• User Attivo

    Ma che sta combinando Big G ?
    Serp diverse a distanza di pochi minuti, siti in lingua inglese in serp competitive italiane, siti con contenuti vecchi e o irrilevanti in prima pagina per keyword relative ad eventi...
    Sicuri che questo caos non sia per far spendere soldi in adwords a chi tiene al proprio business online?
    in questo momento è anche inutile fare un report delle keywords... tanto variano ogni minuto...


  • User Attivo

    La cosa più triste di tutto ciò è che se incappi in Penguin vieni penalizzato a priori, sembra quasi un sorta di penalizzazione del dominio tutto. In uno dei miei siti che sto monitorando ho pubblicato un nuovo articolo ebbene, cercando il titolo dell'articolo, compare in prima pagina il mio articolo ripubblicato da una sorta di aggregatore (che cita persino la fonte!) ma la fonte (cioè l'articolo originale) non compare nemmeno nelle prime dieci pagine (e non ho voluto andar oltre per non rodermi ulteriormente il fegato...). Mah, non ho parole.


  • User Attivo

    Hai provato a rivendicare la paternità per vedere quello che succede?


  • User Attivo

    No, sinceramente sono stanco e piuttosto demoralizzato, penso che mi prenderò qualche settimana di riposo, tanto penso sia inutile fare qualsiasi intervento ora.

    Però tutta questa storia un effetto lo ha sortito, per la prima volta dopo oltre 10 anni, ho cambiato la pagina iniziale del mio browser, che ora non ha più Google ma Bing il quale stando a quanto leggo ha raggiunto in Aprile il 30% di quota di mercato nella Search negli Usa (qui l'articolo). Tra l'altro Bing è diventato "social" (integrando la ricerca su Facebook, come ci si aspettava).

    Non che Microsoft mi sia più simpatica di Google, ma credo che più concorrenza = più qualità, ed è ora che la posizione dominante di Google nel settore dei motori di ricerca cominci a finire.


  • User Attivo

    Beh, prima di andare in vacanza bisognerebbe provare. Quando ci sono delle soluzioni almeno si sa dove sbattere la testa.

    support.google.com/webmasters/bin/answer.py?hl=it&answer=1408986


  • User Attivo

    *"Se desideri che le informazioni sugli autori vengano visualizzate nei risultati di ricerca per i contenuti di tua creazione, avrai bisogno di un profilo Google+"

    *Questo è un altro abuso di Google, cioè uno sarebbe un autore credibile e quindi "certificato" solo se è iscritto a Google Plus? Quindi se io sono uno scienziato di fama mondiale ma non sono iscritto a G+, non sono nessuno per Google?


  • User Attivo

    Ciao artistic101 sono pienamente d'accordo con quello che dici, io ho messo bing come homepage già da qualche mese, anche se purtroppo per abitudine torno spesso su google.

    Inoltre sto seriamente iniziando a pensare che il motivo della mia penalizzazione di cui parlo qui:

    giorgiotave.it/forum/consigli-seo-e-penalizzazioni/185299-come-capire-se-il-sito-e-penalizzato-o-e-vittima-di-altalenanze-naturali.html

    è questo articolo e la serie di articoli linkati in quell'articolo e presenti nei trackback:

    kyweek.com/google-e-diventato-cattivo-con-le-nuove-norme-sulla-privacy/

    Inoltre sono sempre più convinto che la SEO è inutile, è tutto fumo negli occhi e non serve a niente. A parte naturalmente una ottimizzazione di base che più che altro può essere definita "un buon modo di strutturare il sito".

    Rimango comunque positivo e continuerò la ricerca della mia attività ideale online, questa volta però il primo requisito dovrà essere "Google Free"!


  • User Attivo

    Il problema è che, almeno nel settore dei motori di ricerca, Google la fa ancora da padrone ma mai quanto adesso, questo nuovo algoritmo ci ha insegnato che dobbiamo cercare di differenziare le fonti di traffico, proprio per non crollare quando una di queste ci fa perdere tutto il traffico che porta.

