• User Attivo

    Sono daccordo con sughero, anche perchè l'utente comune non ha un sito web per linkarti,

    anche se volesse (ma se non gli dai qualcosa in cambio non lo fa quasi mai) al massimo ti mette un like se ha facebook....

    Capisco tutto ma allora Google se vuole fare le cose seriamente cominciasse a togliere importanza ai links e a darla ai contenuti mentre pensa a mazzulare gli schemi di link.....

    perchè io vedo che anche se sei l'unico sito ricco di contenuti su una nicchia ma non hai backlinks, nelle prime posizioni non ci arrivi!

    Quindi cos'è un gioco solo "a togliere"?

    Se adesso tolgo tutti gli interlinks e cose di questo tipo voglio proprio vedere se i miei siti ritornano nelle prime 5 posizioni in serp, pur essendo i siti con i maggiori contenuti in Italia su quella nicchia....


  • User Attivo

    Io aspetto di vedere quale sarà l'entità della perdita oggi. Ieri era un giorno festivo e ha toccato il -70%.

    Al di là dei siti che puntavano su una specifica parola chiave ( e il mio non è tra questi), il problema è che sono state penalizzate tutte le key phrase dei singoli articoli.

    La storia dell'interlinking non mi convince. Nemmeno quella della keyword nel dominio. Non vorrei che succedesse come per la penalizzazione del Panda che, alla fine, (almeno per me) non si è mai capito a cosa fosse dovuta.


  • User Attivo

    La penalizzazione per i nomi a dominio non esiste, tutte le serp che seguo hanno siti con chiavi nell'url. Forse è diminuita l'importanza, ma non può aver portato ad una penalizzazione.

    La storia dell'interlinking e degli scambi link mi sembra la più probabile, l'avevo proposta prima e la riconfermo ora con forza.

    E' finita l'epoca degli scambi, anche se a tema. Il che mi lascia un po' perplesso per la storia che diceva sughero3, ma per certi aspetto posso capire.

    Il problema è che avere link a tema è sempre stata una cosa incoraggiata da google, e considerata white hat. Migliaia di persone, per anni, hanno lavorato in questa direzione convinti di far bene, e poi ci si ritrova, dalla notte alla mattina successiva, a non avere piu un lavoro.

    Sinceramente, non mi pare un bel trattamento. Poi per carità, google è un'azienda privata, non pubblica, puo fare quel che gli pare, ma se io devo lavorare, voglio avere a che fare con gente coerente (bing, magari), e non con lunatici capitalisti ingordi.

    Tra l'altro, chi passava tempo a fare il white hat (o quanto meno, white credeva di essere), di certo si era prima concentrato sul contenuto. Non mi metto a creare 10 blog satellite per un sito inutile, no?!

    E così, tanta qualità se ne è andata via.


  • User Attivo

    Citando Matt Cutts nell'annuncio del nuovo update: "We see all sorts of webspam techniques every day, from keyword stuffing to link schemes that attempt to propel sites higher in rankings."
    Google è una macchina da miliardi di dollari e con diverse decine di migliaia di dipendenti.
    Su dai, non siamo stupidi credendo che in casa Big G non sappiano rifinire un algoritmo per scovare ogni sorta di tecnica illecita. Sanno fare questo e altro.
    Fatevi due conti e anche un esame di coscienza.


  • Super User

    Io aspetto di vedere quale sarà l'entità della perdita oggi. Ieri era un giorno festivo e ha toccato il -70%.

    Al di là dei siti che puntavano su una specifica parola chiave ( e il mio non è tra questi), il problema è che sono state penalizzate tutte le key phrase dei singoli articoli.

    La storia dell'interlinking non mi convince. Nemmeno quella della keyword nel dominio. Non vorrei che succedesse come per la penalizzazione del Panda che, alla fine, (almeno per me) non si è mai capito a cosa fosse dovuta.Si, penso anch'io che la cosa più saggia da fare sia aspettare. Intervenire adesso, quando le bocce sono ancora in movimento e sull'onda dell'emotività, potrebbe rivelarsi donnoso.

    Quindi calma e gesso.


  • User Attivo

    @Sifro said:

    Non mi metto a creare 10 blog satellite per un sito inutile, no?!

    E così, tanta qualità se ne è andata via.

    Trovo le due frasi incoerenti. Come può un network satellite essere sinonimo di qualità del sito principale?
    Per come la vedo io, e forse anche Google finalmente, o lavori sul sito principale oppure su 11 siti principali. Il resto trovo sia soltanto una tecnica illecita per ramazzare link e che favorisce ampiamente chi ha dindi da permettersi l'acquisto di decine o centinaia di domini.


  • Super User

    @Cerbero said:

    ... Il resto trovo sia soltanto una tecnica illecita per ramazzare link e che favorisce ampiamente chi ha dindi da permettersi l'acquisto di decine o centinaia di domini.
    Non credo sia una questine di dindi (come li chiami tu) per qualche blog satellite la spesa è zero euro, dato che sono gratuiti.

    Comunque toglierli (ammesso che qualcuno li abbia) non è una grossa fatica ... ma è davvero questo il problema?


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    ma è davvero questo il problema?

