• Super User

    Ho intenzione di scrivere un topic riassuntivo, postarlo a parte da questo e poi se Giorgio vorrà lo pubblicherà dove vuole.

    Paolo


  • User

    Mi sorge una domanda? perché google dovrebbe rimborsare l?IVA non pagata dalle società Italiane ?

    Se un?azienda della comunità europea fa pubblicità con Adwords e non risiede in Irlanda non paga IVA.

    L?azienda (residente al di fuori dell?Irlanda) dovrà autocertificare l?iva nella fattura emessa da Google Ireland Ltd e poi emettere un?autofattura per azzerare l?iva ... infatti nei pagamenti di Adwords non c?è iva da scaricare in quanto non viene pagata.

    Riporto una parte delle FAQ di ADwords a riguardo

    Se utilizzate AdWords di Google a fini commerciali, e il vostro indirizzo commerciale si trova nell'Unione Europea, ma al di fuori dell'Irlanda, potete autocertificare gli addebiti IVA con l'aliquota vigente nel Paese in cui si trova il vostro indirizzo commerciale. Google non aggiungerà l'IVA alle spese dell'inserzionista qualora questi dichiari che utilizza AdWords di Google per fini commerciali e che il proprio indirizzo commerciale si trova in area UE, ma al di fuori dell'Irlanda.


  • Super User

    Ciao Waitec,

    Non entro nel merito della correttezza dell'impostazione indicate per Adwords, ma mi limito a segnalare che:

    • l'integrazione della fattura con iva ex art. 46 DL 331/93 con doppia registrazione (acquisti-vendite);
    • l'autofatturazione ex art. 17 DPR 633/72 con doppia registrazione (acquisti-vendite);

    equivalgono entrambe al pagamento dell'IVA da parte dell'azienda Italiana (meccanismo c.d. di reverse-charge) che la applica e versa secondo le propire regole interne e successivamente la detrae, non rimanendone dunque incisa (esattamente come un acquisto in Italia).

    Che poi sotto il profilo meramente finanziario possa esservi una compensazione senza esborso di denaro è un'altra questione, ma l'IVA è pagata.

    Paolo


  • User

    Lo so che è solo un qualcosa che si fa ai fini legali, però in pratica l?iva non viene pagata materialmente.

    Se quindi Google irlanda mi fa la fattura di 100 dollari io alla fattura aggiungerò l?iva al 20% quindi 120 dollari poi farò l?autofattura ecc.

    Google in pratica non riceverà mai l?iva da parte del cliente che si trova al di fuori dell?Irlanda, di conseguenza chi offre il servizio tramite adsense riceverà i soldi senza iva, nella somma dei parametri non si sta evadendo niente non versando l?iva dei soldi ricevuti da Adsense.

    Il problema è che molte di queste cose devono trovare ancora una regolamentazione appropriata con la legislazione vigente in Italia e molta gente non sa esattamente come comportarsi.

    Poi c?è un altro punto, chi usa Adwords è cliente di un?azienda residente nella comunità europea, chi usa Adsense ha come cliente google con residenza in America non le aziende italiane, noi diamo un servizio a Google Inc e lui decide cosa fare di quello spazio, se ci mettesse solo pubblicità giapponenese francese, inglese o altro noi non fatturiamo a quegli inserzionisti ma sempre a Google INC quindi bisogna regolamentare le fatture come se si avesse a che fare con un?azienda residente in America.

    Appunto per ovviare ad eventuali problemi legati alla tassazione dei paesi con ADsense google Adwords ha specificato il fatto dell?autocertificazione dell?iva


  • Super User

    Non confondiamo Adwords (dove siete voi i clienti) ed Adsense (dove siete voi i fornitori).

    Per Adsense abbiamo assodato, in modo pressochè sicuro (salvo interventi del Ministero di altra opinione, che comunque dubito), che si tratta di pubblicità su suolo italiano se la società proprietaria del sito è italiana ed il sito è visibile in Italia. Dunque sarà normalmente imponibile ad iva (che incasseremo e verseremo).
    Il requisito di territorialità ai fini iva della pubblicità è la localizzazzione dell'annuncio in Italia, reso da soggetto italiano, a nulla conta il resto.
    In particolare non interessa minimamente che GG, i suoi server o gli inserzionisti di GG, od i loro server siano stranieri (Ue od ExtraUE), resta sempre imponibile normalmente ad IVA.

