• Community Manager

    Ho dedicato un video all'aggiornamento:

    [video=youtube;zJJP0e5o_fw]


  • User Attivo

    @bencini-informatica said:

    Speriamo venga fatta un bel po' di pulizia!!!

    :figo2:

    Non vedo un grosso impatto l'ultimo Penguin è uscito a fine 2014, Penguin in real time andrà a ripulire un'anno e mezzo di spam..

    Faranno molta fatica a emergere da qui in avanti i nuovi siti..


  • User Attivo

    Interessante aggiornamento su penguin in real time ora google dice che il nuovo penguin 4.0 non penalizza siti o singole pagine ma semplicemente da valore 0 ai link che vengono ritenuti spam. È una gran cosa in questo modo non si può danneggiate un concorrente e i furbetti non avranno vantaggi dallo spam.

    Sempre google dice che dal 28 settembre i siti che sono stati penalizzati dalle precedenti versioni di penguin non saranno più penalizzati , i link di spam come riportato sopra avranno 0 valore ma la penalizzazione sul sito verrà tolta , ci vorrà qualche giorno prina che le penalizzazzioni verranno tolte tutte...

    Sempre google dice di continuare ad usare lo strumento di rifiuto dei link per aiutarli nonostante penguin svolga lo stesso lavoro.

    Giorgio un commento?


  • User

    bisogna capire se sostanzialmente se la prenderà con chi ha fatto abuso di black hat e forum spam. Capire quale sarà il coeficente che utilizzerà penguin per i link spam. Insomma speriamo bene 🙂


  • Community Manager

    Sì, le frasi le troviamo qui:

    image

    Secondo me, agisce sullo spam e non sul sito.

    Per me cambia poco..diventa più preciso. Il problema vero, che problema non è, potrebbe arrivare a breve: diventerà molto veloce, quindi, non ci sarà alcuna penalizzazione, il link non sarà calcolato già dall'inizio.

    Che è una delle cose che dico da molti anni 🙂


  • User Attivo

    Quindi adesso si potrà tornare a fare link building senza terrore?
    i siti che pubblicano link rischiano penalizzazioni?


  • User Attivo

    @Dark74 said:

    Quindi adesso si potrà tornare a fare link building senza terrore?

    Direi l'esatto contrario. Bisogna stare più attenti 🙂


  • User Attivo

    Scusa, non ti seguo.
    a quanto pare i link considerati frutto di compravendita verranno semplicemente ignorati.
    non ci dovrebbero essere penalizzazioni a quanto affermano.
    perche si dovrebbe stare più attenti?


  • User Attivo

    @Dark74 said:

    Quindi adesso si potrà tornare a fare link building senza terrore?
    i siti che pubblicano link rischiano penalizzazioni?

    Penguin oltre a ignorare i link ritenuti artificiali di spam, penso che registrii anche attività sospette e poi intervengono con le azioni manuali quelle non le tolgono..

    Apro una parentesi chi questa settimana non sta vedendo grossi incrementi di traffico vuol dire che non aveva l'intero sito penalizzato da penguin dal 2014.


  • User

    Ci sono novità?


  • User

    scusate la vena critica

    IMHO ritengo che "basterebbe" scrivere articoli di qualità per i visitatori e non per i motori di ricerca...
    I backlink dovrebbero poi seguire la qualità dei contenuti...

    Alla fine Google, con ogni aggiornamento, sta cercando di trovare il modo di fare proprio questo e di "pulire" i suoi database dai "furbetti"... 🙂


  • Moderatore

    Aggiungo solo una postilla.

    E' vero che ora Penguin è diventato più granulare e che non penalizza automaticamente l'intero sito ma solo parti, ma secondo me questo non si traduce che non può coinvolgere l'intero sito, (può ancora farlo) io la penso come Rand Fishkin che in moz afferma "Penguin does not necessarily any longer penalize an entire domain.** It still might.** It could be the case that if lots of pages on a domain are getting sketchy links or some substantive portion or Google thinks you're just too sketchy, they could penalize you."

    Credo che in futuro come afferma Giorgio alcuni link non verranno presi in considerazione, ma questo non significa "oki non veniamo penalizzati facciamo quello che vogliamo tanto al massimo google non li considera", come potrebbe pensare qualcuno.
    Il tutto è molto complesso e purtroppo non credo che ci sia una ricetta magica.


  • User Attivo

    Finchè google continuerà con le minacce e le penalizzazione vorrà dire solamente una cosa e cioè che non è in grado sistematicamente e con assoluta infallibilità di stabilire se un link sia innaturale o meno.
    Infondo noi dovremmo avere il diritto di linkarci come ci pare, se poi lui non vuole considerare i link sarà un problema suo.
    Google dovrebbe esaminare il web e catalogarlo cosi come è, invece pretende tramite minacce varie di forgiare ed adattare il web in modo che sia più digeribile per il proprio algoritmo.
    E' una ammissione di incapacità.