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Che competenze deve avere un SEO Specialist oggi?
Salve ragazzi,
nella pagina creata da Andrea Pernici (@juanin) dedicata alla SEO c'è una parte interessante a cui volevo dare rilievo:
In breve cercherò di coprire quegli argomenti che recentemente sono diventati parte delle competenze che un SEO Specialist deve possedere in quanto molti temi passati e validi tutt’ora sono affrontati nel libro SEO Power di Giorgio e in una vecchia guida che con questa serie di documenti e considerazioni cercherò di estendere.
Tra queste competenze vanno sicuramente inclusi i seguenti punti:
- Ferri del mestiere: Strumenti di Web Analytics, Webmaster Tools, Strumenti per le parole chiave, Strumenti di Link Intelligence (come Majestic, Ahrefs, OSE), Excel, Strumenti di Crawling – come Xenu, Screaming Frog (qui una guida ben fatta), Visual SEO Studio – e Operatori avanzati. Trovi anche una lista completa di strumenti per i webmaster qui.
- Come funziona l’indicizzazione delle pagine su Google e robots.txt
- Come la velocità o lentezza di un sito può influenzare il ranking. Quindi – Miglioramento dei tempi di caricamento delle pagine: best practice, accorgimenti, strumenti per il monitoraggio, strumenti per l’automazione (come mod_pagespeed) e concetti come SPOF.
- Comprensione del funzionamento del protocollo HTTP, presto HTTP 2, e dei codici di risposta.
- Aggiornamento su tutte le attività tecniche onsite (Sitemap, Canonical, Authorship, Redirect, Markup strutturato…)
- Qualità e rilevanza dei contenuti in base ai contesti.
- SEO internazionale per migliorare l’esposizione nei paesi esteri.
- Aspetti sociali, personalizzazioni e autorevolezza di brand e persone.
- Scelte di design multi-piattaforma e architettura informativa incentrata sull’utente.
- Monitoraggio del brand (proprio) e dei competitor e stalking avanzato.
- Le penalizzazioni e gli aggiornamenti (come ad esempio Panda e Penguin) rivolti alla qualità dei siti e contro la manipolazione dei risultati di ricerca tramite la creazione di link innaturali.
- Come nasce un aggiornamento di Google e dunque l’importanza di non pensare che si tratti sempre di penalizzazioni.
- Il passaggio epocale che è culminato in Hummingbird e la svolta verso un motore entity-based.
- La scrittura sul Web e il SEO copywriting.
Tutti questi punti a loro volta si ampliano a dismisura e non sarà sicuramente facile mettere in piedi in modo organico tale enormità di informazioni, ma ci proveremo.
Consideriamo anche che la diffusione elevata dei CMS opensource ha portato alla nascita di tantissimi plugin e ottimizzazioni specifiche per ognuno di essi (Joomla, Drupal, WordPress, Plone, etc…). L’importante per ora non è soffermarci sui CMS nello specifico, ma offrire una visione globale del significato SEO per invitare ad un approccio mentale in grado di renderci capaci di utilizzare qualsiasi strumento.
**La domanda che volevo porre a voi è: cosa aggiungereste?
Io aggiungo una postilla.
**Una cosa molto importante è l'aggiornamento. Oggi capita spesso di trovare persone che non si spiegano perché un risultato è primo o secondo. Ed è normale, non se lo può spiegare più nessuno.
Non lo sappiamo. Non lo sa neppure Google. Queste persone è evidente che sono rimaste indietro, ancorate ad una SEO troppo distante dall'evoluzione che ha subito oggi.
Per questo motivo abbiamo creato SearchReevolution un evento che portiamo in giro per l'Italia durante i nostri gt study, il tour di eventi gratuito che oramai attraversa la nostra penisola da tanti anni.
Consiglio comunque a tutti la visione di questo video per un aggiornamento:
[video=youtube;ej0OJ3uFtRg]
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Più che competenze direi che sono le notizie sulle quali un SEO dovrebbe sicuramente essere aggiornato, è una lista interessante :).
Secondo me un SEO, rimanendo su definizioni molto ampie, deve:
- saper analizzare un business e la sua neighborhood per ottimizzare sforzi e budget;
- saper analizzare un sito lato on-page individuando problemi: codice, struttura, contenuti;
- saper analizzare un sito lato off-page: elementi e incidenza della stessa;
- saper pianificare la on page di un sito: struttura informativa, produzione di contenuti;
- saper pianificare la off page: quali interventi, quando come dove etc. etc.
Questo a GRANDISSIME linee
Analizzare, comprendere, ottimizzare il motore ( on page ) e metterci benzina ( off page )
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Deve anche sapere identificare le opportunità e saper analizzare i dati qualitativi.
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Anche un pò di competenze mirate a come ci si posizione su youtube e come gestire i propri canali.
