• User Attivo

    Io potrei anche togliere quelli che non portano trafico ma perchè dovrei togliere quelli che portano qualche visita?

    Dov'è la tecnica illecita nel segnalare al più ampio pubblico possibile la pubblicazione di un certo articolo?

    Sughero ha ragione, il costo di qualche blog che linka il sito principale è pari a 0.


  • User Attivo

    @wolf_cub said:

    Dov'è la tecnica illecita nel segnalare al più ampio pubblico possibile la pubblicazione di un certo articolo?

    Da nessuna parte così come da nessuna parte c'è scritto che Google deve regalare link dalle pagine del suo motore. Se lì vuoi comparire, gratuitamente tra l'altro, sei costretto a piazzare nofollow perché sennò puzza di imbroglio.
    D'altronde se ti servono le visite, col nofollow ti raggiungono comunque. Sbaglio? Ripeto, servirebbero esami di coscienza.


  • User Attivo

    @Cerbero said:

    Potrebbe essere come non essere il problema di oggi. Se non lo è potrebbe esserlo domani o l'altro giorno ancora. Ciò non toglie la natura malevola dei link ottenuti tramite network satellite, scambi e/o acquisto.
    Nelle SERP si sale coi contenuti e coi link che questi generano. Di conseguenza si avrà un buon bounce rate. Se i contenuti sono buoni, i link arrivano e gli utenti restano.
    Uhm... Supponiamo che un sito sia presente anche su FB, Twitter e G+, allora qualsiasi link che da tali pagine punta a una pagina del sito dovrebbe essere considerato un link ottenuto tramite network satellite?


  • User Attivo

    E' quello di cui parlavo io, artistic101.

    La parola blog è troppo generica.

    Come lo imposti il nofollow su Pinterest, Scoop, Friendfeed ecc?


  • User Attivo

    Ragazzi, state facendo l'errore di prendere Google per fesso. 😄


  • Super User

    @Cerbero said:

    Da nessuna parte così come da nessuna parte c'è scritto che Google deve regalare link dalle pagine del suo motore. Se lì vuoi comparire, gratuitamente tra l'altro, sei costretto a piazzare nofollow perché sennò puzza di imbroglio.
    D'altronde se ti servono le visite, col nofollow ti raggiungono comunque. Sbaglio? Ripeto, servirebbero esami di coscienza.
    Certo che Google può fare quello che vuole, è un privato e se lo ritiene utile può imporre anche una login a chi vuol fare le ricerche sul suo motore, non è questo il punto.

    Ma tu sei davvero convinto che con buoni contenuti i competior ti linkranno senza usare il nofollow?

    Quanti siti hai linkato spontaneamente negli ultimi mesi? Io nessuno e quando lo faccio uso il nofollow ... anche perché non si sa mai come google può interpretare quel link ... magari può pensare che sono stato pagato .. quindi uso il nofollow e sono tranquillo. Mi sbaglio?


  • User Attivo

    Non è una risposta... 🙂


  • User Attivo

    I miei blog satellite sono tutti arrivati ad avere centinaia di visite al giorno, buon pr e svariati backlink... non capisco perchè non li possa utilizzare per linkare il mio sito principale!

    Quindi secondo te, se io creo un blog satellite, allora il mio sito principale fa schifo?


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    Ma tu sei davvero convinto che con buoni contenuti i competior ti linkranno senza usare il nofollow?

    Quanti siti hai linkato spontaneamente negli ultimi mesi?

    E quanti competitor seri ti venderanno mai un link? Nessuno. Sono dell'avviso che solo i siti di m...a vendono link. E se non lo erano, lo diventano una volta che li vendono. Insieme a loro diventano di m...a anche i siti linkati. Bell'affare. Non è ancora così? Forse domani.

    Io linko, quando possibile, 1 sito per post.
    Rileggete con attenzione il post di Matt Cutts... notate niente di strano nel secondo link? Ebbene sì, Google linka addirittura Bing! Com'è possibile? 😄


  • User Attivo

    @Sifro said:

    Quindi secondo te, se io creo un blog satellite, allora il mio sito principale fa schifo?

    Non per forza ma faresti meglio a concentrarti su quel solo sito principale anche perché il satellite per forza di cose deve trattare lo stesso argomento. Gira e rigira ha le pontenzialità per diventare diretto concorrente del sito capo. Che senso ha?


