• Community Manager

    @valijolie said:

    .
    Mentre ragionavo su queste cose mi sono chiesta: "ci sarebbe stata lo stesso una primavera araba se i Tweet fossero stati censurati nei paesi in rivolta?"
    E la risposta che mi sono data è certamente sì, questo perché un popolo che vuole ribellarsi ha molta fantasia, e non è la censura di un Tweet ad arrestarlo...anzi forse ci sarebbe ancora più attenzione mediatica nel caso di censura ingiusta.

    Vi ricordate cosa accadeva in Iran nel 2009 durante le elezioni? Nonostante blocchi a web, sms ecc i tweets degli oppositori del governo facevano il giro del mondo, tramite proxy e mille altre strategie trovate sul momento dalle persone.

    Non vorrei sbagliarmi, ma qui parliamo di singolo Tweet. Quindi pare che sia praticamente impossibile fermare una rivolta di quella portata.

    @AcrossNowhere said:

    Ma Twitter a mio avviso è stato volutamente ambiguo nel diramare la sua nuova policy. E se da una parte mi preoccupo, dall'altra tiro un sospiro di sollievo.

    Io ho tirato un sospiro di sollievo perchè l'ho vista come una cosa: ok, ci apriamo a questa cosa con voi, ma. E in quel ma c'è una tutela per la libertà di espressione, perchè se ho capito bene il funzionamento, si censura un singolo contributo, ma non si può fermare il resto.

    Nel caso di una rivolta, il flusso sarebbe troppo forte e continuo che le stesse autorità non avrebbero modo di segnalare i singoli Tweet.

    Bisogna vedere se e quanto Twitter cederà in futuro ad altre pressioni.

    Ci dovremmo preoccupare se si iniziasse a censurare parole e account in modo massiccio.

    IMHO :ciauz:


  • User Attivo

    @AcrossNowhere said:

    Su Twitter questo è impossibile. Anche quando blocco una persona, il trends rimane lì in bella vista.

    E' un argomento che mi lascia perplessa devo ammetterlo. Perché so che il problema non si risolve con la censura, ma d'altra parte penso che anche su questo ci dovrebbe essere un controllo in qualche modo.

    Il discorso iniziale riguarda la selezione di contenuti su Twitter, e trovo che sia assolutamente fuori luogo visto che - secondo il mio umile parere - non è la TV dei ragazzi e visto che il controllo su certe cose dovrebbero averlo le famiglie, l'educazione, la scala di valori...

    Il fatto è che in ambito tecnologico in generale senza un qualche filtro non ne esci. Ad un certo punto se si tratta di un trend generale NON è più una cosa da risolvere su Twitter, diventa un discorso più ampio, mi spiego 🙂 ?


  • User Attivo

    @Samyorn said:

    Significa passare le ore alla ricerca della verità e sono pochi quelli disposti a farlo, credo, soprattutto se il "Twitter" del caso non è qualcosa che mi cambia la vita o che non uso per lavoro/passione. 😉

    Verissimo.
    E molto sesso anche io non ho tempo materiale per farlo 😞

    @Juanin said:

    Oramai Beatrice il web è pieno zeppo di squali che cercano di fare la News e attirare traffico senza badare alla realtà dei fatti...avviene per i grandi giornali !

    Figuriamoci con tutti i piccoli/medio siti che cercano di sopravvivere.

    Vero anche questo, ma mi stupisco sempre e comunque di come spesso vengono gestite le notizie online :bho:

    Tornando in tema, in questi giorni continuo a leggere molti articoli di protesta e sincera preoccupazione per questa presunta censura. Voi?


