• User Newbie

    GA4 - Esclusione di Referral / Unwanted Referral

    Ciao a tutti, spero tutto bene.

    Scrivo perché stiamo notando una discrepanza dell'attribuzione di vendite ai siti di gateway payment su GA4.
    Lato configurazione abbiamo creato la lista di "Unwanted Referral":
    bdf061d4-00ba-4000-9e1a-4173325b136f-image.png

    ed attivato il parametro "ignore_referral" come true nel'evento di Purchase:
    40391e9e-58f5-409c-affc-2e0b0cedae30-image.png

    Ma comunque vediamo l'attribuzione ai siti di pagamento:
    78873aaf-4189-4bfa-bc86-2ec224c1dc8a-image.png

    Avete riscontrato lo stesso problema con questa configurazione?
    Sarebbe un bug della piattaforma o ci manca un pezzo di configurazione per la funzionalità di esclusione di referral?
    Grazie in anticipo per qualsiasi chiarimenti.


    M 1 Risposta
  • User Newbie

    @fernanda-0 anche io ho trovato lo stesso problema! @kal per caso tu sai come si potrebbe risolvere questo?

    Grazie mille come sempre 🙂


  • Contributor

    Non vanno fatte entrambe le configurazioni, ma solo una delle due.

    Aggiungere il dominio nei referral indesiderati è sufficiente in generale per cose come escludere i gateway di pagamento.

    Il parametro ignore_referrer è da inserire solo su singoli eventi, come opzione aggiuntiva più granulare (nel caso tu voglia comunque applicare il referrer in generale... ma escluderlo solo in casi particolari).


    F 1 Risposta
  • User Newbie

    @kal grazie della risposta.
    A principio abbiamo fatto soltanto la configurazione della lista di "unwanted referral", abbiamo lasciato cosi per un mesetto ma c'era una discrepanza di sorgente/mezzo elevata. In questo caso abbiamo aggiunto il parametro "ignore_referrer" come true all'evento purchase in un secondo momento e la discrepanza in confronto con UA ha diminuito, ma comunque vediamo attribuzione ai siti di pagamento.

    Dici che sarebbe meglio lasciare soltanto la configurazione del parametro "ignore_referrer" come true per l'evento di purchase?
    Grazie.


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @fernanda-0 ha detto in GA4 - Esclusione di Referral / Unwanted Referral:

    A principio abbiamo fatto soltanto la configurazione della lista di "unwanted referral", abbiamo lasciato cosi per un mesetto ma c'era una discrepanza di sorgente/mezzo elevata. In questo caso abbiamo aggiunto il parametro "ignore_referrer" come true all'evento purchase in un secondo momento e la discrepanza in confronto con UA ha diminuito, ma comunque vediamo attribuzione ai siti di pagamento.

    Allora.

    Premessa.

    GA4 fa un botto di robe lato client (vedi ad esempio come funziona l'anonimizzazione IP), inclusa questa dell'esclusione referral... mentre una volta GA-UA l'esclusione referral la elaborava DOPO aver ricevuto la hit.

    Questo vuol dire che se non funziona, vuol dire che il parametro non viene passato correttamente dal client.

    E se il parametro non viene passato correttamente dal client, è perché la libreria non si carica correttamente o abbastanza in fretta, comunque ci sono problemi lato client che rallentano/impediscono la corretta applicazione del parametro tramite configurazione automatica.

    Altra cosa da notare: la libreria (personalizzata con il tuo ID) viene salvata sui client... e se sono utenti assidui la prenderanno dalla cache invece di caricare quella del sito. Per questo motivo eventuali modifiche alla configurazione ci mettono del tempo a "propagarsi" ai vari client, man mano che questi aggiornano la loro cache.

    Sì, è una roba tragica. Sorvoliamo.

    Passare il parametro ignore_referrer true dentro nel tag è sicuramente il metodo "migliore", nel senso che ogni volta che il tag viene sparato, sei sicuro che il parametro c'è.

    Ma in questo caso comunque hai un problema di cache... legato a GTM! Perché anche GTM ha una libreria personalizzata del tag contenitore. Questo vuol dire che la modifica ci mette comunque del tempo a propagarsi. Sugli utenti nuovi è attiva da subito, ma sugli utenti assidui potrebbe volerci un po'.

    Giusto come considerazione, potrebbe essere utile dopo questo tipo di modifica caricare la libreria di GTM con un parametro fuffa, in modo che tutti i client la prendano nuova di zecca invece di caricarla dalla cache.

    Ad esempio:

    <!-- Google Tag Manager -->
    <script>(function(w,d,s,l,i){w=w||[];w.push({'gtm.start':
    new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
    j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
    'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?cache=new&id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
    })(window,document,'script','dataLayer','GTM-XXXXXX');</script>
    <!-- End Google Tag Manager -->
    

    Notare il cache=new&.

    Ci puoi mettere quello che vuoi. Volendo anche un numerino progressivo per misurare eventuali ulteriori aggioramenti. Non è necessario farlo sempre, è utile farlo solo quando fai modifiche che hanno bisogno che il client si pappi subito la libreria aggiornata.

    O potresti anche non fare nulla e aspettare il tempo che i client aggiornino tutti la loro cache.

    Non ricordo quant'è, ma non è lungo.