• Moderatore

    Voice Technology e assistenti digitali al servizio del bene sociale

    Ho creato la discussione per parlarvi del progetto Euphonia di Google. Un progetto che comprende molti aspetti altamente tecnogici ed innovativi, come Voice Technology, speech recognition, machine learning e intelligenza artificiale.. ma soprattutto ne comprende uno più importante, ovvero quello del bene sociale.

    La maggior parte degli aspetti della vita implica la comunicazione verso le altre persone e la loro comprensione.

    Molti danno questa comprensione per scontata. Ma è facilmente immaginabile la frustrazione che si proverebbe se gli altri non riuscissero a capire il modo in cui ci esprimiamo.
    Questa è la realtà per milioni di persone che soffrono di disturbi del linguaggio causati da condizioni neurologiche come ictus, SLA, sclerosi multipla, lesioni traumatiche al cervello e Parkinson.

    Il team del progetto Euphonia sta usando l'IA per migliorare la capacità della macchina di comprendere diversi schemi di linguaggio, come il linguaggio alterato.
    Per farlo, ad esempio, ha collaborato con diversi istituti registrando le voci di persone affette da SLA ed elaborando algoritmi in grado di trascrivere in maniera affidabile le parole pronunciate da persone con questo tipo di difficoltà di linguaggio.

    La tecnologia si basa sulla trasformazione dei campioni vocali in una rappresentazione visuale del suono, per poi addestrare il sistema al riconoscimento.
    Il motivo per il quale si utilizza l'elaborazione di immagini, probabilmente, è per ottenere un processo più snello e meno complesso rispetto ad un'elaborazione audio.

    Oltre a migliorare il riconoscimento vocale, Google sta anche addestrando algoritmi di intelligenza artificiale personalizzati per rilevare suoni o gesti, e quindi intraprendere azioni come la generazione di comandi vocali verso Google Home o l'invio di messaggi di testo. Ciò può essere particolarmente utile per le persone che sono gravemente disabili e che non possono parlare.

    RIFERIMENTI

    Parallelamente a questo progetto, stanno nascendo anche applicazioni vocali a supporto della terapia. Ad esempio nel campo della logopedia.

    Gli assistenti vocali, infatti, consentono ai terapisti di seguire le persone durante gli esercizi a casa.


  • Community Manager

    Ciao Ale,
    seguo notizie di questo tipo da vicino, vorrei una bella virata di Google Home e simili verso questo uso.

    Già il lavoro di trascrizione su un device di quello che viene detto è pazzesco. Se pensiamo a chi non sente, per esempio, cambia tutto perché può interagire in modo migliore con le altre persone, anche solo per andare a prendere un caffè.

    Riuscire a usare questi strumenti per migliorare tutti nella comunicazione è un qualcosa che dovremmo metterci in testa che lo facciamo per noi, per tutti noi.

    Embeddo il video di esempio che hai segnalato
    [video=youtube;OAdegPmkK-o]


  • Moderatore

    Bionik Laboratories integra Alexa su Arke, un prototipo di esoscheletro, al fine di consentire alle persone di comandarlo con la voce.

    ?Alexa, voglio alzarmi?,
    ?Alexa, fai un passo?,
    ?Alexa, quanta batteria ho??.

    Il cambiamento va oltre all'interazione con smartphone, smart speaker e domotica.. grazie a queste applicazioni possiamo facilitare la riabilitazione delle persone e migliorarne la qualità della vita.
    Sono implementazioni relativamente semplici (parlo della VUI), ma che possono davvero rappresentare un cambiamento importante per qualcuno.

    ?Le cose diventano più facili se riesci a controllare il mondo che ti circonda con la tua voce?.


  • Moderatore

    Cos'è Show and Tell di Amazon?

    Si tratta di un'iniziativa che mira ad utilizzare Alexa come aiutante che riconosce gli oggetti e li descrive alle persone.

    "Alexa, cosa ho in mano?"
    "Alexa, cmi descrivi questo oggetto?"

    Proviamo solo ad immaginare l'utilità per persone con problemi alla vista e/o con altri tipi di disabilità.

    Io credo che quando la tecnologia, tra i suoi vari impieghi, riesce a migliorare la vita delle persone e a ridurre dei gap che le svantaggia rispetto ad altre, siamo nella direzione giusta a tutti i livelli 🙂


  • Community Manager

    Fantastico 🙂


  • Community Manager

    Hey Hey Hey

    [video=youtube;aqoXFCCTfm4]


  • Moderatore

    Grande Giorgio!

    Eh già, MacOS, con Catalina, permette di controllare completamente il Mac con la voce.

    Una novità di rilievo per chi ha problemi alla vista, difficoltà motorie e non solo.

    Apple la definisce "una tecnologia trasformativa" con cui gli utenti che non possono usare dispositivi di input tradizionali, possono interagire con Siri.

    ?Apri?,
    ?Chiudi finestra?,
    ?Esci dall?applicazione?,
    ?Nascondi l?applicazione?,
    ?Copia?,
    ?Incolla?,
    ?Elimina?,
    e decine di altri sono i comandi riconosciuti in italiano.

    I top player continuano a spingere, e l'evoluzione della Voice Technology sorprende ogni giorno di più.
    Apple, infatti ha presentato da pochissimo Overton il suo nuovo sistema per migliorare 'apprendimento automatico.

    Se tutto ciò, può contribuire anche a migliorare la qualità della vita delle persone, beh.. avanti tutta!!


  • Community Manager

    Arriva la Guida Vocale di Google Maps per le persone con vari problemi di vista, dai non vedenti agli ipovedenti. Ma in realtà può essere utile a molti.

    Per un'Internet Migliore!

    [video=youtube;7PEbPYy56XI]


  • Moderatore

    Google Assistant migliorerà la comprensione delle persone con sindrome di Down!

    Google e la Canadian Syndrome Society, infatti, stanno già lavorando per raccogliere registrazioni vocali di adulti con sindrome di Down.

    Il progetto si chiama Project Understood, ed è parte del progetto Euphonia (del quale abbiamo già parlato in questo thread) dedicato all'uso degli assistenti per aiutare le persone con problemi di linguaggio.

    Voice Technology e accessibilità: un binomio sempre più consolidato.

    Link al progetto: https://projectunderstood.ca/


  • Community Manager

    @alepom hai visto questo che riconosce le note?

    Potrebbe essere interessante

    #intelligenzaartificiale