    Si potrebbe forse discutere se i quadrati di Adsense di siti italiani di società italiane riportassero pubblicità in mozambichese antico, ma al di là della residualità dell'ipotesi, a mio giudizio resterebbe un servizio pubblicitario su suolo italiano (rivolto ai soli due cittadini che conoscono quella lingua) e quindi imponibile normalmente ad iva.

    Per Adwords siete voi i clienti e il discorso è del tutto diverso.

    Se vogliamo parlare di Adwords facciamo in un topic nuovo e non sporchiamo questo per favore, perchè è già di per se complicato da leggere.

    Paolo.


  • User

    Le prestazioni pubblicitarie rientrare nell?articolo della legge Iva (dpr 633/72), dell'art. 7 quarto comma lettere d) ed e) del D.P.R. n. 633 del 1972.

    va emessa fattura con IVA se si verificano contemporaneamente queste due condizioni:

    a) Il committente deve avere domicilio, residenza o stabile organizzazione in Italia.
    b) L?utilizzo del servizio deve avvenire in Italia o in un Paese Europeo.

    Se una di queste due condizioni non è presente , non si emette fattura con Iva, ma fuori campo Iva, per "mancanza del requisito di territorialita'".

    Anche se sul sito si dovessero avere inserzionisti Italiani (utilizzatori finali del servizio), il committente diretto è Google e quindi non sussiste una delle due condizioni

    Anche nel caso il cui il COMMITTENTE è ITALIANO (o con una sede in Italia, come nel caso di una multinazionale) potremmo rientrare nel caso di fatture esente IVA :

    1. Si emette fattura CON Iva se l?uso avviene in un Paese della Comunità

    2. Si emette fattura SENZA Iva se l?uso avviene in un Paese fuori dalla Comunità

    Se Il COMMITTENTE è di uno dei PAESI della Comunità, ai sensi dell?art. 7, comma 4 lettera E, dpr 633/72, le prestazioni si considerano effettuate nel territorio dello Stato quando il destinatario (il committente) non è soggetto passivo dell?imposta nello Stato in cui è residente. In pratica, se e' un privato.

    Così:

    1. Se è un soggetto privato, va emessa fattura CON Iva, ex art 21 dpr 633/72.

    2. Se è un soggetto impresa, va emessa ricevuta SENZA applicazione Iva, ai sensi dell?art. 7, comma 4 lettera E, dpr 633/72

    Nel caso si dovesse fatturare a Google con sede in Irlanda è un soggetto impresa e non privato quindi esente iva.

    Infine

    Se il COMMITTENTE utilizzatore è extra UE (ad esempio, Stati Uniti), la ricevuta è sempre fuori campo IVA.

    Il committente utilizzatore è Google INC, lui gestisce gli spazi e decide chi mettere. Nel caso l?utilizzo del servizio finale avvenisse in Italia il committente non è comunque un?azienda con sede in Italia e si rientra quindi sempre nel dpr 633/72.

    Per quanto riguarda il possibile rimborso di eventuali fatture emesse con I.V.A. da parte di Google ci crederò solo quando lo farà, una e-mail da parte della sede Italiana di google non mi basta 🙂

    Fino ad allora continuerò ad applicare l'art. 7 quarto comma lettere d) ed e) del D.P.R. n. 633 del 1972 in quanto delle fatture per servizi pubblicitari non relative a Adsense ma analoghe non mi sono state contestate dell?ufficio delle entrate in seguito a una verifica.


  • User Attivo

    il fattore della contestazione è da prenderecon le pinze.
    Nemmeno la mia azienda ha avuto segnalazioni da parte del Ministero, ma sicurazmente gli ordini di controllo della divisione appropriata ha notato l'aumento di fatture Vs Google.

    In un futuro dovremmo forse avere qualche delucidazione dal Ministero.


  • Super User

    @AG said:

    ....

    Ciò chiarito, ai fini ora della applicabilità del principio di territorialità sancito dall'art. 7 del D.P.R. n. 633/1972, la regola da considerare è quella del luogo di utilizzo delle prestazioni, posto che le stesse sono rese da soggetto italiano a soggetto extracomunitario (art. 7, comma 4, lett. d ed f del D.P.R. n. 633/1972).
    Concretamente, quindi, occorrerà individuare il luogo in cui si svolge la più ampia attività pubblicitaria cui risultano connessi i servizi in questione.?
    Considerato, quindi, che le prestazioni promozionali/pubblicitarie cui afferisce il supporto web fornito al committente (Google) si svilupperanno in Italia, i servizi risulteranno imponibili ai fini Iva, secondo quanto stabilito dal citato art. 7, comma 4, lett. d) ed f) del D.P.R. n. 633/1972.?

