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Ciao Yak, dipende dal Webmaster e da quanti utenti può raggiungere
Se si può creare un punto di riferimento importante, i vantaggi sono notevoli.
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@Giorgiotave said:
Se si può creare un punto di riferimento importante, i vantaggi sono notevoli.
Specialmente anche per lo stesso WM in prospettiva futura.
Lanciare un sito diventerebbe piuttosto semplice, basterebbe aggiungere articoli nel suo stesso sito e attendere i visitatori
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Vi segnalo questi 3 "contenitori di articoli" che ho trovato per caso..e in italiano ovviamente.
http://www.mondoinformatico.info (permette anche di mettere un ads nella pagina)
http://www.articolando.com/ciao
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Domanda domandina,
Supponiamo che io scriveso un articolo su uno di questi siti...e poi scrivo lo stesso articolo su un altro di questi siti...come funziona lo sdoppiamento di contenuti?
Google non tende a bannare i contenuti doppi?
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Si, ma il tuo articolo sarà "farcito" da contenuti molto differenti (layout grafico compreso), quindi difficilmente il filtro anti-duplicazione di Google colpirà i tuoi annunci...
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@dechigno said:
Si, ma il tuo articolo sarà "farcito" da contenuti molto differenti (layout grafico compreso), quindi difficilmente il filtro anti-duplicazione di Google colpirà i tuoi annunci...
Non capisco, mi puoi spiegare questa cosa? se il mio articolo di 50 righe è scitto allos tesso modo, sempre dello stesso articolo si tratta no?
Potrei ad esempio fare due siti web, con gli stessi contenuti ma con una grafica diversa?
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@ideasnextdoor said:
Non capisco, mi puoi spiegare questa cosa? se il mio articolo di 50 righe è scitto allos tesso modo, sempre dello stesso articolo si tratta no?
dechigno intende dire che non solo il testo del'articolo viene confrontato ma anche tutto cio che lo circonda, inoltre modificando title e meta non ci sono problemi (tranne in rari casi)
ciao
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@Rinzi said:
dechigno intende dire che non solo il testo del'articolo viene confrontato ma anche tutto cio che lo circonda, inoltre modificando title e meta non ci sono problemi (tranne in rari casi)
ciao
Proprio così... scusa ma ero un po' di fretta...
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L'article-marketing in Italia stenta a decollare nel mondo SEO per un motivo semplicissimo.
Sinché era semplice e produttivo mettere link a centinaia, che motivo c'era di perdere tempo a scrivere articoli?
Scrivere un articolo porta via un paio d'ore, inoltre molti non sanno scrivere, inoltre molto non hanno voglia di scrivere. Semplicemente.Al di là di questa considerazione, noto una cosa, in questa discussione, che mi spiace (ma ognuno è libero di fare quello che vuole, ovviamente).
Perché appena si scopre una tecnica che funziona, si cerca subito un modo per abusarne, per piegarla alle proprie esigenze di risultato_con_poca_fatica? Perché immediatamente la si snatura solo per avere un po' di posizionamento?Quando ci renderemo conto che la guerra ai motori di ricerca non ha senso e che cercare sempre un trucchetto, ci obbligherà continuamente a doverne cercarne altri?
Giorgio, ti faccio una proposta.
Organizziamo un convegno di un giorno in cui vi mostrerò decine di siti posizionati anni fa, senza trucchi, senza stratagemmi, senza PR mostruosi, senza LP mostruose, che stanno lì, avendo superato tutti i cataclismi di questi anni, in barba alle googledance, in barba a tutte le cadute di PR, in barba a tutte le scalate di TR, in barba a tutti gli spam-engine?
Oppure, Giorgio, opzione due.
Organizziamo un convegno di un giorno in cui vi chiederò di indicarmi:
- il nome di un dominio
- il tema da trattare
- il mercato di vostro interesse
Qualunque sia il tema, nello stesso giorno organizziamo un team di persone, definiamo una strategia di intervento (nel senso che io la definisco e voi zitti ascoltate e prendente appunti e niente altro ), definiamo un piano operativo, lo pubblichiamo al mondo intero di modo che ci siano milioni di testimoni.
Poi il team parte, uno del team registra tutto quello che facciamo e vi mostrerò come senza trucchi di nessun tipo, si posiziona un sito.
