- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Posizionamento Nei Motori di Ricerca
- Google Partners SENZA il Nofollow
-
@espertoseoofficial said:
Hai ragione, diciamo che ho generalizzato un po' troppo, visto che il focus era solo relativo ad alcuni soggetti
@espertoseoofficial said:
O.T. Ma il mio programma preferito su Youtube? Oggi ci 6?
La prossima sicuro, ancora non me la sento (grazie per l'incoraggiamento). Metterò una nota sui social a breve. Scusate l'OT ragazzi
-
Ma Giorgio cosa si potrebbe fare secondo te?
-
@LorenzoRoma said:
Ma Giorgio cosa si potrebbe fare secondo te?
Io da anni dico che arriverà il momento in cui ci sarà un'associazione NUOVA che raccoglierà le voci dei webmaster per tutelarli. Le attuali non fanno questo.
Purtroppo, credo anche che non possa partire dall'Italia, al momento e non possa essere qualcosa di improvvisato.
Quello che possiamo fare è tenerci informati e aspettare ancora qualche mese, secondo me qualcuno ci sta pensando seriamente. Se nell'arco di 12 mesi non dovesse accadere a livello internazionale, dovremmo muoverci dall'Italia coinvolgendo i soggetti che stanno fuori.
-
Già , pensavo anche io a qualcosa del genere.
Però secondo te cosa dovrebbe fare quell'associazione?
Fare una lista di siti e autori che producono contenuti di qualità ?
Ma questo non lo potrebbe già fare Google con i quality raters?Secondo me il problema è sia filosofico che tecnico,
filosofico perchè i webmaster dovrebbero adottare un altro tipo di approccio al web,
e tecnico perchè all'inizio potrebbe esserci un caos di cui molti potrebbero approfittarsi.
-
Ciao Lorenzo,
niente di tutto questo. Sarebbe stupido farlo, anzi peggiorerebbe le cose.
Diritti e doveri. Farli rispettare.
Per iniziare, 10 temi:
- Chiedere che gli standard siano veramente standard, per tutti i motori di ricerca.
- Chiedere che gli standard, siano trattati e non interpretati.
- Rispetto del Robots.txt
- Nessuno può penalizzare nessuno. Valore imprescindibile.
- Una revisione del NoFollow, lo standard lo deve dettare il W3C, non Google o altri motori. E deve essere stabile, non cambiare ogni 5 minuti.
- Possibilità per i webmaster di dare più direttive ai motori di ricerca nel codice, non solo consigli interpretabili.
- Meno situazioni del tipo: noi di Google ci riserviamo il diritto di fare quello che vogliamo.
- Possibilità per il webmaster di chiedere una revisione VERA della propria penalizzazione, per verificare ed essere sicuri che la penalizzazione non sia un errore degli algoritmi.
- Lottare per spingere Google a creare un Team loro interno di controllo che possa veramente supportare i webmaster e possa fungere da tramite, senza svelare alcun segreto. Superiore a tutti gli altri Team e coordinato da una persona che sappia comunicare e che abbia chiaro che un buon web lo si fa crescere insieme ai webmaster, non contro.
- Responsabilità del motore di ricerca quando sbaglia e crea un danno economico giusto all'azienda.
Non ci deve essere nessuna spiegazione di come funziona Google, nessuna spiegazione delle penalizzazioni, solo una tutela maggiore.
-
Mi permetto di esprimere un mio parere...
- Che gli standard siano trattati e non interpretati.
Questo da solo, risolverebbe una miriade di problemi.
-
-
@Giorgiotave said:
Per iniziare, 10 temi:
- Chiedere che gli standard siano veramente standard, per tutti i motori di ricerca.
- Chiedere che gli standard, siano trattati e non interpretati.
- Rispetto del Robots.txt
- Nessuno può penalizzare nessuno. Valore imprescindibile.
- Una revisione del NoFollow, lo standard lo deve dettare il W3C, non Google o altri motori. E deve essere stabile, non cambiare ogni 5 minuti.
- Possibilità per i webmaster di dare più direttive ai motori di ricerca nel codice, non solo consigli interpretabili.
- Meno situazioni del tipo: noi di Google ci riserviamo il diritto di fare quello che vogliamo.
- Possibilità per il webmaster di chiedere una revisione VERA della propria penalizzazione, per verificare ed essere sicuri che la penalizzazione non sia un errore degli algoritmi.
- Lottare per spingere Google a creare un Team loro interno di controllo che possa veramente supportare i webmaster e possa fungere da tramite, senza svelare alcun segreto. Superiore a tutti gli altri Team e coordinato da una persona che sappia comunicare e che abbia chiaro che un buon web lo si fa crescere insieme ai webmaster, non contro.
- Responsabilità del motore di ricerca quando sbaglia e crea un danno economico giusto all'azienda.
Ottimi punti Giorgio, li condivido in pieno.
Cosa succede però se, ad una ipotetica richiesta, Google risponde qualcosa del tipo:* "Ma chi siete voi quattro sfigati per dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare? Non sapete forse che siamo una delle più grandi potenze mondiali e facciamo quello ci pare?"*
-
Non credo che Google non voglia ascoltare una grande associazione di webmaster. Per me sarebbe controproducente.
Poi su alcune cose...si può lottare in altri ambiti. Tipo il Robots.txt, dovrebbe essere rispettato per legge, come sostiene da tanti anni agoago qui su questo forum.