    ....

    Saluti. AG

    Visto che c'è chi la pensa in maniera assolutamente diversa ho reputato opportuno riportare una parte di un post non mio, ma di un altro professionista fiscale (il post integrale è alla pagina 3 di questo topic) che spiega e sottolinea doverosamente che per i servizi pubblicitari resi a committente extracomunitario (come Google) il solo ed unico criterio che regola l'imponibilità è:

    il luogo ove tale servizio pubblicitario è utilizzato

    Poichè tale luogo è l'Italia (annunci in italiano per siti web visibili in Italia) e con ogni probabilità non è possibile oggettivamente ripartire la parte di visualizzazioni/click italiani da quelli fuori Italia, tutto il corrispettivo sarà ordinariamente imponibile in Italia e mai fuori campo, non imponibile od esente da IVA.

    In ogni caso basterà una attenta lettura della Risoluzione del Ministero del 15.12.1990 prot. 470170 (da me riportata nelle prime pagine di questo topic) per giungere alla medesima conclusione.

    Oppure, più semplicemente, esaminare per estratto la lettera f) del comma 4) del art. 7 del D.p.r. 633/72 (e non solo le lettere d) ed e)) che recita:

    **"le operazioni di cui alla lettera d) [tra cui le prestazioni pubblicitarie n.d.r.] .......
    .... rese a soggetti domiciliati e residenti fuori della Comunità economica europea
    [come Google AdSense n.d.r.] *.....
    .... si considerano effettuate nel territorio dello Stato *[Italia n.d.r.] *quando sono ivi utilizzate;.... ***

    Paolo.


  • Super User

  • User

    Sono stato impegnato parecchio in questi giorni e non passavo sul forum da un po? 🙂

    Non c?è bisogno di fare nessuna richiesta al fisco per sapere se versare l?iva o no in quanto esistono già numerosi casi relativi all?ambito pubblicitario.

    In pratica AdSense rientra nella tipologia seguente (sempre che abbiate un sito in lingua italiana, altrimenti non si pone il problema)

    Prestatore del servizio: Residente in Italia
    Committente: Residente in Paese Cee (Google Ireland)
    Luogo di utilizzo: Italia, Cee e extra-Cee

    In questo caso non si applica iva

    Riporto uno stralcio di un articolo di FiscoOggi

    Il punto controverso, dunque, è se ai fini della determinazione del luogo di tassazione si debba considerare il destinatario finale o quello intermedio a cui viene fatturata la prestazione pubblicitaria. La sentenza in commento (cfr. sentenza 5/6/2003, causa C-438/01, Flanders Expo) propende per tale ultima soluzione essendo superfluo "verificare se l'utente pubblicitario, che è il destinatario finale delle prestazioni, sia anch'esso un soggetto passivo che faccia entrare il costo delle dette prestazioni nel prezzo di beni ceduti o di servizi da esso forniti".


  • Super User

    @Waitec said:

    In pratica AdSense rientra nella tipologia seguente (sempre che abbiate un sito in lingua italiana, altrimenti non si pone il problema)

    Prestatore del servizio: Residente in Italia
    Committente: Residente in Paese Cee (Google Ireland)
    Luogo di utilizzo: Italia, Cee e extra-Cee

    In questo caso non si applica iva

    Ma scusa, io non uso Adsense, ma altri forummisti (anche dopo comunicazione di Google Italia apposita sul tema) mi hanno detto che il committente è:

    Per Adsense: Google USA e non Ireland

    (per la precisione
    Google Inc.
    AdSense VAT
    PO Box 2050
    Mountain View CA 94042)

    Anche da una visita testè compiuta nel sito di Adsense, vedendo il contratto, peraltro in Inglese, mi sono accorto che è chiaramente espresso che la controparte è Google Inc. (USA) ed infatti il contratto e le eventuali dispute sullo stesso sono da regolarsi con le regole della California.
    Lostesso fatto che gli assegni Google Adsense siano in dollari deporrebbe in questo senso.