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... questo non è un seo specialist ma un ufficio intero... io lo assumo subito se ne esiste uno in giro
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Infatti non dovevo mettere nel titolo Specialist
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Accidenti!... Se avevo una mezza idea di imparare questo mestiere adesso mi è quasi passata la voglia...
Vado a fare un corso di pizzaiolo
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Intercettare le intenzioni degli utenti con una serie di strumenti esposti di web Analytics.
È la base per una strategia SEO e SEM
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Non vale, hai messo link per approfondire praticamente per tutti i punti citati tranne per "Markup strutturato", uff! C'è qualche risorsa "illuminante" in italiano, inglese o francese sull'argomento? In particolare sarei interessato ai dataset e datacatalog per capire se può essere utile lato SEO, anche solo in ottica futura, strutturare la pubblicazione di database consultabili dal pubblico secondo gli schemi previsti anche nel caso di dati che al momento non sono fra quelli presi in considerazione da google (recensioni, ricette, prodotti etc.). In caso contrario esiste qualche altro standard a cui uniformarsi?
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Qui rorbv trovi tutto quello che ti serve
http://schema.org/
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Grazie Juanin, in effetti il sito di schema.org e le info fornite da google (support.google.com/webmasters/answer/99170?hl=it) sono state le prime risorse che ho consultato, ma più che sapere tecnicamente come si fa, mi interessava sapere qualche parere critico sul futuro di questa tecnologia, ad esempio vale la pena approfondire e inserire il markup anche su tipi di contenuti al momento non supportati da Google nei rich snippet in ottica futura?
Google scrive:
"I motori di ricerca utilizzano il markup all'interno della pagina in diversi modi; Google, ad esempio, lo utilizza per creare rich snippet nei risultati di ricerca. Nei risultati di ricerca non vengono presentati tutti i tipi di informazioni specificati utilizzando schema.org, ma con il passare del tempo verranno utilizzati più dati in più modi. Inoltre, poiché il markup è accessibile pubblicamente dalle tue pagine web, altre organizzazioni potrebbero scoprire nuovi metodi interessanti per sfruttarlo."Quindi al momento l'unico effetto concreto e visibile è quello dei rich snippet, se il tipo di contenuto non è supportato da questi ultimi quindi l'effetto è nullo. Vale la pena lo stesso approfondire dando peso a "con il passare del tempo verranno utilizzati più dati in più modi" o "potrebbero scoprire nuovi metodi interessanti per sfruttarlo", o al contrario magari l'anno prossimo "contrordine abbiamo scherzato passiamo a tutt'altro modo di fare", non sarebbe la prima volta che le cose cambino anche in maniera sostanziale in poco tempo, soprattutto quando ci sono solo promesse abbastanza "fumose" come quelle citate.
Per questo mi chiedevo se ci fossero risorse che facessero il punto della situazione, spiegassero quelli che potrebbero essere gli scenari futuri ecc. Sinceramente per gli obiettivi ambiziosi che si pone pure il sito schema.org mi sembra molto scarno e non solo graficamente, direi quasi "povero", per dire manco una traduzione in una lingua diversa dall'inglese, per un progetto internazionale di quella portata mi dà da pensare.
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Sì. Non devi implementare markup strutturato per un eventuale beneficio in SERP, ma per una tua utilità e per contribuire alla strutturazione del contenuto sul web.
Un web più strutturato semplifica la vita anche a chi non si chiama Google.
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Dirrei,
- Essere in grado di analizzare l'universo semantico della tematica (non parlo della ricerca delle parole chiave)
- Nel analisi, essere in grado di identificare le origini del problema, non i elementi che "potrebbero" causare il problema (andare oltre ai freni classici e trovare l'arma del crimine).
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Non mi sembra di troppo la parola specialist. La SEO e tecnica ma anche Marketing.
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Se vi interessa proprio di recente ho partecipato ad una intervista multipla con alcuni SEO internazionali sul tema.
La trovate qui http://www.giuseppepastore.com/en/10-seo-experts-havent-complete-answer-needed-seo-maybeCi sono spunti interessanti.
- topic:timeago_later,3 mesi
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per un cliente ho sviluppato nel dettaglio i Rich snippet. nel mio caso specifico non ho notato un miglioramento del posizionamento nella serp di google. sicuramente google li usa per comprendere meglio i dati presenti nelle pagine ma a livello di serp, secondo me, non danno grossi benefici.
@rorbv said:
Non vale, hai messo link per approfondire praticamente per tutti i punti citati tranne per "Markup strutturato", uff! C'è qualche risorsa "illuminante" in italiano, inglese o francese sull'argomento? In particolare sarei interessato ai dataset e datacatalog per capire se può essere utile lato SEO, anche solo in ottica futura, strutturare la pubblicazione di database consultabili dal pubblico secondo gli schemi previsti anche nel caso di dati che al momento non sono fra quelli presi in considerazione da google (recensioni, ricette, prodotti etc.). In caso contrario esiste qualche altro standard a cui uniformarsi?