    Il traffico dai motori di ricerca è comunque una risorsa troppo importante, peccato che oggi vale ancora l'equazione motore di ricerca = Google, questa equazione però, a mio modesto avviso, è destinata a non essere sempre vera nei prossimi anni. Troppi errori da parte di BigG e il malcontento aumenta, basta leggere i commenti italiani ma soprattutto esteri per rendersene conto, e questo (sarà una coincidenza...) dal lancio di Google Plus, in tempi non sospetti avevo detto che Google Plus avrebbe decretato la "fine" di Google, anche nel settore dei motori di ricerca, in cui oltre a Panda, Penguin, ecc... l'integrazione dei risultati di G+ ha portato un calo di qualità e affinità dei risultati.

    Fra qualche anno, rileggendo questo post, scopriremo se avevo ragione. Intanto segnalo un interessante post che in sostanza dice "Google ha fatto diventare Bing il miglior motore di ricerca", qui l'articolo.

    :ciauz:


  • User

    Ha ragione Artistic,
    speriamo che Bing superi Google, un pò di concorrenza fa sempre bene per migliorare in qualsiasi settore. Google è diventato una sorta di PADRONE del web, campa con i nostri contenuti, e ci butta fuori quando vuole, un calcio in c...o e via.
    Con tutti questi ingegneri geniali che hanno, ci vuole molto a creare un algoritmo che in automatico ci avverte 7 giorni prima?

    Tutti abbiamo l'account Google, negli strumenti per webmaster Google potrebbe tranquillamente inviare un avvertimento tipo:

    "Attenzione controlla i link e i contenunti sul tuo sito, altrimenti tra 7 giorni verrà penalizzato"

    Sarebbe una sorta di rispetto reciproco, invece noi dobbiamo rispettare Google, ma loro ci calpestano come vogliono.

    Per i nostri contenuti, spesso assai interessanti Google quanto ci ha mai pagato?

    Eppure è proprio con i nostri siti che fa miliardi di dollari, senza i nostri siti Google sarebbe inutile.


  • User Attivo

    @artistic101 said:

    [...] Intanto segnalo un interessante post che in sostanza dice "Google ha fatto diventare Bing il miglior motore di ricerca", qui l'articolo.

    :ciauz:

    Questo articolo è uno di quelli che ho citato nella mia serie di editoriali, ma sono parecchi i siti importanti che hanno criticato google. Non solo gizmodo, anche mashable, readwriteweb, the verge (e con tutto il rispetto sono anni luci avanti a TUTTO il web italiano messo insieme).

    Sono d'accordo anche con newsystems, noi possiamo rimetterci nel breve periodo sulla penalizzazione di un nostro sito, fatto sta che io come molti, dopo aver perso tante visite, difficilmente continueremo a scrivere, perché il nostro tempo ha un valore e così nel lungo periodo ci rimetterà google.

    Staremo a vedere come si evolverà la situazione. Non posso nascondere la mia paure dato che, oltre ai miei siti, è la mia carriera professionale ad essere nelle mani di Google, ed è una cosa che proprio non mi piace e che anzi mi spaventa.

    Ps. avevo provato a rispondere alla discussione via sito mobile, non ci sono riuscito perché il forum inserisce in automatico una firma con link, non essendo abilitato a postare link non mi ha fatto procedere. Probabilmente è una cosa che potreste sistemare.


  • User Attivo

    Ho letto da qualche parte che Matt Cutts ha consigliato di "aprire un nuovo sito" a tutti quelli penalizzati da penguin.....che ironico uomo...


  • User Attivo

    Fra qualche anno mi piacerebbe dire a Matt Cutts di aprirsi un nuovo motore di ricerca.


  • User Attivo

    @wookie said:

    Ho letto da qualche parte che Matt Cutts ha consigliato di "aprire un nuovo sito" a tutti quelli penalizzati da penguin.....che ironico uomo...