    E quindi non Google Ireland (che è il fornitore invece di Adwords), ma Google USA sarebbe il committente e quindi ai sensi dell'art. 7, c.4, lett. F) Dpr 633/72 l'ospitare i quadrati Adsense per conto di questo committente Extra-UE è assolutamente imponibile ad Iva in Italia (per luogo di utilizzo Italia).

    A te invece risulta che sia per Adword che per Adsense ci si debba riferire a Google Ireland ????? Se si mi posti il link di dove trai questa conclusione su Google Adsense? Così facciamo chiarezza una volta per tutte.

    Paolo


  • User

    Si, però Google Irlenad è l?intermediario finale prima di arrivare all?azienda cliente italiana

    In pratica chi usa Adsense viene pagato da Google con sede in America, poi la gestione degli spazi passa (sempre che si espongano annunci Italiani o nella comunità europea) a Google con sede in Irlanda e infine si arriva all?utilizzatore finale in Italia.

    Poi i pagamenti di chi usa Adsense arrivano dalla Citibank di Londra


  • User Attivo

    Allora,
    Google Ireland
    e
    Google UK London

    sono le sedi dove viene svolta parte della contabilità di Google Inc; possiamo definirli dipartimenti amministrativi e contabili in area CEE.

    La loro banca d'appoggio è la famosa CiTIBANK

    il capo principale è Google Inc.

    l'iva deve essere aggiunta.


  • Super User

    @Waitec said:

    Si, però Google Irlenad è l?intermediario finale prima di arrivare all?azienda cliente italiana

    In pratica chi usa Adsense viene pagato da Google con sede in America, poi la gestione degli spazi passa (sempre che si espongano annunci Italiani o nella comunità europea) a Google con sede in Irlanda e infine si arriva all?utilizzatore finale in Italia.

    Poi i pagamenti di chi usa Adsense arrivano dalla Citibank di Londra

    Ok ma se io offro spazi a Google Adsense sono non sono cliente ma fornitore. E' dunque fondamentale capire se la controparte nei vostri contratti è effettivamente GG USA od altre residente UE, al di la di come viene poi gestita la cosa tecnicamente.

    Stealth saresto così gentile da postarmi l'indirizzo mail a cui hai chiesto info tu, che provo a scrivergli io facendo finta di essere il commercialista di un publisher che non sa come comportarsi??? Voglio che mi scrivano esattamente chi è la controparte da considerare, poi capirne l'inquadramento non è cosa difficile dopo tutto quanto ne abbiamo discusso qui. Grazie.

    Paolo.

    PS Dai dai che stiamo approfondendo la cosa ben benino a favore di tutti, se superiamo anche questo che sembra l'ultimo ostacolo tracciamo un profilo coi fiocchi (e magari modifico anche il topic riassuntivo) 😉 .


  • Community Manager

    @i2m4y said:

    PS Dai dai che stiamo approfondendo la cosa ben benino a favore di tutti, se superiamo anche questo che sembra l'ultimo ostacolo tracciamo un profilo coi fiocchi (e magari modifico anche il topic riassuntivo) 😉 .

    E poi lo inseriamo in Wiki GT, lo facciamo verde per il forum e lo inseriamo nella nuova sezione Articoli GT :D:D


  • User Attivo

    x PAOLO

    assistenza Adsense
    🙂


  • Super User

    Testè inviata la seguente e-mail:

    *Oggetto: Regime IVA Adsense: controparte è Google USA ?

    Buongiorno,

    sono il commercialista di un neo-publisher di Adsense residente e domiciliato in Italia.
    Poichè devo far emettere fattura per il servizio pubblicitario prestatoVi e dalla documentazione che mi ha illustrato il mio cliente non riesco ad individuare esattamente la controparte contrattuale sono a chiederVi:

    Chi, con che ragione ragione sociale e con che residenza/domicilio Fiscale è la controparte contrattuale del mio cliente (publisher)?
    Devo cioè considerare come committente Google Inc. residente/domiciliato in USA oppure altro soggetto (Google Ireland, Google Italia....)?

    In Ragione di quanto mi risponderete verificherò il regime IVA applicabile quanto ad imponibilità, non imponibilità od esclusione da IVA.