Anche all'avvocato Spagnolo gli ha detto: "caro avvocato sei uno sfigato :P". Poi la Corte Europea si è espressa.
Io non la vedo così dura eh.
-
Ma poi...ripensandoci...secondo voi a Google un'associazione del genere non farebbe molto comodo?
Secondo me si, molto. Forse a Matt Cutts no, ma a Google si
-
Certamente farebbe molto comodo a Google, il problema è riuscire a creare un'associazione di webmaster tale che possa avere voce in capitolo, non mi sembra una cosa così semplice... Ad ogni modo, se e quando si farà , io ci sto!
-
Intanto Apple ha lasciato Google per Bing.... fonte
-
Certo, ma non è quella la soluzione eh. Bing non è un motore di ricerca competitivo, che possa anche guidare il futuro della Search. Non raggiungerà in queste condizioni fette di mercato importanti.
Io non voglio cambiare Google con un altro. Io voglio vedere cambiare Google. Perché si può.
-
@Giorgiotave said:
Ma poi...ripensandoci...secondo voi a Google un'associazione del genere non farebbe molto comodo?
Secondo me si, molto. Forse a Matt Cutts no, ma a Google si
Anche secondo me si, tra l'altro stavo pensando una cosa... alla fine è un problema di "trust".
Nel senso: per Google alcuni siti (es: Wikipedia.org, NYTimes.com, ecc.) hanno un alto TrustRank,
quindi i link da quei siti hanno un valore maggiore rispetto ai link da vendolinkfaccioloschifo.biz (:D),
più ci si "allontana" da quei siti con alto TrustRank e più Google "si fida di meno".Se si riuscisse a creare un sito ad altissimo TrustRank,
non si potrebbe creare un sistema per far sì che Google invece di "fidarsi" dei siti più vicini a quel sito,
si fidi dei webmaster inseriti in quel sito? una sorta di **PeopleRank **invece che PageRank... :bho:
-
@LorenzoRoma said:
Se si riuscisse a creare un sito ad altissimo TrustRank,
non si potrebbe creare un sistema per far sì che Google invece di "fidarsi" dei siti più vicini a quel sito,
si fidi dei webmaster inseriti in quel sito? una sorta di **PeopleRank **invece che PageRank... :bho:Guarda se andiamo su questa linea le possibilità di Google sono molto più di quelle che noi e loro stessi possono immaginare. Per parlare possiamo parlarne, ma dal mio punto di vista siamo oggi troppo lontani ai meccanismi reali per poter discutere seriamente di questa cosa
-
@Giorgiotave said:
...
- Nessuno può penalizzare nessuno. Valore imprescindibile.
... - Possibilità per il webmaster di chiedere una revisione VERA della propria penalizzazione, per verificare ed essere sicuri che la penalizzazione non sia un errore degli algoritmi.
...
Ma il punto 4 non annulla il punto 8?
Comunque io penso che le penalizzazioni siano come la corazzata potemkin
Sarebbe bello e sarebbe ancora più bello se questa cosa partisse dall'Italia e si diffondesse nel mondo
Ciao
Enea
- Nessuno può penalizzare nessuno. Valore imprescindibile.
-
@overclokk said:
Ma il punto 4 non annulla il punto 8?
No.
Io intendevo che nessun webmaster può fare azioni per penalizzare un altro webmaster. Google può penalizzare, ovviamente, chi vìola le sue regole
-
Ragazzi, facciamola questa associazione partecipativa. Se nessuno la fa, facciamo vedere che anche dall'Italia si può partire con qualcosa di buono prima di tutti. Giorgio e la sua squadra sono un punto di riferimento in Italia, credo che loro in primis possano riuscire a mettere giù delle buone fondamenta, questo forum ne è la prova e noi certamente saremmo di grandissimo aiuto: #facciamorete
-
-
Ragazzi, scusate se non mi faccio sentire da un po'; però ho letto tutti i vostri interventi e sono davvero contenta che il mio umile thread abbia scatenato un simile "putiferio" costruttivo. Avete delle idee fantastiche, soprattutto tu, Giorgio!
Intanto vi posso parlare di alcune ribellioni che sto spingendo nella mia piccola sfera d'influenza:
- Pubblicizzo quanto più possibile il plugin (e il messaggio) di Andrea Pernici per mettere il nofollow a tutti i link in uscita verso le proprietà di Google (sei forte, Andrea!)
- Escludo quanti più siti possibili da Google tramite robots e/o uso il noindex,così da impoverire l'indice di Google (non mi merita i miei contenuti, quello sfruttatore!)
- Continuo ad usare pratiche SEO deprecate da Google, come gli scambi link e i link nei post a pagamento, perché sono convintissima che ogni link che sia rilevante per me e per il mio acquirente/amico di blog sia un link genuino e del tutto lecito (non parliamo qui di spam, e sinceramente tutto ciò che Google ormai chiama spam è parte integrante della vita stessa del web)
- Dico ad ogni novellino del web che incontro che Google non è il web ed è solo uno dei tanti motori di ricerca utilizzabili
- Invio provocazioni a Matt Cutts su Twitter ogni volta che posso. Eccone un esempio relativo al prossimo lancio di una mia community dedicata all'advertising:
Luana Spinetti (luanatf)
Hey (mattcutts) ! You're welcome to take action on my SponsoredCircle as well, even though it has not yet launched. No kidding.Matt Cutts (mattcutts)
(luanatf) I'll be sure to check the site out once it's live.LOL LOL