@Giorgiotave said:

Basta guardare su Google per vedere che non ha preso nessun carattere e quindi non possono esserci novità

Per altri motori non lo so, anche se ieri ho avuto un incremento piccolo, ho toccato quasi il record.

Ma non significa niente

ops...davo per scontato che google avesse già apportato le modifiche

Ciao Giorgio,

scusami ma proprio non riesco a seguirti !!??
Dove vorresti arrivare con questo test??

Attendo impaziente di leggerti

Un abbraccio
SEO

Da nessuna parte, visto che quel carattere è stato segato da Google.

Ora proverò altri caratteri.

Cosa mi aspetto? Un incremento dei click da parte degli utenti ovvio...mica si deve portare una pagina solo in prima posizione

bravo questo invece è molto intelligente molto..questa è una delle cose + sagge da fare in una pagina web..i caratteri strambi nel title..io uso le parentesi..ma l'idea di giorgio è molto buona (non è una novità ovviamente c'è in giro da anni, ma è un buon esperimento, perchè giorgio potrà vedere a qyuanto ammonta l'incremento di visite che è certamente più visibile nei grandi numeri)

Ciao Giorgio ,

Io credo sia una cosa che ti potrà solamente far, eventualmente, guadagnare quale pos. su Google e/o su altri motori.

Avevo già fatto questa prova due anni fa e... si effettivamente funziona perchè quando lo spider arriva e legge il tuo titolo VEDE una cosa che non conosce e allora la prende e indicizza il sito e lo porta su.( il più conosciuto è questo carattere)

            **|&#x25ba** 

Mi ricorda vagamente un 3d che facemmo con un ragazzo tedesco (nick:key) su un altro forum.

Facemmo un test e scrivemmo anche una pagina con NN caratteri e senza alcun senso logico. Poi quasi ogni giorno e ad orari prestabiliti un altro amico (nick: bonsai) toglieva o aggiungeva caratteri che gli venivano passati da noi per verificare come andava la pagina.

Lo scopo. Era quello di cercare di fare imparare (o far andare in paranoia come voleva Key) lo spider di Google.

Google APPRENDEVA o stata al gioco ?. Portò come conclusione che le novità a Google piacciono parecchio, indipendentemente da cosa vi è scritto.

Ovvio, però, che io (inteso come utente di internet) non cliccherò mai una pagina web anche se fosse prima , seconda o quinta se questa non mi interessa veramente.

Non dimentichiamoci che LO SCOPO DI QUESTO GIOCO (per me è affascinante ed proprio un gioco ogni volta diverso e da riscoprire - se fosse stato per me avrei fatto ricerca tutta la vita, ma per vivere necessitano soldi ... ma questa è un'altra storia) è quello si di posizionare i nostri clienti in testa nei motori, ma questo deve produrre un ROI rilevante, perchè. non scordiamoci che ogni utente che entra nel sito di un mio cliente potrebbe essere un SUO PROBABILE CLIENTE.

Fammi sapere,cmq, qual'è la pagina su cui stai compiendo questo test. Vorrei seguirne l'andamento.

Un abbraccio

SEO

Scusami SEO,

Non è quello il mio intento: io parlo di marketing non posizionamento.

@SEO said:

Io credo sia una cosa che ti potrà solamente far, eventualmente, guadagnare quale pos. su Google e/o su altri motori.

Non è questo il punto

@SEO said:

Avevo già fatto questa prova due anni fa e... si effettivamente funziona perchè quando lo spider arriva e legge il tuo titolo VEDE una cosa che non conosce e allora la prende e indicizza il sito e lo porta su.( il più conosciuto è questo carattere)

Questo è un altro discorso.

@SEO said:

Mi ricorda vagamente un 3d che facemmo con un ragazzo tedesco (nick:key) su un altro forum.

Facemmo un test e scrivemmo anche una pagina con NN caratteri e senza alcun senso logico. Poi quasi ogni giorno e ad orari prestabiliti un altro amico (nick: bonsai) toglieva o aggiungeva caratteri che gli venivano passati da noi per verificare come andava la pagina.

L'esperimento, per quanto interessante poteva sembrare, è di una banalità assurda che non porta da nessuna parte.

Sia perchè gli orari prestabiliti non c'entrano un tubo con lo spider ed il posizionamento, sia perchè gli 010010 non c'entrano un tubo con il posizionamento.

Specchietti per i posizionatori giovani, i motori, per fortuna, si sono evoluti. Lo erano già allora, ma eravamo troppo giovani per saperlo.