    Distinti saluti.*


  • User Attivo

    Google Inc.
    AdSense VAT
    PO Box 2050
    Mountain View CA 94042

    cosa c'è da aggiungere?
    🙂


  • Super User

    Lo so Stealth, c'era nella risposta che hai ricevuto, ma se leggi i post indietro di Waitec, quando traccia il regime iva che lui darebbe all'operazione cita:

    @Waitec said:

    Committente: Residente in Paese Cee (Google Ireland)

    quindi non tutti sono così certi che la reale controparte contrattuale sia davvero Google USA, ma semmai un qualche Google con residenza/domicilio UE.

    Io purtroppo non uso Adsense e non ho un contratto da leggermi... quindi mi faccio rispondere anche io, così, eventualmente, avremo due conferme diretta da Google.

    Ad abundantiam...

    :ciauz:

    Paolo


  • Super User

    Ottenuta risposta in questo momento che riporto:

    *"Gentile Paolo,

    La ringraziamo per la richiesta di informazioni.

    Se desidera emettere fattura per motivi legati alla sua contabilità
    interna, la invitiamo a spedire le sue fatture al seguente indirizzo:

    Google Inc.
    AdSense VAT
    PO Box 2050
    Mountain View CA 94042

    Qualora sia necessario potrà inserire la partita IVA di Google
    (EU372000041) unitamente ad una descrizione dei servizi forniti dal
    publisher AdSense (come ad esempio "fornitura a Google di spazio
    pubblicitario sul sito Web per la pubblicazione di annunci").

    La preghiamo di notare che Google non è in grado di fornire consulenza
    in
    materia fiscale. Qualsiasi informazione in ambito fiscale fornita da
    Google non deve essere intesa come tale e non deve essere interpretata
    come consulenza legale, fiscale o in materia di investimenti. Si
    raccomanda di rivolgersi sempre al proprio consulente fiscale per
    ottenere
    risposte ai quesiti specifici sulla propria posizione fiscale e su
    quella
    della propria azienda. La panoramica relativa agli aspetti fiscali
    fornita
    in questa sezione è necessariamente incompleta: la legislazione e le
    norme
    fiscali sono infatti soggette a modifiche. Pertanto Google non può
    garantire e non è responsabile dell'accuratezza o completezza delle
    informazioni fornite in materia fiscale e dei risultati o delle
    conseguenze legate all'uso di queste informazioni.

    La invitiamo altresì a consultare le risorse aggiuntive elencate di
    seguito per ottenere ulteriori informazioni in materia fiscale
    riguardanti
    il commercio elettronico:
    http://europa.eu.int/comm/taxation_customs/taxation/vat/traders/e-commerce/index_en.htm

    Cordiali saluti,

    Lorenzo
    Il team AdSense di Google

    Original Message Follows:

    From: "Paolo XXXXX" [email protected]
    Subject: Regime IVA Adsense: controparte è Google USA ?
    Date: Mon, 21 Nov 2005 14:07:36 -0000

    Buongiorno,

    sono il commercialista di un neo-publisher di Adsense residente e
    domiciliato in Italia.
    Poichè devo far emettere fattura per il servizio pubblicitario
    prestatoVi
    e dalla documentazione che mi ha illustrato il mio cliente non riesco
    ad
    individuare esattamente la controparte contrattuale sono a chiederVi:

    Chi, con che ragione ragione sociale e con che residenza/domicilio
    Fiscale
    è la controparte contrattuale del mio cliente (publisher)?
    Devo cioè considerare come committente Google Inc.
    residente/domiciliato
    in USA oppure altro soggetto (Google Ireland, Google Italia....)?

    In Ragione di quanto mi risponderete verificherò il regime IVA
    applicabile quanto ad imponibilità, non imponibilità od esclusione da
    IVA.

    Distinti saluti.

    Language: it
    AdSenseLocale: it
    ctx: it:quick_answer
    Name: Paolo XXXXX"*

    Dunque seppur parlino di luogo di spedizione della fattura, riterrei che la controparte nel cotratto tra il publisher e Adsense debba essere individuata in Google USA, come peraltro già si evinceva dalla risposta ricevuta da Stealth.

    Dunque resto dell'opinione che, essendo il committente extraUE, per tutta la serie di motivi esposti nel topic di sintesi ( http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=4997 ) le prestazioni pubblicitarie in oggetto debbano essere considerate imponibili ordinariamente ad IVA se rese da soggetto Italiano per pubblicità utilizzata in territorio nazionale.

    Confermo dunque quanto postato nel predetto topic di sintesi.

    Paolo.