    Purtroppo non è un consiglio ironico, a tutt'oggi sembra proprio occorra aprire un nuovo sito, gli algoritmi non ce la fanno a portarvi fuori dalla penalizzazione... speriamo migliorino almeno in questo, una specie di riconsiderazione algoritmica...
    😞


  • User Attivo

    Cioè scusa, è un algortimo irreversibile? Nel senso che se ti tira dentro poi non ti lascia più uscire? Cavolo, peggio del giudizio divino! 😄


  • User Attivo

    @artistic101 said:

    Cioè scusa, è un algortimo irreversibile?

    Per adesso pare proprio di sì, se ti "marca" è molto difficile uscirne... a meno di un intervento umano... speriamo, appunto, che le cose cambino.


  • User Attivo

    Fonte?


  • User Attivo

    Per me lo ha fatto intendere Matt Cutts... dal Panda in poi queste "segnalazioni" logaritmiche sono davvero difficili da togliere.

    Tant'è vero che su webmasterworld si parlava di alcuni webmaster che hanno addirittura abbandonato vecchi domini e ricominciato a lavorare su nuovi siti...

    Non mi trovano d'accordo, ma tant'è...


  • User Attivo

    Ma stiamo scherzando? E sulla base di cosa? Ma ci rendiamo conto che ci sono intere (piccole/medie) aziende che sono o saranno costrette a chiudere o a licenziare persone perchè hanno avuto un calo del traffico persino del 90%? Ok ora mi si dirà "eh ma ci potevano pensare prima, eh Google è un'azienda e pensa al proprio business, eh ma quello ha adottato tecniche black, eh di qua eh di là", resta il fatto che, come qualcuno ha già detto, Google è in grado di farti fallire se vuole, però quando Google sniffa i dati delle reti wireless con la sua macchinina nessuno può dirgli niente, quella non è "tecnica black"?? Parliamoci chiaro, se lo strapotere di questi individui non finirà, io non lo vedo roseo il futuro di Internet, questi sono i padroni del mondo e fanno i loro comodi come e quando gli pare, come in una dittatura planetaria.


  • User Attivo

    Ancora una volta sono d'accordo con Artistic, è assurdo ricomincire da zero per il sommo volere di Google.

    Io continuerò sulla mia strada, cerherò di superare la penalizzazione e se non ci riusciro pazienza, ma continuerò a scrivere... naturalmente dovrò rivedere l'equazione visite : guadagni : tempo da dedicare ai contenuti.

    Magari non saranno più 10 gli articoli al giorno ma uno, e non smetterò di scrivere perché a google va di penalizzarmi.

    Google è molto potente ma a mio avviso NON è internet, ci sono altre fonti di traffico sfruttabili e altri motori di ricerca stanno crescendo.

    Nell'attesa io cercherò di crearmi una vita online "google free", lo so che è difficile ma non impossibile. Inizierò a cercare alternative a analytics e adsense, anche se dovessi uscire dalla penalizzazione continuerò su questa strada che in realtà avevo intrapreso già da qualche mese. Ecco un altro piccolo passo in quella direzione:

    [...]


  • User

    Una cosa dico io... ma visto che il team di google si legge (e questo lo dicono proprio loro) tutti i nostri commenti e le nostre segnalazioni, cosa gli costerebbe far controllare i nostri siti dai quality rater e farci informare tramite i wt dei possibili problemi e di come poterli risolvere? Almeno una sola volta no? E invece no! Tutt'a un tratto ti ritrovi col culo per terra e senza un lavoro... grazie a degli algoritmi sballati che oggi più che mai danno dei risultati spesso scandalosi! Non so se avete notato che oggi in serp tra i primi posti compaiono dei siti web veramente schifosi, e talvolta anche in disuso, su cui i leggittimi proprietari non scrivono un articolo da anni. Oppure in prima pagina ti ritrovi siti che in home non hanno un solo rigo di testo. E dico io: che senso ha continuare a scrivere dei buoni, lunghi e dettagliati articoli? Bah...