@SEO said:

Lo scopo. Era quello di cercare di fare imparare (o far andare in paranoia come voleva Key) lo spider di Google.

Google APPRENDEVA o stata al gioco ?. Portò come conclusione che le novità a Google piacciono parecchio, indipendentemente da cosa vi è scritto.

Ciao Sai

Uno spider è uno spider, SEO, non starai ancora a credere alle macumbe?

Uno spider non impara e tu lo sai bene

@SEO said:

Non dimentichiamoci che LO SCOPO DI QUESTO GIOCO è quello si di posizionare i nostri clienti in testa nei motori, ma questo deve produrre un ROI rilevante, perchè. non scordiamoci che ogni utente che entra nel sito di un mio cliente potrebbe essere un SUO PROBABILE CLIENTE.

C'è una fase, molto importante, che è tra il posizionamento e l'arrivo del cliente nella pagina.

Si tratta della presa visione dei risultati dati dal motore di ricerca.

Se riuscissimo a scrivere una frase accattivante, quanti click in più prenderemo?

Se riuscissi a far vedere un carattere prima di tutte le parole del title, quanti utenti cliccano in più?

Capisci SEO? Quanti saranno sorpresi da quel carattere?

Per ora mi ha segato quello, ora faccio un test su una quarantina di caratteri e poi ne inserisco uno.

Un Abbraccio
Giorgio

Ciao Giorgio,

Credo invece di aver afferrato bene. Quello che stai cercando di testare tu a mio modo di vedere non centra una cippa lippa con il marketing.

Riprendo uno spezzone di un sito

*.. fare Marketing vuol dire fare Promozione e Vendita allo stesso tempo, ossia svolgere un'attività che qualsiasi impresa sufficientemente organizzata, grande o piccola che sia, svolge abitualmente.

Continuiamo a usare il termine solo per sinteticità.

Fare Marketing vuol dire far conoscere il proprio prodotto a quante piu' persone possibili con lo scopo di aumentarne la popolarità e quindi le vendite attraverso internet?*

Nel mio intervento, invece, ho segnalato un caso di un mio concorrente che ha usato ( ma ripeto la cosa è vecchia) questo carattere:

  |&#x25ba

Nel tag <TITLE> .

Che è , penso, quello che intendi fare tu (correggimi se sbaglio) Ora , però, mi chiedo (e dovresti farlo anche tu) Perché mai Google ha indicizzato quella pagina ? ( che tra parentesi non è neanche un gran che come landing page )

Uno spider è uno spider, SEO, non starai ancora a credere alle macumbe?

Uno spider non impara e tu lo sai bene

Non sonodel tutto d?accordo. Come tu ben saprai esistono dei SOFTWARE che POSSONO APPRENDERE.
Non è certo questo il caso, ma forse attraverso la semantica non ci stiamo avvicinando anche a questo traguardo.

Sono perfettamente d?accordo, invece quando dici :

?Se riuscissimo a scrivere una frase accattivante, quanti click in più prenderemo?

Non mi trovi d?accordo, invece su:

Se riuscissi a far vedere un carattere prima di tutte le parole del title, quanti utenti cliccano in più?

Io come utente quando cerco qualche cosa in internet cerco la concretezza , le cose reali. Ecco per esempio a me piace molto questo tuo titolo che ho trovato in internet:

Posizionamento nei motori di ricerca
il forum sul posizionamento nei motori di ricerca, impara in fretta l'arte del web.
www.giorgiotave.it/forum/posizionamento/ i

Perché :

Il titolo è essenziale e conciso e la breve descrizione che segue mi fa capire che cosa devo aspettarmi da questo sito.

L?ottimizzazione è la prima regola per un buon posizionamento .
Il marketing (o web marketing) viene poi. Ovvio che quindi siano abbastanza legati.

Quello che stai facendo tu però con il marketing , a mio avviso non centra nulla**

Ciao

SEO

@SEO said:

Credo invece di aver afferrato bene.

Prima non mi davi questa impressione, perchè dicevi:

@SEO said:

Io credo sia una cosa che ti potrà solamente far, eventualmente, guadagnare quale pos. su Google e/o su altri motori.

Avevo già fatto questa prova due anni fa e... si effettivamente funziona perchè quando lo spider arriva e legge il tuo titolo VEDE una cosa che non conosce e allora la prende e indicizza il sito e lo porta su.( il più conosciuto è questo carattere)

Infatti con il posizionamento non c'entra niente.