Gratis
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@fradefra said:
L'article-marketing in Italia stenta a decollare nel mondo SEO per un motivo semplicissimo.
E' vero, pochissima gente investe il suo tempo scrivendo...Fradefra ora sono d'accordo con te, spero tra qualche mese tu possa tornare qui a scrivere il contrario.
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@fradefra said:
Oppure, Giorgio, opzione due.
Organizziamo un convegno di un giorno in cui vi chiederò di indicarmi:
- il nome di un dominio
- il tema da trattare
- il mercato di vostro interesse
Qualunque sia il tema, nello stesso giorno organizziamo un team di persone, definiamo una strategia di intervento (nel senso che io la definisco e voi zitti ascoltate e prendente appunti e niente altro ), definiamo un piano operativo, lo pubblichiamo al mondo intero di modo che ci siano milioni di testimoni.
Poi il team parte, uno del team registra tutto quello che facciamo e vi mostrerò come senza trucchi di nessun tipo, si posiziona un sito.
Gratis
Questa è molto molto interessanteSe ti va lo faccio davvero, dandolo in streaming via web
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Sarebbe una cosa fantastica... Sopratutto se la key fosse una molto competitiva
Ps ma senza usare un network di siti alle spalle?
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ho provato a lanciare un article site con guidagratis.com. il progetto sta lentamente progredendo, ma non come avrei voluto.
ricevo continuamente segnalazioni di siti con una due frasi.
troppi webmaster in italia conoscono solo le directory dove si lascia una breve descrizione e in pochi sanno scrivere un comunicato stampa o un articolo di un paio di periodi e poi riempiono di contenuti i forum come questo in cambio di un paio di link in firma.
negli stati uniti rilasciare articoli sulle migliaia di article directories fa parte delle strategie di webmarketing e posizionamento.
hanno capito che oltre che il posizionamento sui motori si sviluppa traffico anche con article marketing, i bulletin su myspace, essere segnalati in homepage su digg o slashdot.
speriamo che si possano trovare strumenti analoghi anche per il web italiano o resteremo googlecentrici e ci ritroveremo ancora qui a chiaccherare di spamengine e di chi ha il PR più lungo.
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truzzo, non devi pubblicare questi articoli
eventualmetne cerchi di contattare l'utente per spiegargli il motivo per cui i suoi articoli non vengono approvati, probabilmente ritenterà
l'utilità dell'article marketing non si riduce ai soli BL ma si allarga al potenziale traffico sviluppato dagli articoli verso il sito fonte
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Rinzi, posso chiederti in quanti stanno riutilizzando gli articoli del tuo sito?
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Massimo è in rete da 10 giorni... E non credo Simone abbia un budget milionario...
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Si beh, era solo per capire come viene visto il riutilizzo degli articoli in Italia.
Nel senso, chi è che in Italia già tenta di usare gli articoli ridistribuibili da mettere sul proprio sito?
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@Tuonorosso said:
Rinzi, posso chiederti in quanti stanno riutilizzando gli articoli del tuo sito?
Il servizio è molto giovane, ci vuole tempo per avere dati significatividevo però considerare il buon riscontro avuto dagli utenti e da alcuni Addetti al settore fin dai primi giorni di vita del sito
Nel senso, chi è che in Italia già tenta di usare gli articoli ridistribuibili da mettere sul proprio sito?
vi farò sapere
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Sono il wm di articolando,
porto la mia esperienza, il sito è online da qualche mese, all'inizio qualcuno ha scritto degli articoli (+ che altro per autopromuoversi) in italiano.
Ora ho dovuto aprire delle sezioni per articoli in eng perchè praticamente ho solo utenti stranieri che mi postano articoli!!
Devo essere sincero ... da noi non c'è proprio questa mentalità..boh...
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Non devi prenderla in questo modo... devi crederci essere più propositivo... mi ricordo di te, avevamo fatto una "chiacchierata" via mail pochi mesi fa...
Fai tutto da solo ? Oppure hai dei collaboratori ? E' importante a mio avviso averne da solo diventa molto + dura promuovere il sito.
Il progetto deve avvalersi di sinergie un team, + collaboratori per avere un bacino d'utenza migliore e ....qualche guastatore come negli alpini in montagna... per demotivare i competitor