  • ModSenior

    @Beatrice 83 said:

    Verissimo.
    E molto sesso anche io non ho tempo materiale per farlo 😞

    Come non darti ragione Bea :fumato:


  • Super User

    @beatrice 83 said:

    verissimo.
    E molto sesso anche io non ho tempo materiale per farlo 😞

    @anika said:

    come non darti ragione bea :fumato:

    Genie 😄


  • User Attivo

    uahahahahahahahahhaahhahaha

    Me ne accorgo solo ora 😄

    Mmmmmm.......ok, correggiamo così:

    "molto Spesso non ho tempo materiale per leggere più notizie"

    LoL

    Ecco, ora riderò tutto il giorno, sarà impossibile lavorare!


  • Admin

    @Beatrice 83 said:

    E molto sesso anche io non ho tempo materiale per farlo 😞

    Ecco ora andremo off topic 🙂

    Comunque bisogna trovarlo il tempo...


  • Admin

    Il punto secondo me è proprio SOPA...in un contesto SOPizzato se Twitter ricevesse pressioni per censura senza dare risposta sarebbe chiuso a monte...e questo direi che sarebbe ancora peggio che la censura di un singolo tweet.

    Continuo a sostenere che la mossa di Twitter sia stata intelligente.


  • User Attivo

    @Juanin said:

    Il punto secondo me è proprio SOPA...in un contesto SOPizzato se Twitter ricevesse pressioni per censura senza dare risposta sarebbe chiuso a monte...

    Esatto, il problema principale è SOPA, Twitter è una conseguenza, e mi sembra davvero incredibile che se ne parli come l'ennesimo "provvedimento antipirateria". Chi scrive certe cose dovrebbe informarsi meglio...

    Tra l'altro, se ho capito bene, diventerebbe illecito non solo pubblicare materiale protetto da diritti ma anche linkarlo... ad esempio se un sito "canaglia" è su un hosting condiviso può creare problemi e situazioni ambigue a tutti gli altri ospitati lì, visto che l'IP comune rischia di essere bannato. Significa cambiare il funzionamento del WEB...


  • User Attivo

    @Juanin said:

    Comunque bisogna trovarlo il tempo...

    Tranquillo, per quello c'è sempre :yuppi: :lol:

    @salvatore79 said:

    Esatto, il problema principale è SOPA...

    Ok, quindi non parliamo di censura ma di copyright? :mmm:
    Se parliamo di SOPA è una cosa, se parliamo di censura è un'altra....o no???


  • User Attivo

    @Beatrice 83 said:

    Ok, quindi non parliamo di censura ma di copyright? :mmm: Se parliamo di SOPA è una cosa, se parliamo di censura è un'altra....o no???

    Ciao Bea, in realtà non è per nulla ovvio ma le due cose sono legatissime tra loro.

    SOPA vuole vincolare, mediante un provvedimento legislativo, gli indirizzi accessibili da un certo paese: la motivazione è dare un supporto forte all'industria di intrattenimento per colpire la pirateria ed avere maggiori introiti. di fatto questa è solo una parte del problema!

    Se ci preoccupiamo del filtro selettivo di Google o (nello specifico) di Twitter, dovremmo essere ancora più in pensiero pensando che un governo non solo potrà estromettere un sito (dall'Italia, ad esempio, succede con PirateBay), ma potrebbe presto bannare gli IP "scomodi" (quindi eventualmente insiemi di siti), quindi non solo i megaupload su cui ragazzini caricano le puntate dei telefilm ma, ad esempio, contenuti in generale "scomodi", antigovernativi ecc. Senza contare che diventerebbe proibito anche solo linkare IP "canaglia", il che è ai limiti del demenziale ("ricordiamo ai viaggiatori che è vietato fumare e linkare siti sovversivi" :D)

    Difficile che i governi più autoritari, ad esempio, rinuncino alla tentazione di sfruttarlo come strumento repressivo. Il caso di Twitter sembra di fatto essere una singolare applicazione di questo principio "rassicurante".

    Suggerisco a tutti di dare uno sguardo a questo link:

    seomoz.org/blog/everyone-in-web-marketing-should-be-against-sopa