@SEO said:

Quello che stai cercando di testare tu a mio modo di vedere non centra una cippa lippa con il marketing.

L'emozioni che un sito genera sono marketing, pensi che nel title io non la possa generare?

Un title che si differenzia da tutti gli altri avendo un'immagine, ce ne sono di emozioni

Ti sfugge proprio il senso del marketing e il colpo d'occhio che potrebbe avere in alcune serp

Ed infatti quella manina è davvero forte

[url=http://search.msn.it/results.aspx?q=forum+per++webmaster&FORM=QBRE]Forum per webmaster

[url=http://search.msn.it/results.aspx?q=tutto+gratis&FORM=QBRE]Tutto Gratis

Posizioni invariate, più accessi da quella chiave da MSN.

Msn, targato Microsoft non ha segato i caratteri della sua casa, ora dovrei trovare tutti quelli che non taglia Google

@SEO said:

Riprendo uno spezzone di un sito

Se vuoi ti posso riprendere interi libri sulle emozioni ed il marketing, che fai mi prendi in giro?

@SEO said:

Che è , penso, quello che intendi fare tu (correggimi se sbaglio) Ora , però, mi chiedo (e dovresti farlo anche tu) Perché mai Google ha indicizzato quella pagina ? ( che tra parentesi non è neanche un gran che come landing page )

Basta un link per indicizzare una pagina, che sia buona o cattiva. Mi sa che hai sbagliato a formulare la domanda.

@SEO said:

Non sonodel tutto d?accordo. Come tu ben saprai esistono dei SOFTWARE che POSSONO APPRENDERE.
Non è certo questo il caso, ma forse attraverso la semantica non ci stiamo avvicinando anche a questo traguardo.

Si SEO, ma la semantica con l'ora in cui fai l'upgrade non c'entra un fico secco.

Neanche i caratteri che togli ad una certa ora.

Poi, lo spider è una cosa, l'algoritmo un'altra

E anche all'algoritmo non gli frega un fico secco se elimini un carattere alle 3 del pomeriggio nei giorni dispari ()

@SEO said:

Io come utente quando cerco qualche cosa in internet cerco la concretezza , le cose reali.

Tu, come utente. Hai detto bene.

Ma sai quanti pensieri ed emozioni inconsce abbiamo? Questo è il punto, ci sono emozioni che non siamo in grado di controllare, il colpo d'occhio è un istinto.

Tu cerca le cose reali, l'occhio di porta li e se la descrizione è consona il gioco è fatto.

Ti consiglio una lettura di questo
http://blog.giorgiotave.it/index.php/emotional-design-donald-a-norman/

E anche del Beneficio Emotivo, post in questo forum

http://articoli.giorgiotave.it/Manipolazione_nel_marketing_dei_fattori_emotivi.php
http://articoli.giorgiotave.it/L_importanza_del_beneficio_emotivo.php

Un immagine nelle serp colpisce l'occhio

Ciao Giorgio,

tu srivevi:

Un title che si differenzia da tutti gli altri avendo un'immagine, ce ne sono di emozioni

è vero ti ** può** dare emozioni. Ma da questo a dire che un'emozione porta una vendita in + ad un mio cliente ce ne passa.

Ti ricordo che lo scopo del Marketing è di ** GENERARE** vendite NON EMOZIONI. Forse anche un'emozione potrebbe generare una vendita, ma su questo si potrebbe discutere per giorni e rimarremmo ambedue sulle nostre posizioni.

Forse abbiamo concezioni diverse su cosa vuol dire MARKETING. Bada bene, io ti stimo e ti ammiro per tutto quello che stai facendo e se solo fossi qui ti darei un lavoro perchè credo , ormai, di capire subito al volo quando una persona è capace oppure no.

Abbiamo solo 2 visioni differenti del MARKETING. Tutto qui.
Io miro di più alla vendita di un prodoto/servizio

Si potrebbe, forse , aprire un dibattito dal titolo :

** MARKETING: EMOZIONI O VENDITE** emozionare un utente aiuta la vendita di un prodotto/servizio ?

SEO

Ciao SEO,

@SEO said:

è vero ti ** può** dare emozioni. Ma da questo a dire che un'emozione porta una vendita in + ad un mio cliente ce ne passa.

Lo scopo di un'immagine nel tag title non va a toccare, ancora, la vendita al cliente, che non ho mai citato.

Solo se, a parità di tutto, un'immagine nel title genera più click.