    Potrebbe essere come non essere il problema di oggi. Se non lo è potrebbe esserlo domani o l'altro giorno ancora. Ciò non toglie la natura malevola dei link ottenuti tramite network satellite, scambi e/o acquisto.
    Nelle SERP si sale coi contenuti e coi link che questi generano. Di conseguenza si avrà un buon bounce rate. Se i contenuti sono buoni, i link arrivano e gli utenti restano.


  • User Attivo

    Io potrei anche togliere quelli che non portano trafico ma perchè dovrei togliere quelli che portano qualche visita?

    Dov'è la tecnica illecita nel segnalare al più ampio pubblico possibile la pubblicazione di un certo articolo?

    Sughero ha ragione, il costo di qualche blog che linka il sito principale è pari a 0.


  • User Attivo

    @wolf_cub said:

    Dov'è la tecnica illecita nel segnalare al più ampio pubblico possibile la pubblicazione di un certo articolo?

    Da nessuna parte così come da nessuna parte c'è scritto che Google deve regalare link dalle pagine del suo motore. Se lì vuoi comparire, gratuitamente tra l'altro, sei costretto a piazzare nofollow perché sennò puzza di imbroglio.
    D'altronde se ti servono le visite, col nofollow ti raggiungono comunque. Sbaglio? Ripeto, servirebbero esami di coscienza.


  • User Attivo

    @Cerbero said:

    Potrebbe essere come non essere il problema di oggi. Se non lo è potrebbe esserlo domani o l'altro giorno ancora. Ciò non toglie la natura malevola dei link ottenuti tramite network satellite, scambi e/o acquisto.
    Nelle SERP si sale coi contenuti e coi link che questi generano. Di conseguenza si avrà un buon bounce rate. Se i contenuti sono buoni, i link arrivano e gli utenti restano.
    Uhm... Supponiamo che un sito sia presente anche su FB, Twitter e G+, allora qualsiasi link che da tali pagine punta a una pagina del sito dovrebbe essere considerato un link ottenuto tramite network satellite?


  • User Attivo

    E' quello di cui parlavo io, artistic101.

    La parola blog è troppo generica.

    Come lo imposti il nofollow su Pinterest, Scoop, Friendfeed ecc?


  • User Attivo

    Ragazzi, state facendo l'errore di prendere Google per fesso. 😄


  • Super User

    @Cerbero said:

    Da nessuna parte così come da nessuna parte c'è scritto che Google deve regalare link dalle pagine del suo motore. Se lì vuoi comparire, gratuitamente tra l'altro, sei costretto a piazzare nofollow perché sennò puzza di imbroglio.
    D'altronde se ti servono le visite, col nofollow ti raggiungono comunque. Sbaglio? Ripeto, servirebbero esami di coscienza.
    Certo che Google può fare quello che vuole, è un privato e se lo ritiene utile può imporre anche una login a chi vuol fare le ricerche sul suo motore, non è questo il punto.

    Ma tu sei davvero convinto che con buoni contenuti i competior ti linkranno senza usare il nofollow?

    Quanti siti hai linkato spontaneamente negli ultimi mesi? Io nessuno e quando lo faccio uso il nofollow ... anche perché non si sa mai come google può interpretare quel link ... magari può pensare che sono stato pagato .. quindi uso il nofollow e sono tranquillo. Mi sbaglio?


  • User Attivo

    Non è una risposta... 🙂


  • User Attivo

    I miei blog satellite sono tutti arrivati ad avere centinaia di visite al giorno, buon pr e svariati backlink... non capisco perchè non li possa utilizzare per linkare il mio sito principale!

    Quindi secondo te, se io creo un blog satellite, allora il mio sito principale fa schifo?


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    Ma tu sei davvero convinto che con buoni contenuti i competior ti linkranno senza usare il nofollow?

    Quanti siti hai linkato spontaneamente negli ultimi mesi?

    E quanti competitor seri ti venderanno mai un link? Nessuno. Sono dell'avviso che solo i siti di m...a vendono link. E se non lo erano, lo diventano una volta che li vendono. Insieme a loro diventano di m...a anche i siti linkati. Bell'affare. Non è ancora così? Forse domani.

    Io linko, quando possibile, 1 sito per post.
    Rileggete con attenzione il post di Matt Cutts... notate niente di strano nel secondo link? Ebbene sì, Google linka addirittura Bing! Com'è possibile? 😄


  • User Attivo

    @Sifro said:

    Quindi secondo te, se io creo un blog satellite, allora il mio sito principale fa schifo?

    Non per forza ma faresti meglio a concentrarti su quel solo sito principale anche perché il satellite per forza di cose deve trattare lo stesso argomento. Gira e rigira ha le pontenzialità per diventare diretto concorrente del sito capo. Che senso ha?


  • User Attivo

    Avete letto questo simpatico test fatto qualche giorno fa? http://www.espertoseo.com/black-hat-seo-per-distruggere-i-competitor-un-test-sbalorditivo


  • User Attivo

    Scusa, Cerbero, ma di che parli...?

    I link a pagamento sono tutt'altra cosa.

    Io nei miei articoli linko spesso altri siti. Inserisco il "nofollow" raramente e "cum grano salis". Non ho mai avuto una lira per linkare una risorsa utile e non vedo perchè dovrei avere la coda di paglia linkando col "nofollow" una risorsa attendibile.