  • User Attivo

    Avete letto questo simpatico test fatto qualche giorno fa? http://www.espertoseo.com/black-hat-seo-per-distruggere-i-competitor-un-test-sbalorditivo


  • User Attivo

    Scusa, Cerbero, ma di che parli...?

    I link a pagamento sono tutt'altra cosa.

    Io nei miei articoli linko spesso altri siti. Inserisco il "nofollow" raramente e "cum grano salis". Non ho mai avuto una lira per linkare una risorsa utile e non vedo perchè dovrei avere la coda di paglia linkando col "nofollow" una risorsa attendibile.


  • User Attivo

    @artistic101 said:

    Avete letto questo simpatico test fatto qualche giorno fa?

    Sì, lo avevo letto. Ma non credo che ci siano tanti perdigiorno disposti ad inviare milioni di link allo scopo di farti penalizzare. 😉


  • User Attivo

    @wolf_cub said:

    Sì, lo avevo letto. Ma non credo che ci siano tanti perdigiorno disposti ad inviare milioni di link allo scopo di farti penalizzare. 😉
    Certo ma non è questo il punto, il punto è che se è possibile fare una cosa del genere allora vuol dire che l'algoritmo ha qualche problemino...


  • Super User

    @artistic101 said:

    Avete letto questo simpatico test fatto qualche giorno fa? www espertoseo com/black-hat-seo-per-distruggere-i-competitor-un-test-sbalorditivo
    Questo è un pericolo che ho segnalo a più riprese anche sul forum di Google, ossia che per far fuori un competitor basta linkarlo da siti spazzatura blog satellite e così via dicendo.

    Non sarebbe più opportuno, da parte di Google, semplicemente ignorare i link sospetti? A chi verrebbe in mente di creare una seire di blog satellite se sa che i suoi links saranno ignorati da google al pari di un nofollow?

    Solito risultato senza stare a penalizzare nessuno (all'infuori di chi si reggeva solamente su queli link, ma mi sembra alquanto remota una possibilita del genere).


  • User Attivo

    date un'occhiata alla serp per "giochi gratis online", e guardate il sito giochigratisonline . com... Forse l'interlinking non è tutto sommato così vietato, anzi!

    Più interlinking di così...


  • User Attivo

    Beh, al di là di quello che poteva dire l'ineffabile Matt Cutts, il fatto che migliaia e migliaia di link spammosi, creati ad hoc, potessero danneggiarti era più che un sospetto.

    Questo test ne dà solo una conferma. Che poi gli algoritmi siano meno intelligenti di quanto si creda, ci sono ugualmente pochi dubbi, altrimenti non staremmo qui ad interrogarci sul perchè siti qualitativamente buoni sono stati penalizzati.


  • User Attivo

    da quel che ho potuto vedere la base di questa penalizzazione sono i links che ricevi. Se ricevi links da fonti in qualche modo riconducibili ad uno stesso proprietario o uno stesso schema/network, lui ti penalizza. Anche se hai zero link in uscita ti penalizza lo stesso anche se secondo me sei meno soggetto.

    Poi fa la differenza anche QUANTO vieni linkato dal network rispetto ai link considerati non appartenenti ad esso.


  • Moderatore

    @wolf_cub said:

    Sì, lo avevo letto. Ma non credo che ci siano tanti perdigiorno disposti ad inviare milioni di link allo scopo di farti penalizzare. 😉

    Per quanto mi riguarda, il problema non sono i perdigiorno ma le directory automatiche (per lo più polacche, sembrerebbe): un mio sito ha ricevuto di colpo migliaia di link spazzatura non desiderati e non richiesti, e in seguito (non so se in conseguenza, ma il sospetto è forte) è sprofondato per tutte le key importanti, fortunatamente c'era anche un buon traffico da key di long tail, che è rimasto praticamente intatto.

    In merito a queste cose noto spesso una certa diffidenza, del tipo "eh, in qualche modo te li sarai andati a cercare tutti questi link...", invece non è così.
    E' una cosa che può succedere a chiunque e a quanto pare non ha rimedio.


  • User Attivo

    concordo, qui il problema è che Google sta cercando di far fare al suo algoritmo un lavoro che forse solo una mente umana puo fare perchè puo' considerare tutte le variabili in gioco ed essere ragionevole quando è il caso di esserlo.

    Un algoritmo, per lo meno quelli di google in questo momento, non sono in grado di fare tutto ciò....quindi la filosofia dovrebbe essere "nel dubbio non fare niente", ma a furia di non fare niente rimani fermo...