@SEO said:

Ti ricordo che lo scopo del Marketing è di ** GENERARE** vendite NON EMOZIONI. Forse anche un'emozione potrebbe generare una vendita, ma su questo si potrebbe discutere per giorni e rimarremmo ambedue sulle nostre posizioni.

Seo, per favore.

Mi ricordi cosa è il marketing quando ancora oggi i migliori "Guru" danno di questo diecimila interpretazioni

Una di queste recita:

marketing: l'insieme delle attività che mirano a influenzare una scelta del consumatore o cliente.

Anche un'immagine nel title, che attira l'occhio umano alla lettura dello stesso, porta più utenti al sito.

Se vuoi io ti posso ricordare di altre 10000 frasi di cosa è il marketing

http://it.wikipedia.org/wiki/Marketing

@SEO said:

Forse abbiamo concezioni diverse su cosa vuol dire MARKETING.

Non abbiamo concezioni diverse assolutamente.

Hai una concezione del Marketing ristretta, perchè elimini le emozioni.
Ti consiglio una lettura di Emotional Design, altrimenti mi stai dicendo che Norman è un imbecille

@SEO said:

Bada bene, io ti stimo e ti ammiro per tutto quello che stai facendo e se solo fossi qui ti darei un lavoro perchè credo , ormai, di capire subito al volo quando una persona è capace oppure no.

Anche io ti stimo e ti ammiro e se fossi qui anche io ti darei un lavoro perchè credo che sei una persona con una grande esperienza.

@SEO said:

Abbiamo solo 2 visioni differenti del MARKETING. Tutto qui.
Io miro di più alla vendita di un prodoto/servizio

No, hai una versione ristretta

@SEO said:

Si potrebbe, forse , aprire un dibattito dal titolo :

** MARKETING: EMOZIONI O VENDITE** emozionare un utente aiuta la vendita di un prodotto/servizio ?

Esatto. Ecco SEO, lasciamo pure questo topic che serve per vedere se un'immagine nel title attira l'occhio umano e quel sito riceve più visite (già in MSN c'è stato l'aumento).

Apri pure quel topic, anche se già il titolo (emozioni o vendite) dimostra come tu scegli o una o l'altra, ed invece dovrebbero coesistere.

Lo apri che ci divertiamo?

Un abbraccio
Giorgio

Ciao Giorgio,

la mia visione di Marketing non penso sia ristretta . E' solo questione di opinioni.

Io vedo in primis il marketing in funzione di una vendita (bene o servizio non importa) tu anche, ma fai dell'emozione un valore aggiunto che a mio modo di pensare non centra molto.

Se io devo acquistare qualche cosa in internet la acquisto perchè ne ho necessità. Visito un sito web se percepisco, leggendo un titolo e una descrizione coerenti, che in quel sito posso trovare ciò che vado cercando e che interessa me in quel particolare momento non guardo ai caratteri strani (che sicuramente attirano l'attenzione) . Magari visito anche il sito... ma è un click . E un click non sempre genera una vendita.

tu se ci fossero due siti uno prima e uno subito a seguito mi dici che scegleresti il primo , solamente perchè ha nel titolo un carattere strano che attira il tuo occhio ? Non penso.

Credo invece che quello che dici sia giusto ma solo,forse, in funzione del target, (?!) allora si potrebbe funzionarw ciò che stai asserendo.

Penso che non serva aprire una ulteriore discussione, c'è già questa. se qualcuno vuole intervenire può farlo ugualmente su questa. non trovi ?

un abbraccio

SEO

... ma fai dell'emozione un valore aggiunto che a mio modo di pensare non centra molto.

Ciao SEO

Veramente non è Giorgio che intende l'emozione [o meglio il beneficio emotivo] come un valore ma, ad esempio, Donald Norman e Philip Kotler.

Penso che non serva aprire una ulteriore discussione,...
Beh, un buon thread di Marketing non fa mai male, ma prima, diamo un occhio a [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=946&highlight=beneficio+emotivo]questo ed a [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=2213]questo, e pure all'acromim verde di -> Marketing.

PS;
interessante anche [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=1984]questo

Ciao Mamilu,

come va sono molto felice di sentirti (la colpa è mia che bazzico poco il forum)

Su Normann non saprei ma per quanto riguarda kotler sono stato ad ascoltarlo ultimamente a Milano e non mi pareva intendesse dire ciò. Comunque potrei anche sbagliare. Magari quando ne ha parlato io non ero presente o non ne ha accennato se mi indichi un libro su cui parla anche di questo te ne sarei grato .

