come un problema comune

    • se siete su un host comune e ci sono siti con tante pagine attenti, Google limita le query per ogni IP, quindi potreste perdere pagine indicizzate

    Stuart non si mette mica a Scherzare su ste cose 😉


  • Super User

    Diciamo che meno spendi per l'hosting e più devi affidarti alla fortuna (sperando nell'onestà dei tuoi colleghi di IP, che l'hoster non faccia -troppo- overselling, che il traffico verso il sito non intasi la banda, che non ci siano troppi downtime).

    Anche il progetto googlerank.com partì nel 2002 su un free hoster (compri il dominio e ti diamo 100MB di spazio web senza banner), e non si sono mai verificati problemi di posizionamento.

    Quando però le visite sono aumentate (e sono aumentati i clienti dell'hoster), quando il progetto è diventato minimamente più serio (serissimo non lo è neanche adesso, in tutta sincerità) , quel tipo di hosting si è rivelato sottodimensionato alle esigenze: downtime di anche 48 ore , accesso lentissimo (te ne accorgi solo quando cambi server) , IP ormai saturo, assistenza nulla, persi alcuni posizionamenti a causa di pagine indicizzate con la custom error page dell'hoster ecc ecc....

    Scegliere un hoster economico può considerarsi un errore seo? Diciamo una "leggerezza" un "tentare la sorte" che un professionista dovrebbe evitare di fare.
    Tutto qui.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @"Giorgiotave" said:

    • se i vostro host è down e passa Google, potrebbe penalizzarvi se riscontra questo come un problema comune
    • se siete su un host comune e ci sono siti con tante pagine attenti, Google limita le query per ogni IP, quindi potreste perdere pagine indicizzate
      Esatto 🙂

    @"must" said:

    (e 100 euro é veramente giá un prezzo basso...).
    Meno di 10 Euro/mese. Un cliente, un imprenditore, non dovrebbe spaventarsi di una cifra di questo tipo. Per principio! 😉

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Io non ho molta esperienza per replicare, e perciò tengo conto del poco che vedo.
    è vero che se un host lo paghi poco, non vale molto e non ti dà molti servizi (sperimentato sulla mia pelle). Però non bisogna neanche denigrarli. Le aziende che vogliono siti web, non sono tutte Microsoft o Fiat o Armani. Ho capito che il discorso è generalizzato, ma bisogna anche pensare a quelle "aziende" che vogliono un sito web solo per farsi un po' di pubblicità, e a cui scoccerebbe molto spendere 100 euro. Può sembrare poco, ma se io ho un negozio di calzolaio solo nella mia città di 60.000 abitanti, allora mi da fastidio spendere 100 euro l'anno per un sito.
    Preferisco spenderne 30, sennò pace amen e niente sito.
    Naturalmente con un sito del genere il calzolaio non punta alla prima pagina per scarpe, ma magari punta alla prima pagina per scarpe nomecittà.
    Naturalmente se parliamo di gente con imprese che guadagnano forte o comunque importanti, tipo Coop, Ikea, FIGC, ministero di qualcosa, allora il discorso è diverso.
    Il punto è che oramai il web non è composto più solo dai giganti, ma anche da molte formichine....