I suoi li ho letti quasi titti ma non ricordo affermazioni del genere. (ma forse sto diventando troppo vecchio per queste cose)

Io, però, nella mio ultimo messaggio ho detto :

...Credo invece che quello che dici sia giusto ma solo,forse, in funzione del target, (?!) allora si potrebbe funzionarw ciò che stai asserendo. ...

tutto qui

un a te mamilu

SEO

Ciao a tutti,
da qualche giorno vi LEGGO e now è l'ora del mio primo post...

Trovo molto interessante l'idea dei simboli nel title, mi spiegate qualcosina in +?

Novità su google e sugli altri (Yahoo....) e la manina? e poi...come hai inserito la manina nel title, è anche quella del carattere MS MINCHO Giorgio?

Perchè io non trovo caratteri strani in quel carattere, tipo WINDINGS o SYMBOL.....

ciao seo
sull'esperimento di giorgio non discuto, ma mi interessa molto la visione che hai del (web) marketing. la discussione che ogni tanto si apre su questo forum rispetto a emozione e marketing è interessante e direi dai più ignorata..(sono tutti presi da pr e tecnicismi vari, ma una volta che l'utente arriva sul sito chi lo convince a vendere?)

temo che la tua visione del mktg non sia molto in linea con quello che sta accadendo oggi in pubblicità e nel mondo reale.
ok è vero il mktg nasce per far vendere, ma il modo di comunicare è cambiato in maniera allucinante.

tu dici che acquisti per necessità... beh se tutti ragionassero cosi, mi spieghi perchè le donne sognano borse di louis vitton e gli uomini macchine sempre più grosse e importanti?
perchè non si accontentano di un auto "normale", dalle buone prestazioni?

ok ok esistono bisogni generati dalla società.
pero' la mia domanda è anche questa: oggi che abbiamo tutto e ancor più di tutto.. come fanno i poveri pubblicitari a convincermi a comprare l'ennesimo telefonino, auto, vestito, detersivo?

dici che dipende dal target, ma in realtà temo che ormai la cosa sia estesa a tutti. per vendere conta eccome l'emozione!
ma li hai visti gli spot (in tv)? sono descrittivi delle caratteristiche oppure hanno come primo obiettivo lo stupore, l'ironia, il divertimento?
da vigorsol in poi.. non mi sembra che la pubblicità ignori l'impatto emotivo.

se poi mi prendi il settore del turismo su internet.. ti dico per esperienza personale e professionale: non vendono i siti minimalisti, testuali, con tanti testi descrittivi di servizi e prezzi.. ma vendono quelli che ti mostrano belle spiagge oppure città esotiche o altro che ti faccia venire voglia di partire! se la fai sognare ecco che la gente che non aveva la necessità.. gliela fai venire la voglia di viaggiare!

per rispondere alla tua domanda... sì! emozionare l'utente aiuta eccome a vendere!

anche senza considerare gli acquisti di impulso, non ti accorgi che la gran parte delle grosse aziende mirano a renderti parte di un gruppo (di massa o di nicchia), di farti percepire che se metti quelle scarpe non è che cammini meglio (anzi nel caso di noi donne spesso si cammina peggio) ma sei semplicemente più cool..
non è stimolare un'emozione questo?

dietro al successo dell'ipod cosa c'è? la tecnologia? oppure un qualche tipo di emozione?

ti è mai capitato di essere indeciso fra 2 prodotti simili o stesso prodotto ma venduto in 2 posti o siti? e scegliere solo in base alla simpatia? io recentemente ho comprato una macchina pagandola 350 euro in + solo perchè nel primo concessionario mi stavano antipatici.
comportamento irrazionale ma reale.

è vero per una parte del mio processo d'acquisto posso scartare siti troppo ricchi di imput emotivi e concentrarmi su quelli informativi ed essenziali, ma poi guarda caso spesso il momento dell'acquisto scatta per altri fattori.

un'ultima cosa. dici :
@SEO said:

Io come utente quando cerco qualche cosa in internet cerco la concretezza , le cose reali.

SEO

vai a vedere le [url=http://www.lavapiubianco.net/dati/1_intervento_pavone.pdf]ultime ricerche e interventi presentati all'ultimo IAB Forum: si parla di impatto emotivo, di uso di internet per divertimento, per gioco o solo anche per il gusto di perdersi nei vari siti. ed è proprio lì che scatta l'acquisto non previsto, non necessario ma immediato perchè stimola il lato ludico dell'utente.
Stando a [url=http://www.lavapiubianco.net/dati/2_intervento_edmondo_lucchi.pdf]queste ricerche (eurisko) la gente principalmente va sul web per passatempo e hobby e solo dopo per lavoro/studio/formazione o news..

potrei parlare per ore su questo argomento. è qualcosa di difficile da dimostrare (anche se esiste tutta una letteratura a riguardo) ma esiste. magari tu ne sei immune, ma la maggioranza di acquirenti no.

ciao

@nelli

Si hai ragione emozionare. Hai detto bene . Ma il fatto che io inserisca qualche carattere ASCII nel titolo secondo te è EMOZIONARE l'utente ?

SEO

@SEO said:

Si hai ragione emozionare. Hai detto bene . Ma il fatto che io inserisca qualche carattere ASCII nel titolo secondo te è EMOZIONARE l'utente ?

L'occhio umano giudica il sito in 50 millesecondi, il colpo d'occhio SEO, il colpo d'occhio

Ciao SEO.

Magari una risposta da un SEO quale io non sono può far vedere la cosa sotto un altro punto di vista e ti rispondo dicendoti che non mi emoziona più di un gattino dentro un uovo di pasqua o dei soliti cuccioli in mezzo ad un immenso prato verde smeraldo ma la manina che ha messo Giorgio nei <TITLE> penso che mi emozioni più di un altro link che vedo nella serp perchè spassionatamente mi "indica" "clicca qui" al posto di cliccare su un altro link. Magari per curiosità ci do un' occhiata. Questo forse è il significato di "emozione" cui fa riferimento Giorgio (ho sbagliato Giorgio? magari si ma almeno c'ho provato esprimendo un mio parere da assoluto profano in questo campo

No KING, non hai sbagliato

Peccato che Google non lo mostri, non ho tempo ed appena lo trovo farò questo test per vedere quali caratteri prende.

La manina è fantastica.

Ciao lucco78 e Benvenuto

Sono andato su FrontPage ed ho selezionato una serie di caratteri. Ora vediamo...spero di avere il tempo di fare il test

Ottimo post Nelli!

Ciao Lucco78 e benvenuto sul ForumGT

Trovo molto interessante l'idea dei simboli nel title, mi spiegate qualcosina in +? Se ne stà giusto parlando.

L'idea è che come per il posizionamento, i fattori arcani che portano l'utente a *comprare * siano moltissimi.
Diamo un'occhiata ai primi steps [non per importanza ma per cronologia].

• il sito deve risultare rintracciabile con key adeguate.
• con quelle key, il sito deve apparire in posizione ragionevole possibilmente in prima pagina.
• lo sguardo dell'utente deve essere attirato dal nostro annuncio, qualcosa *di diverso *che gli impedisca di scendere con lo sguardo e lo spinga a leggere la descrizione.
• la descrizione deve essere ghiotta ed esauriente e far comprendere all'utente che in quel sito troverà ciò che cerca.
• ...l'utente clicca e ... [ovviamente a questo punto siamo già OT ed occorre un altro thread :D]

Stiamo dunque parlando di un piccolo step.
Uno dei tanti insignificanti piccolissimi ma maledettamente importanti step che occorrono per portare l'utente al carrello.

Poi qualcuno sospetta anche che per arcani fattori i MDR tengano in considerazione quegli strani ammennicoli nel <title> dandogli un minimo di rilievo maggiore.

Ad ora uno di questi è stato inserito nel <title> di una pagina che partecipa al test fattori arcani.
Non metto il link per non fare spam.

http://fattori-arcani.html.ve.it

Questo sito fluttuava tra la quarta e la quinta pagina, e ieri Google lo ha mostrato con l'oracolo nel <title> ed in seconda pagina.
Ed in quei giorni non sono stati aggiunti nè BL nè ulteriori pagine interne.

Ora lo vedo ventesimo, ma sappiamo bene che la situazione in queste settimane appare particolarmente fluida con forti variazioni quotidiane, anche ogni 3-5 ore e l'arrivo di notte del Bigdaddy che rivoluziona tutto mostrando i suoi 170.000 risultati.

Anzi, ora vedo questo risultato:

Risultati 1 - 30 su circa 234.000 pagine in Italiano per fattori arcani.

E' quindi impossibile per ora trarre conclusioni.

Però teniamo d'occhio la faccenda con interesse.